L'Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN) è stato istituito con il decreto legislativo n. 45 del 4 marzo 2014.
Naturalmente la sua operatività richiede che siano nominati i suoi organi (il Direttore e la Consulta), secondo quanto previsto all’articolo 6 di tale decreto.
La storia dei ritardi nelle nomine, fino all’abbandono della candidatura a Direttore di Antonio Agostini, l’ho già descritta nel mio articolo IL “GOVERNO DEL FARE” DI RENZI : QUALCHE VOLTA FA POCO E MALE (il caso ISIN) del 29 dicembre 2014.
Da quegli eventi è trascorso un anno e mezzo quando, nella seduta del Consiglio dei Ministri del 10 agosto 2016, viene avviata la procedura per la nomina dell’avv. Maurizio Pernice a Direttore dell’ISIN
Però tutto è ancora fermo.
Come mai ? ….
L'AUTORITÀ NAZIONALE PER LA SICUREZZA NUCLEARE NON È OPERATIVA PERCHÉ LO STIPENDIO DEL DIRETTORE È TROPPO BASSO ?
1. Estratto dal sito
www.ilfuturomigliore.org
L'AUTORITÀ NAZIONALE PER LA SICUREZZA NUCLEARE
NON È OPERATIVA
PERCHÉ LO STIPENDIO DEL DIRETTORE È TROPPO BASSO ?
sergio benassai
L'Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN) è stato istituito con il
decreto legislativo n. 45 del 4 marzo 2014.
Naturalmente la sua operatività richiede che siano nominati i suoi organi (il Direttore e la Consulta),
secondo quanto previsto all’articolo 6 di tale decreto.
La storia dei ritardi nelle nomine, fino all’abbandono della candidatura a Direttore di Antonio
Agostini, l’ho già descritta nel mio articolo IL “GOVERNO DEL FARE” DI RENZI : QUALCHE
VOLTA FA POCO E MALE (il caso ISIN) del 29 dicembre 2014.
Da quegli eventi è trascorso un anno e mezzo quando, nella seduta del Consiglio dei Ministri del 10
agosto 2016, viene avviata la procedura per la nomina dell’avv. Maurizio Pernice a Direttore
dell’ISIN, nonché per la nomina del dott. Stefano Laporta, con funzioni di coordinamento
organizzativo interno, della dott.ssa Laura Porzio e del dott. Vittorio d’Oriano a componenti della
Consulta .
Tali nomine ricevono parere favorevole dalle Commissioni di Camera e Senato e sono
definitivamente approvate nella seduta del Consiglio dei Ministri del 9 novembre 2016.
Però tutto è ancora fermo.
Come mai ?
La risposta forse si trova nello “Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva
2014/87/Euratom che modifica la direttiva 2009/71/Euratom che istituisce un quadro comunitario
per la sicurezza nucleare degli impianti nucleari”. Lo schema di decreto legislativo (Atto 424) è
stato assegnato all’esame delle competenti Commissioni della Camera il 15 giugno 2017.
E cosa c’è scritto, fra l’altro, in questo schema di decreto legislativo ?
Leggiamo l’articolo 2:
ART.2
2. (Modifiche al decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 45)
l. All'articolo 6 del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 45, sono apportate le
seguenti modificazioni:
…..
c) al comma 7, sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: «Se appartenente ai
ruoli della pubblica amministrazione, il direttore dell'ISIN è collocato in
posizione di fuori ruolo, aspettativa o analoga posizione per l'intera durata
dell'incarico, garantendo il trattamento economico in godimento,
comprensivo dei trattamenti economici accessori, salva l'applicazione
dell'articolo 23-ter, comma 2, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 20 Il, n. 214, nei soli casi
ivi i previsti, con oneri a carico dell'ISIN.».
E’ azzardato concludere che l’ISIN inizierà a funzionare solo quando all’avvocato Maurizio Pernice
sarà garantito, per legge, un emolumento non inferiore a quello che attualmente percepisce come
Direttore Generale al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ?
L’ISIN e Maurizio Pernice come la RAI e Fabio Fazio ?