Ottobre/dicembre 2017
Scienza e movimento n° 12
ANNO EDIZIONE: 2017
GENERE: Rivista
CATEGORIE: Rivista Scienza e Movimento
PAGINE: 56
Prevenzione dell'osteoporosi: l'importanza del calcio e dell'esercizio fisico
Davide Serpe
Small sided games
Sabino Di Muro
Allenamento funzionale vs allenamento tradizionale: gli effetti nei giovani adulti
Michele Calabrese
Fitness in gravidanza
Greta Tausani
La promozione dell'attività fisica sul luogo di lavoro: rischi e vantaggi per i lavoratori e l'azienda
Veronica Romano
Dal web. Elevation mask: vantaggi reali e ipotetici dell'allenamento simulato ad alta quota
Pierluigi De Pascalis
pagine da manuale tecnico del pilates terza edizione.pdf
Pagine da Scienza e Movimento 12
1. FITNESSePREVENZIONE
5Scienza e Movimento - N.12 Ottobre-Dicembre 2017
Per indagare lo stato di mineralizzazione delle
ossa (soprattutto il suo contenuto in calcio), si
utilizza la MOC, acronimo che sta per Mineralo-
metria Ossea Computerizzata.
Questo esame strumentale, solitamente, viene
effettuato in aree ben delimitate dello schele-
tro, come la zona lombare o il collo del femore
ad esempio; è un esame non invasivo, indolore
e sicuro (l’esposizione alle radiazioni è molto
bassa). Vi sono varie tecniche di MOC, ma senza
dubbio la più utilizzata e consigliata dal mon-
do scientifico è l’apparecchiatura DEXA (densi-
tometria ossea a doppia emissione di raggi X),
considerata il gold standard per la diagnosi di
osteoporosi. Prima di addentrarci ulteriormen-
te nell’argomento, una digressione lessicale
doverosa: per massa minerale ossea (BMC,
Bone Mineral Content) s’intende la quantità di
minerali contenuti nel nostro scheletro e in li-
nea generale più è alta, maggiore è la resisten-
za dell’intero apparato scheletrico e minore il
rischio di fratture.
La massa ossea, così come la densità ossea, vie-
ne appunto misurata con la MOC e può essere
un interessante dato di riferimento per valutare
la stessa persona nel tempo.
di Davide Serpe
PREVENZIONEOSTEOPOROSI:
L’IMPORTANZADELCALCIOEDELL’ESERCIZIOFISICO
NOTE SULL’AUTORE
Dott. Davide Serpe
Laureato con lode in
specialistica di Scienze
e Tecniche delle Attività
Motorie Preventive e
Adattate nel 2009, e in
Scienze della Nutrizione
Umana. Ha completato
nel 2011 il corso
CONI-FIGC e l’anno
seguente ha conseguito
il patentino UEFA B in
ambito calcistico. Docente
NonSoloFitness dal maggio
del 2012.
davide.serpe@
nonsolofitness.it
>>
2. TECNICASPORTIVA
13Scienza e Movimento - N.12 Ottobre-Dicembre 2017
La prestazione calcistica dipende da una mol-
titudine di fattori tra i quali, ad esercitare una
notevole influenza in partita, emergono l’a-
bilità tecnica e la capacità fisica dei giocatori.
In passato, l’allenamento ed il miglioramento
delle capacità condizionali, in particolare della
resistenza, veniva ricercato attraverso esercita-
zioni specifiche“a secco”, ovvero senza l’utilizzo
della palla, in quanto ritenute adeguate a forni-
re un input di intensità sufficiente per miglio-
rare i meccanismi fisiologici importanti per tale
capacità.
Nel corso degli anni numerosi autori hanno
ipotizzato che un allenamento contemporaneo
delle abilità tecniche e fisiche potesse ottimiz-
zare il tempo e la qualità dell’allenamento: il
calcio moderno, pertanto, predilige metodi di
training più efficaci, i quali prevedono l’utilizzo
di esercitazioni in grado di incidere sia su aspet-
ti tecnico-tattici che condizionali.
Infatti è stato constatato, mediante l’utilizzo
di test specifici, che alcune esercitazioni con la
palla eseguite ad alta intensità in spazi ridotti
rappresentino uno stimolo appropriato per il
di Sabino di Muro
SMALLSIDEDGAMES
NOTE SULL’AUTORE
Dott. Sabino Di Muro
Laureato in Scienze
delle Attività Motorie
e Sportive, sabino.
dimuro93@gmail.com
>>
3. Fisiologia
Dell’allenamento
21Scienza e Movimento - N.12 Ottobre-Dicembre 2017
di Michele Calabrese
Allenamentofunzionalevsallenamentotradizionale:
glieffettineigiovaniadulti
NOTE SULL’AUTORE
Dott. Michele Calabrese
Laureato magistrale
in Scienze e tecniche
delle attività motorie
preventive e adattate;
Docente NonSoloFitness;
Titolare dell’Associazione
Sportive Duemme - mente
& movimento.
calabrese.michele89@
gmail.com
La maggior parte della letteratura scientifica
riguardante l’allenamento funzionale si è con-
centrata sugli effetti condizionanti dello stesso
sulla popolazione adulta (Sannicandro, 2015)
e anziana (Milton D. et al. 2008, Chiung, 2014;
Rosendahl E. et al. 2008; Whitehurst et al. 2005;
Gaedtke et al. 2015; Pacheco et al. 2013; Case-
rotti, 2010).
Infatti, esaminando il concetto di allenamento
funzionale e ponendo l’accento sull’ ‘’essenza
funzionale’’ -‘’allenare il movimento ’’ - ovvero
sul quel parallelismo che lo pone in relazione
diretta con le attività motorie della vita quoti-
diana (ADL) - ci accorgiamo come sia stretta-
mente connesso, nonché direttamente propor-
zionale con l’avanzare dell’età, condizione in
cui si perde per motivi fisiologici e abitudinari,
la funzionalità motoria e quindi sopraggiunge
la difficoltà di interagire con l’ambiente che ci
circonda. Rimane evidente quindi, come l’as-
sociazione tra allenamento funzionale e ADL
sia direttamente proporzionale soprattutto nei
soggetti senior.
>>
4. FITNESS
INGRAVIDANZA
31Scienza e Movimento - N.12 Ottobre-Dicembre 2017
di Greta Tausani
FITNESSINGRAVIDANZA
NOTE SULL’AUTORE
Dott.ssa Greta Tausani
Laurea magistrale in
Scienze Motorie con
indirizzo Preventivo e
Adattato, conseguita c/o
Università degli studi
L’Aquila.
Docente dei corsi
di formazione
NonSoloFitness
www.gretatausani.com
Durante la gravidanza il corpo della donna su-
bisce delle modifiche in continua evoluzione
per tutti i nove mesi della gestazione.
È quindi evidente che anche l’approccio di azio-
ni esterne come l’allenamento, l’alimentazione,
ma anche la vita quotidiana stessa, dovranno
modificarsi di conseguenza. Questo non vuol
dire necessariamente eliminare alcuni di questi
aspetti, salvo particolari condizioni di rischio
predeterminate dal medico, ma semplicemente
adattarli affinché risultino benefici e non dan-
nosi.
Per far sì che ciò accada è essenziale conosce-
re quello che realmente succede all’organismo
durante questa particolare e affascinante fase
di vita.
Che l’attività fisica apporti dei benefici alla don-
na in gravidanza è ben noto già dagli anni ‘30,
periodo nel quale iniziò ad essere consigliata:
nel Nord Europa cominciarono a diffondersi i
primi corsi di ginnastica pre-parto e da allora
il fatto che il movimento in gravidanza potesse
essere effettivamente positivo si è radicato sem-
pre di più nell’ambito ostetrico-ginecologico.
>>
5. FITNESSePREVENZIONE
37Scienza e Movimento - N.12 Ottobre-Dicembre 2017
Il crescente avanzamento della meccanica e
della tecnologia stanno portando a dei sostan-
ziali cambiamenti nelle nostre abitudini, sia nel-
la vita quotidiana che lavorativa, un’evoluzione
che ci sta portando verso un’involuzione. L’insa-
na abitudine di trascorrere il nostro tempo libe-
ro comodamente sul divano e di fronte a mar-
chingegni tecnologici, ci ha di fatto trasformati
in homo sedentarius, condizione che ha ridotto
la funzionalità e lo stato di salute del nostro or-
ganismo. L’OMS dichiara che l’inattività fisica è
il quarto fattore di rischio di mortalità a livello
mondiale e causa il 6% di tutti i decessi.
Le persone insufficientemente attive, infatti,
hanno maggiore probabilità di essere colpite
da malattie cardiovascolari, osteoporosi, diabe-
te di tipo 2 e tumori al colon e alla mammella.
Ovviamente il rischio che ogni persona ha di
sviluppare tali problematiche dipende dalla
combinazione di diversi fattori legati ad uno
stile di vita totalmente errato ed è responsabi-
lità di ciascun individuo prevenire ogni forma
di malessere attraverso abitudini sane, una tra
queste l’attività fisica.
L’attività fisica è un’esigenza biologica propria
dell’uomo da cui deriva il Benessere o Wellness,
di Veronica Romano
LAPROMOZIONEDELL’ATTIVITÁFISICASULLUOGODI
LAVORO:RISCHIEVANTAGGIPERILAVORATORIEL’AZIENDA
NOTE SULL’AUTORE
Dott. ssa Veronica
Romano
Laureata in Scienze delle
attività Motorie e Sportive
c/o Università degli Studi
di Foggia.
romanoveronica30@
gmail.com
>>
6. DALWEB
43Scienza e Movimento - N.12 Ottobre-Dicembre 2017
NOTE SULL’AUTORE
Dott. Pierluigi De Pascalis
Laureato in Scienze Motorie,
è responsabile della
formazione e divulgazione
scientifica di NonSoloFitness
e professore a contratto
presso l’Università degli studi
di Foggia
(pierluigi@depascalis.net,
www.depascalis.net).
DAL WEBTRATTO DA WWW.NONSOLOFITNESS.IT
ElevationMask:vantaggireali
eipoteticidell’allenamento
simulatoadaltaquota.di Pierluigi De Pascalis
>>
Atletieappassionaticonosconoivantaggidiallenamentiadaltaquota
perilmiglioramentodellaperformancesportiva.Leelevationmaskpromettono
imedesimirisultatisenzadoversirecareinmontagna:èdeltuttocorretto?
Di questo articolo è disponibile anche un video di approfondimento al seguente link:
www.depascalis.net/video/elevationmask
7. www.calzetti-mariucci.it
Visita il nostro sito
Collegandoti al sito
puoi visionare nel
dettaglio e acquista-
re gli articoli (libri,
video, dvd, riviste),
grazie ad un sistema
di ricerca semplice
ed intuitivo.
CATALOGO ON LINE
Inoltre il sito è sempre
aggiornato con sezioni
specifiche di approfon-
dimento su tutti gli
argomenti più interes-
santi legati
allo sport, come eventi,
convegni e corsi di
aggiornamento.
APPROFONDIMENTI
Iscrivendoti e
dando la preferen-
za alla disciplina
sportiva che più ti
interessa potrai
ricevere tutte le
news al tuo indiriz-
zo e-mail.
NEWSLETTER
libri,videoerivisteperlosportlibri,videoerivisteperlosport