I giornalisti vengono pagati sempre meno e oltre il 70 per cento dei contenuti prodotti sono realizzati da #freelance. Per superare la situazione di crisi è necessario guardare l'ecosistema dell'informazione con altri occhi, disegnando nuovi orizzonti e tracciando traiettore che abbiano come faro la #digitaltransformation

1. Una vita da freelance: diventare auto
imprenditori
Fabio Benati, giornalista agenzia di stampa Lombardia Notizie

2. Guardate bene
questo
esemplare:
è un giornalista
ex art.1 Ccnlg
Negli uffici stampa delle Regioni
esistono 137 #Panda con contratto
giornalistico a tempo
indeterminato.
A tutti gli altri si applica il
contratto Aran introduce la nuova
figura del "giornalista nella PA"

3. I numeri della crisi (dati aggiornati al 2015)
• il reddito medio dei giornalisti dipendenti è superiore di 5,4 volte a
quello della ‘’libera professione’’ (60.736 euro lordi annui contro
11.241) (fonte: Studio Mediobanca)
• più di 8 lavoratori autonomi su dieci (l’ 82,7%) dichiarano redditi
inferiori a 10.000 euro all’anno.
• la media dei giornalisti addetti alle piccole testate digitali è pari a
1,43 giornalisti per testata (fonte: Gruppo di Lavoro Cnog)
• poco meno di 2.000 è il numero dei giornalisti a tempo pieno che
fanno capo alle circa 1.300 'nuove' testate (valutazione Anso,
Associazione Nazionale Stampa Online)

4. Giornalisti attivi (#osservatoriogiornalismo Agcom, 2017)
4,3
2,5
3,5
4,5
2,4
4,4
1,8
2,8
2 2
3
5
Categoria 1 Categoria 2 Categoria 3 Categoria 4
Serie 1 Serie 2 Serie 3

5. Precarizzazione della professione

6. La situazione
• L’evoluzione del sistema
informativo agisce sulla
professione: parte decrescente e
oramai minoritaria di
giornalisti lavora in modo
strutturato (lavoratori
dipendenti)
• Le nuove forme di collaborazione
(freelance e lavoro
parasubordinato) sono spesso
pagate poco e male

7. Dipendenti in caduta libera, freelance in discesa, crescono i "misti"

8. Solo tenebre
sulla
professione?

9. TRAIETTORIE
Dobbiamo
fermarci e
tracciare nuove
mappe dei nostri
orizzonti
professionali
Jan Vermeer, il geografo
databile al 1668–1669 circa e
conservato nello Städelsches
Kunstinstitut di Francoforte

10. FARE
NETWORKING

11. Cambiare prospettiva per vedere meglio
• Velocità di produzione dei contenuti, molti video e condivisione social: instant
journalism non è una minaccia, è una sfida da vincere con alta qualità anche mobile

12. Le professioni digitali del futuro 2019-2020
• Social Media Marketing Manager /
Community Manager
• User Experience specialist
• SEO Specialist / SEO Digital
Copywriter
• SEM Specialist / Digital Advertiser
(Search Engine Marketing)
• Brand journalism
• Content creation e curation
• Web Analyst e Data Scientist
• Digital PR
• Web Reputation Specialist / E-
reputation manager
• Chief Digital Officer (guida il
passaggio alla Digital transformation)
• Visual storyteller
• Lanciarsi su Patreon (patreon.com) e
con il web crowdfunding sostenere la
produzione di contenuti

13. I 3 pilastri del nuovo giornalismo
• Francesco Paulo Marconi ha delineato i tre pilastri su cui si fonda il nuovo
giornalismo:
• il ruolo dell’IntelligenzaArtificiale e del Machine Learning,
• la nuova figura del giornalista in qualitàdi scienziato e information officer
• Automated Journalisme Augmented Journalism come nuovi modi di fare
informazione.

14. L’Intelligenza Artificiale è in grado di prevenire le fake
news con strumenti capaci di verificarne velocemente le
informazioni
L’utilizzo dell’Intelligenza
Artificiale nel mondo del
giornalismo e nelle
redazioni proviene dalla
necessità di mettere
ordine in un mercato che
produce incessantemente
informazione da
piattaforme differenti che
competono nello stesso
spazio: giornali contro
emittenti, informazione
digitale contro social
network.

15. Il genoma della
mutazione
• A cambiare oggi è il mestiere
del giornalista, che non si
limita a raccontare storie, ma
diventa information officer,
mediando il mondo
attraverso mezzi differenti
quali carta stampata, web,
TV e radio che vengono scelti
come strumenti di fruizione.

16. Nuove competenze
•“È impossibile pensare all’Intelligenza
Artificiale e al Machine Learning al di fuori
delle redazioni che si arricchiscono di
nuove conoscenze, competenze
e professionalità. Proprio come uno scienziato,
il giornalista deve essere pronto a
sperimentare nuovi concetti, nuove tecnologie
e nuovi strumenti” (Francesco Paulo Marconi)

17. Spunta l'alba
sulle nuove
professioni del
digitale
• Studiare, aggiornarsi, non smettere
mai di essere curiosi
• Navigare sul web, cercare nuovi tools,
tutorial e articoli per poi scegliere la
strada più congeniale
• La parola d'ordine, nella estrema
frammentarietà di ruoli e funzioni, è
specializzazione: diventare il numero 1 di
una nicchia ben specifica

18. Grazie,
restiamo in contatto
fabio_benati@regione.lombardia.it