Perché SI allo Stadio per la Roma ?
Perché consentire la costruzione di qualche centinaio di migliaia di metri cubi in una zona a rischio idrogeologico, spendendo milioni di euro per le necessarie infrastrutture ?
Ma allora aveva ragione il dimissionario Berdini (al di là della sua indecorosa intervista) ?
GIUNTA RAGGI: FINALMENTE UN SI DOPO TANTI NO (MA E’ QUELLO SBAGLIATO !)
1. Estratto dal sito
www.ilfuturomigliore.org
GIUNTA RAGGI: FINALMENTE UN SI DOPO TANTI NO
(MA E’ QUELLO SBAGLIATO !)
sergio benassai
NO alle Olimpiadi a Roma: si può anche essere d’accordo
NO a inceneritori e altri impianti per i rifiuti: e i costi e l’impatto ambientale per le decine (o
centinaia) di camion al giorno che partono da Roma dirette agli inceneritori e agli impianti del Nord
Italia e del Nord Europa ?
NO al percorso completo della metropolitana C: però si promette una funivia urbana (una funivia
urbana ????).
Ma SI (sia pure a certe condizioni: ma ancora non è chiaro quali) allo Stadio per la Roma.
SI allo Stadio per la Roma ?
E perché si dovrebbe stravolgere il Piano Regolatore, perché si dovrebbe consentire la costruzione
di qualche centinaio di migliaia di metri cubi (ma non si era detto: basta a nuove costruzioni e
recupero del patrimonio edilizio esistente ?) in una zona a rischio idrogeologico, perché si
dovrebbero spendere milioni di euro per le necessarie infrastrutture ?
Perché così vogliono i palazzinari, il presidente della Roma Calcio, il (quasi-ex) calciatore
Francesco Totti e qualche migliaia di tifose/i della squadra di calcio della Roma ?
Perché non contentarsi dell’esistente Stadio Olimpico (oltre tutto tenendo conto che ormai la
maggior parte delle tifose/i che una volta andavano alla stadio, adesso le partite se le guardano in
TV), che, se fosse costruito un nuovo stadio, farebbe la fine della Stadio Flaminio ? O vogliamo
inaugurare la serie dell’archeologia sportiva, dopo quella dell’archeologia industriale ?
Cara sindaca Raggi, fa bene ad accettare le dimissioni di Berdini (ma che pena questo “campione”
dell’urbanistica sostenibile che accetta di lavorare per una “corte dei miracoli”, per una sindaca
“impreparata” e poi suggerisce di pubblicare in forma anonima pettegolezzi sulla sindaca), ma se
consente che la costruzione dello stadio della Roma costi più di un euro alle/i cittadine/i romane/i,
allora dà ragione a Berdini.
E allora forse è anche lei che deve dimettersi.
P.S. Comunque io sono d’accordo con quello che propose a suo tempo l’allora Presidente del
Consiglio Mario Monti: tenendo conto dei grovigli di interessi, dei problemi di ordine pubblico,
2. delle spese che per questo lo Stato deve sostenere, per due anni aboliamo il campionato di calcio (o
invece si deve continuare con “panem et circenses” ? ) .