Simco è una società italiana di consulenza e formazione.
Dal 1981, anno della sua fondazione, Simco ha sviluppato oltre 1.600 progetti per Aziende e Clienti di diverse dimensioni e settori merceologici.
La missione di Simco consiste nell’analizzare e migliorare processi, competenze e tecnologie, al fine di controllare e sviluppare le performance aziendali.
Il successo di Simco è il frutto sia dei risultati ottenuti dai propri Clienti, in termini di miglioramento delle prestazioni e sviluppo delle competenze, sia della costruzione nel tempo di rapporti duraturi, basati sulla trasparenza, sulla collaborazione e sulla fiducia.
Nell'ambito dei costi della distribuzione fisica i costi dei trasporti incidono mediamente quasi la metà del totale. Molte volte le aziende affrontano il problema della riduzione dei costi di trasporto agendo prevalentemente sulla competitività che riescono a generare tra gli operatori del settore; in realtà è necessario avere un approccio a più ampio spettro così da coinvolgere gli aspetti organizzativi e di pianificazione delle attività, definire le modalità tariffarie più interessanti, saper individuare facilmente gli operatori più convenienti per una determinata consegna/destinazione, individuare e gestire un adeguato set di indicatori di costo e di prestazione e altro ancora.
SIMCO: Migliorare le prestazioni della logistica senza investireSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentare il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi....
SIMCO: Quando conviene realizzare un magazzino automaticoSimco Consulting
La realizzazione di un magazzino automatico é un'iniziativa che molte aziende vivono come una possibilità remota, un "bel sogno" che però può essere realizzato solamente da poche aziende, normalmente di grandi dimensioni. Oltre all'ostacolo dell'investimento, giudicato abitualmente elevato, si pensa che i magazzini automatici siano rigidi e, conseguentemente, rischiosi da realizzare.
La nostra esperienza, peraltro supportata dal trend di crescita dei magazzini automatici nel resto dell'U.E., mostra che tutte le aziende che hanno realizzato magazzini automatici (grandi e piccoli) hanno, negli anni, maturato giudizi positivi ed insistito sulla strada dell'automazione a testimonianza della bontà delle soluzioni.
Ovviamente non sempre un magazzino con trasloelevatori é la soluzione migliore e, in ogni caso, la sua progettazione, soprattutto per quanto concerne la testata di movimentazione e le strategie di funzionamento, deve essere sviluppata con estrema attenzione.
La realizzazione di un magazzino automatico é un'iniziativa che molte aziende vivono come una possibilità remota, un "bel sogno" che però può essere realizzato solamente da poche aziende, normalmente di grandi dimensioni. Oltre all'ostacolo dell'investimento, giudicato abitualmente elevato, si pensa che i magazzini automatici siano rigidi e, conseguentemente, rischiosi da realizzare.
La nostra esperienza, peraltro supportata dal trend di crescita dei magazzini automatici nel resto dell'U.E., mostra che tutte le aziende che hanno realizzato magazzini automatici (grandi e piccoli) hanno, negli anni, maturato giudizi positivi ed insistito sulla strada dell'automazione a testimonianza della bontà delle soluzioni.
Ovviamente non sempre un magazzino con trasloelevatori é la soluzione migliore e, in ogni caso, la sua progettazione, soprattutto per quanto concerne la testata di movimentazione e le strategie di funzionamento, deve essere sviluppata con estrema attenzione.
Il magazzino ha un impatto significativo sul servizio e sui costi per le Aziende. Di conseguenza la logistica di magazzino non dovrebbe essere vista come un costo più o meno inevitabile ma come una delle leve per la competitività. Il magazzino inoltre è diventato oggi uno strumento complesso ed avanzato dove confluiscono tecnologie informatiche e di material handling. Per questa ragione la progettazione del magazzino e la sua ottimizzazione devono essere affrontate con adeguati livelli di competenza e professionalità.
Tra le attività di magazzino il picking è sicuramente una di quelle più critiche sia perchè assorbe gran parte delle risorse, tecnologiche e soprattutto forza lavoro, sia perchè condiziona...
L'INNOVAZIONE NELLA PROGETTAZIONE DEI MAGAZZINI - SIMCO CONSULTINGlogisticaefficiente
L'INNOVAZIONE NELLA PROGETTAZIONE DEI MAGAZZINI - SIMCO CONSULTING
il magazzino moderno, progettare o riorganizzare il magazzino, studio di fattibilità, stima dell'investimento e soluzioni alternative
Nell'ambito dei costi della distribuzione fisica i costi dei trasporti incidono mediamente quasi la metà del totale. Molte volte le aziende affrontano il problema della riduzione dei costi di trasporto agendo prevalentemente sulla competitività che riescono a generare tra gli operatori del settore; in realtà è necessario avere un approccio a più ampio spettro così da coinvolgere gli aspetti organizzativi e di pianificazione delle attività, definire le modalità tariffarie più interessanti, saper individuare facilmente gli operatori più convenienti per una determinata consegna/destinazione, individuare e gestire un adeguato set di indicatori di costo e di prestazione e altro ancora.
SIMCO: Migliorare le prestazioni della logistica senza investireSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentare il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi....
SIMCO: Quando conviene realizzare un magazzino automaticoSimco Consulting
La realizzazione di un magazzino automatico é un'iniziativa che molte aziende vivono come una possibilità remota, un "bel sogno" che però può essere realizzato solamente da poche aziende, normalmente di grandi dimensioni. Oltre all'ostacolo dell'investimento, giudicato abitualmente elevato, si pensa che i magazzini automatici siano rigidi e, conseguentemente, rischiosi da realizzare.
La nostra esperienza, peraltro supportata dal trend di crescita dei magazzini automatici nel resto dell'U.E., mostra che tutte le aziende che hanno realizzato magazzini automatici (grandi e piccoli) hanno, negli anni, maturato giudizi positivi ed insistito sulla strada dell'automazione a testimonianza della bontà delle soluzioni.
Ovviamente non sempre un magazzino con trasloelevatori é la soluzione migliore e, in ogni caso, la sua progettazione, soprattutto per quanto concerne la testata di movimentazione e le strategie di funzionamento, deve essere sviluppata con estrema attenzione.
La realizzazione di un magazzino automatico é un'iniziativa che molte aziende vivono come una possibilità remota, un "bel sogno" che però può essere realizzato solamente da poche aziende, normalmente di grandi dimensioni. Oltre all'ostacolo dell'investimento, giudicato abitualmente elevato, si pensa che i magazzini automatici siano rigidi e, conseguentemente, rischiosi da realizzare.
La nostra esperienza, peraltro supportata dal trend di crescita dei magazzini automatici nel resto dell'U.E., mostra che tutte le aziende che hanno realizzato magazzini automatici (grandi e piccoli) hanno, negli anni, maturato giudizi positivi ed insistito sulla strada dell'automazione a testimonianza della bontà delle soluzioni.
Ovviamente non sempre un magazzino con trasloelevatori é la soluzione migliore e, in ogni caso, la sua progettazione, soprattutto per quanto concerne la testata di movimentazione e le strategie di funzionamento, deve essere sviluppata con estrema attenzione.
Il magazzino ha un impatto significativo sul servizio e sui costi per le Aziende. Di conseguenza la logistica di magazzino non dovrebbe essere vista come un costo più o meno inevitabile ma come una delle leve per la competitività. Il magazzino inoltre è diventato oggi uno strumento complesso ed avanzato dove confluiscono tecnologie informatiche e di material handling. Per questa ragione la progettazione del magazzino e la sua ottimizzazione devono essere affrontate con adeguati livelli di competenza e professionalità.
Tra le attività di magazzino il picking è sicuramente una di quelle più critiche sia perchè assorbe gran parte delle risorse, tecnologiche e soprattutto forza lavoro, sia perchè condiziona...
L'INNOVAZIONE NELLA PROGETTAZIONE DEI MAGAZZINI - SIMCO CONSULTINGlogisticaefficiente
L'INNOVAZIONE NELLA PROGETTAZIONE DEI MAGAZZINI - SIMCO CONSULTING
il magazzino moderno, progettare o riorganizzare il magazzino, studio di fattibilità, stima dell'investimento e soluzioni alternative
Il mercato in cui le Aziende si trovano ad operare rende sempre più esasperata l'attenzione al livello di servizio erogato al Cliente e, allo stesso tempo, al contenimento dei costi logistici. Non sorprende quindi che una Rete Distributiva razionale, moderna ed efficiente sia vista come un elemento chiave per il successo. Il network distributivo, la corretta allocazione delle scorte lungo la rete, la progettazione dei magazzini, la pianificazione dei trasporti devono garantire il costo più corretto per ottenere gli obiettivi prestazionali, spesso ormai di livello "top", coniugando opportunamente organizzazione e tecnologia.
Lo scorso 9 aprile Simco ha organizzato, ottenendo un lusinghiero successo di affluenza e di interesse dei partecipanti, il Workshop "Ottimizzare il picking" nel corso del quale sono state illustrate le metodologie progettuali, le possibili soluzioni realizzative e tre interessanti casi aziendali.
L'analisi dei processi costituisce un'attività chiave per essere critici sul proprio operato, per individuare attività che non forniscono alcun valore aggiunto, per portare avanti un programma di miglioramento. Per essere concreti ed oggettivi è necessario che l'analisi oltre a valutazioni di tipo qualitativo e organizzativo produca dei valori numerici che permettano di sostenere con maggior forza iniziative di miglioramento, soprattutto se devono essere supportate da investimenti.
La gestione delle scorte assume una funzione strategica nella catena logistica in quanto dovrebbe essere caratterizzata da una precisa analisi di ciò che deve essere gestito ed in quale quantità, in funzione di precisi obiettivi di livello di servizio e di costi. L'introduzione di azioni di miglioramento nel settore dello stock management può e deve dar luogo alla contemporanea riduzione dei costi e all'aumento della disponibilità dei prodotti, fino al punto di equilibrio ottimale, unico per ogni Azienda.
SIMCO: COME REALIZZARE UNA «LEAN SUPPLY CHAIN» i 10 punti e gli elementi chia...Simco Consulting
L’integrazione dei fornitori: i 10 passi fondamentali per ottenere una “lean supply chain”
La maggior parte delle aziende appartenenti ai diversi settori industriali che hanno impostato il proprio sistema produttivo secondo i principi e le tecniche della “lean manufacturing”, si dichiara non soddisfatta delle prestazioni dei propri fornitori.
Spesso l’implementazione dei principi “lean” nell’ambito della propria realtà produttiva fa emergere e mette in risalto le carenze e le criticità della catena di fornitura, con le conseguenti difficoltà a raggiungere gli obiettivi di miglioramento della qualità, dei livelli di servizio, di riduzione costi e quindi di competitività che il mercato ed il cliente finale richiede.
Queste aziende, pur essendo consapevoli di avere nella gestione ed integrazione dei fornitori un punto critico nel cammino verso l’eccellenza del proprio sistema logistico-produttivo, spesso non dedicano sufficienti risorse ed energie nello sviluppo e miglioramento della propria catena di fornitura.
M&IT Consulting, avendo affiancato diverse importanti aziende in percorsi di valutazione, miglioramento ed integrazione dei fornitori, ha individuato 10 punti chiave su cui le aziende dovrebbero focalizzare le proprie risorse ed energie, al fine di ottenere concretamente una “lean supply chain”.
Lo scorso 9 aprile Simco ha organizzato, ottenendo un lusinghiero successo di affluenza e di interesse dei partecipanti, il Workshop "Ottimizzare il picking" nel corso del quale sono state illustrate le metodologie progettuali, le possibili soluzioni realizzative e tre interessanti casi aziendali.
Lo scorso 28 febbraio Simco ha organizzato, ottenendo un lusinghiero successo di affluenza e di interesse dei partecipanti (più di 50 partecipanti tra la sessione della mattina e quella del pomeriggio), il Workshop "Come funziona il Vostro magazzino?" nel corso del quale sono state illustrate le metodologie e uno strumento, Warehuose Analyst, per il monitoraggio delle prestazioni del magazzino.
Una parte delle giornata é stata riservata alla trattazione generale del tema (requisiti di efficienza, assorbimento delle risorse, metodologie di assegnazione di costi e performances, etc.), con particolare attenzione al disegno dei processi/procedure, progettazione di un sistema di controllo delle performance.
La seconda parte della giornata é stata utilizzata per mostrare un applicativo di Business Intelligence che Simco ha appositamente sviluppato per monitorare le prestazioni del magazzino: Warehouse Analyst. Warehouse Analyst permette di rilevare, calcolare e controllare sistematicamente le produttività, i lead time e molti altri parametri utili alla gestione del magazzino, inoltre se si inseriscono determinate componenti di costo permette di relazionare fattori economici ed operativi; ad esempio calcolare il costo riga di prelievo (eventualmente articolata per tipo d'ordine), il costo di housing e così via. Warehouse Analyst é uno strumento di fondamentale importanza per il responsabile del magazzino per gestire nel modo più efficiente le risorse messe a sua disposizione e per il management aziendale (direzione, commerciale, logistica, approvvigionamenti) per sviluppare politiche di miglioramento della competitività e della profittabilità.
SIMCO: I sistemi avanzati di picking quali sono e quando utilizzarliSimco Consulting
Tra le attività di magazzino il picking è sicuramente una di quelle più critiche sia perché assorbe gran parte delle risorse, tecnologiche e soprattutto forza lavoro, sia perché condiziona in modo significativo il livello di servizio espresso al cliente per quanto concerne accuratezza dello spedito e tempestività di risposta.
L’evoluzione delle politiche aziendali (orientate al contenimento dei costi sul versante cliente e al miglioramento del servizio sul versante fornitore) ha fatto si che, a parità di fatturato, il lavoro connesso alla preparazione degli ordini sia diventato più complicato ed impegnativo generando un considerevole aumento delle consegne e delle righe d’ordine, delle richieste urgenti, delle personalizzazioni, del corredo di informazioni associate alle merci spedite. Per questo motivo affrontare un progetto di riorganizzazione della preparazione degli ordini implica la realizzazione di un’analisi approfondita che si estende a tutti i processi di magazzino (e non solo) e lo sviluppo di soluzioni che devono avere precisi riscontri sul piano economico, organizzativo e tecnologico, sia sul versante Material Handling sia sul versante Information Technology. Lo scopo della relazione è di evidenziare i criteri guida per una corretta progettazione e di effettuare una rapida escursione tra le principali e più innovative soluzioni tecnologiche che propone il mercato, sottolineando i vantaggi e gli svantaggi: operativi, economici (investimenti e costi di gestione) e qualitativi.
WMS: PICKING BEST PRACTICES | TECNICHE DI OGGI E DI DOMANI PER L’ATTIVITÀ DI ...Concordia Srl
Per “picking” in magazzino si intende, com’è noto, il prelievo di prodotti derivante da frazionamento di un’unità di carico di livello superiore, allo scopo di soddisfare in modo esatto i quantitativi richiesti da ordini di spedizione o lavorazione. Questa attività di “prelievo frazionato” va acquisendo un ruolo sempre più critico nell’ambito dei sistemi logistici, sia per quanto riguarda la Logistica Produttiva, che la Logistica Distributiva. In termini di costi l’attività di picking è di gran lunga la parte più rilevante dei costi totali delle attività di magazzino, e quella che maggiormente impatta sul livello di servizio. Facciamo il punto sulle migliori tecniche di picking, oggi disponibili, e buttiamo lo sguardo su quelle di un futuro ormai prossimo.
Il percorso:
• Il WMS efficace
• Il WMS come “sistema organizzativo”
• Obiettivo: evasione degli ordini “on time & in full”
• Il Picking: attività dominante per Tempi & Costi
• Metodologie di picking: dal manuale all’automatico
• I sistemi di picking, oggi
• Il Picking di un futuro che è già domani
COLLABORATIVE PLANNING, FORECASTING & REPLENISHMENT: COME RIDURRE LE SCORTE E CONTEMPORANEAMENTE MANTENERE UN ELEVATO LIVELLO DI SERVIZIO. LE ESPERIENZE DI DE LONGHI, POLTI E KONICA MINOLTA
DIP – Demand & Inventory Planner è lo strumento di pianificazione “demand-driven” che alcune rilevanti aziende a livello Europeo hanno scelto a supporto del loro processo di Sales Inventory & Operation Planning (SIOP). Nel corso dell’intervento verranno presentati gli elementi caratteristici dei progetti realizzati ed i risultati conseguiti ponendo particolare enfasi sulle caratteristiche innovative dello strumento utilizzato e sui tangibili e significativi vantaggi conseguibili da parte delle aziende di produzione e di distribuzione.
Relatore: Roberto Canova | Amministratore Delegato di Erredi Consulting. Fin dall’avvio nel 1983 della sua attività professionale nel Gruppo Pirelli, è stato particolarmente attivo sui temi della movimentazione automatica nei magazzini e della loro informatizzazione. Nel 1994 avvia Datilog quale iniziativa di successo focalizzata sui temi del Warehouse e del Trasportation Management e dal 2012 è Socio Fondatore ed Amministratore Delegato di Erredi Consulting.
Il mercato in cui le Aziende si trovano ad operare rende sempre più esasperata l'attenzione al livello di servizio erogato al Cliente e, allo stesso tempo, al contenimento dei costi logistici. Non sorprende quindi che una Rete Distributiva razionale, moderna ed efficiente sia vista come un elemento chiave per il successo. Il network distributivo, la corretta allocazione delle scorte lungo la rete, la progettazione dei magazzini, la pianificazione dei trasporti devono garantire il costo più corretto per ottenere gli obiettivi prestazionali, spesso ormai di livello "top", coniugando opportunamente organizzazione e tecnologia.
Lo scorso 9 aprile Simco ha organizzato, ottenendo un lusinghiero successo di affluenza e di interesse dei partecipanti, il Workshop "Ottimizzare il picking" nel corso del quale sono state illustrate le metodologie progettuali, le possibili soluzioni realizzative e tre interessanti casi aziendali.
L'analisi dei processi costituisce un'attività chiave per essere critici sul proprio operato, per individuare attività che non forniscono alcun valore aggiunto, per portare avanti un programma di miglioramento. Per essere concreti ed oggettivi è necessario che l'analisi oltre a valutazioni di tipo qualitativo e organizzativo produca dei valori numerici che permettano di sostenere con maggior forza iniziative di miglioramento, soprattutto se devono essere supportate da investimenti.
La gestione delle scorte assume una funzione strategica nella catena logistica in quanto dovrebbe essere caratterizzata da una precisa analisi di ciò che deve essere gestito ed in quale quantità, in funzione di precisi obiettivi di livello di servizio e di costi. L'introduzione di azioni di miglioramento nel settore dello stock management può e deve dar luogo alla contemporanea riduzione dei costi e all'aumento della disponibilità dei prodotti, fino al punto di equilibrio ottimale, unico per ogni Azienda.
SIMCO: COME REALIZZARE UNA «LEAN SUPPLY CHAIN» i 10 punti e gli elementi chia...Simco Consulting
L’integrazione dei fornitori: i 10 passi fondamentali per ottenere una “lean supply chain”
La maggior parte delle aziende appartenenti ai diversi settori industriali che hanno impostato il proprio sistema produttivo secondo i principi e le tecniche della “lean manufacturing”, si dichiara non soddisfatta delle prestazioni dei propri fornitori.
Spesso l’implementazione dei principi “lean” nell’ambito della propria realtà produttiva fa emergere e mette in risalto le carenze e le criticità della catena di fornitura, con le conseguenti difficoltà a raggiungere gli obiettivi di miglioramento della qualità, dei livelli di servizio, di riduzione costi e quindi di competitività che il mercato ed il cliente finale richiede.
Queste aziende, pur essendo consapevoli di avere nella gestione ed integrazione dei fornitori un punto critico nel cammino verso l’eccellenza del proprio sistema logistico-produttivo, spesso non dedicano sufficienti risorse ed energie nello sviluppo e miglioramento della propria catena di fornitura.
M&IT Consulting, avendo affiancato diverse importanti aziende in percorsi di valutazione, miglioramento ed integrazione dei fornitori, ha individuato 10 punti chiave su cui le aziende dovrebbero focalizzare le proprie risorse ed energie, al fine di ottenere concretamente una “lean supply chain”.
Lo scorso 9 aprile Simco ha organizzato, ottenendo un lusinghiero successo di affluenza e di interesse dei partecipanti, il Workshop "Ottimizzare il picking" nel corso del quale sono state illustrate le metodologie progettuali, le possibili soluzioni realizzative e tre interessanti casi aziendali.
Lo scorso 28 febbraio Simco ha organizzato, ottenendo un lusinghiero successo di affluenza e di interesse dei partecipanti (più di 50 partecipanti tra la sessione della mattina e quella del pomeriggio), il Workshop "Come funziona il Vostro magazzino?" nel corso del quale sono state illustrate le metodologie e uno strumento, Warehuose Analyst, per il monitoraggio delle prestazioni del magazzino.
Una parte delle giornata é stata riservata alla trattazione generale del tema (requisiti di efficienza, assorbimento delle risorse, metodologie di assegnazione di costi e performances, etc.), con particolare attenzione al disegno dei processi/procedure, progettazione di un sistema di controllo delle performance.
La seconda parte della giornata é stata utilizzata per mostrare un applicativo di Business Intelligence che Simco ha appositamente sviluppato per monitorare le prestazioni del magazzino: Warehouse Analyst. Warehouse Analyst permette di rilevare, calcolare e controllare sistematicamente le produttività, i lead time e molti altri parametri utili alla gestione del magazzino, inoltre se si inseriscono determinate componenti di costo permette di relazionare fattori economici ed operativi; ad esempio calcolare il costo riga di prelievo (eventualmente articolata per tipo d'ordine), il costo di housing e così via. Warehouse Analyst é uno strumento di fondamentale importanza per il responsabile del magazzino per gestire nel modo più efficiente le risorse messe a sua disposizione e per il management aziendale (direzione, commerciale, logistica, approvvigionamenti) per sviluppare politiche di miglioramento della competitività e della profittabilità.
SIMCO: I sistemi avanzati di picking quali sono e quando utilizzarliSimco Consulting
Tra le attività di magazzino il picking è sicuramente una di quelle più critiche sia perché assorbe gran parte delle risorse, tecnologiche e soprattutto forza lavoro, sia perché condiziona in modo significativo il livello di servizio espresso al cliente per quanto concerne accuratezza dello spedito e tempestività di risposta.
L’evoluzione delle politiche aziendali (orientate al contenimento dei costi sul versante cliente e al miglioramento del servizio sul versante fornitore) ha fatto si che, a parità di fatturato, il lavoro connesso alla preparazione degli ordini sia diventato più complicato ed impegnativo generando un considerevole aumento delle consegne e delle righe d’ordine, delle richieste urgenti, delle personalizzazioni, del corredo di informazioni associate alle merci spedite. Per questo motivo affrontare un progetto di riorganizzazione della preparazione degli ordini implica la realizzazione di un’analisi approfondita che si estende a tutti i processi di magazzino (e non solo) e lo sviluppo di soluzioni che devono avere precisi riscontri sul piano economico, organizzativo e tecnologico, sia sul versante Material Handling sia sul versante Information Technology. Lo scopo della relazione è di evidenziare i criteri guida per una corretta progettazione e di effettuare una rapida escursione tra le principali e più innovative soluzioni tecnologiche che propone il mercato, sottolineando i vantaggi e gli svantaggi: operativi, economici (investimenti e costi di gestione) e qualitativi.
WMS: PICKING BEST PRACTICES | TECNICHE DI OGGI E DI DOMANI PER L’ATTIVITÀ DI ...Concordia Srl
Per “picking” in magazzino si intende, com’è noto, il prelievo di prodotti derivante da frazionamento di un’unità di carico di livello superiore, allo scopo di soddisfare in modo esatto i quantitativi richiesti da ordini di spedizione o lavorazione. Questa attività di “prelievo frazionato” va acquisendo un ruolo sempre più critico nell’ambito dei sistemi logistici, sia per quanto riguarda la Logistica Produttiva, che la Logistica Distributiva. In termini di costi l’attività di picking è di gran lunga la parte più rilevante dei costi totali delle attività di magazzino, e quella che maggiormente impatta sul livello di servizio. Facciamo il punto sulle migliori tecniche di picking, oggi disponibili, e buttiamo lo sguardo su quelle di un futuro ormai prossimo.
Il percorso:
• Il WMS efficace
• Il WMS come “sistema organizzativo”
• Obiettivo: evasione degli ordini “on time & in full”
• Il Picking: attività dominante per Tempi & Costi
• Metodologie di picking: dal manuale all’automatico
• I sistemi di picking, oggi
• Il Picking di un futuro che è già domani
COLLABORATIVE PLANNING, FORECASTING & REPLENISHMENT: COME RIDURRE LE SCORTE E CONTEMPORANEAMENTE MANTENERE UN ELEVATO LIVELLO DI SERVIZIO. LE ESPERIENZE DI DE LONGHI, POLTI E KONICA MINOLTA
DIP – Demand & Inventory Planner è lo strumento di pianificazione “demand-driven” che alcune rilevanti aziende a livello Europeo hanno scelto a supporto del loro processo di Sales Inventory & Operation Planning (SIOP). Nel corso dell’intervento verranno presentati gli elementi caratteristici dei progetti realizzati ed i risultati conseguiti ponendo particolare enfasi sulle caratteristiche innovative dello strumento utilizzato e sui tangibili e significativi vantaggi conseguibili da parte delle aziende di produzione e di distribuzione.
Relatore: Roberto Canova | Amministratore Delegato di Erredi Consulting. Fin dall’avvio nel 1983 della sua attività professionale nel Gruppo Pirelli, è stato particolarmente attivo sui temi della movimentazione automatica nei magazzini e della loro informatizzazione. Nel 1994 avvia Datilog quale iniziativa di successo focalizzata sui temi del Warehouse e del Trasportation Management e dal 2012 è Socio Fondatore ed Amministratore Delegato di Erredi Consulting.
By Giuseppe Stabilini, SDA Professor of Operations and Technology Management
Coordinatore dell’Executive Program in Procurement & Supply Management. Scopri di più sul programma: www.sdabocconi.it/procurement
Come quando e perché automatizzare i processi di magazzinoSimco Consulting
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi.
Capire il business model : Pecoramannara.compecoramannara
Queste slide sono il completamento del videotutorial presente su www.pecoramannara.com/farebusinessmodel che ti permette di capire cosa sia e come si organizza un modello di business. Se vuoi che il tuo sito internet, o il tuo business online, qualunque esso sia, affiliazione, vendita di ad pubblicitari, o vendita di prodotti finisci, tutti questi business, possono ottenere il veri successo online solo se il loro modello di business viene pianificato nel modo corretto.
Questo si può ottenere solo grazie ad uno strumento indispensabile quale il Business model.
Le slide hanno poco testo perchè parte di un tutorial audio.
Se cerchi la trascrizione del testo, ed il video tutorial lo trovi su:
www.pecoramannara.com/farebusinessmodel
Il concetto di “lean” ha le sue radici nella produzione di massa, in particolar modo nell’industria automotive, e identifica una filosofia industriale ispirata al Toyota Production System (TPS), la quale mira a minimizzare gli sprechi fino ad annullarli.
La “lean production” è dunque una generalizzazione e divulgazione in occidente del sistema di produzione Toyota, capace di superare i limiti della produzione di massa sviluppata da Henry Ford e Alfred Sloan, ancora oggi applicata in molte aziende occidentali.
La leva delle “promo” a tutti i costi non funziona più e la gdo si interroga su come creare identità d’insegna attirando un cliente sempre meno fedele.
E' possibile avere più efficienza in magazzino senza investire?Simco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi.
Business Model Canvas: Italian translation. Everyone is invited to contribute in the revision process. Please send suggestions at info@hugowiz.it Revision: 24 Still to do: review the translation, add original drawings by Jam
SUPPLY CHAIN MANAGEMENT (SCM) ACADEMY è la proposta formativa di Nomesis per le aziende della LOGISTICA che hanno la necessità di potenziarsi su aspetti riguardanti il Marketing, la Gestione HR e l'Organizzazione. SCM ACADEMY è rivolta a Top e Middle Management della Supply Chain, Responsabili e Gestori di CEDI e Magazzini e a tutte le figure professionali che possono portare il proprio contributo nella creazione di valore delle attività logistiche.
Polibrixia: soluzioni tecnologiche per le aziende n.2MaurizioMor
Polibrixia?! E' uno studio di progettazione ingegneristica avanzata: 9 professionisti altamente specializzati ed una serie di collaboratori esterni d'alto profilo per una società che ha già in portafoglio ordini per tutto il 2019. Con collaborazioni di respiro internazionale, questa dinamica azienda bresciana, poliedrica e in forte crescita, è in prima linea per innovazione e soluzioni a problemi aziendali in ottica 4.0. Ma Polibrixia è anche e soprattutto ricerca: solo negli ultimi mesi ha depositato 7 nuovi brevetti tra quelli ad uso dei clienti che di proprietà.
I magazzini automatici rappresentano l'espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio, e oggi più che mai, costituiscono un'interessante opzione per risolvere i problemi.....
GestSolving è uno studio professionale del Gruppo INNOVO e grazie alla collaborazione dei partner di settore riesce ad offrire sia interventi di consulenza manageriale sia la gestione delle attività no-core del Cliente legate al facility management.
SIMCO: L'automazione in magazzino quando conviene 23 maggio 2013 global logis...Simco Consulting
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti.
Ma è sempre opportuno optare per un magazzino automatico? Possono avere delle controindicazioni sul piano della convenienza economica e delle prestazioni? Quali insidie si nascondono nelle fasi di progettazione? Come tutte le cose ad alte prestazioni richiedono un’attività di analisi e di studio che non deve essere sottovalutata.
- Cosa può fare l’automazione per il magazzino - Quali tecniche impiegare - Le diverse componenti di un magazzino automatico - Il problema del picking - Gli errori da evitare - Alcuni casi aziendali
SIMCO: Lean Warehousing - Come migliorare le prestazioni eliminando gli sprechiSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi. Il magazzino è spesso oggetto di analisi, studi e progetti di miglioramento organizzativo e tecnologico a cui seguono investimenti economici a volte molto cospicui.
Simco, nella sua attività di consulenza e progettazione logistica, è frequentemente coinvolta in modo analitico in queste attività e ritiene che, molto spesso, se non sempre, siano possibili miglioramenti significativi anche ad investimenti zero, utilizzando al meglio le risorse già disponibili. Il lay out è migliorabile in relazione ai flussi e alle giacenze? Il display di picking è corretto? I mezzi di movimentazione sono coerenti all’organizzazione del lavoro? Il rendimento di saturazione dei vani è ottimizzato? Il WMS disponibile, o i suoi succedanei sono sfruttati al meglio? E tante altre osservazioni ancora. Simco evidenzierà gli strumenti, il metodo e le esperienze per ottenere il massimo dalle risorse disponibili, senza investire.
Il report Aberdeen sul quale questa volta abbiamo deciso di proporre alla vostra attenzione riguarda un tema che sta diventando sempre più “caldo” e di grande interesse per tutti i gestori della Supply Chain, ovvero l’integrazione di filiera; in pratica, si è inteso investigare l’atteggiamento delle aziende nei confronti di tutta quella serie di progetti concreti che sono necessari per perseguire davvero tale approccio, per ottenere la tanto agognata visibilità e comunicazione tra gli attori (meglio sarebbe dire “partner”) della Supply Chain.
SIMCO: Il Cliente il vantaggio competitivo dell'aziendaSimco Consulting
Si chiama "Cliente" l'arma vincente delle moderne aziende competitive. In uno scenario complesso fatto di domanda poco più che stabile, di tensione concorrenziale e di aumento della complessità di prodotti/servizi, tenere saldamente legata a se la clientela migliore costituisce il vero obiettivo per il successo dell'impresa. Ma quali sono i clienti migliori e come riconoscerli? Come disegnare efficaci strategie di account profitability e di fidelizzazione?
Gli obiettivi della strategia di ogni azienda di successo dovrebbero essere:
Comprendere come la fidelizzazione della clientela sia importante nella dinamica competitiva
Individuare i clienti più profittevoli
Segmentare i clienti per conoscerli
Costruire un buon portafoglio clienti
Se vuole maggiore informazioni relativamente a questo caso aziendale e all'eventuale applicazione nella Sua azienda, non esiti contattarci.
SIMCO: La Business Intelligence per lo sviluppo di politiche competitiveSimco Consulting
Lo scorso 9 febbraio, SIMCO ha organizzato un evento dedicato ad un nuovo approccio ai cruscotti aziendali.
L'intervento di Marco Cernuschi, responsabile dei progetti di Business Intelligence di SIMCO, pone l'attenzione sui tradizionali sistemi di reportistica che denunciano importanti carenze. Il nuovo modello di reporting deve essere in grado di fornire una base solida e condivisa per la valutazione delle prestazioni (quelle aziendali, quelle dei manager e quelle dei fornitori o outsourcer), una serie ampia di KPI (non solo monetari ma anche quelli legati agli intangibile asset), di assicurare la giusta tempestività e frequenza delle informazioni e di avere una forma comunicativa chiara e comprensibile.
La Business Intelligence é una risposta a queste nuove esigenze. La potenzialità di questi strumenti é molto elevata, purtroppo in molti casi vengono decisamente sotto utilizzati soprattutto a seguito di un approccio meramente informatico. E' necessario che l'implementazione di un sistema Business Intelligence sia supportata da una serie di competenze che da un lato conoscano le caratteristiche e le potenzialità di un prodotto di Business Intelligence ma che dall'altro sappiano individuare e impostare le giuste necessità di controllo che interessano le varie aree/funzioni aziendali.
Su questa base si delinea la soluzione di SIMCO KPM Enterprise che vuol essere una sintesi tra le competenze tipiche della consulenza di direzione e di analisi dei processi supportate da moderni strumenti software di Business Intelligence.
Nella sezione download potrete scaricare gli atti del workshop "La Business Intelligence per lo sviluppo delle politiche competitive" e, comunque, per qualsiasi approfondimento su questi argomenti potete mandare una mail a Marco Cernuschi o contattarci allo 02 39325605.
SIMCO: Come prendere una decisione in un contesto organizzativo complessoSimco Consulting
Ogni decisione assunta in azienda viene presa all'interno di un contesto organizzativo, perciò bisogna innanzitutto tener presente che l'impresa è un sistema complesso: cioé un insieme di insiemi organizzati (gerarchicamente, funzionalmente o per processi) che quindi porta con sé anche una gerarchia di obiettivi.
Una decisione non é quindi solo una scelta puntuale tra le alternative, ma é un processo con cui un soggetto (persona/gruppo) attiva e seleziona un comportamento organizzativo tra diverse alternative.
In un contesto così caratterizzato diventano necessari strumenti di analisi e supporto alle decisioni condivisi che non siano solo performanti nello sviluppo della reportistica ma che creino una vera e propria "empatia aziendale" cioé una condivisione di cultura, visione, linguaggio numeri.
Come implementare sistemi di analisi direzionale é uno spunto di riflessione su come il decision making debba diventare un vero e proprio processo se applicato in un contesto organizzativo complesso come le aziende modernamente strutturate.
SIMCO: Global Logistics Migliorare le prestazioni del magazzino senza investireSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi. Il magazzino è spesso oggetto di analisi, studi e progetti di miglioramento organizzativo e tecnologico a cui seguono investimenti economici a volte molto cospicui.
Simco, nella sua attività di consulenza e progettazione logistica, è frequentemente coinvolta in modo analitico in queste attività e ritiene che, molto spesso, se non sempre, siano possibili miglioramenti significativi anche ad investimenti zero, utilizzando al meglio le risorse già disponibili. Il lay out è migliorabile in relazione ai flussi e alle giacenze? Il display di picking è corretto? I mezzi di movimentazione sono coerenti all’organizzazione del lavoro? Il rendimento di saturazione dei vani è ottimizzato? Il WMS disponibile, o i suoi succedanei sono sfruttati al meglio? E tante altre osservazioni ancora. Simco evidenzierà gli strumenti, il metodo e le esperienze per ottenere il massimo dalle risorse disponibili, senza investire.
SIMCO: Global Logistics l'automazione in magazzino quando conviene?Simco Consulting
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti.
Ma è sempre opportuno optare per un magazzino automatico? Possono avere delle controindicazioni sul piano della convenienza economica e delle prestazioni? Quali insidie si nascondono nelle fasi di progettazione? Come tutte le cose ad alte prestazioni richiedono un’attività di analisi e di studio che non deve essere sottovalutata.
Cosa può fare l’automazione per il magazzino
Quali tecniche impiegare
Le diverse componenti di un magazzino automatico
Il problema del picking
Gli errori da evitare
Alcuni casi aziendali
Sebbene sia opportuno avere sempre un approccio focalizzato alla riduzione degli sprechi succede che solamente in momenti di crisi le aziende diventano particolarmente sensibili a questa pratica; tale considerazione vale ovviamente anche per tutte le attività logistiche: dalla gestione delle scorte, all’efficienza del magazzino e dei trasporti e così via.
Il concetto di Lean Warehousing si sta pertanto diffondendo e alcune aziende si impegnano ad attivare progetti in tal senso; vogliamo però far presente che una gestione non adeguata dei progetti lean potrebbe portare a risultati non ottimali, talvolta modesti, così da scoraggiare un’attività che non dovrebbe essere estemporanea ma decisamente sistematica.
Consigliamo di verificare che il metodo che si intende utilizzare sia effettivamente basato su una solida base teorica ed esperienziale; in questo contesto il contributo di un consulente specialista può essere un valido aiuto per il successo dell’iniziativa e per la sua continuità nel tempo.
Alleghiamo un breve contributo che pensiamo possa fornire una prima idea di come affrontare un’iniziativa Lean in magazzino
Ogni volta che inizio uno Studio, chiudo un cantiere logistico o consegno un progetto al Committente, rifletto sul legame che esiste fra il costo sostenuto per il progetto e il valore del risultato.
Sono molti anni che opero nel settore della consulenza e della progettazione logistica: il film che ho in testa si snoda fra soddisfazioni, difficoltà, nuove modalità e tecniche di realizzazione degli studi, ripensamenti e anche radicali revisioni di progetti svolti in precedenza con un forte impegno intellettuale e di tempo.
SIMCO: Carrelli elevatori la classifica dei primi 20 produttoriSimco Consulting
Questo mese vi proponiamo il risultato di un‘indagine, pubblicata dalla rivista Modern Material Handling, relativa ai primi 20 produttori di carrelli elevatori, componente ormai indispensabile per la movimentazione dei materiali industriali.
L’analisi effettuata ha evidenziato un netto contrasto tra le vendite di carrelli elevatori nel corso del 2008: durante i primi tre trimestri infatti, le vendite hanno visto una crescita modesta ma comunque ragionevole, mentre nel corso del quarto trimestre sono crollate a seguito della crisi economica che ha investito diversi settori industriali.
Secondo le statistiche ITA relative al 2008, gli ordini di carrelli hanno avuto un calo su scala globale pari all’8%: negli Usa (-13%), in Europa e in Oceania (- 9%), in Asia (- 5%). L'unica regione a livello mondiale che non ha subito una flessione nelle vendite è stata l'Africa.
Tuttavia non è la prima volta che si assiste ad un crollo come questo del 2008: nel 2001, in termini di fatturato, il mercato globale era diminuito di quasi il 12%, risalendo poi nel 2003 con un balzo del 13% e continuando crescere proprio fino al 2008.
SIMCO: Migliorare le prestazioni dei magazzini senza investireSimco Consulting
Il magazzino é sempre più una leva importante per la competitività al fine di migliorare il servizio e contenere i costi. Le sue prestazioni possono migliorare applicando tecnologie adeguate ed innovative sia per quanto concerne i sistemi di Material Handling sia per quanto riguarda l'Information Communication Technology.
Però le aziende non hanno sempre la possibilità di affrontare investimenti significativi (magari sono già impegnate su altri fronti) o di attivare lunghi processi di trasformazione, soprattutto in momenti in cui é necessario essere estremamente reattivi e flessibili nelle scelte. Ecco che opportuni interventi a livello organizzativo possono coniugare tempestività, bassi livelli di investimento, miglioramenti interessanti.
L'efficacia di questi interventi non é da sottovalutare ma bisogna realizzarli disponendo di un adeguato metodo di lavoro e di specifiche professionalità che sono normalmente patrimonio di una Società di Consulenza che dispone di competenze specialistiche e sufficientemente stratificate nei diversi comparti della logistica.
SIMCO: Il software di gestione operativa su misura
SIMCO: Simco Consulting
1. PRESENTAZIONE SIMCO
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 1
2. CHI È SIMCO
Simco è una delle più importanti società italiane di consulenza e formazione.
Dal 1981, anno della sua fondazione, Simco ha sviluppato oltre 1.600 progetti per più di 400 Clienti di diverse dimensioni e settori
merceologici.
La nostra missione consiste nel saper coniugare competenze e tecnologie per analizzare e migliorare processi, motivare e
qualificare le Risorse Umane al fine di controllare e sviluppare le performance complessive dell’azienda.
Il nostro metodo non fornisce soluzioni standard, ma offre un approccio su misura, modellato sulle reali esigenze del Cliente ed
ispirato a concretezza e innovazione.
Una particolare attenzione è stata posta nell’impiego di strumenti avanzati in modo da rendere i risultati dei progetti certificati da
analisi complesse; Simco può sviluppare un rapporto di collaborazione che parte dalla definizione delle azioni di miglioramento e
cambiamento e può arrivare sino all’affiancamento durante l’implementazione, per facilitare e verificare il raggiungimento degli
obiettivi.
Fatturato medio annuo (2001-2011)
€ 1.600.000.
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 2
3. CHI È SIMCO
SIMCO Partners:
I consulenti Senior vantano una esperienza di circa 20 anni nel settore logistica; il loro approccio è
innovativo e possono trarre vantaggio dalle esperienze di 30 anni di progetti. Ogni volta che affrontiamo i
problemi dei Clienti, lo facciamo come se fossero nostri.
Tutto il personale Simco è assunto a tempo indeterminato e il ricorso a Free Lance è estremamente
limitato quantitativamente. Ciò permette di investire nella formazione delle nostre Risorse e assicura al
Cliente un punto di riferimento certo nella conduzione del progetto e nel proseguimento della relazione.
Simco è certificata Vision 9001:2008 (Certificato n° 9175 SMCO - prima emissione 1998) e prevede una
formazione sistematica e continua dei propri impiegati.
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 3
4. CHI È SIMCO
Simco organizza corsi interaziendali, corsi in house e
workshop (circa 40 corsi di logistica inclusi nel
catalogo).
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 4
5. LE AZIENDE PIU’ NOTE TRA I CLIENTI SIMCO
ALSTOM, AUCHAN, AGUSTA WESTLAND, BAYER, BASF, BINDA, BOHLER,
BTICINO, CARREFOUR, COCA-COLA, COOP ITALIA, DENSO, DIESEL,
DUCATI, FIAMM, FIAT AUTO, FISCHER, FLINT GROUP, FOPPAPEDRETTI,
FRESENIUS M.C., G6 RETE GAS, GEFRAN, GE HEALTHCARE T., GIORGIO
ARMANI, IND. CARTARIE TRONCHETTI, IVECO, JOHNSON DIVERSEY,
JOHNSON & JOHNSON MEDICAL, KONICA MINOLTA, LEGRAND, LEVI
STRAUSS, LINDT & SPRUNGLI, L’OREAL, LOTTO, LUXOTTICA, MERCK
SHARP & DOHME, NOVARTIS VACCINES, PANASONIC, PIONEER, PONTI,
ROCHE DIAGNOSTICS, SAMSUNG, SNAM RETE GAS, SOL, STAPLES,
SUBARU, TEMPUR, TEVA, THUN, TRW, VOLKSWAGEN.
Simco ha sviluppato molti progetti e consulenze operative in contesti
internazionali realizzati in Austria, Bulgaria, Croazia, Francia, Grecia,
Malta, Polonia, Spagna e Svizzera.
Simco, fatturato medio generato da ogni singolo Cliente sopra elencato: circa 130,000€
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 5
6. IN QUESTO MOMENTO STIAMO LAVORANDO PER:
• EMANUELE CENTONZE SA (CH) • L’OREAL
Chimico – audit logistico per magazzino di distribuzione Cosmetica -Progetto di dettaglio, assistenza al processo
di prodotti tecnici e materie prime di acquisto e Project Managemente della realizzazione
• CORMAN per il nuovo magazzino automatico
Produzione e distribuzione Farmaceutica – • METAL WORK
riorganizzazione della distribuzione e gestione del Meccanico – Studio di fattibilità per il sistema di
progetto per la realizzazione del nuovo magazzino. stoccaggio e movimentazione per il nuovo stabilimento
• DENSO THERMAL SYSTEM di assemblaggio
Automotive – Progetto di dettaglio e Project • SARATOGA
Management per un nuovo Centro di distribuzione Sigillanti e accessori- valutazione della convenienza ad
ricambi realizzato con un magazzino automatico e esternalizzare la distribuzione
scaffalature autoportanti. • SNAM RETE GAS
• FISCHER ITALIA Utilities – Ottimizzazione della gestione e
Sistemi di fissaggio – riorganizzazione del magazzino dell’effettuazione dei trasporti; tender per la scelta dei
prodotti finiti fornitori
• FONTANA PELLETTERIE • ZANOTTI
Altamoda – progetto di dettaglio e cordinamento per Meccanico - Studio di fattibilità per il sistema di
realizzazione del magazzino pelle ed accessori stoccaggio e movimentazione per I magazzini materie
• GIORGIO ARMANI prime, semilavorati e componenti
Fashion – Progetto esecutivo e gestione delle forniture
per I magazzini capi stesi e accessori del Centro di
Baggiovara
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 6
7. LE NOSTRE AREE DI INTERVENTO
Organizzazione del network distributivo
Progettazione di nuovi magazzini
Logistica di magazzino Riorganizzazione di magazzini esistenti
Gestione di progetti di outsourcing
Previsione della domanda e gestione delle scorte
Simulazione dinamica
Soluzioni di business inteligence
Organizzazione aziendale
Formazione
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 7
8. PERCHÈ SCEGLIERE SIMCO?
STRUTTURA
SOCIETARIA,
ESPERIENZA,
KNOW-HOW
METODI E
CONSOLIDATO STRUMENTI
NEL MAGAZZINO
E NEL TRASPORTO
KNOW-HOW
CONSOLIDATO IN
ESPERIENZE REALI
(SW,3PLS,ETC)
Applicazioni concrete, non soluzioni ideali:
dall’ideazione generale, alla realizzazione e al miglioramento continuo
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 8
9. LOGISTICA DI MAGAZZINO
(il metodo utilizzato)
Audit
Si individuano i punti di forza e di debolezza dell’attuale Magazzino e si definiscono i
possibili interventi sottolineandone i benefici attesi, i prerequisiti per attuarli, gli eventuali
rischi, i tempi e le risorse necessarie.
Studio di fattibilità
Definisce le opzioni strategiche, tecnologiche ed organizzative per eliminare i punti di
debolezza e per raggiungere livelli di eccellenza, per quanto riguarda efficienza, accuratezza e
servizio. Individua le soluzioni alternative, che vengono analizzate e presentate definendone
le valenze in termini di risultati ottenibili, budget e ritorno di investimento, costi di esercizio,
flessibilità operativa, tempi di realizzazione.
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 9
10. LOGISTICA DI MAGAZZINO
(il metodo utilizzato)
Progetto di dettaglio
È la progettazione analitica di tutte le componenti del Magazzino per emettere i disegni e
le specifiche tecniche e funzionali necessarie per il lancio delle gare di appalto.
Management della realizzazione
In affiancamento al Cliente, si presta l’assistenza tecnica agli appalti, si verifica il contenuto
tecnico e la tempistica di realizzazione del progetto, si effettua il project management
logistico e la supervisione sul cantiere, l’addestramento del personale e l’assistenza ai
collaudi, all’avviamento e alla messa in esercizio.
Controllo periodico dell’efficienza
Successivamente alla messa in funzione si verificano i risultati effettivamente raggiunti e le
cause di eventuali scostamenti dagli obiettivi che erano stati prefissati e si stabiliscono i
nuovi obiettivi da raggiungere, con logiche di “miglioramento continuo”.
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 10
11. STUDIO DI FATTIBILITÀ
(Gli obiettivi)
OBIETTIVO: scegliere la soluzione migliore da sviluppare e realizzare
• raccolta e analisi dati attuali
BASE DATI DI
• analisi dei principali processi
PROGETTO • individuazione dei valori previsionali
• individuazione delle possibili alternative
STUDIO DI SVILUPPO
SOLUZIONI
relativamente a:
sistemi di movimentazione e stoccaggio
procedure di funzionamento, architettura
FATTIBILITÀ ALTERNATIVE informatica, organizzazione
• definizione dei parametri di valutazione delle
alternative
• stima investimento 15% ca. e analisi
costi/benefici
SOLUZIONE
• confronto tra le soluzioni
OTTIMALE • individuazione della soluzione ottimale
• relazione finale
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 11
12. STUDIO DI FATTIBILITÀ
(la ricerca e l’analisi dei dati)
Giacenze Prodotti e UdC • necessità operative
•necessità di livello di
• Anagrafica
servizio
•Litri per SKU • Volumi unitari dei codici
• elementi di
•n° pallet/UdC per SKU • Pesi e fragilità
carattere generale
•Stagionalità • Durata e conservazione
• obiettivi di progetto PROIEZIONI
•Fluttuazioni • Dimensioni UdC
•Analisi ABC Flussi volumetrici
DATI DI PROGETTO
n° SKU
n° righe / pz. out & in
BASE DATI Profilo degli ordini
•n° righe totali per SKU valori non medi!
•n° pezzi totali per SKU Canali distributivi
•n° colli totali per SKU Politica di
•n° plt totali per SKU approvvigionamento
•n° ordini per canale • Personale (entità, mansioni, Politica produttiva
•Profilo e clusterizza- qualificazione, costi,..
Livello di servizio
zione degli ordini •Righe/pz./ h per persona dei processi
•Analisi ABC principali Nuovi assortimenti
•Stagionalità • Analisi del lavoro Nuovi Clienti
Flussi in & out Personale/produttività
analisi dei processi
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 12
13. ANALISI GIACENZE
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 13
15. ANALISI GIACENZE
(proiezione al punto di progetto)
Omissis
Omissis Omissis
Omissis Omissis
Omissis
Omissis
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 15
16. ANALISI FLUSSI MATERIALI
PACKAGING TREND in 2010 (pallets)
1.700
1.600
1.500
MEN FLU
1.400
Omissis
OTHER Omissis
MARBURG
1.300 PANDEMIC LIVERPOOL
1.200
1.100
1.000
900
800
700
600
500
400
300
200
100
-
gen-10 feb-10 mar-10 apr-10 mag-10 giu-10 lug-10 ago-10 set-10 ott-10 nov-10 dic-10
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 16
17. ANALISI FLUSSI MATERIALI
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 17
18. ANALISI FLUSSI MATERIALI
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 18
19. STUDIO DI FATTIBILITÀ
(Sviluppo di soluzioni alternative)
Ogni soluzione alternativa deve essere caratterizzata in termini di:
Master Plan del sito
Layout Magazzino: progettazione delle attrezzature logistiche (mezzi di
stoccaggio e movimentazione merci) in relazione ai requisiti di progetto
Criteri operativi: criteri di messa a dimora, mappatura del magazzino,
procedure di picking (per singolo ordine, per batch di ordini, con l’utilizzo del
sorting, etc.), processi di movimentazione
Impegno del personale (e relativi costi di gestione)
Altri costi di gestione (manutenzioni, materiali di consumo, assicurazioni,
consumi, etc.)
Investimenti e calcolo del relativo ritorno
Timing del progetto/pianificazione delle fasi di implementazione
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 19
20. SVILUPPO DI SOLUZIONI ALTERNATIVE
waste water
1
36 1
68 1 18 di s abled
1 54 Truck
L Garage
l adies gents
74 1
1 48
1 1
78 1
8
MP
office
1 29
Wrapping battery bay
7 1 29 7
yard an d vehi cl e
was h area LPG
52 1 s torage
Receiving Area
Receiving Area
from Suppliers
Staging Area
cashiers office
for Returns
57 1
for Gozo
driver's waiting
room
8
load for Gozo /
containers bay
containers bay
SOLUTION #1
Truck
L Garage
1 48
1 1
MP
office
1 29
Wrapping battery bay
7 1 29 7
yard an d vehi cl e
was h area LPG
s torage
Receiving Area
Receiving Area
from Suppliers
Staging Area
cashiers office
for Returns
for Gozo
driver's waiting
room
70 1
SOLUTION #2
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 20
21. SVILUPPO DI SOLUZIONI ALTERNATIVE
waste water
water line
64 1
Truck
L Garage
1 48
1 1
MP
1 29 office
NOT OK Wrapping
68 1 7 1 29 7 battery bay
2
45 1 yard an d vehi cl e
was h area LPG
s torag
45 1
1
3
Receiving Area
Receiving Area
from Suppliers
Staging Area
cashiers office
for Returns
3
for Gozo
45 1
45 1
driver's waiting
7
room
3
SOLUTION #3
waste water
7
24 1
Truck
L Garage
1 48
1 1
45
MP
office
1 29
Wrapping battery bay
7 1 29 7
yard an d vehi cl e
45 was h area LPG
s torag
Receiving Area
Receiving Area
from Suppliers
Staging Area
cashiers office
for Returns
for Gozo
1
driver's waiting
room
50 7
SOLUTION #4
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 21
22. STIMA DELL’INVESTIMENTO
Costo
DESCRIZIONE QUANTITA'
unitario TOTALE sul
totale
q.ità udm € € % %
1 MAGAZZINO AUTOMATICO PER PALLET
1.1 Scaffalature autoportanti 4.368 campate 450 1.970.000 37
1.2 Trasloelevatori monoforca 6 n° 300.000 1.800.000 34
1.3 Impianto sprinkler 4.368 campate 105 460.000 9
1.4 Soletta mag. Autoportante 3.300 mq 250 825.000 16
1.5 Costo di Progetto della fornitura 4% 205.000 4
Totale 1 5.260.000 100 68
2 MATERIAL HANDLING
2.1 Convogliatori di testata 250 mt 4.000 1.000.000 78
2.2 Convogliatori coll. F3 25 mt 2.500 65.000 5
2.3 Elevatori 2 n° 45.000 90.000 7
2.4 Rulliere folli mag. in cascata 160 pp 250 40.000 3
2.5 Punti di carico 5 n° 8.000 40.000 3
2.6 Costo di Progetto della fornitura 4% 50.000 4
Totale 2 1.285.000 100 17
3 ALTRE OPERE
3.1 Demolizioni e trasporti alle PD 1.900 mq 50 95.000 18
3.2 Scavo e trasporti alle PD per M.Auto 11.400 mc 5 57.000 11
3.3 Nuovi edifici & adeguamenti strutturali 350 mq 1.000 350.000 66
3.4 Costo di Progetto della fornitura 4% 25.000 5
Totale 3 527.000 100 7
4 INFORMATION TECNOLOGY
4.1 WMS,Sinott., interf.con ERP 1 # 250.000 250.000 100
Totale 4 250.000 100 3
TOTALE 7.330.000
IMPREVISTI 5% 370.000 5
SUPERTOTOTALE 7.700.000 100
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 22
23. COMPARAZIONE DELLE SOLUZIONI ALTERNATIVE
SOLUTION 1 SOLUTION 2 SOLUTION 3 SOLUTION 4 SOLUTION 5
Product type [type] WATER NO WATER ALL WATER NO WATER ALL ALL
Storage pallet places [#] 3.488 3.290 6.860 3.465 3.164 6.888 6.454
Warehouse saturation [%] 95% 91% 92% 96% 95% 92% 98%
Area utilization factor [pp/sqm] 2,1 1,9 2,6 2,6 1,9 2,6 1,9
Area requirements [sqm] 4.850 4.150 4.600 4.150 4.850
Area availability [sqm] - 700 250 700 -
Workers / day (peak conditions) [#] 21 26 17 20 19
Total logistic investment costs [€] 1.200.500 1.611.000 2.187.000 1.548.500 956.500
Total running costs / year [€/y] 344.000 462.000 291.000 348.000 305.000
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 23
24. COMPARAZIONE DELLE SOLUZIONI ALTERNATIVE
FINANCIAL & ECONOMICAL COMPARISON (interest rate = 5%)
noziroh
sraey net ni eno tneine vnoc tsom eht
syawla si noitulos egarots skcar llA
6.000.000
5.500.000
sraey 5,2 tuoba ret fa noitulos skcurt ANV
naht tneine vnoc erom semoceb noitulos WBH
5.000.000
4.500.000
4.000.000
total costs (Euro)
3.500.000
3.000.000
2.500.000
2.000.000
1.500.000
1.000.000
500.000
-
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
SOLUTION 1 SOLUTION 2 SOLUTION 3 SOLUTION 4 SOLUTION 5
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 24
25. TEMPISTICA DI PROGETTO (GANTT)
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 25
26. SIMULAZIONE DINAMICA - ANIMAZIONE 3D
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 26
27. SIMULAZIONE DINAMICA - ANIMAZIONE 3D
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 27
28. SIMCO È …
(per i progetti di magazzino)
Qui di seguito elenchiamo alcune referenze relative a progetti curati da SIMCO che, per la quasi totalità,
sono stati seguiti in tutte le fasi dallo Studio di Fattibilità alla messa in esercizio.
Per molti dei Clienti elencati SIMCO ha sviluppato attività di consulenza anche in altri ambiti della
logistica (previsione della domanda, gestione scorte, reti di distribuzione, trasporti, outsourcing,
indagini sul servizio logistico ed altro)
Abbiamo selezionato le principali referenze SIMCO nel settore dei magazzini
secondo due modalità:
Magazzini ad alto contenuto di automazione (Trasloelevatori, sorter, LGV).
Per i più complessi Simco ha realizzato la simulazione dinamica.
Magazzini che, pur non prevedendo sistemi automatici per lo stoccaggio,
rappresentano per dimensioni, sistemi di gestione operativa adottati e fine
linea di imballaggio e spedizione soluzioni interessanti ed innovative.
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 28
29. ALCUNE REFERENZE SIMCO
Magazzini ad
Magazzini
alto contenuto
complessi
di automazione
Torino - Ristrutturazione del magazzino centrale ricambi mondo (circa 180.000 mq.) connotato da elevati standard
tecnologici: sono stati installati anche due magazzini automatici con trasloelevatori: uno per prodotti pesanti in cassoni
e l’altro per cassette Odette (50.000 in stock) e sistema di picking ad alte prestazioni. L’intervento, che ha provveduto
anche ad un radicale trasformazione dei processi, ha dovuto tener conto di una spiccata eterogeneità dei prodotti
immagazzinati che vanno dalle minuterie di meccanica e carrozzeria alle cabine dei camion. Formazione del
personale.
Verona - Realizzazione del nuovo magazzino ricambi Italia per tutti i marchi del Gruppo (circa 55.000 mq.coperti con
raccordo ferroviario); connotato da elevati standard tecnologici: due magazzini automatici, uno per carichi in cassoni
(h = 27 mt.) ed uno per minuterie (h = 14 mt.). Sono altresì presenti anche altri magazzini tradizionali, tra i quali:
prodotti preziosi, vernici, stampati, fuori standard, etc. Successivamente alla realizzazione e alla messa in esercizio ci
sono state commissionate attività di consulenza finalizzate al potenziamento e al miglioramento continuo.
Rosia (SI) - Master Plan del sistema di magazzini (Prodotti Finiti, Materiali di Confezionamento) dello stabilimento
dedicato alla produzione di vaccini. La soluzione prevede due magazzini automatici per circa 15.000 posti pallet e
sistemi di collegamento con i reparti con navette monorotaia e carrelli automatici LGV. L’intervento è stato eseguito
in due step temporali e in tutte e due le fasi, vista la complessità del progetto, si è realizzata una simulazione
dinamica.
Mantova - Realizzazione del nuovo Centro di Distribuzione (circa 35.000 mq.) attrezzato con tecnologie di
avanguardia per la preparazione degli ordini: pick to belt, pick to light, voice picking, sorter ad alta cadenza (circa
20.000 pezzi smistati/ora), formatrici automatiche di cartoni, fine linea di spedizione automatico, robot antropomorfi
per la composizione di pallet di spedizione. Si è altresì provveduto alla redazione del manuale delle procedure e alla
formazione del personale operativo.
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 29
30. ALCUNE REFERENZE SIMCO
Magazzini ad
Magazzini
alto contenuto
complessi
di automazioe
Nogara (VR) - Master Plan e Progetto per il nuovo magazzino Prodotti Finiti (ca. 46.000 mq) annesso al principale
polo produttivo italiano. Lo scopo del lavoro ha comportato anche l’ottimizzazione dei fine linea di imbottigliamento /
confezionamento (simulazione dinamica), la razionalizzazione del layout e dei processi di stoccaggio delle materie
prime, la valutazione del ritorno dell’investimento di soluzioni automatiche (è stato realizzato un magazzino in doppia
profondità per i prodotti slow moving) e la pianificazione della realizzazione del magazzino.
Settimo Torinese (TO) - Studio di fattibilità, progetto di dettaglio, assistenza all’acquisto e alla realizzazione del nuovo
magazzino automatico destinato allo stoccaggio di materie prime, prodotti semilavorati e materiale di
confezionamento. Il magazzino (3.700 vani distribuiti su 6 corridoi lunghi 70 metri) è alto 12,5 metri e servito da
trasloelevatori in doppia profondità per la movimentazione di unità pallettizzate. La testata di convogliamento unisce il
magazzino con la zona di pesatura delle materie prime – integrata con l’impianto servita da una navetta di
distribuzione – e con le postazioni di interfaccia col sistema LGV esistente per il collegamento con i reparti produttivi.
Benevento - Master Plan dello stabilimento (portato a compimento per fasi) e progetto per la realizzazione di un nuovo
magazzino automatico autoportante (h oltre 30 mt. con la capacità di circa 40.000 pallet) servito da quattro
trasloelevatori in doppia profondità per prodotti finiti, alimentazione diretta dai pallettizzatori e funzionamento a ciclo
continuo (3 turni per 7 giorni). Per questo Cliente ha sviluppato anche altri interventi nell’area dei trasporti, dell’analisi
dei processi e dell’organizzazione di ribalta.
Pavia - Per questa importante azienda del settore farmaceutico, sono stati effettuati diversi studi nel corso dei 30 anni
della vita di Simco. Il più recente ha visto Simco affrontare insieme a MSD un completo percorso progettuale, che ha
abbracciato un periodo di circa due anni: si è partiti da un audit sulle criticità dei sistemi di handling e stoccaggio di
stabilimento, per arrivare alla gestione completa da parte Simco di un articolato progetto di revamping del magazzino
automatico e delle sue “testate”. Precedentemente era stato sviluppato un progetto, poi realizzato, di ampliamento dei
magazzini e di alimentazione delle linee di confezionamento con carrelli automatici LGV.
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 30
31. ALCUNE REFERENZE SIMCO
Magazzini ad
Magazzini
alto contenuto
complessi
di automazione
Carmagnola (TO) - Realizzazione del nuovo magazzino After Sales articolato su trasloelevatori automatici sia per la
movimentazione di unità pallettizzate sia per il deposito e prelievo di colli sciolti finalizzato alla realizzazione di un
sistema di picking automatico. Il magazzino alto circa 22 metri è stato realizzato con scaffalature autoportanti.
Ghemme (NO) - Realizzazione del nuovo magazzino centrale di distribuzione degli aceti e conserve costituito da un
magazzino automatico realizzato con trasloelevatori in multi profondità (shuttle) collegato con una navetta automatica
con la produzione delle conserve e tramite un sistema di s/carico automatico dei camion con lo stabilimento aceti
distante pochi chilometri dal magazzino. Realizzazione di una zona picking tradizionale con WMS e terminali RF.
Monvalle (VA) - Realizzazione del nuovo Magazzino Generale di distribuzione (prodotti finiti sciolti, materiali di
confezionamento, prodotti finiti confezionati) e del palazzo uffici. Il magazzino è strutturato anche con soluzioni ad alto
contenuto tecnologico, in particolare rileviamo un magazzino automatico con trasloelevatori per pallet (4 corsie
autoportanti h 27 mt) e un magazzino miniload ( 2 corsie h 12 mt con canali a gravità) collegato automaticamente con
le postazioni di confezionamento e destinato al picking ( pick & pack). E’ altresì presente, per i prodotti confezionati in
colli misti, un fine linea automatico di spedizione.
Settimo Milanese (MI) - Riorganizzazione del magazzino di distribuzione Italia realizzato con sistemi automatici nel
ricevimento e pallettizzazione dei prodotti provenienti dalle fabbriche (proboscide di scarico e convogliamento a 3
robot cartesiani per 48 stazioni di pallettizzazione ed evacuazione automatica dei pallet formati) e nella preparazione
degli ordini: scaffalature a gravità per pallet e per colli asservite da un sistema di convogliamento con decision point
(pick to tote) e sistema di guida dei pickers con loock & pick; fine linea automatizzato sino al caricamento dei
semirimorchi.
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 31
32. ALCUNE REFERENZE SIMCO
Magazzini ad
Magazzini
alto contenuto
complessi
di automazione
Novedrate (CO) – progettazione e realizzazione di due magazzini automatici con trasloelevatori: uno per i prodotti
semilavorati (movimentazione di quaterne di contenitori con movimentazione indipendente delle coppie) e uno per i
prodotti finiti; in quest’ultimo caso, il magazzino è stato realizzato con scaffalature autoportanti, e in testata è stata
installata una stazione di picking automatica basata sull’impiego di robot ad assi cartesiani.
Gerenzano (VA) - Master Plan dello stabilimento, layout dei reparti di produzione e progetto di un magazzino
automatico per componeneti, servito da trasloelevatori a triplo attrezzo di presa, per la movimentazione di cassette
standard per asservimento delle linee di montaggio.
Collegno (TO) - Master Plan dello stabilimento e realizzazione di due magazzini automatici. Per il magazzino
componenti, semilavorati e prodotti finiti confezionati si è proceduto con la revisione delle unità di carico e con
l’installazione di trasloelevatori con forche a movimentazione differenziata per la movimentazione di contenitori di
diverse dimensioni (uno il doppio dell’altro). Per il magazzino materie prime (pallet di granulato) si è installato un
impianto, a pianta trapezoidale, con trasloevleatori che alimentano canali a gravità in contropendenza.
Lissone (MI) - Realizzazione del magazzino centrale di distribuzione di materiale elettrico ai clienti e alle filiali.
Il magazzino è costituito da diverse sezioni in relazione alla natura dei prodotti e alla loro velocità di movimentazione.
Oltre ai magazzini carichi lunghi (con scaffali cantilever e carrello a 4 vie) e minuterie e pallet (con scaffalature a
pianetti e P/P e commissionatori con cabina elevabile) sono stati realizzati 2 magazzini automatici: uno per la
minuteria articolato su 8 caroselli orizzontali e testata di movimentazione con sistema put to light e un altro per bobine
di cavo con trasloelevatore automatico sterzante e alimentazione automatica delle macchine di taglio e avvolgitura
cavo.
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 32
33. ALCUNE REFERENZE SIMCO
Magazzini ad
Magazzini
alto contenuto
complessi
di automazione
Lucca - Realizzazione di un nuovo magazzino automatico con trasloelevatori in doppia profondità per la
movimentazione pallet di prodotti finiti inscatolati; in testata è stata realizzata una stazione di picking automatico
attrezzata con un robot antropomorfo.
Ala (BZ) - Nuovo magazzino di distribuzione di articoli sportivi realizzato impiegando un magazzino automatico con
traslelevatori miniload in doppia profondità per cassette standard (600x400 mm.) e sistemi tradizionali per i prodotti
voluminosi pallettizzati. La zona di imballaggio dei colli misti è assistita da una linea automatica di convogliamento,
reggiatura, etichettatura ed accumulo.
Trezzano S.N. (MI) - Realizzazione di un magazzino automatico con trasloelevatori per bobine di prodotti semilavorati
con scaffalature in grado di garantire la multi profondità, in contropendenza, servite, da carrelli dinamici.
Torino - Nuovo centro di distribuzione di articoli tecnici articolato in varie zone in relazione alla natura e alla quantità
delle merci gestite. Il magazzino minuterie è stato realizzato impiegando trasloelevatori automatici miniload ad alta
cadenza .
Passirano (BS) - Realizzazione di due magazzini automatici interoperazionali per la movimentazione di prodotti
pallettizzati inseriti nel processo di lavorazione della gomme-metallo.
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 33
34. ALCUNE REFERENZE SIMCO
Magazzini ad
Magazzini
alto contenuto
complessi
di automazione
Molvena (TV) – Per questa azienda si è progettato e curata la realizzazione del magazzino prodotti finiti per l’estero
(situato a Breganze) e, a Molvena, del magazzino materie prime (pezze di denim, tessuto e pelle) ed accessori;
quest’ultimo è stato realizzato con tre caroselli orizzontali automatici e piattaforma di sollevamento in testata.
Bologna - Master Plan e Studio di fattibilità per la realizzazione di un nuovo magazzino automatico, per grezzi di
fusione e componenti, a grande altezza con scaffalature autoportanti e trasloelevatori automatici.
Bologna - Progettazione e assistenza agli appalti di un magazzino automatico multi profondità (con satellite) per
prodotti finiti.
DISTRIBUZIONE FARMACEUTICA ( Italia – varie località)
50 centri di distribuzione per circa 35 clienti diversi caratterizzati da flussi molto intensi in uscita (da 10.000 a 50.000 righe giorno),
concentrati in poche ore della giornata e distribuiti su un gran numero di referenze.
La maggior parte dei progetti comprende Studio di Fattibilità e, successivamente, tutte le attività connesse con la realizzazione di
magazzini ad alta automazione nella messa a dimora, nel picking (allestitori automatici A frame, convogliamenti con decision point), nel
fine linea di spedizione (siatemi automatici di chiusura, sigillatura ed etichettatura casse di spedizione, sorting automatico sulle diverse
baie di uscita).
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 34
35. ALCUNE REFERENZE SIMCO
Magazzini ad
Magazzini
alto contenuto
complessi
di automazione
Ospedaletto L. (LO) - Realizzazione prima del magazzino centralizzato (con la Legrand ) di Zibido San Giacomo e
successivamente realizzazione del nuovo magazzino prodotti finiti, di Ospedaletto, costituiti da merci pallettizzate,
prodotti in cassette, carichi lunghi (armadi, carpenterie, etc.). Redazione delle procedure particolareggiate di
magazzino e formazione del personale. Primo magazzino in Italia ad impiegare il software Catalist.
Milano - Per questo cliente Simco è stata qualificata come Consulente logistico a livello europeo; in sintesi sono stati
realizzati i seguenti progetti (Europa : varie località):
ANNO NAZIONE LOCALITA' TIPO DI PROGETTO
2003 ITALIA NOGARA Master plan
2004 ITALIA NOGARA Warehouse layout optimization
2004 ITALIA NOGARA Assistance to the realization of warehouse re-layout
2004 ITALIA GAGLIANICO Warehouse layout optimization
Nel 2007, attraverso uno
2004 ITALIA NOGARA Raw materials warehouse + automated connection systems to Production
stretto processo di selezione,
2005 ITALIA NOGARA Feasibility report for automated warehouse
Simco è diventata partner
2005 ITALIA NOGARA Optimization of end-of-line buffers vs fork-lift trucks (dynamic simulation)
ufficiale di CCHBC per la 2005 ITALIA BUCCINASCO Feasibility study to assess sustainability of "Go-to-market" project as far as picking is concerned
consulenza circa il magazzino, 2006 ITALIA HQ Parametric model for design of warehouse layout and handling resources
la distribuzione e i sistemi di 2006 ITALIA HQ Training class about warehousing issues
implementazione. Da allora 2007 GRECIA SCHIMATARI Master plan
Simco è stata coinvolta in 2007 BULGARIA KOSTINBROD Maser plan + Warehouse layout optimization
numerosi progetti di logistica 2008 BULGARIA KOSTINBROD Mapping of Warehouse processes (flow charts)
internazionali per la CCHB. 2008 GRECIA AIGIO Feasibility report for finished products warehouse
2008 CROATIA ZAGREB Feasibility report for finished products warehouse
2009 CROATIA CROATIA Optimization of distribution network (using advanced simulation tools)
2009 ITALIA MARCIANISE Feasibility report for finished products warehouse
2009 ITALIA MARCIANISE Master plan
2010 CROAZIA ZAGREB T&M study for picking activities (making recourse to advanced specialistic software tools)
2010 ITALIA CAGLIARI Warehouse layout optimization
2011 ITALIA ORICOLA Warehouse layout optimization (on-going)
Descrizione delle attività relative alla
2012 AUSTRIA progettazione dei magazzini
EDELSTAL Feasibility report for finished products warehouse 35
36. ALCUNE REFERENZE SIMCO
Magazzini ad
Magazzini
alto contenuto
complessi
di automazione
Firenze - Studio della riorganizzazione dei Centri di Distribuzione della Regione Toscana (Sesto Fiorentino,
Pontedera, Castiglion del Lago, Perugia) con valutazione della opportunità degli interventi di potenziamento (o
chiusura) e verifica della corretta allocazione geografica.
Ala (TN) - Ristrutturazione e ampliamento del magazzino esistente. Simco ha sviluppato il Master Plan
dell'insediamento esistente focalizzando i temi della funzionalità del magazzino in relazione agli ampiamenti previsti e
realizzando uno Studio di fattibilità, soprattutto per la verifica dei flussi di movimentazione interna delle merci e per
verificare la correttezza delle tecniche logistiche che Subaru intendeva adottare per attuare gli ampliamenti .
Oderzo (TV) – Nuova realizzazione di un magazzino di distribuzione di circa 40.000 mq. (si sono accentrati i tre
precedenti magazzini di proprietà ubicati nel bacino trevigiano). L‘impianto, che distribuisce sia alle Filiali all'estero
che, direttamente, ai Clienti regionali, è caratterizzato da un'organizzazione del lavoro del tipo "uomo alla merce"
assistita da un software WMS customizzato per prelievi di minuteria da cassette e da scaffalature a ripiani continui, da
pallet in scaffale e da prodotti voluminosi a terra, soggetti a forte stagionalità.
Simco ha sviluppato lo Studio di fattibilità, il progetto esecutivo, il management della realizzazione i collaudi hardware
e software, la gestione del trasloco e la messa in esercizio. Si è altresì effettuato uno studio sulla razionalizzazione dei
trasporti.
Padova - Magazzino per prodotti semilavorati e prodotti finiti organizzato con una sezione attrezzata con scaffalature
P/P a grande altezza servite da carrelli retrattili e con un’altra sezione, per prodotti finiti da reimballare in colli misti per
la spedizione ai clienti, costituita da scaffalature a gravità per colli, cassette e pallet e da scaffalature a pianetti
asservite da una linea di scorrimento dei colli da preparare (tecnica pick e pack per batch di ordini) che permette di
ottenere un prelievo ad lata produttività ed accuratezza; tale sistema confluisce in un fine linea meccanizzato di
chiusura , etichettatura e smistamento.
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 36
37. ALCUNE REFERENZE SIMCO
Magazzini ad
Magazzini
alto contenuto
complessi
di automazione
Codogno (LO) – Riorganizzazione del magazzino centrale materiali alla luce della necessità di aumentare l’efficienza
e di dedicare delle aree di stoccaggio (al fine di realizzare sinergie di Gruppo) ad Italgas. Il magazzino si articola sia
su aree coperte sia su estese superfici all’aperto per materiali voluminosi (tubi, valvole, carpenterie, etc.). Si sono
individuate nuove modalità delle sequenze di prelievo finalizzate alla razionalizzazione dei trasporti e si è provveduto
ad individuare un gruppo di materiali che per le loro caratteristiche (costo, lead time di approvvigionamento,
strategicità, etc.) possono essere gestite direttamente by passando il magazzino centrale.
Arona (VB) – Riorganizzazione del magazzino centrale prodotti finiti: si articola su due sezioni destinate
rispettivamente allo stoccaggio delle scorte e alla preparazione degli ordini cliente. La prima zona si sviluppa con
scaffalature porta pallet servite da carrelli trilaterali cosi da ottenere un ottimo rendimento volumetrico, la seconda
zona prevede soluzioni differenziate di stoccaggio/prelievo in relazione all’intensità dei flussi: ad esempio per i fast
mover è stata prevista una scaffalature per pallet a gravità con scorte ai piani superiori rispetto a quello del picking in
contropendenza. Il magazzino è gestito da un avanzato WMS con terminali RF.
Pofi (FR) – Dopo qualche anno che si ere proceduto alla razionalizzazione del magazzino di Ceprano si è proceduto
alla realizzazione del nuovo magazzino di distribuzione; i prodotti sono materiali tecnici estremamente diversificati per
caratteristiche fisiche e gestionali: minuterie, prodotti pallettizzati, prodotti con dimensioni fuori standard. Si è
proceduto alla ridefinizione delle UdC, organizzazione del magazzino in zone, attivazione di WMS con RF e di linee
meccanizzate di trasporto per prodotti in ingresso ed uscita.
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 37
38. ALCUNE REFERENZE SIMCO
Verona - Magazzino di distribuzione per prodotti odontoiatrici e odontotecnici realizzato articolandolo in zone operative
funzionali alla tipologia e alla quantità delle merci immagazzinate: zona porta pallet e zona con linea convogliamento
meccanizzata per ordini da preparare secondo la tecnica pick e pack.
Binasco MI - Ristrutturazione del magazzino di Casarile e successivamente progetto del nuovo Centro di
Distribuzione articolato su scaffalature Porta Pallet e sistemi a gravità per colli finalizzato all’ottimizzazione dei
percorsi nelle attività di picking. WMS con terminali RF e fine linea di imballaggio, chiusura, etichettatura e
smistamento colli ad elevato contenuto di automazione.
Grandate (CO) - Magazzino multicliente per l’immagazzinamento delle balle (pallettizzate) di seta grezza realizzato
con scaffalature compattabili servite da carrello trilaterale.
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 38
39. SIMCO : PROGETTI INTERNAZIONALI
Simco è intervenuta per conto di Clienti con base in Italia ed all’estero, quindi con
qualificazione a livello internazionale, in alcuni specifici progetti che brevemente
elenchiamo:
Dopo aver sviluppato attività in Italia altre Country (indipendenti nella scelta dei consulenti) hanno impiegato Simco
per progetti di Magazzino e Network, e precisamente:
Bulgaria (2 interventi)
Croazia (3 interventi)
Grecia (2 interventi)
Austria.
Riorganizzazione del magazzino nella Repubblica Ceca.
Progetto del nuovo magazzino di distribuzione di La Valletta (Malta).
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 39
40. SIMCO : PROGETTI INTERNAZIONALI
Polonia - Verifica delle offerte dei Fornitori di tecnologie per un magazzino automatico di stabilimento, per l'accumulo e
la distribuzione del Prodotto Finito. Nuova progettazione di una soluzione di riferimento, ossia di un magazzino
automatico autoportante ad alta intensità di stoccaggio (circa 50.000 posti UdC), dotato di un sistema di
convogliamento dalle Linee di Produzione al Magazzino stesso (monorotaia) e da quest'ultimo alla zona di Spedizione,
adatto a supportare altissime intensità di movimentazione (> 300 UdC/h IN ed altrettante OUT).
Realizzazione di un piano di formazione in inglese da erogare a tutte le filiali europee sulla gestione delle scorte con
attinenza alle nuove operatività dello ERP Oracle.
Dopo aver effettuato una consulenza per Tempur -Italia- è stato effettuato uno studio per l’ottimizzazione del network
distributivo europeo.
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 40
41. SIMCO : TERZE PARTI LOGISTICHE
Simco ha realizzato numerosi progetti di outsourcing delle attività logistico distributive
effettuando l’analisi di convenienza alla terziarizzazione delle attività, redigendo e gestendo i
tender per l’assegnazione del servizio sulla base di un capitolato tecnico dove viene anche
predefinita la struttura della tariffa sulla base dei principali driver di costo.
Nel seguito alcuni dei principali Clienti:
Descrizione delle attività relative alla progettazione dei magazzini 41