Ecco le diapositive che ho presentato in questo Webinar, tenuto per Asseprim il 15 novembre 2021. Se vuoi maggiori dettagli segui questo collegamento https://www.tibicon.net/2021/11/webinar-che-cosa-farei-se-non-avessi-paura/
1. “Che cosa farei se non avessi paura?”
Conoscere le dinamiche del Cambiamento per affrontarlo con fiducia
STA PER INIZIARE
A cura di Arduino Mancini – arduino.mancini@tibicon.net
2. Conoscere le dinamiche del Cambiamento
per affrontarlo con fiducia
Che cosa farei se non avessi paura?
A cura di Arduino Mancini – arduino.mancini@tibicon.net
3. Premessa
• Diciamo come stanno le cose: il Cambiamento ci spaventa!
• Anche quando lo affrontiamo a viso aperto, dobbiamo decidere
se abbandonare una situazione (+/- soddisfacente), con la
quale abbiamo imparato a convivere, per una nuova
• Non priva di rischi!
• E allora possono sorgere alcune domande
o Cosa farei se non avessi paura?
o Mi butterei a pesce nel nuovo o procederei con cautela?
o Come posso affrontare il Cambiamento con maggiore fiducia?
IL WEBINAR TI AIUTERÀ A RISPONDERE A QUESTE DOMANDE!
4. Destinatari e contenuti
Il webinar è destinato a chi affronta una fase di
Cambiamento personale o professionale
I temi che tratteremo riguardano
Il Cambiamento e le sue caratteristiche
Le ragioni per cui lo “status quo” è attraente
perché facciamo fatica ad abbandonarlo
Perché la transizione è più importante, e difficile, del Cambiamento
Gestire il distacco, navigare nell’incertezza e approdare al nuovo inizio
Tecniche per superare la resistenza al Cambiamento, nostra e altrui
5. Alcune informazioni preliminari
Il webinar ha la durata di 60 minuti
Ponete pure le domande durante la presentazione, risponderò al termine
Avrete a disposizione le diapositive e altro materiale sul tema
Recensioni di libri
Recensioni di film
Articoli dal mio blog
Scrivete a segreteria@asseprim.it per contenuti
Gli associati Asseprim avranno a disposizione la registrazione
Nel 1° trimestre del 2022 Asseprim programmerà un corso di formazione
sul tema del Cambiamento
Potete prenotare la vostra partecipazione scrivendo a segreteria@asseprim.it
6. Ma chi sei?
Arduino Mancini
Business coach
Aiuto persone, gruppi, organizzazioni a migliorare le prestazioni e a raggiungere gli obiettivi
Progetto e gestisco corsi di formazione
In aula, a distanza, in eLearning, mista
Nella mia prima vita professionale ho fatto il manager, anche in posizioni di vertice
Non sono un portatore di verità
Sono qui per condividere esperienze che mi auguro possano esservi utili
Blogger e vignettista di www.tibicon.net, speaker e autore https://bit.ly/3DdGDe5
Per conoscermi meglio ecco il mio cv e l’anti-curriculum
Per restare in contatto
Email arduino.mancini@tibicon.net
LinkedIn https://www.linkedin.com/in/arduinomancini/
La mia newsletter https://www.tibicon.net/tibimail/
7. Una utile premessa
I concetti di cui ci occuperemo nel webinar
hanno validità in 3 contesti chiave per tutti noi
• La vita privata
• Il lavoro
• La vita di una organizzazione di qualsiasi natura
8. Cominciamo dal titolo
Che cosa farei se non avessi paura?
• Stato emotivo consistente in un senso di insicurezza/smarrimento di fronte
a un pericolo reale/immaginario o a cosa/fatto che sia o si ritenga dannoso
• Assume il carattere di turbamento forte/improvviso quando il pericolo si
presenti inaspettato, colga di sorpresa o appaia imminente
• Non stiamo bene, perdiamo il lavoro, sentiamo dei passi in casa, subiamo
una perdita di qualsiasi natura
• Qui e ora
Paura
• Anticipiamo la paura di un evento negativo che «potrebbe» verificarsi
• Ad es. il pensiero di non riuscire a trovare lavoro dopo il diploma, il timore di non
superare un esame, la preoccupazione per il successo di un nuovo prodotto
• L’ansia è la paura concentrata sul futuro, su eventi che temiamo possano
verificarsi, ma non sono realtà e non è detto che lo saranno mai
• L’ansia è la paura di provare paura
Ansia
ANSIA E PAURA
DIMENSIONI EMOTIVE DELLA RESISTENZA AL CAMBIAMENTO
9. Perché cambiare è difficile
9
Esiste una naturale resistenza al Cambiamento
Per la fisica in assenza di forze esterne
un corpo permane nel suo stato di quiete …
… o di moto rettilineo uniforme
10. La resistenza si manifesta anche in
situazioni… esplosive!
10
Il baricentro della traiettoria di un proiettile non varia quando questo
esplode in volo
Il «baricentro dei pezzi» in cui il proiettile è esploso continua a descrivere la
traiettoria che il proiettile avrebbe tenuto in assenza di esplosione
Il proiettile continua a comportarsi come se fosse inconsapevole
dell’esplosione, come se non sapesse di aver perso la sua integrità
11. Cerchiamo stabilità
NELLA VITA PRIVATA
• Vita affettiva
• Salute
• Qualità della vita
NELLA VITA PROFESSIONALE
• Un lavoro un «stabile»
• Un ruolo soddisfacente
• Un’azienda che navighi senza «scossoni»
CERCA STABILITÀ CHI INVESTE
• La cerca nei governi
• Nelle variabili socio-economiche di una nazione
• In tutto ciò che permette di definire uno scenario affidabile
12. Ma la stabilità non è di questo mondo
LE COSE CAMBIANO
CONTINUAMENTE
A volte lentamente,
altre
improvvisamente
Il Cambiamento
può essere o no
desiderato
Il più delle volte
ha aspetti positivi,
altri meno
TENDIAMO A
COMPORTARCI COME
SE NULLA DOVESSE
MAI CAMBIARE
Il Cambiamento
spesso ci sorprende
Facciamo poco per
prevedere ciò che
può accadere
Facciamo ancora
meno per
traghettare il
Cambiamento nella
direzione desiderata
ESEMPI?
Impariamo a
convivere con le
situazioni
insoddisfacenti
Ci accontentiamo di
situazioni
professionali che
potrebbero essere
migliori
Ci comportiamo
come se il tempo
fosse destinato a
fermarsi
13. Alcuni aforismi sul Cambiamento ci tolgono l’illusione
di raggiungere l’agognata stabilità
GEORG CHRISTOPH LICHTENBERG
• In coscienza, non so dire se la situazione sarà migliore quando cambierà
• Posso dire che deve cambiare se si vuole che diventi migliore
GIUSEPPE TOMASI DI LAMPEDUSA
• Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi
ERACLITO
• Non ci si bagna mai due volte nello stesso fiume
14. Alcuni aspetti del Cambiamento
A spasso fra dizionari e percezione
Mutamento,
trasformazione,
variazione
Improvviso e
radicale
mutamento di
situazione, di
atteggiamento
In sociologia,
trasformazioni
nella struttura
sociale e
culturale
Percezione che
associamo
all’ansia, alla
paura di ciò che
ci riserva la
nuova
situazione
QUALCOSA
CHE SI
FRAPPONE
FRA NOI E LA
TRANQUILLITÀ
Nella scherma
azione con cui
si cerca di
deviare il ferro
dell’avversario
dalla linea di
offesa
15. Indentikit del Cambiamento
ADATTIVO
Ci adattiamo alla nuova
situazione
EVOLUTIVO
Raggiunge lo stato
desiderato attraverso uno
più stati, evolvendo da
quello attuale
RADICALE
È intenso
Radicale
Talvolta sconvolgente
CAMBIAMENTO PIANIFICATO
CAMBIAMENTO ACCIDENTALE
Cambiamento Adattivo, Evolutivo e Radicale possono essere
Pianificati o Accidentali
16. Tipi di Cambiamento con riferimento al
tempo
•Si verifica spontaneamente
•La sua manifestazione può essere del tutto casuale o inattesa
•Le azioni adottate tendono a minimizzare le conseguenze
negative e a massimizzare ogni beneficio eventuale
•La sua gestione richiede «sangue freddo»
CAMBIAMENTO
NON
PIANIFICATO O
ACCIDENTALE
•È il risultato di uno sforzo progettuale messo in atto per colmare
la differenza fra la situazione attuale e quella desiderata
•Lo "scarto" può rappresentare un problema da affrontare o
un'opportunità da esplorare
•Il risultato finale è largamente influenzato da ciò che facciamo
CAMBIAMENTO
PIANIFICATO
17. A
B
Cambiamento organizzativo
Insieme di azioni pensate e orientate dichiaratamente e
deliberatamente verso un obiettivo di Cambiamento (Quaglino)
È caratterizzato dal passaggio da uno stato A a uno stato B in un tempo
definito (da t1 a t2)
La stessa definizione può essere adattata a mutamenti nella nostra vita
t1
t2
Come arriviamo
da
A a B?
18. La dinamica del Cambiamento in grafica
A
A
B
B
Spinte al
Cambiament
o
Spinte al
Cambiament
o
Resistenze al
Cambiamento
Resistenze al
Cambiamento
Scongelamento
Ricongelamento
TRANSIZIONE
19. Cambiamento e Transizione
Non è il Cambiamento che ti sfianca: è la Transizione da A a B
Cambiamento e Transizione non sono la stessa cosa
Nel Cambiamento l’attenzione si concentra sul risultato che esso produce
Il Cambiamento è situazionale: cambiare lavoro, casa, partner, capo…
La Transizione ha natura psicologica
Non può essere trascurata senza compromettere il risultato finale
Attraversare la Transizione è essenziale se vogliamo che il Cambiamento funzioni
20. Il modello Bridges
DISTACCO
•Lasciamo andare
vecchie abitudini,
modi di lavorare,
modi di vivere
•Talvolta perfino
l’identità
•Abbiamo bisogno di
aiuto per accettare
le perdite
ZONA NEUTRA
•Affrontiamo un periodo
intermedio attraversando
la "zona neutra"
•Il vecchio non c'è più, ma
il nuovo non è operativo o
lo è in parte
•Avvengono riallineamenti
e rimodellamenti
psicologici critici
•È una fase durissima
NUOVO INIZIO
•Usciamo dalla Transizione e
ricominciano da capo
•Sviluppiamo una nuova
identità, sperimentano
nuova energia
•Interiorizziamo le finalità del
Cambiamento, gli
attribuiamo significato
•Il Cambiamento comincia a
funzionare
A B
TRANSIZIONE
• La Transizione è un processo attraverso il quale ci distacchiamo dal nostro
mondo per affrontarne uno nuovo
• Possiamo dire che inizia con una fine e si conclude con un nuovo inizio
21. Distacco
La transizione inizia con una fine: paradossale, ma vero
Pensa ad un Cambiamento rilevante e positivo nella tua vita
Troverai che ha avuto inizio con la fine di qualcosa e un Distacco da vecchie
abitudini o comportamenti
Un Distacco nella quale hai lasciato andare qualcosa che ti apparteneva
Ecco tre esempi
Promozione in un ruolo di management o semplicemente diverso
Tornare a casa con il primo figlio
Trasloco in una nuova casa
22. Distacco - Esempi
• Puoi esserti trovato a cambiare il modo in cui hai interagisci con i tuoi colleghi
• Il tuo precedente lavoro ti piaceva e ti faceva sentire competente, ma hai dovuto lasciarlo
• Ora devi affrontare una complessità superiore e potresti non sentirti a tuo agio
PROMOZIONE IN UN RUOLO DI MANAGEMENT O SEMPLICEMENTE DIVERSO
• Forse hai dovuto rinunciare al sonno regolare, a una maggiore disponibilità di denaro, al tempo
con il/la partner, a tempo dedicato a te stesso
• E non c'è nulla che ti faccia perdere il senso di padronanza come un bambino che si rifiuta di
mangiare, non smette di piangere o non dorme quando dovrebbe
TORNARE A CASA CON IL PRIMO FIGLIO
• Con un trasloco, un'intera rete di relazioni cambia o finisce
• Anche se hai mantenuto i contatti nel vecchio quartiere/città, la situazione non sarà più la stessa
• Della zona/città conoscevi tutto: i migliori negozi, buoni ristoranti, ottimi medici, sapevi a chi
chiedere di dare un’occhiata alla tua casa quando eri via
• Nella nuova casa, dovrà trascorrere del tempo prima che tu possa sentirti «davvero» a tuo agio
TRASLOCO IN UNA NUOVA CASA
23. Commento
La difficoltà di mettere
a fuoco la fase di
distacco, preparandoci
alle perdite, è il più
grande ostacolo che
dobbiamo affrontare
nella Transizione
• L’ASSENZA DI AIUTO
DA PARTE DELLA RETE PERSONALE
E/O DELL’ORGANIZZAZIONE IN
QUESTA FASE GENERA DIFFICOLTÀ E
PROBLEMI CHE POSSONO
COMPROMETTERE IL CAMBIAMENTO
• PERCHÉ DA SOLO NESSUNO CE LA FA
24. La Zona Neutra
È il secondo passo, dopo il Distacco
Terra di nessuno che si frappone tra la vecchia realtà e
la nuova
Limbo tra vecchio e nuovo senso di identità
Il vecchio modo di fare le cose è abbandonato, ma
non ti senti ancora a tuo agio nel gestire il nuovo
È fondamentale non farti sorprendere dalla Zona
Neutra e fare di tutto per comprenderne l’essenza
25. La Zona Neutra - Le due velocità
•Quando ti sei trasferito nella tua nuova casa, hai ottenuto la promozione o hai
avuto il tuo bambino il Cambiamento è avvenuto con una certa rapidità
•Questo è ciò che è accaduto esternamente, è quello che abbiamo definito
Cambiamento situazionale
IL CAMBIAMENTO SITUAZIONALE È IMMEDIATO…
•Non sei diventata una nuova persona con la velocità con cui la situazione è
cambiata intorno a te: la transizione psicologica è stata (forse molto) più lenta
•Ti sei trovato a lottare per un tempo (più o meno) lungo in uno stato che non era
né il vecchio né il nuovo
•Un periodo in cui non era del tutto chiaro chi fossi o cosa fosse reale, perso in una
sorta di deserto emotivo
… MA DENTRO DI TE LE COSE NON SONO CAMBIATE IN MODO ALTRETTANTO RAPIDO
26. La Zona Neutra – Lottare o fuggire?
Vediamo tre punti chiave
NON TI ASPETTI DI
INCONTRARLA E NON NE
COMPRENDI L’ESSENZA
• Cerchi di attraversarla
rapidamente o di
evitarla
• Ti scoraggi quando
qualcosa non funziona
• Puoi arrivare a
concludere
(erroneamente) che la
confusione che ti
circonda sia un segno
del fatto che in te c’è
qualcosa di sbagliato
SEI DENTRO IL
FRULLATORE, NE SEI
CONSAPEVOLE E VUOI
SCENDERE
• Puoi essere assalito
dall’ansia e cercare di
fuggire
• Magari tornare sui tuoi
passi
• L’abbandono può portare
al fallimento della
Transizione e dell’intero
progetto di
Cambiamento
• Il fallimento del progetto
investe anche la tua
persona
DECIDI DI USCIRE
PREMATURAMENTE DALLA ZONA
NEUTRA
• Non necessariamente è
compromesso il progetto di
Cambiamento, ma puoi perdere
opportunità
• Anche se non priva di rischi, la
Zona Neutra è quella le persone
hanno possibilità di essere
creativi, sviluppare la loro vision
e rinnovarsi
• Il gap tra il vecchio e il nuovo è
un potente motore per
l’innovazione e genera quel
periodo in cui la persona si
rinnova
27. La Zona Neutra, in conclusione
È un luogo denso di rischi e di opportunità, è il
cuore della Transizione
E’ la fase in cui avviene il rimodellamento
Le vecchie abitudini sono sostituite da nuove, che
pensiamo si adattino meglio alla nuova vita
È l'inverno in cui le radici si preparano per la primavera
E' la notte durante la quale ci prepariamo ad
affrontare il domani
28. Il Nuovo Inizio
• Il Nuovo Inizio "ratifica" la fine
• C'è sempre qualcosa di provvisorio nella decisione di smettere di fare qualcosa
finché non l'hai effettivamente sostituito con qualcos'altro
• Posso, per esempio, essere "assolutamente sicuro" che il mio vecchio rapporto è
finito, fino a quando non inizio a ripensarci dopo aver iniziato una nuova relazione
• Il Nuovo inizio riattiva alcune ansie in origine scatenate dal distacco: funzionerà?
STABILISCE UNA VOLTA PER TUTTE CHE IL DISTACCO DAL PASSATO È REALE
• La prospettiva di un nuovo inizio rischioso probabilmente risuonerà con il passato
• A livello personale, può innescare ricordi che hanno intaccato l’autostima
• Dal punto di vista organizzativo, può riportare a galla una vicenda in cui il
fallimento è stato punito, o si è verificato un incidente in cui il Nuovo Inizio è stato
cancellato in modo traumatico
IL NUOVO MODO DI FARE LE COSE POTREBBE NON FUNZIONARE
• Alcuni trovano possono essersi adagiati nello smarrimento della Zona Neutra
• L’incertezza della Zona Neutra può offrire l’opportunità di nascondere la propria
pigrizia verso la costruzione del futuro e l’opportunità per battere la fiacca
• Per alcuni il Nuovo Inizio è la fine di un piacevole vacanza dalla responsabilità
IL NUOVO INIZIO DISTRUGGE UNA PIACEVOLE ESPERIENZA VISSUTA NELLA ZONA NEUTRA
29. Semplice?
Mica tanto…
Le tre fasi sono tutte indispensabili e devono considerate seguendo l’ordine indicato
Ma le tre fasi quasi mai hanno luogo nell’ordine ideale
Spesso vanno avanti allo stesso tempo, sovrapponendosi
In una situazione assistiamo a un difficile Distacco, in un’altra a una caotica Zona Neutra, altrove il
Nuovo Inizio è immediatamente palpabile
Dobbiamo pensare le 3 fasi come a processi diversi che si sovrappongono a più strati
La transizione non può dirsi conclusa se tutte e tre le fasi non sono state completate
Senza Distacco, Zona Neutra e Nuovo Inizio ci possono essere confusione, polvere e rumore
generato da una grande attività, e potresti essere tentato di evitarle
Ma se le eviti, quando le cose si calmano e la polvere si deposita ti accorgi che nulla è
cambiato
DISTACCO
ZONA NEUTRA
NUOVO INIZIO
Affinché la Transizione abbia
luogo e il Cambiamento sia
realizzato è indispensabile che
Distacco, Zona Neutra e Nuovo
Inizio siano completate
30. Ora è il momento delle domande difficili
Perché facciamo tendiamo a resistere al Cambiamento?
Come possiamo affrontare la Transizione con maggiore fiducia?
Possiamo aiutare persone che ci sono vicine (famiglia, colleghi,
amici) a raggiungere lo stesso risultato?
31. Quattro le principali ragioni
che ci spingono a resistere al
Cambiamento, legate fra loro
Resistenza al
Cambiamento
Paura, Ansia
di ciò che ci
aspetta
Carente senso
di auto-efficacia
Scarsa
conoscenza
del contesto
Insufficiente
preparazione
32. AMIGDALA
Dove nascono Ansia a Paura?
Tutta colpa dell’Amigdala
Centro di integrazione di processi neurologici superiori
Genera le emozioni e detiene la memoria emozionale
Analizza l'esperienza corrente e la confronta con quella
passata
I sistemi mnemonici vengono "sfogliati" per richiamare
ogni informazione utile a gestire situazioni di pericolo
All’Amigdala Homo Sapiens deve la sua sopravvivenza
Quando la situazione è ritenuta minacciosa l’Amigdala invia segnali di allarme
Stimola il rilascio di ormoni che innescano la reazione di combattimento o fuga, mobilita i
centri motori, attiva il sistema cardiovascolare, i muscoli e l'intestino
L’amigdala concentra tutta l’attenzione sul segnale di pericolo, senza preoccuparsi del fatto
che il segnale può essere fasullo
Per questo Ansia e Paura ci rendono più complicata l’analisi della situazione, la raccolta di
informazioni di contesto e l’individuazione di opportunità
Accettare di restare presa di Ansia e Paura può condannarci all’immobilismo
Ciò di cui hai paura non è mai così male come quello che immagini.
La paura che lasciate accumulare nella vostra mente è peggiore della situazione reale
(Spencer Johnson)
33. Il senso di auto-efficacia e le ragioni che lo minano
alla base
È la convinzione di poter gestire con successo una grande varietà di
diverse situazioni
Il senso di auto-efficacia è minato alla base dall’effetto Dunning-Kruger
Distorsione cognitiva a causa della quale individui poco esperti in una disciplina
tendono a sopravvalutare le proprie conoscenze convincendosi di essere esperti
Il possesso di una reale competenza, al contrario, può produrre una scarsa
percezione della propria competenza e una diminuzione della fiducia in sé
Gli individui competenti sono in genere portati a vedere negli altri un grado di
preparazione /comprensione equivalente al proprio
Troppo spesso sono proprio le persone più preparate
a provare un inadeguato senso di auto-efficacia
34. Come affrontare il Cambiamento con fiducia?
Prima di tutto cambia atteggiamento
Da solo nessuno ce la fa
Impara a chiedere il sostegno delle persone che ti stanno vicino
Smettila di concentrarti sul tuo malessere
Focalizza piuttosto l’attenzione sulle soluzioni per realizzare il Cambiamento
Non ricorrere all’alibi
La scusa per non fare niente può apparire eccellente, ma non lo è
Non pensare a te stesso come a un idiota
Liberato della convinzione che non ce la farai
35. La domande che accrescono la fiducia
Informazioni di contesto
• Cosa so della situazione che devo affrontare? Chi mi può dare informazioni?
• Ho già affrontato situazioni simili? Come me la sono cavata?
• Ho visto persone affrontarle con successo? Quali strategie hanno adottato?
Senso di auto-efficacia
• Con quale frequenza esprimere prestazioni delle quali SONO soddisfatto/a?
• Se davvero fossi una nullità, sarei arrivato/a al punto in cui mi trovo oggi?
• Quante volte ho pensato di non farcela, cogliendo invece i miei obiettivi?
Preparazione personale
• Sono sufficientemente preparato/a ad affrontare il Cambiamento
• Devo integrare la mia conoscenza?
• Come posso fare? Quanto tempo mi occorre?
37. ASSEPRIM – C.so Venezia, 51 – Milano – www. asseprim.it – tel. 027750.452
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38. Materiale integrativo: alcuni suggerimenti
Vai su www.tibicon.net per più contenuti
Post
https://www.tibicon.net/2015/03/rimpianto-paura-e-resistenza-al-Cambiamento/
https://www.tibicon.net/2011/12/il-Cambiamento-che-non-cambia/
https://www.tibicon.net/2017/07/Cambiamento-moglie-trasferta-lavoro/
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https://www.tibicon.net/2015/02/manager-resistenza-Cambiamento-equazione-disequazione/
Gestire un progetto di Cambiamento (Base del corso nel primo trimestre 2022)
https://www.tibicon.net/formazione/in_aula/corso-change-management/
Libri
https://www.tibicon.net/tibi_libro/governare-il-Cambiamento/
https://www.tibicon.net/tibi_libro/chi-ha-spostato-il-mio-formaggio/
https://www.tibicon.net/tibi_libro/quando-meno-te-lo-aspetti/
https://www.tibicon.net/tibi_libro/i-leader/
https://www.tibicon.net/tibi_libro/change/
Film
https://www.tibicon.net/tibi_film/libere-disobbedienti-innamorate-in-between/
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https://www.tibicon.net/tibi_film/the-founder/
https://www.tibicon.net/tibi_film/veloce-come-il-vento/
https://www.tibicon.net/tibi_film/freedom-writers/