Report BVA2023 Marche.pdf

LE AZIENDE CHE CREANO VALORE
Marche
RICERCA 2023

Il valore è inteso come valore economico, cioè la capacità di sostenere la crescita
della redditività mantenendo l’equilibrio finanziario. Tale valore, gradualmente,
genera anche positivo impatto sociale, contribuisce alla sostenibilità, allo sviluppo, al
benessere collettivo, ad una migliore qualità della vita per tutti.
Il progetto si basa su tre momenti essenziali:
» un’attività di ricerca condotta annualmente su base regionale;
» la premiazione come occasione di riconoscimento e conoscenza delle migliori aziende;
» l’ACADEMY come opportunità di crescita personale e professionale oltre che di
scambio e confronto tra imprenditori, attraverso la partecipazione di docenti e
consulenti esperti.
In questo report, IMPRENDITORE SMART®
presenta le eccellenze marchigiane
emerse dalla ricerca condotta sui dati di bilancio dell’esercizio 2022. Non ci si limita
a considerare il fatturato, né il profitto, né il raggiungimento di specifici obiettivi. Si
indaga, attraverso una metodologia di ricerca quantitativa (fondata su un attendibile
metodo di valutazione impiegato nelle transazioni societarie), la capacità di creare
valore e crescere in maniera sana e finanziariamente sostenibile.
BEST VALUE AWARD®
è un progetto ideato da
Imprenditore Smart®
allo scopo di individuare
e premiare su base
regionale le aziende
migliori nella creazione
di valore.

INTRODUZIONE
APPENDICE 1
Le prime 100 aziende per incremento di valore generato nel 2022 rispetto al 2021
APPENDICE 2
Le prime 100 aziende per tasso di crescita del valore generato nel 2022 rispetto al 2021
LE AZIENDE VINCITRICI
06
01 IL CONTESTO ECONOMICO
1.1 Contesto economico nazionale e internazionale
1.2 Contesto economico marchigiano
pag. 4
pag. 6
pag. 8
pag. 34
pag. 36
pag. 37
pag. 62
pag. 64
pag. 38
pag. 16
pag. 18
pag. 19
pag. 19
pag. 20
pag. 22
pag. 22
pag. 24
pag. 26
pag. 28
pag. 30
pag. 32
pag. 12
pag. 14
03 ANALISI DELLE IMPRESE DELLA REGIONE MARCHE
3.1 Il valore creato nelle Marche
3.2 Imprese considerate ai fini dell’analisi
3.3 Distribuzione geografica imprese analizzate
3.4 Crescita del valore per provincia
3.5 Imprese per settore
3.6 Le micro imprese
04 IMPRESE MARCHIGIANE PER CLASSE DI VALORE
4.1 Imprese Ghepardo
4.2 Imprese Pantera
4.3 Imprese Tigre
4.4 Imprese Leone
05 LE IMPRESE RESILIENTI
5.1 La resilienza delle pmi
5.2 Imprese Lupo
02 METODOLOGIA DI ANALISI
2.1 L’Equity value

BVA - Ricerca 2023 Marche
3
La ricerca per l’assegnazione del Best Value Award
alle aziende marchigiane giunge alla sua 6^ edizione.
Nel corso degli anni, attraverso il Best Value Award,
abbiamo avuto il privilegio di riconoscere numerose
eccellenze locali e premiare gli imprenditori che,
con visione, coraggio e dedizione, e spesso anche
capacità di resilienza, hanno raggiunto traguardi di
rilievo.
L’adozione di un metodo di valutazione non
basato esclusivamente sul fatturato, come spesso
viene fatto, ci ha consentito di scoprire aziende
meno conosciute ma economicamente solide, e
soprattutto di mettere in luce realtà sempre nuove.
Solo poche aziende, infatti, hanno avuto l’onore di
ricevere il premio per diversi anni consecutivi.
La ricerca ha coinvolto i bilanci di 10.589 imprese
marchigiane, con riferimento ai dati di bilancio
disponibili al 5 ottobre 2023.
Il report si apre con un’analisi sintetica, ma
dettagliata, del contesto di riferimento, al fine
di fornire una panoramica completa degli eventi
più significativi a livello mondiale avvenuti nel
corso dell’anno considerato. Questa analisi
mira a illustrare in che modo tali eventi abbiano
influenzato il contesto economico in cui operano
le aziende oggetto di studio. Le sezioni successive:
illustrano in dettaglio il metodo di valutazione
adottato, analizzano in modo aggregato le aziende
marchigiane, presentano la classifica delle dieci
aziende con la crescita più significativa in termini
di valore per categoria e offrono schede di
approfondimento sulle aziende prime classificate.
Il report si conclude con una classifica delle prime
100 aziende individuate per l’incremento di valore
generato nel 2022 rispetto al 2021 e una classifica
delle prime 100 aziende individuate per il tasso di
crescita del valore generato nel medesimo periodo.
Per ulteriori informazioni sui risultati degli anni
precedenti, è possibile consultare le classifiche
delle aziende, i video e le foto degli eventi di
premiazione, le testimonianze degli imprenditori
insigniti del premio e i contenuti dell’Academy sul
sito www.bestvalueaward.it.
Buona lettura!
introduzione
Team di Imprenditore Smart

5
In una congiuntura
negativa bisogna affidarsi
alla creatività: fare della
crisi un’opportunità per
reinventarsi.
(Jaques Attali)

6
1.1 - CONTESTO ECONOMICO NAZIONALE E INTERNAZIONALE
Nel 2022, l’economia mondiale è stata segnata dal
triste deterioramento delle relazioni internazionali
a causa del conflitto in Ucraina. Questo ha portato
a un aumento dei prezzi dell’energia, accelerando
l’inflazione e imponendo politiche monetarie più se-
vere nei paesi avanzati. Tutto ciò ha determinato un
rallentamento della crescita globale, creando incer-
tezza sia sul fronte economico che su quello politico.
I governi, specialmente quelli delle nazioni avanza-
te, hanno implementato interventi per sostenere
famiglie e imprese e attenuare l’impatto della crisi
energetica. Tuttavia, l’aumento dei prezzi dell’ener-
gia ha comportato un significativo trasferimento di
ricchezza dalle nazioni importatrici a quelle espor-
tatrici di petrolio e gas, cambiando la geografia degli
scambi di queste risorse e sollevando preoccupazio-
ni sulla sicurezza energetica.
Le tensioni hanno anche influenzato le esportazioni
di prodotti agricoli e fertilizzanti, mettendo a rischio
la sicurezza alimentare delle economie più fragili.
Tutto ciò si è ripercosso anche nell’area euro dove
si è registrato un rallentamento del PIL e una spinta
degli investitori a preferire attività finanziarie con-
siderate sicure.
L’inflazione è stata la più alta mai registrata dall’i-
nizio dell’Unione Monetaria, con condizioni finan-
ziarie influenzate negativamente dalle tensioni sui
mercati energetici.
Il Dispositivo per la ripresa e la resilienza, il princi-
pale strumento del programma Next Generation EU
(NGEU), ha erogato oltre 150 miliardi di euro per
sostenere la transizione verde e (REPowerEU) e ri-
durre la dipendenza energetica dalla Russia.
La Commissione europea ha proposto riforme per
semplificare le regole di bilancio e promuovere pia-
ni strutturali di bilancio nazionali integrati con ri-
forme e investimenti. Infine, la Croazia è diventata
il ventesimo Stato membro dell’area dell’euro a par-
tire dal 1° gennaio 2023.
economia economia
mondiale area euro

7
Nel CONTESTO ITALIANO invece, nel 2022 l’eco-
nomia ha realizzato una crescita robusta, con il PIL
che è salito a 1.909 miliardi di euro (+6,8% rispetto
all’anno precedente), mentre in termini di volume è
cresciuto del 3,7% dopo un notevole recupero nel
2021. Tale risultato è più elevato rispetto alla cre-
scita media dell’area euro (+3,5%) e di molti dei pae-
si dell’area. In particolare, è stato inferiore a quello
della Spagna (+5,5%), ma superiore a quello di Fran-
cia (+2,6%) e Germania (+1,9%).
A trascinare questa crescita è stata soprattutto la
domanda interna (consumi e investimenti), mentre
la domanda estera si è leggermente contratta.
Il miglioramento della situazione sanitaria ha per-
messo di eliminare le restrizioni anti-pandemia,
facilitando una forte ripresa nei settori del turismo
(+4,8%), dei trasporti e delle costruzioni (+10,2%),
trainati da incentivi fiscali e miglioramenti energe-
tici. La produzione manifatturiera è invece rimasta
stagnante (-0,1%) e quella agricola si è addirittura
contratta (-1,8%).
Nel 2022 sono state chiuse 971 operazioni di M&A
(+31% rispetto al 2021) con target in Italia per
un controvalore pari a circa 89,4 miliardi di euro
(+11%). Ciò significa che il sistema italiano ha va-
lutato la leva M&A un efficace strumento per acce-
lerare i processi di trasformazione aziendali e per
acquisire competitività.
La crescita dell’attività produttiva si è accompagna-
ta a una ripresa dell’occupazione che ha recupera-
to i livelli antecedenti alla crisi pandemica (numero
occupati +1,7%, numero ore di lavoro per addetto
+2,2%) e dei redditi, sebbene l’inflazione abbia ero-
so il loro valore reale.
L’indebitamento netto delle Amministrazioni Pub-
bliche in rapporto al PIL è migliorato, mentre la
pressione fiscale complessiva è aumentata a causa
della crescita delle entrate fiscali e contributive. La
riduzione del debito pubblico richiederà la neces-
sità di mantenere un bilancio con eccedenze e una
crescita economica più rapida, obiettivo supportato
dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Nella seconda metà dell’anno le tensioni internazio-
nali, l’aumento dei prezzi delle materie prime e una
politica monetaria più restrittiva hanno rallentato
la crescita economica.
Nel contesto italiano invece, nel 2022 l’economia
ha realizzato una crescita robusta, con il PIL che
è salito a 1.909 miliardi di euro (+6,8% rispetto
all’anno precedente).
economia
italiana
Bibliografia e sitografia
Denisse Chamochumbi Diaz, G., Ciambotti, M., Del Baldo, M., & Palazzi, F. (2022). Innovazione e Covid-19: effetti e implicazioni sulle medie
imprese italiane. Un’indagine esplorativa del contesto marchigiano. Quaderni di ricerca sull’artigianato, 10(2), 243-260.
https://www.ey.com/it_it/news/2023-press-releases/01/m-and-a-in-italia-nel-2022-quasi-90-miliardi-di-euro-per-oltre-970-operazioni
https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/relazione-annuale/2022/sintesi/index.html
https://www.istat.it/it/files//2023/03/PIL-e-indebitamento-AP.pdf

8
1.2 - CONTESTO ECONOMICO MARCHIGIANO
All’interno del contesto economico precedente-
mente descritto, nel 2022 la Regione Marche è ri-
uscita a realizzare oltre 42 miliardi di euro di PIL,
pari a circa il 2,4% del totale nazionale. Secondo i
dati di Banca d’Italia, il PIL delle Marche è cresciuto
in termini di volume del 3,5%, approssimativamente
in linea con la media nazionale (3,7%), completando
il recupero dei livelli pre-pandemia.
Nel corso dell’anno, l’attività economica regionale
ha continuato ad espandersi, nonostante un con-
testo caratterizzato da elevata incertezza a causa
delle tensioni geopolitiche e delle difficoltà nella
catena di approvvigionamento di materie prime e
beni intermedi. Nel terzo trimestre però, l’acuirsi
dei rincari energetici ha contribuito a determinare
un deterioramento del quadro congiunturale, ali-
mentando il clima di incertezza e condizionando
negativamente le attese sulle prospettive di breve
termine.
Nonostante tali condizioni, si è ravvisata una cre-
scita in tutti i principali settori di specializzazio-
ne della manifattura regionale. Nel settore delle
costruzioni è continuata la fase espansiva iniziata
nella seconda parte del 2020, anche grazie agli in-
centivi fiscali per la riqualificazione del patrimonio
abitativo. Nel terziario, il commercio ha beneficiato
della crescita dei consumi delle famiglie; la stagio-
ne turistica estiva è stata particolarmente positiva,
registrando un significativo aumento delle presen-
ze di visitatori italiani e stranieri. La liquidità delle
imprese è rimasta su livelli in media buoni, sebbe-
ne in lieve riduzione nell’ultima rispetto alla prima
parte dell’anno. L’accresciuto fabbisogno finanziario
da parte del settore produttivo, legato anche all’au-
mento dei costi di produzione, si è tradotto in un’ac-
celerazione dei prestiti.
Le esportazioni sono cresciute in misura ampia,
interessando tutti i comparti. Infatti, nel 2022
l’export italiano in valore ha mostrato una crescita
molto sostenuta (+20%) rispetto al 2021 e diffusa
in tutte le regioni, seppure con intensità diverse. In
linea con il contesto nazionale, le Marche hanno re-
gistrato una crescita particolarmente marcata, pari
all’82% dovuta principalmente alle maggiori vendi-
te di prodotti farmaceutici (+481%). Al netto della
variazione del comparto farmaceutico la crescita
dell’export delle Marche risulta in linea con la me-
dia nazionale e pari al +19,8%. Alla luce di quanto
affermato, il peso dell’export della regione sul tota-
le nazionale è salito dal 2,4% al 3,7%; la crescita ha
riguardato sia le vendite verso i Paesi UE (+68,6%)
ma, ancor più, quelle verso i Paesi Extra UE (+101%).
Il settore prevalente dell’export nelle Marche è sta-
kmq
superficie
9.344
regione abitanti/kmq
densità
159
province
5
abitanti
popolazione
1.479
comuni
225
marche
Nel 2022 l’export italiano
in valore ha mostrato una
crescita molto sostenuta
(+20%) rispetto al 2021.

9
to quello farmaceutico (41%), seguito dal tessile
(10%) e dai prodotti in metallo (8%).
A livello di presenza numerica, nel 2022 sono sta-
te 157.892 le imprese del territorio marchigiano
iscritte nel registro delle imprese (in calo del 3,8%
rispetto al 2021), delle quali 140.066 attive.
Il settore più rilevante per 164 comuni marchigia-
ni su un totale di 225 è stato rappresentato dalla
manifattura, seguito dal settore del commercio e
trasporto (primo settore per 28 comuni), il settore
delle costruzioni (primo settore per 15 comuni) e il
settore di alloggi e ristorazione (primo settore per
14 comuni). In riferimento alle sole imprese mani-
fatturiere, che descrivono il 12,4% del tessuto pro-
duttivo marchigiano, si rileva una diminuzione ri-
spetto al 2021 del 4,2%.
Per quanto riguarda la composizione per forma giu-
ridica, le imprese artigiane costituiscono il 29% del-
le imprese attive nelle Marche, le società di capitali
solo il 24%, le società di persone il 17%, le ditte indi-
viduali rappresentano il 57% del totale delle azien-
de. Il residuo 2% riguardano altre forme giuridiche.
A livello dimensionale la maggior parte delle impre-
se marchigiane, il 94%, è composta da imprese con
meno di 10 addetti. Le piccole (10-49 dipendenti),
medie (50-249 dipendenti), grandi imprese (sopra
i 250 dipendenti) sono rispettivamente il 5,7%, lo
0,6% e l’0,1%.
Le imprese a partecipazione femminile rappresen-
tano il 24% del totale, mentre tra le aziende marchi-
giane a prevalenza straniera, il 77% è a nazionalità
extra comunitaria.
In linea con l’andamento nazionale il mercato del
lavoro nelle Marche ha mostrato miglioramenti si-
gnificativi, con un’espansione dell’occupazione più
intensa rispetto alla media italiana, superando i li-
velli pre-pandemia. Anche il tasso di occupazione è
cresciuto, riducendo il divario di genere che si era
ampliato durante la crisi sanitaria. Il numero di oc-
cupati è aumentato sia tra i lavoratori autonomi sia
tra quelli dipendenti.
Il reddito delle famiglie è aumentato grazie al mi-
glioramento del mercato del lavoro, ma il potere
d’acquisto è diminuito a causa dell’incremento dei
prezzi. Proprio gli aumenti dei prezzi al consumo
sono stati particolarmente elevati per l’abitazione,
le utenze e i generi alimentari, colpendo principal-
mente le famiglie con minori redditi. Nonostante
la crescita, i consumi rimangono inferiori ai livelli
pre-pandemia.
Per quanto riguarda il mercato del credito, la cre-
scita dei prestiti bancari alle famiglie e alle imprese
marchigiane ha rallentato progressivamente fino
a fermarsi a dicembre. Le condizioni di accesso al
credito sono diventate leggermente più restritti-
ve, con una notevole riduzione della domanda di
prestiti nel secondo semestre, sia per le imprese
che per le famiglie. La qualità del credito è rimasta
alta, ma alcune segnalazioni di peggioramento sono
emerse per le imprese delle costruzioni. La cresci-
ta dei depositi bancari delle famiglie si è arrestata,
mentre i depositi delle imprese hanno subito un de-
ciso rallentamento dopo un periodo di forte espan-
sione nei due anni precedenti.
Nel 2022 la Regione
Marche è riuscita a
realizzare oltre 42
miliardi di euro di PIL,
pari a circa il 2,4% del
totale nazionale.
In linea con l’andamento
nazionale il mercato del
lavoro nelle Marche ha
mostrato miglioramenti
significativi.

10
OGGI LA RICCHEZZA
DI UN’AZIENDA, oltre
che al valore finanziario
creato, si estende
alla sua capacità di
innovare, di creare
valore per le persone
e per la comunità e di
rispettare e tutelare
l’ambiente.
In altre parole, È
LA CAPACITÀ DI
CONTRIBUIRE ALLA
CREAZIONE DI UN
MONDO MIGLIORE
PER LE GENERAZIONI
FUTURE.

11
Le Marche sono conosciute per avere un tessuto imprenditoriale vario e dinamico, con una
concentrazione di piccole e medie imprese (PMI), spesso a conduzione familiare. Queste impre-
se spesso si caratterizzano per la loro capacità di produrre prodotti di alta qualità e di adattarsi
alle esigenze del mercato. La resilienza e la capacità di adattamento delle imprese marchigiane
sono state evidenziate in diverse occasioni, soprattutto in seguito a eventi come la crisi economi-
ca globale del 2008, il terremoto che ha colpito la regione nel 2016 ed infine la recente pandemia
da Covid19. Molti imprenditori marchigiani hanno dimostrato una notevole capacità di ripresa,
cercando nuovi mercati, reinventandosi, investendo in innovazione e sviluppando nuovi pro-
dotti con dinamismo e flessibilità.
Anche se trattasi principalmente di piccole imprese, nella maggior parte dei casi a conduzione
familiare, le aziende marchigiane non solo non rimangono indietro rispetto a quelle delle altre
regioni, ma sanno abilmente crescere. Le Marche sono, infatti, una delle regioni italiane più
dinamiche e con le migliori performance per quanto attiene il comparto industriale. Ciò per-
ché a prescindere dal dato statistico (occupazione, fatturato, esportazioni) e dalle fonti che si
analizzano, tutte le rilevazioni in materia di produzione industriale ci forniscono un quadro delle
Marche positivo, tanto più se confrontato con le altre regioni italiane. Gli studi sulla resilien-
za delle imprese italiane evidenziano che gli imprenditori marchigiani, insieme a quelli toscani
e quelli pugliesi, sono i migliori ad affrontare alti livelli di incertezza ambientale, complessità ed
equivocità, lottando non solo con forti pressioni competitive ma anche con crescente incertezza
legata alle tendenze socio-politiche ed economiche. Quando le organizzazioni ed i loro membri si
confrontano con crisi, difficoltà economiche e brutte sorprese, la resilienza è cruciale per la loro
sopravvivenza. In questo senso, la capacità di adattarsi e di agire con dinamismo di fronte ai
cambiamenti è diventata una sfida strategica per le aziende marchigiane che hanno dimostrato
di saperla fronteggiare con abilità e successo.
ADATTAMENTO
E DINAMISMO
come fattori
di successo
Bibliografia e sitografia
Martelli, L. (2020). Lo sviluppo delle PMI nelle Marche: ascesi e declino.
Vigliotta, B. (2022) Marche di successo: analisi del settore turistico e il suo impatto sull’economia del territorio marchigiano.
https://www.regione.marche.it/portals/0/Lavoro_Formazione_Professionale/Osservatorio%20Lavoro/Report%20Annuale%202022.pdf
https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/economie-regionali/2023/2023-0011/index.html
11

13
L’analisi mira
all’individuazione delle
imprese marchigiane
che nell’ultimo anno
si sono distinte nella
creazione di valore.

14
EQUITY VALUE
EBITDA x MULTIPLO - PFN
2.1 - L’EQUITY VALUE
Questo metodo prevede innanzitutto la determina-
zione dell’Enterprise Value, ottenuto moltiplicando
l’EBITDA per un apposito multiplo. Il moltiplicatore
rappresenta un coefficiente variabile in base al set-
tore e alle prospettive di sviluppo specifiche della
singola azienda.
L’Equity Value, che costituisce il valore netto per gli
azionisti, è ottenuto sottraendo dall’Enterprise Va-
lue la Posizione Finanziaria Netta (PFN).
Quest’ultima rappresenta un indicatore cruciale
dell’equilibrio economico-finanziario di un’azienda
in quanto definisce l’esposizione finanziaria netta
che un’azienda ha nei confronti dei propri finanzia-
tori. La PFN si determina calcolando la differenza
tra l’ammontare complessivo dei debiti di natura fi-
nanziaria (quindi debiti verso banche, debiti verso
altri finanziatori e anche debiti verso soci indipen-
dentemente dalla loro scadenza) e le disponibilità
liquide aziendale (quindi cassa, banca attiva, titoli
negoziabili e altri crediti di natura finanziaria).
Una PFN negativa indica un surplus di disponibilità
liquide rispetto all’ammontare dei debiti finanziari
in un determinato momento.
Il valore dell’Equity è stato determinato utilizzan-
do un multiplo pari a 7, che riflette la media deri-
vante dalle transazioni di cessioni e acquisizioni
avvenute in Italia nel 2022. Tale valore è stato ade-
guatamente rettificato considerando le dimensioni
e i settori di attività della maggioranza delle impre-
se marchigiane. Pur presentando delle limitazioni se
applicato indiscriminatamente a tutte le aziende, il
multiplo scelto è considerato idoneo ai fini dell’ana-
lisi poiché l’obiettivo principale della ricerca è otte-
nere una misura relativa utile per fini comparativi,
anziché una misura assoluta del valore. È quindi es-
senziale che il multiplo rimanga costante per tutte
le aziende e costante nel corso degli anni oggetto
della ricerca.
Le imprese con una valutazione inferiore a 5 mi-
lioni di euro, definite “micro imprese”, non sono
oggetto di premiazione, ma sono comunque consi-
derate parte integrante della ricerca.
Al fine di garantire un confronto omogeneo ed equi-
librato, le aziende sono state suddivise in diverse
Equity Value è il valore
netto per gli azionisti.
Esistono diverse metodologie per
calcolare il valore di un’azienda, quello
scelto in questa ricerca è il metodo dei
multipli, il più utilizzato nelle transazioni
societarie.

15
classi in base alla valutazione ottenuta nel 2022.
All’interno di ciascuna classe di valutazione, è sta-
to calcolato l’incremento percentuale di valore re-
gistrato dal 2021 al 2022, e di conseguenza è sta-
ta stilata una classifica delle migliori imprese per
ogni classe. Si sottolinea che le aziende che hanno
riportato una valutazione negativa nel 2021 non
sono state incluse nella classifica, anche se hanno
migliorato le proprie performance nel 2022 rispetto
all’anno precedente.
Dall’edizione 2022 del Best Value Award è stata
introdotta un’ulteriore analisi con lo scopo di met-
tere in luce le imprese che hanno evidenziato una
crescita di valore nel corso degli ultimi cinque anni.
Queste imprese rivestono un ruolo fondamentale
all’interno del panorama economico italiano, poi-
ché dimostrano nel tempo una notevole resilienza
e una visione ampia e prospettica, affrontando con
successo le sfide del complesso contesto attuale.
Il metodo di valutazione adottato per identificare
tali imprese è sempre basato sull’Equity Value che,
in questo caso, è stato calcolato per gli anni 2018
e 2022. La misurazione della crescita è stata effet-
tuata tramite l’utilizzo del CAGR (Compound Annual
Growth Rate), il quale rappresenta il tasso di cresci-
ta annuo composto nel valore dell’azienda nel corso
di questo arco temporale. L’adozione del CAGR è sta-
ta scelta in quanto, a differenza del tasso di crescita
semplice, fornisce una prospettiva chiara e signifi-
cativa sull’evoluzione costante delle performance
aziendali nel periodo preso in considerazione.
La ricerca ha interessato
i bilanci di 10.589
imprese marchigiane
Nel 2022 del Best Value
Award è stata introdotta
un’ulteriore analisi con lo
scopo di mettere in luce
le imprese che hanno
evidenziato una crescita
di valore nel corso degli
ultimi cinque anni.

16
analisi delle
imprese della
REGIONE
03.
MARCHE

17
Nel 2022 le imprese
analizzate hanno
espresso un valore
aggregato di 15,2
miliardi di euro.

18
3.1 - IL VALORE CREATO NELLE MARCHE
Tutte le imprese marchigiane prese in considerazione
imprese analizzate
10.589
Imprese che nel 2021 presentavano Equity Value positivo
imprese selezionate
3.286
Delle imprese che nel 2021 esprimevano un Equity
Value positivo sono considerate solo quelle che hanno
incrementato il proprio valore durante il 2022
imprese con incremento di valore
1.755
Imprese con Equity Value positivo inferiore a 5 milioni
di euro nel 2022 (microimprese)
microimprese
2.672
Dei 10.589 bilanci d’esercizio disponibili alla data
di inizio di questa ricerca (5 ottobre 2023) è stato
possibile recuperare i dati economico-finanziari per
entrambi gli anni, 2022 e 2021, di 4.233 imprese. Di
queste il 57% ha mostrato un incremento del pro-
prio valore durante il 2022, pari a 2.412 imprese.
Complessivamente, le 4.233 aziende sottoposte ad
analisi hanno riportato un valore aggregato di 15,2
miliardi di euro, in crescita rispetto ai 13,9 miliardi
di euro registrati nel 2021, pari +9,73%.
L’incremento di valore
nel 2022 è stata di 1,3
miliardi di euro, pari a
+9,73%.
Valore totale 2021 aziende analizzate Valore totale 2022 aziende analizzate
13.500.000.000
13.000.000.000
14.000.000.000
14.500.000.000
15.000.000.000
15.500.000.000
Variazione del valore 2021 - 2022 aziende complessive
Imprese per le quali è stato possibile reperire
informazioni per i due anni di analisi (2021-2022)
imprese con dati completi
4.233

19
3.2 - IMPRESE CONSIDERATE AI FINI DELL’ANALISI
3.3 - DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA IMPRESE ANALIZZATE
962
417
717
410
780
Delle imprese con dati economico-finanziari com-
pleti, sono state successivamente selezionate quel-
le con Equity Value 2021 positivo, corrispondenti a
un totale di 3.286 aziende. L’analisi si è focalizzata
su questo specifico gruppo, che rappresenta il 78%
delle imprese marchigiane oggetto dell’indagine.
Nel 2022, queste aziende hanno mostrato un valore
complessivo di 18,1 miliardi di euro, registrando un
incremento del +5,8% rispetto all’anno precedente,
corrispondente a 998 milioni di euro. Inoltre, tra le
aziende con un Equity Value positivo nel 2021, ben
1.755 di esse hanno visto un aumento del loro va-
lore nel 2022, raggiungendo un incremento totale
di valore pari a 4,7 miliardi di euro.
Dall’analisi delle 3.286 imprese selezionate in base
alla loro distribuzione geografica, emerge che il
29% di esse è localizzato nella Provincia di Ancona.
imprese
imprese
imprese
imprese
imprese
AN
FM
PU
AP
MC
22%
29%
12%
13%
24%
Valore imprese considerate ai ﬁni
dell’analisi 2021
Valore imprese considerate ai ﬁni
dell’analisi 2022
16.800.000.000
16.600.000.000
17.000.000.000
17.200.000.000
17.400.000.000
17.600.000.000
17.800.000.000
18.000.000.000
18.200.000.000
18.400.000.000
Variazione del valore 2021 - 2022 aziende complessive considerate ai fini dell’analisi

20
3.4 - CRESCITA DEL VALORE PER PROVINCIA
Come rappresentato nel grafico che segue, si nota
che nel 2022 le province di Pesaro-Urbino, Macera-
ta e Fermo hanno mostrato un incremento nel valo-
re complessivo delle loro imprese rispetto al 2021.
Al contrario, le province di Ancona e Ascoli Piceno
hanno riportato una diminuzione di valore, rispet-
tivamente di 143 milioni e 130 milioni di euro. In
particolare, la provincia di Pesaro-Urbino ha evi-
denziato un notevole aumento di valore, valutato
a circa 628 milioni di euro, seguita da Macerata con
599 milioni di euro e Fermo con 44 milioni di euro.
Variazione del valore per Provincia
Valore 2021 e 2022 per provincia
A livello percentuale, la provincia di Macerata ha
visto un aumento di valore rispetto al 2021 pari al
16%, la provincia di Pesaro-Urbino del 15% e di Fer-
mo del 3%. Mentre la provincia di Ascoli Piceno ha
registrato un calo del 5% e quella di Ancona del 3%.
AN AP
FM
MC PU
-200.000.000
0
200.000.000
400.000.000
600.000.000
800.000.000
0
1.000.000.000
2.000.000.000
3.000.000.000
4.000.000.000
5.000.000.000
6.000.000.000
0
0
0
0
0
0
AN AP FM MC PU
Valore 2021 Valore 2022

21
Indipendentemente dal confronto tra le varie pro-
vince, dall’analisi emerge un generale migliora-
mento del valore complessivo delle aziende tra il
2021 e 2022.
Questo dato è molto importante, vista la forte crisi
che ha colpito l’economia in generale, ma in partico-
lare il settore manufatturiero, centrale per l’econo-
mia marchigiana, negli scorsi anni. Il dato appare in
linea con le informazioni riportate in premessa della
presente analisi. Il 2022 è sembrato essere l’anno
della ripresa, anche se poi forse bruscamente inter-
rotta dagli eventi che si sono succeduti tra la fine del
2022 ed il 2023 come descritto nell’analisi del con-
testo economico. Si ritiene che le imprese marchigia-
ne potranno superare anche queste nuove difficoltà
considerata la loro resilienza e le loro potenzialità.
I risultati della presente indagine negli anni rendo-
no evidente la capacità delle aziende delle Marche
di migliorare nel tempo i propri risultati economi-
co-finanziari.
In generale, le risultanze dell’analisi condotta ci
permetto di affermare che le imprese marchigiane
sono in salute e riescono ancora a produrre grande
valore, risultando appetibili per coloro che sono
alla ricerca di opportunità di investimento.
I dati letti finora possono essere approfonditi in-
dagando le componenti fondamentali del valore di
un’azienda: EBITDA e PFN.
Per tutte le province, tranne quella Ascoli Piceno
in cui si registra un lieve calo, si nota un aumento
dell’EBITDA medio, in maniera piuttosto marcata
nelle province di Pesaro-Urbino e Macerata.
Per la PFN invece valgono le considerazioni oppo-
ste: peggiora in tutte le province. Per le province di
Fermo e Ascoli Piceno il valore di questo dato era
negativo nel 2021, quindi le aziende di queste pro-
vince mostravano ottime riserve di liquidità, mentre
oggi si trovano mediamente con un leggero indebi-
tamento. Anche le province di Ancona, Macerata e
Pesaro-Urbino registrano un peggioramento di que-
sto indicatore, in particolare quest’ultima registra il
dato peggiore tra le province marchigiane.
In conclusione, emerge che l’aumento del valore del-
le imprese della regione Marche dipende principal-
mente da un aumento della marginalità media delle
imprese, mentre la gestione finanziaria, probabilmen-
te complice la rinnovata espansione di investimenti,
risulta mediamente peggiorata, anche se non tanto da
annullare gli effetti positivi della parte economica.
PFN e EBITDA medio per provincia
-200.000 0 200.000 400.000 600.000 800.000 1.000.000 1200.000
PU
MC
FM
AP
AN
EBITDA medio 2021 EBITDA medio 2022 PFN media 2021 PFN media 2022

22
3.5 - IMPRESE PER SETTORE
3.6 - LE MICRO IMPRESE
È possibile identificare i settori principali in cui le im-
prese marchigiane operano e generano valore, concen-
trandosi sulle aziende di punta nelle varie categorie di
valore. Dal grafico emerge chiaramente una varietà di
settori in cui queste aziende leader sono attive. Al ver-
tice si posiziona il settore dell’abbigliamento e delle
calzature, seguito da quello della fabbricazione di ar-
redamenti e infissi.
Prima di procedere con l’analisi delle singole categorie
individuate, è utile approfondire a livello complessi-
vo la situazione delle imprese con valore inferiore ai
5 milioni di euro, le “microimprese”. Le microimpre-
se rappresentano la classe più numerosa, con circa
l’81% delle imprese considerate per l’analisi (2.672
su 3.286). Il risultato conferma il dato nazionale e re-
gionale sulla forte prevalenza di imprese di dimensioni
ridotte nel territorio italiano. In capo alle microimpre-
se si evidenzia complessivamente una diminuzione del
valore nel corso del 2022 pari a 1,2 miliardi di euro.
La situazione provinciale è piuttosto omogenea, in
quanto tutte le province presentano tassi di crescita
negativi. In particolare la provincia di Ancona presenta
la diminuzione di valore più significativa, superiore a
350 milioni di euro; segue la provincia di Pesaro-Urbi-
no con una diminuzione pari a 324 milioni di euro, Ma-
cerata con un calo di 226 milioni di euro, Ascoli Piceno
che segna un meno 174 milioni ed infine la provincia di
Fermo che registra una diminuzione del valore delle
“micro-imprese” di 94 milioni di euro.
Dalla lettura di questi dati sembra che le aziende
di minori dimensioni abbiano fatto più fatica a co-
gliere il “rimbalzo” dell’economia post-covid, pro-
babilmente anche a causa delle ulteriori difficoltà
incontrate a causa delle nuove situazioni macro-e-
conomiche che si stanno susseguendo.
Imprese per settore
0 2 4 6 8 10 12 14
Altro
Agricoltura e alimentari
Impianti elettrici
Fabbricazione di carta e cartonati ondulati
Macchinari e meccanica
Lavorazione materie plastiche
Lavorazione dei metalli
Arredamento e inﬁssi
Abbigliamento, calzature e accessori
Valore medio creato “micro-imprese”
AN AP FM MC PU
-400.000.000
-350.000.000
-300.000.000
-250.000.000
-200.000.000
-150.000.000
-100.000.000
-50.000.000
0

23
imprese con una valutazione tra 5 e 10 milioni di euro
GHEPARDO
TIGRE
imprese con una valutazione maggiore di 100 milioni di euro
LEONE
PANTERA
le classi di valore
PREMIATE

24
imprese
marchigiane
PER CLASSE
DI VALORE
04.

25
Per rendere il confronto
più omogeneo possibile,
le imprese sono state
collocate in classi differenti,
in base alla valutazione
ottenuta nel 2022.

26
DENOMINAZIONE PROV VALORE 2021 VALORE 2022 VAR %
RATTI S.R.L. PU 408.338 € 8.356.107 € +1.946%
F.LLI ALESSANDRI COSTRUZIONI
MECCANICHE S.R.L.
PU 574.164 € 6.968.433 € +1.114%
LES FEMMES S.R.L. FM 712.863 € 6.390.368 € +796%
E 90 S.R.L. AN 1.266.144 € 9.131.500 € +621%
EUGENI TECNOLOGIE S.R.L. FM 1.457.085 € 9.957.895 € +583%
A.S.S.O. S.P.A. FM 1.200.844 € 7.933.870 € +561%
FERTESINO S.R.L. AP 1.391.339 € 8.651.836 € +522%
MP WIRE ROPES S.R.L. AP 1.434.170 € 7.765.985 € +441%
COMCERTO S.R.L. AN 1.392.800 € 5.515.454 € +296%
FILIAGGI CARNI S.P.A. AP 1.520.933 € 5.589.300 € +267%
Le imprese “Ghepardo” rappresentano l’8% del cam-
pione di imprese con Equity Value positivo nel 2021
(263 su 3.286). Tali imprese hanno incrementato il
loro valore di 113 milioni di euro nel 2022. Inoltre,
rispetto all’anno precedente, le imprese di questa
categoria hanno in media incrementato il loro Equi-
ty Value di 431mila euro.
IMPRESE GHEPARDO
totale valore creato
113 mln €
Di seguito si riporta la classifica delle migliori imprese “Ghepardo”
4.1 - IMPRESE GHEPARDO

27
Variazione valore per provincia
La composizione geografica mostra una prevalenza
di imprese anconetane, che sono presenti in questa
categoria con 86 imprese, pari al 33% del totale, se-
guite dalla provincia di Macerata che rappresenta il
21%, pari a 56 imprese.
Il valore medio delle aziende di questa categoria è
di circa 6,9 milioni di euro. La provincia di Fermo
registra una dimensione di valore media delle im-
prese della categoria Ghepardo di circa 7,2 milioni
di euro, la più elevata tra le province marchigiane,
seguita dalla provincia di Pesaro-Urbino con 7,1 mi-
lioni di euro, Ancona con 6,9 milioni di euro, Ascoli
Piceno con 6,7 milioni di euro e infine Macerata con
una media del valore delle aziende Ghepardo pari a
6,4 milioni di euro.
La provincia di Ascoli Piceno dimostra un ottimo
tasso di crescita, pari al 40%, seguita da Ancona
con l’8%, Pesaro-Urbino con il 6,5% e Macerata con
il 3,5%. Fermo, controcorrente, registra un tasso di
variazione negativo del 3,6%.
86
44
53
24
56
imprese
imprese
imprese
imprese
imprese
AN
FM
PU
AP
MC
33%
9%
17%
21%
20%
0
1.000.000 €
2.000.000 €
3.000.000 €
4.000.000 €
5.000.000 €
6.000.000 €
7.000.000 €
8.000.000 €
Media valore 2021 Media valore 2022
AN AP FM MC PU

28
Le imprese “Pantera” rappresentano l’8,9% del cam-
pione di imprese con Equity Value positivo nel 2021
(292 su 3.286). Tali imprese hanno incrementato il
loro valore di 1,1 miliardi di euro nel 2022. Inoltre,
rispetto all’anno precedente le imprese di questa
categoria hanno in media incrementato il proprio
Equity Value di 3,8 milioni di euro.
IMPRESE PANTERA
1,1 mld €
Di seguito si riporta la classifica delle migliori imprese “Pantera”
DENOMINAZIONE PROV. VALORE 2021 VALORE 2022 VAR %
MAIT S.P.A. AN 36.696 € 27.373.082 € +74.494%
TECNOFILM S.P.A. FM 357.508 € 13.285.352 € +3.616%
F.B.T. ELETTRONICA S.P.A. MC 883.529 € 23.186.879 € +2.524%
MONTEFELTRO FORAGGI S.R.L. PU 566.063 € 13.560.695 € +2.296%
MECC. AL S.R.L. PU 1.508.809 € 31.196.310 € +1.968%
AIR LOGIC S.R.L. MC 972.393 € 13.724.638 € +1.311%
ENERGY BOOST S.R.L. AP 1.074.243 € 13.051.271 € +1.115%
EUROTUBI S.R.L. PU 4.011.436 € 33.272.508 € +729%
MARCONI FREDDEUROPA S.R.L. AP 1.997.951 € 14.871.218 € +644%
METAL FLY S.R.L. PU 2.472.744 € 14.205.874 € +474%
4.2 - IMPRESE PANTERA

29
Va evidenziato che circa un terzo di queste imprese
nel 2021 non raggiungeva il valore dei 10 milioni;
inoltre ben il 74% delle imprese Pantera è riuscito
ad incrementare il proprio Equity Value.
La composizione geografica mostra una prevalen-
za delle aziende Pantera nella provincia di Ancona,
seguita da Macerata, Pesaro-Urbino, Ascoli Piceno
e infine Fermo. Analizzando i dati si può affermare
che la composizione geografica non si discosta mol-
to da quella che contraddistingue le imprese della
categoria Ghepardo.
di circa 21,3 milioni di euro nell’anno 2022. La pro-
vincia di Pesaro-Urbino registra una dimensione di
valore media delle imprese della categoria Pantera
di circa 22,5 milioni di euro, la più elevata tra le pro-
vince marchigiane, seguita da Ancona e Fermo con
21,4 milioni, Ascoli Piceno con 21,4 milioni; mentre
Macerata si contraddistingue per la media più bas-
sa, di 20 milioni di euro.
In questa categoria tutte le province incrementano
le loro performance e vantano una crescita positi-
va di valore; in particolare le province di Macerata
e Pesaro-Urbino fanno registrare una crescita del
35%, Ancona del 14%, Ascoli Piceno del 12% e Fer-
mo del 4%.
82
26
71
41
72
imprese
imprese
imprese
imprese
imprese
AN
FM
PU
AP
MC
9%
14%
28%
24%
25%
0
5.000.000 €
10.000.000 €
15.000.000 €
20.000.000 €
25.000.000 €
AN AP FM MC PU

30
Le imprese “Tigre”, cioè quelle con valutazione com-
presa tra 50 e 100 milioni di euro, rappresentano
circa l’1,1% delle imprese analizzate (37 su 3.286).
Tali imprese hanno incrementato il loro valore
di 171 milioni di euro nel 2022. Inoltre, rispetto
all’anno precedente, le imprese di questa categoria
hanno in media incrementato il proprio Equity Va-
lue di 4,6 milioni di euro.
IMPRESE TIGRE
171 mln €
Di seguito si riporta la classifica delle migliori imprese “Tigre”
ARENA S.P.A. MC 8.589.431 € 54.543.123 € +535%
6 TOUR S.R.L. MC 12.602.782 € 60.936.080 € +384%
TECNOPLAST S.R.L. PU 28.993.984 € 81.261.367 € +180%
SIMONETTA S.P.A. AN 25.370.882 € 57.778.959 € +128%
IDEAL BLUE MANIFATTURE S.P.A. PU 24.169.131 € 51.285.871 € +112%
O.M.C.E. DI ROCCHETTI AMLETO S.P.A. AN 44.391.002 € 68.008.216 € +53%
SALICE GUIDE S.P.A. PU 37.257.645 € 51.796.965 € +39%
MONDI TOLENTINO S.R.L. MC 40.839.178 € 55.315.669 € +35%
ETHICA S.R.L. AN 40.918.987 € 55.171.812 € +35%
MESSERSÌ PACKAGING S.R.L. AN 42.222.789 € 54.080.177 € +28%
4.3 - IMPRESE TIGRE

31
Dalla distribuzione geografica è riscontrabile una
prevalenza di imprese provenienti dalla provincia di
Pesaro-Urbino, seguita da Ancona e Ascoli Piceno,
Macerata ed infine Fermo.
di circa 67 milioni di euro. La provincia di Fermo re-
gistra una dimensione di valore media delle imprese
della categoria Tigre di circa 83,4 milioni di euro, la
più elevata tra le province marchigiane, seguita da
Ascoli Piceno e Macerata con 68 milioni, Pesaro-Ur-
bino con 67 milioni ed infine Ancone con 61 milioni
di euro di valore medio.
In questo caso non tutte le province registrano una
variazione positiva di valore, in quanto la provincia
di Ascoli Piceno ha fatto registrare una variazione
di valore negativa, pari a -11%. Le altre province,
invece, registrano tutte una variazione positiva. In
particolare si può osservare una forte crescita del
valore nella provincia di Fermo, cresciuta del 41%,
seguita dalla provincia di Macerata con il 25%, Pesa-
ro-Urbino con l’11% e Ancona con il 7%.
9
2
10
9
7
imprese
imprese
imprese
imprese
imprese
AN
FM
PU
AP
MC
19%
6%
24%
24%
27%
0
10.000.000 €
20.000.000 €
30.000.000 €
40.000.000 €
50.000.000 €
60.000.000 €
70.000.000 €
80.000.000 €
90.000.000 €
AN AP FM MC PU

32
Per completare l’analisi, si illustra il quadro relati-
vo alle imprese con valore superiore ai 100 milioni
di euro. Questa categoria rappresenta lo 0,7% del-
le imprese analizzate (22 su 3.286). Tali imprese
hanno incrementato il loro valore di 767 milioni di
euro nel 2022.
Inoltre, rispetto all’anno precedente, le imprese di
questa categoria hanno in media incrementato il
proprio Equity Value di 35 milioni di euro.
IMPRESE LEONE
imprese con una valutazione maggiore di 100 milioni di euro
767 mln €
Di seguito si riporta la classifica delle migliori imprese “Leone”
FINPROJECT S.P.A. MC 36.459.823 € 209.388.350 € +474%
EDIF S.P.A. MC 49.071.207 € 156.719.472 € +219%
IGUZZINI ILLUMINAZIONE S.P.A. MC 57.256.000 € 124.367.000 € +117%
PROFILGLASS S.P.A. PU 457.691.023 € 887.174.742 € +94%
ITALIANA CORRUGATI S.P.A. PU 84.563.130 € 142.943.417 € +69%
SIFA S.P.A. FM 69.639.430 € 111.429.391 € +60%
ADRIA FERRIES S.P.A. AN 87.426.471 € 136.086.851 € +56%
ONDULATO PICENO S.R.L. AP 73.204.135 € 108.279.308 € +48%
SIMONETTI MARIO S.R.L. AN 77.727.953 € 110.161.266 € +42%
REMATARLAZZI S.P.A. MC 159.230.143 € 224.038.251 € +41%
4.4 - IMPRESE LEONE

33
Questi dati sono molto interessanti, in quanto dimo-
strano come alcune imprese di dimensioni già rile-
vanti abbiano ulteriormente migliorato consisten-
temente le loro performance.
Le imprese di questa categoria hanno sede princi-
palmente nelle province di Ancona e Macerata, se-
guite da Pesaro-Urbino e Fermo e Ascoli Piceno.
Dall’analisi emerge che Il valore medio delle aziende
di questa categoria è di 219 milioni di euro nell’an-
no 2022. La Provincia di Pesaro-Urbino registra
una dimensione di valore media delle imprese della
categoria Leona di circa 383 milioni di euro, la più
alta della regione, seguita dalla provincia di Ascoli
Piceno con 214 milioni, Ancona con 188 milioni,
Macerata con 182 milioni, mentre le imprese della
provincia di Fermo registrano una dimensione me-
dia di 134 milioni di euro.
7
2
4
2
7
imprese
imprese
imprese
imprese
imprese
AN
FM
PU
AP
MC
18%
32%
9%
9%
32%
0
50.000.000 €
100.000.000 €
150.000.000 €
200000.000 €
250.000.000 €
300.000.000 €
350.000.000 €
400.000.000 €
450.000.000 €
AN AP FM MC PU

35
“La resilienza organizzativa è l’abilità di
un’impresa di assorbire efficacemente gli
shock, di sviluppare risposte specifiche
ad essi, e, fondamentalmente, di
capitalizzare gli eventi distruttivi che
potrebbero potenzialmente minacciarne
la sopravvivenza, uscendone rafforzate”.
(Lengnick-Hall et al., 2011)

36
5.1 - LA RESILIENZA DELLE PMI
Il contesto produttivo e imprenditoriale italiano
è dominato dalle PMI, la maggioranza delle quali a
conduzione familiare. Queste imprese sono caratte-
rizzate da una maggiore resilienza rispetto alle altre
organizzazioni, che le rende più longeve e capaci di
superare le difficoltà.
Gli eventi catastrofici, come terremoti, incendi o
pandemie, possono rappresentare una minaccia per
le imprese, ma anche un’opportunità. Le aziende fa-
miliari, grazie alla loro maggiore resilienza, hanno
maggiori probabilità di sopravvivere a questi eventi
e di cogliere le nuove opportunità che si presentano.
In particolare, le aziende familiari mostrano una
maggiore abilità nell’affrontare l’emergenza e una
migliore capacità di trasformare le minacce in op-
portunità imprenditoriali. Questo è dovuto a diver-
si fattori, tra cui:
• Il capitale sociale e la ricchezza emotiva della fa-
miglia: le aziende familiari sono caratterizzate da
forti relazioni interne, che forniscono un sostegno
reciproco in caso di difficoltà. Inoltre, la famiglia è
spesso unita da valori comuni, che possono forni-
re una motivazione e una direzione in caso di crisi.
• Migliori relazioni sociali: le aziende familiari han-
no spesso rapporti consolidati con i fornitori, i
clienti e le istituzioni locali. Questi rapporti posso-
no essere utili in caso di emergenza, per ottenere
supporto e risorse.
• Posizionamento in settori vicini alla domanda
pubblica e alla politica: le aziende familiari che
operano in settori vicini alla domanda pubblica e
alla politica possono essere avvantaggiate in caso
di eventi catastrofici, in quanto possono benefi-
ciare di interventi governativi o di investimenti
pubblici.
Questi fattori consentono a questo tipo di aziende
di cogliere nuove opportunità imprenditoriali dopo
eventi catastrofici. Ad esempio, possono offrire ser-
vizi di ricostruzione o riqualificazione, o possono
entrare in nuovi mercati che si sono aperti a seguito
dell’evento.
Le aziende familiari che riescono a cogliere queste
opportunità possono migliorare le proprie perfor-
mance imprenditoriali e finanziarie. Inoltre, posso-
no contribuire alla ripresa economica del territo-
rio in cui operano.
Le aziende familiari,
più resilienti di
fronte alle avversità,
possono cogliere
nuove opportunità
imprenditoriali dopo
eventi catastrofici.

37
Per mettere in risalto la capacità delle imprese di
adattarsi e superare situazioni difficili determinate
dal contesto, è stata introdotta dall’edizione 2022 la
categoria “Lupo”.
Questa categoria è destinata alle imprese che han-
no costantemente accresciuto il proprio valore nel
periodo compreso tra il 2018 e il 2022, dimostrando
notevole resilienza e una visione d’insieme ampia e
lungimirante.
È stato scelto il Lupo per rappresentare questa tipo-
logia di imprese perché è simbolo della forza e dell’a-
dattabilità ai cambiamenti esterni. Le aziende Lupo,
infatti, si sono distinte per la loro straordinaria capa-
cità di adattamento durante questo arco temporale
caratterizzato da complessità e incertezza.
La classifica di questa categoria è stata elaborata
calcolando l’Equity Value delle aziende per gli anni
2018 e 2022 con la stessa metodologia adottata per
le altre categorie (EBITDA X MULTIPLO – PFN). Per
cogliere al meglio la crescita delle imprese analizza-
te, si è fatto ricorso il CAGR, ovvero il tasso di cresci-
ta annuo composto, ritenuto un indicatore più ido-
neo a riflettere l’incremento del valore delle aziende
nel periodo preso in considerazione.
IMPRESE LUPO
Imprese che hanno saputo migliorare costantemente il proprio
valore nell’arco del quinquennio precedente (2018-2022).
Categoria aggiunta dall’edizione del Best Value Award 2022.
Di seguito si riporta la classifica delle migliori imprese “Lupo”
5.2 - IMPRESE LUPO
D.G.T. S.R.L. AN 2.866 € 6.432.278 € +588%
GIBAS S.R.L. FM 1.583 € 1.163.170 € +421%
FAR OUT S.R.L. FM 9.416 € 1.165.427 € +234%
PROSILAS S.R.L. MC 107.677 € 11.305.714 € +220%
GORETTI S.R.L. AN 666.964 € 44.840.227 € +186%

39
Gli imprenditori marchigiani
sanno valorizzare le loro
tradizioni, senza mai perdere
le opportunità di innovazione
e senza rinunciare alla qualità
e alla creatività.

41
1. RATTI S.R.L.
2. F.LLI ALESSANDRI COSTRUZIONI MECCANICHE S.R.L.
3. LES FEMMES S.R.L.
GHEPARDO
1. ARENA S.P.A.
2. 6 TOUR S.R.L.
3. TECNOPLAST S.R.L.
TIGRE
1. FINPROJECT S.P.A.
2. EDIF S.P.A.
3. IGUZZINI ILLUMINAZIONE S.P.A.
LEONE
1. MAIT S.P.A.
2. TECNOFILM S.P.A.
3. F.B.T. ELETTRONICA S.P.A.
PANTERA
1. D.G.T. S.R.L.
2. GIBAS S.R.L.
3. FAR OUT S.R.L.
LUPO

43
RATTI S.R.L.
DATI 2022
Ratti Boutique, fondata nel 1945, è tra i fashion re-
tailer di maggior prestigio in Italia. Oggi è guidata
dalle imprenditrici Silvana Ratti e sua figlia Matil-
de, che, come da tradizione, continuano a rispettare
l’essenza di eleganza contemporanea tramandata
dai fondatori Pietro e Licia Ratti.
La passione e la visione lungimirante, in breve tem-
po hanno portato la boutique a stringere preziose
collaborazioni con le Maison più prestigiose, tra cui
Hermès, Chanel e Dior, con corner dedicati all’in-
terno della boutique.
La filosofia di attenzione assoluta verso il cliente e
la passione per la ricerca e la selezione del prodotto
contraddistinguono un’esperienza di shopping uni-
ca e coinvolgente, in cui i grandi brand del lusso si
alternano a designer emergenti e ai nomi più inno-
vativi del momento.
» Via Rossini 71 - 61121 Pesaro (PS)
» info@rattiboutique.com
» www.rattiboutique.com
FATTURATO € 36.138.617
EBITDA € 2.149.783
PFN € 6.692.374
VALORE € 8.356.107
VARIAZIONE VALORE IN EURO € 7.947.769
VARIAZIONE VALORE IN % +1.946%

44
F.LLI ALESSANDRI
COSTRUZIONI MECCANICHE S.R.L.
DATI 2022
F.lli Alessandri Costruzioni Meccaniche è un’azien-
da di carpenteria medio pesante, fondata nel 1980,
che si occupa principalmente della costruzione di
macchine per la depurazione delle acque (acque
reflue, acque di processo, acque di falda).
L’azienda offre soluzioni personalizzate sia per
strutture di semplice realizzazione che per opere di
notevole impegno, dalla progettazione del prodotto
fino alla posa in opera e collaudo finale impiegando
propri automezzi, attrezzature e personale specia-
lizzato.
L’azienda dispone di una cabina di verniciatura ri-
scaldata di 150mq, 4 carroponti da 5t e due gru a
bandiera, una cabina di sabbiatura. Le loro macchi-
ne includono taglio al plasma ad alta definizione,
piegatrice, cesoia, calandra, tornio, saldatrici, tra-
pani ecc., tutto l’occorrente per eseguire lavorazio-
ni di carpenteria.
» Via Dell’Industria, 24 - 61039 San Costanzo (PU)
» info@fratellialessandri.it
» www.fratellialessandri.it
EBITDA € 1.134.779
PFN € 975.020
VALORE € 6.968.433

45
LE FEMME S.R.L.
DATI 2022
Les Femmes è un’azienda di calzature che produce
scarpe da donna di alta gamma.
L’azienda è stata fondata nel 1974 e si trova a Porto
Sant’Elpidio, Marche. Offre servizi di industrializza-
zione e supporto tecnico per le grandi maison della
moda in tutte le fasi fondamentali della produzione
di calzature da donna di altissimo livello, dalla fase
di ideazione della collezione a quelle di industrializ-
zazione e produzione.
Inoltre, Les Femmes è un’azienda che si occupa di
pelletteria e accessori moda, offre una vasta gamma
di prodotti come borse, cinture, portafogli e acces-
sori moda.
#MASCIAMANDOLESI è il suo brand di calzature
100% Made in Italy, iconico, femminile e senza tem-
po. Lo stile e la silhouette sono ispirati alle donne
di oggi sensuali ed eleganti. Impreziosisci il tuo look
con le décolleté, i sandali e le altre calzature della
collezione sposa Mascia Mandolesi.
» Via San Crispino, 49 - 63821 Porto Sant’Elpidio (FM)
» info@masciamandolesi.com
» www.masciamandolesi.com
EBITDA € 984.902
PFN € 503.946
VALORE € 6.390.368
VARIAZIONE VALORE IN % +796%

47
MAIT S.P.A.
DATI 2022
Mait è un’azienda che si occupa di progettazione e
costruzione di macchine trivellatrici, attrezzature
per trivellazioni e palificazioni e per paratie. Offre
servizi di ricerca idrica, sondaggi e ancoraggi con
personale costantemente aggiornato.
La loro gamma di prodotti comprende macchine per
trivellazioni, palificazioni, fondazioni ed energia.
Le macchine Mait sono una presenza costante in mi-
gliaia di cantieri in tutto il mondo, grazie alla loro
esperienza nella produzione di macchine trivella-
trici di oltre 70 anni. Mait è la sola realtà capace di
offrire, nel suo settore, un prodotto completamente
ideato, progettato e realizzato per applicazioni spe-
cifiche.
» Via Flaminia II, 149/153 - 60027 Osimo (AN)
» info@Maitenergy.It
» www.mait.it
EBITDA € 7.523.638
PFN € 25.292.384
VALORE € 27.373.082

48
TECNOFILM S.P.A.
DATI 2022
Tecnofilm è una family company italiana, fondata
nel 1972, tra i primi produttori europei di poliole-
fine funzionalizzate e compounds termoplastici de-
stinati all’industria calzaturiera e alla produzione di
articoli tecnici.
L’azienda offre soluzioni personalizzate per l’indu-
stria calzaturiera e la produzione di articoli tecnici,
grazie alla sua esperienza e know-how acquisiti in
oltre 45 anni di attività.
La loro gamma di prodotti comprende polimeri fun-
zionalizzati, termoplastici, elastomeri termoplasti-
ci, masterbatch e additivi per la produzione di cal-
zature, accessori moda, pelletteria, tessuti tecnici,
imballaggi elettronici e altro ancora.
Tecnofilm utilizza tecnologie all’avanguardia per
garantire la massima qualità dei suoi prodotti. La
loro produzione combina tecnologie moderne 4.0 e
personale altamente specializzato. Grazie alla vici-
nanza tra le linee di produzione composte da mac-
chinari di ultima generazione e il loro laboratorio
interno di ricerca e sviluppo, l’azienda è veloce e
flessibile. Ogni fase della produzione è automatiz-
zata e controllata da un computer centrale.
» Via Fratte - 6968 Casette d’Ete / 63811 S. Elpidio a Mare (FM)
» info@tecnofilm.com
» www.tecnofilm.com
EBITDA € 4.849.222
PFN € 20.659.202
VALORE € 13.285.352

49
F.B.T. ELETTRICA S.P.A.
DATI 2022
La FBT Elettronica, fondata nel 1963 a Recanati, da
oltre 60 anni si occupa di progettiamo e realizziamo
di prodotti audio altamente professionali, con l’o-
biettivo di fornire agli specialisti del suono di tutto
il mondo la migliore qualità in ambito touring, in-
stall e portable sound.
Presente in più di 100 Paesi con oltre 360 distribu-
tori, la FBT è ora un’industria leader a livello nazio-
nale e internazionale.
La gamma di prodotti FBT comprende amplificatori,
casse acustiche, anche a colonna, per strumenti mu-
sicali e diffusione sonora, e mixer suono. L’azienda
ha selezionato la migliore strumentazione disponi-
bile sul mercato, prodotta e garantita dalle più im-
portanti aziende nazionali ed internazionali.
» Via Paolo Soprani, 1 - 62019 Recanati (MC)
» info@fbt.it
» www.fbt.it
EBITDA € 3.820.855
PFN € 3.559.106
VALORE € 23.186.879

51
ARENA S.P.A.
DATI 2022
Arena sport è un marchio di abbigliamento per il
nuoto sportivo, con sede a Tolentino, in provincia di
Macerata. L’azienda è stata fondata nel 1973 dalla
Adidas Francia, dal suo presidente Horst Dassler.
Arena sport è specializzata nella produzione di co-
stumi da bagno, accessori, e attrezzature per il nuo-
to. I prodotti di Arena sport sono utilizzati da atleti
professionisti e amatoriali di tutto il mondo.
In particolare, Arena sport produce i seguenti tipi
di prodotti:
• Costumi da bagno: costumi da gara, costumi da al-
lenamento, e costumi da spiaggia
• Accessori: cuffie, maschere, occhialini, e pinne
• Attrezzature: tavolette, pinne, e mute
L’azienda è impegnata nella ricerca e sviluppo di nuo-
ve tecnologie e materiali per il nuoto, e fornisce ai
propri clienti prodotti di alta qualità e performance.
» Via C.da Cisterna, 84/85 - 62029 Tolentino (MC)
» info@arenasport.com
» www.arenasport.com
FATTURATO € 117.569.329
EBITDA € 15.292.723
PFN € 52.505.938
VALORE € 54.543.123
VARIAZIONE VALORE IN % + 535%

52
6 TOUR S.R.L.
DATI 2022
6tour è un’azienda nata nel 2001 dopo diversi anni
di esperienza nel settore del turismo da parte di un
gruppo di professionisti.
Core business di 6tour Srl è il portale web 6tour.
com, a cui collaborano professionisti dal back-
ground differente per un costante sviluppo e ag-
giornamento.
6tour.com è il portale web in cui agenzie di viaggi
e tour operator di tutto il mondo possono creare
viaggi per i propri clienti. La missione di 6tour è
quella di fornire ai propri clienti un servizio di al-
tissima qualità per la creazione e organizzazione di
viaggi individuali. I clienti sono agenzie di viaggi e
tour operator che condividono questo valore.
» Viale Alcide de Gasperi, 38 - 62014 Corridonia (MC)
» booking@6tour.com
» www.6tour.com
FATTURATO € 148.787.608
EBITDA € 6.372.001
PFN - € 16.332.073
VALORE € 60.936.080

53
TECNOPLAST S.R.L.
DATI 2022
Tecnoplast nasce nel 2003, quando Enzo Cammillini
decide di lanciarsi in una nuova avventura impren-
ditoriale, convinto che il PVC rappresenti il futuro
dell’infisso.
Tecnoplast nasce ad Urbino in un primo laboratorio
di pochi metri quadri. Si è trasformata in poco meno
di vent’anni in uno dei principali produttori italiani
di serramenti, in PVC e alluminio. Nel 2007 l’azien-
da si sposta a Gallo di Petriano per seguire al meglio
la richiesta di infissi sempre in crescita. La crescita
continua, e Tecnoplast ha bisogno di una sede più
grande: è il momento di Montecchio. Una sede con
una showroom ed una produzione con gli ultimi
macchinari tecnologici disponibili per garantire un
prodotto sempre eccellente.
L’ultimo spostamento: Pesaro, con un raddoppio
della superficie per soddisfare le esigenze di cresci-
ta future. Un’area di 40.000 m2 per una produzione
organizzata e professionale in grado di creare più di
500 finestre al giorno. Investimenti che ci consen-
tono di avere una gamma completa di infissi ed una
qualità produttiva che è un’eccellenza in Italia.
» Via Giuseppe Bartolucci 3 - 61122 Pesaro (PU)
» info@tecnoplastinfissi.com
» www.tecnoplastinfissi.com
EBITDA € 11.221.081
PFN - € 2.713.800
VALORE € 81.261.367

55
FINPROJECT S.P.A.
DATI 2022
Il gruppo industriale Finproject, oggi società di Ver-
salis (Eni), con sede e quartier generale da oltre 50
anni in Italia a Morrovalle, nella regione Marche,
è leader internazionale nella produzione di PVC
compounds compatti ed espansi e nella produzio-
ne, commercializzazione, stampaggio di suole per
scarpe e manufatti in materiali ultraleggeri per i più
importanti brand del mercato calzaturiero e di altri
settori industriali: spa industry, automotive, furni-
ture, industria della sicurezza.
Finproject è un’impresa integrata verticalmente
che concentra la sua attività nel settore della lavo-
razione delle materie plastiche e dello stampaggio
materie plastiche nelle tre divisioni Compounds,
Engineering, Moulding.
La società si avvale di 11 unità produttive, 5 in Ita-
lia e 6 all’estero tra cui la divisione Nord Americana
Foam Creations, ciascuna specializzata in una linea
di prodotto ma tutte altamente flessibili per espe-
rienza, formazione, ricerca e servizio. Il gruppo Fin-
project ha inoltre 3 uffici di rappresentanza negli
Stati Uniti, in Brasile e Turchia.
» Via San Gabriele, 96 - 62010 Morrovalle (MC)
» info@finproject.com
» www.finproject.com
FATTURATO € 272.573.062
EBITDA € 30.513.749
PFN € 4.207.893
VALORE € 209.388.350

56
EDIF S.P.A.
DATI 2022
Edif è un’impresa specialista nella distribuzione di
materiale elettrico, termoidraulica ed illuminazio-
ne.
Propone soluzioni che integrano impianti elettri-
ci e termoidraulici, sostenibili ed efficaci, volti alla
principale chiave di successo del nostro business: la
soddisfazione del cliente.
L’azienda assicura una copertura capillare del terri-
torio grazie alle 25 filiali e i 4 hub logistici distribu-
iti in Romagna, Marche, Umbria, Abruzzo e Molise.
Conta 60 agenti, 10 area manager, 4 country mana-
ger e più di 500 addetti. Ha inoltre una squadra con
oltre 60 tecnici che assicurano consulenza specia-
lizzata e personalizzata.
La storia di Edif nasce negli anni ‘70, con il modello
di società “familiare”. L’intuizione dei coniugi Rosini/
Verdicchio, unita a passione e sacrifici, ha permesso
alla piccola attività di rivendita di materiale elet-
trico di espandersi e di diventare con il tempo una
solida realtà.
» Via Valadier, 14 - 62014 Corridonia (MC)
» info@gruppoedif.it
» www.gruppoedif.it
FATTURATO € 229.534.322
EBITDA € 31.850.886
PFN € 66.236.730
VALORE € 156.719.472

57
IGUZZINI ILLUMINAZIONE S.P.A.
DATI 2022
iGuzzini illuminazione, fondata nel 1959, è un grup-
po internazionale leader nel settore dell’illumina-
zione architetturale.
Con circa 1.360 dipendenti, si dedica allo studio, al
design e alla produzione di sistemi di illuminazione
intelligenti per interni ed esterni, in collaborazione
con architetti, lighting designer, progettisti e centri
di ricerca in tutto il mondo. Ha sede a Recanati, 3
Poli produttivi (Montréal, Recanati e Shangai) e 41
uffici operativi nel mondo distribuiti in 5 continenti.
Il 18% delle sue vendite sono in Italia e l’82% all’e-
stero.
iGuzzini opera per migliorare, con la luce, il rap-
porto tra l’uomo e l’ambiente attraverso la ricerca,
l’industria, la tecnologia e la conoscenza, nei luoghi
della cultura, del lavoro, del retail, delle città, delle
infrastrutture e dell’hospitality & living. Dal 2019
iGuzzini è parte del Gruppo Fagerhult.
» Via Mariano Guzzini, 37 - 62019 Recanati (MC)
» info.hq@iguzzini.com
» www.iguzzini.com
FATTURATO € 157.274.000
EBITDA € 18.267.000
PFN € 3.502.000
VALORE € 124.367.000

59
D.G.T. S.R.L.
DATI 2022
DGT è un’azienda italiana che produce accessori
per finestre in legno e legno-alluminio, tra cui guar-
nizioni, soglie e gocciolatoi.
L’azienda lavora al fianco di falegnami e serramen-
tisti per fornire soluzioni innovative per finestre si-
cure e certificate.
Gli accessori DGT rientrano nel programma Casca-
ding Freud, per finestre e porte conformi alla mar-
catura CE. Sono prodotti testati e rispondenti ad
alti standard qualitativi e di sicurezza, con l’ulterio-
re garanzia del Made in Italy.
Dal 2016, DGT è anche Alumframe, una linea di pro-
fili in legno-alluminio progettati per portare uno sti-
le contemporaneo e di design all’interno della tradi-
zione degli infissi e dei serramenti in legno.
» Via San Damiano, 3 - 60020 Polverigi (AN)
» dgtsrl@gmail.com
» www.dgtsrl.com
EBITDA € 972.585
PFN € 375.817
VALORE € 6.432.278

60
GIBAS S.R.L.
DATI 2022
Gibas è un’azienda italiana, fondata nel 1959 da
Basilio Giacomozzi e sua moglie Giuseppina, spe-
cializzata nella produzione di illuminazione di alta
qualità dal design contemporaneo.
L’azienda utilizza materiali di alta qualità e tecno-
logie innovative per produrre prodotti eleganti e
durevoli.
Oggi Gibas esporta in tutta Europa, guardando ai
mercati d’oltreoceano e facendosi portavoce del
“Made in Italy” nel mondo.
Dal 2016 la terza generazione guida l’azienda con
lo stesso entusiasmo e creatività di Basilio e Giu-
seppina. La loro passione li spinge a indagare diver-
si aspetti della luce e della sua natura immateriale,
trasformandola in forme raffinate e utilizzando le
moderne tecnologie. Da oltre 55 anni Gibas raccon-
ta, giorno dopo giorno, la sua visione della luce alle
persone.
» Via A. Volta 7/9 - 63857 Amandola (FM)
» info@gibas.it
» www.gibas.it
EBITDA € 147.667
PFN - € 129.501
VALORE € 1.163.170

61
FAR OUT S.R.L.
DATI 2022
Far Out è un’azienda italiana, fondata nel 2018 da
Marco Gennari, con l’obiettivo di sviluppare, pro-
durre e commercializzare prodotti e servizi innova-
tivi per l’industria calzaturiera.
L’azienda si occupa principalmente di produzione di
fondi per calzature, utilizzando materiali innovativi
e processi produttivi ad alto valore tecnologico. I
fondi Far Out sono caratterizzati da un’elevata qua-
lità, resistenza e durata, e sono disponibili in una
vasta gamma di modelli e colori.
La sede principale si trova a Porto Sant’Elpidio, in
provincia di Fermo, ma l’azienda opera anche a Civi-
tanova Marche, dove ha un altro stabilimento.
Far Out collabora con i più importanti brand della
moda italiana e internazionale, offrendo prodotti di
alta qualità e innovazione.
» Via Legnano, 26 - 63821 Porto Sant’Elpidio (FM)
» Via Enrico Mattei, 54 - 62012 Civitanova Marche (MC)
» info@far-out.it
» www.far-out.it
EBITDA € 443.404
PFN € 1.938.401
VALORE € 1.165.427

62
Le prime 100 aziende per incremento di valore
generato nel 2022 rispetto al 2021
DENOMINAZIONE SEDE
VARIAZIONE
VALORE
1 PROFILGLASS S.P.A. PU 429.483.719 €
2 FINPROJECT S.P.A. MC 172.928.527 €
3 EDIF S.P.A. MC 107.648.265 €
4 IGUZZINI ILLUMINAZIONE S.P.A. MC 67.111.000 €
5 REMATARLAZZI S.P.A. MC 64.808.108 €
6 ITALIANA CORRUGATI S.P.A. PU 58.380.287 €
7 TECNOPLAST S.R.L. PU 52.267.383 €
8 ADRIA FERRIES S.P.A. AN 48.660.380 €
9 6 TOUR S.R.L. MC 48.333.298 €
10 ARENA S.P.A. MC 45.953.692 €
11 SIFA S.P.A. FM 41.789.961 €
12 NUOVA FAOS S.R.L. PU 40.634.552 €
13 ROGER VIVIER S.P.A. FM 35.893.000 €
14 ONDULATO PICENO S.R.L. AP 35.075.173 €
15 API RAFFINERIA DI ANCONA S.P.A. AN 34.589.000 €
16 SIMONETTI MARIO S.R.L. AN 32.433.313 €
17 SIMONETTA S.P.A. AN 32.408.077 €
18 FUTURA S.R.L. AN 31.403.140 €
19 GREEN POWER SYSTEMS S.R.L. PU 30.459.343 €
20 MECC. AL S.R.L. PU 29.687.501 €
21 PROTECNO S.R.L. PU 29.646.573 €
22 EUROTUBI S.R.L. PU 29.261.072 €
23 GORETTI S.R.L. AN 29.074.427 €
24 CARTIERA MARCHIGIANA S.R.L. MC 28.084.820 €
25 MAIT S.P.A. AN 27.336.386 €
26 IDEAL BLUE MANIFATTURE S.P.A. PU 27.116.740 €
27 ORLANDONI METALLI S.R.L. AN 25.985.033 €
28 ITALIAN WINDOW DISTRIBUTION & TRADING S.R.L. PU 24.737.393 €
29 BENELLI ARMI S.P.A. PU 23.925.945 €
30 O.M.C.E. DI ROCCHETTI AMLETO S.P.A AN 23.617.214 €
31 CECI SIDERURGICA S.R.L. AP 23.384.497 €
32 F.B.T. ELETTRONICA S.P.A. MC 22.303.350 €
33 FACOM S.R.L. AN 19.303.739 €
34 MANIFATTURE DI FILOTTRANO S.R.L. MC 19.276.099 €
35 I.G.I. ALLESTIMENTI S.R.L. PU 18.480.073 €
36 INIM ELECTRONICS S.R.L. AP 18.465.254 €
37 TECHFEM S.P.A. PU 18.179.964 €
38 GIBAM SHOPS S.P.A. PU 18.098.224 €
39 GOLDENPLAST S.P.A. MC 17.239.061 €
40 TORMATIC S.R.L. MC 17.009.864 €
41 METANO JESI S.R.L. AN 16.759.702 €
42 DPA S.R.L. AN 16.491.296 €
43 AL.PI. S.R.L. MC 16.448.949 €
44 STYLE UP S.R.L. PU 16.341.719 €
45 TEKNOWOOL ADRIATICO S.R.L. AN 15.930.898 €
46 FONDAR S.P.A. AN 15.497.856 €
47 UNIONALPHA S.P.A. AP 15.382.121 €
48 ANDREANI TRIBUTI S.R.L. MC 15.065.087 €
49 SALICE GUIDE S.P.A. PU 14.539.320 €
50 MONDI TOLENTINO S.R.L. MC 14.476.491 €
MARCHE

63
DENOMINAZIONE SEDE
VARIAZIONE
VALORE
51 CENTRO IMBALLAGGI S.R.L. MC 14.365.386 €
52 ETHICA S.R.L. AN 14.252.825 €
53 CENTROSERVICE S.R.L. PU 13.810.591 €
54 L.M. DEI F.LLI MONTICELLI S.R.L. AN 13.058.968 €
55 MONTEFELTRO FORAGGI S.R.L. PU 12.994.632 €
56 TECNOFILM S.P.A. FM 12.927.844 €
57 MARCONI FREDDEUROPA S.R.L. AP 12.873.267 €
58 GUIDI IMPIANTI S.R.L. PU 12.765.474 €
59 AIR LOGIC S.R.L. MC 12.752.245 €
60 SA.MI. PLASTIC S.P.A. PU 12.623.728 €
61 PRB S.R.L. PU 12.456.880 €
62 DOMO S.P.A. PU 12.407.119 €
63 ESSE-TI S.R.L. MC 12.082.722 €
64 TOPSTAR S.P.A. PU 12.018.448 €
65 ENERGY BOOST S.R.L. AP 11.977.028 €
66 MESSERSI' PACKAGING S.R.L. AN 11.857.388 €
67 METAL FLY S.R.L. PU 11.733.130 €
68 SACCARIA IDROTERMOSANITARI S.R.L. AN 11.695.502 €
69 SOCIETA' AGRICOLA FILENI S.R.L. MC 11.686.970 €
70 CARIAGGI LANIFICIO S.P.A. PU 11.660.973 €
71 ELETTROGALVANICA SETTIMI S.R.L. MC 11.625.570 €
72 GAMBA S.R.L. PU 11.575.298 €
73 BARTOLI THE MECHANICS S.R.L. PU 11.545.195 €
74 ORIM S.P.A. MC 11.426.360 €
75 ELITRON IPM S.R.L. FM 11.407.769 €
76 EDILART S.R.L. AN 11.150.621 €
77 AIPOL S.P.A. FM 10.724.498 €
78 S.A.M. S.R.L. FM 10.401.714 €
79 TRE EMME S.P.A. MC 10.285.314 €
80 NUOVA ESTERNO MOBILI S.R.L. PU 10.155.217 €
81 I.P.S.A. S.P.A. AP 10.013.948 €
82 APRA S.P.A. AN 9.789.094 €
83 SANTONI S.R.L. FM 9.771.908 €
84 SALVATORI S.R.L. MC 9.640.457 €
85 SCATOLIFICIO E.M.A.R. S.R.L. AN 9.554.226 €
86 GIUSY S.R.L. FM 9.542.348 €
87 CTF AUTOMAZIONI S.R.L. MC 9.189.923 €
88 LEAD TIME S.P.A. MC 9.178.307 €
89 PHITOGEN S.P.A. AP 9.172.577 €
90 TECNA S.R.L. PU 9.130.442 €
91 FAB S.R.L. PU 9.120.978 €
92 ADIMPEX S.R.L. AN 9.058.933 €
93 FRITTELLI MARITIME GROUP S.P.A. AN 9.056.242 €
94 ANTORAF S.R.L. FM 9.016.264 €
95 B.A.G. S.P.A. FM 8.813.064 €
96 SI.FER. S.R.L. AN 8.567.397 €
97 EUGENI TECNOLOGIE S.R.L. FM 8.500.810 €
98 PROSILAS S.R.L. MC 8.468.686 €
99 ENOVETRO S.P.A. AN 8.361.810 €
100 THERM ACCIAI S.R.L. AN 8.345.633 €

64
Le prime 100 aziende per tasso di crescita del
valore generato nel 2022 rispetto al 2021
DENOMINAZIONE SEDE
TASSO DI
CRESCITA
1 MAIT S.P.A. AN 74494%
2 CENTROLEGNO S.R.L. PU 74219%
3 TREND S.R.L. PU 46421%
4 LUCERTINI ARREDAMENTI S.R.L. AN 20703%
5 SYSTEMS PROJECTS SERVICES S.R.L. PU 17393%
6 TECNOSUOLA S.R.L. MC 11747%
7 MECCANICA BLITZ S.R.L. MC 10289%
8 GIUSY S.R.L. FM 7809%
9 CENTRO DISTRIBUZIONE ALIMENTARI - C.D.A. S.R.L. MC 6990%
10 NEW SUN CITY BEACH S.R.L. PU 5677%
11 LISCIANI WIRE EQUIPMENT S.R.L. AP 4611%
12 OLITECNICA S.R.L. FM 3769%
13 TECNOFILM S.P.A. FM 3616%
14 DB TECH S.R.L. AN 3334%
15 A.CE.MA.T S.R.L. AN 2736%
16 LONGHINI VERNICI S.R.L. PU 2644%
17 MARA TAC S.R.L. FM 2625%
18 ADDIS S.R.L. AP 2555%
19 F.B.T. ELETTRONICA S.P.A. MC 2524%
20 MASCIOTTI AGRICOLTURA S.R.L. PU 2519%
21 CAFFÈ PASTICCERIA DELLE ROSE S.R.L. AP 2513%
22 FINIS S.R.L. FM 2419%
23 MONTEFELTRO FORAGGI S.R.L. PU 2296%
24 GALANTI & PASQUALI S.R.L. MC 2161%
25 C3 GROUP S.R.L. FM 2160%
26 CIROMBELLA TRASPORTI S.R.L. AN 2054%
27 MECC. AL S.R.L. PU 1968%
28 RATTI S.R.L. PU 1946%
29 ANDREA MONTELPARE S.P.A. FM 1909%
30 FVB S.R.L. AN 1762%
31 FORMIFICIO ENZO S.R.L. FM 1733%
32 CS10 S.R.L. MC 1631%
33 F.LLI LATTANZI E C. S.R.L. MC 1585%
34 LMC S.R.L.S. MC 1528%
35 SPORTING S.R.L. PU 1429%
36 F.LLI CUCCO S.R.L. MC 1351%
37 SOLETTIFICIO RENZI GIULIANO S.R.L.S. FM 1325%
38 AIR LOGIC S.R.L. MC 1311%
39 C.M.S. MARCHE S.R.L. AN 1306%
40 MERCURI MODA S.R.L. FM 1290%
41 VOLLEY POTENTINO S.R.L. MC 1121%
42 MILOR INNOVATION TECHNOLOGIES S.R.L. AP 1115%
43 F.LLI ALESSANDRI COSTRUZIONI MECCANICHE S.R.L. PU 1114%
44 SPECIALPLAST S.R.L. AN 1089%
45 CATENA SERVICES S.R.L. AN 1078%
46 GIOCAMONDO SOC.COOP. PER AZIONI AP 1061%
47 D.S.M. NEW S.R.L. MC 1042%
48 TECHNOLOGICA S.R.L. MC 1012%
49 AUTOTRASPORTI LEONI MARCO & C. S.R.L. FM 1008%
50 FELMEK S.R.L. PU 997%
MARCHE

65
DENOMINAZIONE SEDE
TASSO DI
CRESCITA
51 PROGETTO MODA S.R.L. PU 979%
52 TEKNOCHIM S.R.L. MC 974%
53 MOBITALY SOC.COOP. AN 965%
54 C.M.T. STAMPI S.R.L. FM 952%
55 DAKOTA S.R.L. MC 940%
56 PREFRESATI PLUS S.R.L. MC 933%
57 AGRI BARONCIANI S.R.L. PU 911%
58 SIGEA S.R.L. AN 911%
59 M & P S.R.L. AP 901%
60 EUROBUILDING S.P.A. FM 890%
61 CALZATURIFICIO MARCOS S.R.L. MC 859%
62 GRAZIANO BELOGI S.R.L. AN 857%
63 IROCOL S.R.L. MC 819%
64 B.D.E. ELETTROTECNICA S.R.L. PU 818%
65 TECNOPONTI S.R.L. AN 802%
66 LES FEMMES S.R.L. FM 796%
67 CMP S.R.L. AN 793%
68 GIOVANNI MAZZARINI S.R.L. AN 765%
69 SABBATINI S.R.L. AN 762%
70 POCOGNOLI AMERICO IMPIANTI S.R.L. AN 744%
71 LANI COSTRUZIONI S.R.L. PU 743%
72 AB ENGINEERING S.R.L. AN 741%
73 EUROTUBI S.R.L. PU 729%
74 F.P. S.R.L. FM 707%
75 PIZETA PHARMA S.P.A. MC 700%
76 PROFILART LEGNO S.R.L. AP 678%
77 EDILIZIA E AMBIENTE S.R.L. PU 675%
78 ISOLSOLUTION S.R.L. PU 675%
79 ACCIARRI UGO & NELLO S.R.L. FM 662%
80 GEOPRO S.R.L. AN 649%
81 EDIL MUSONE S.R.L. AN 647%
82 MARCONI FREDDEUROPA S.R.L. AP 644%
83 DIGITO SYSTEM S.R.L. PU 628%
84 PANTANETTI S.R.L. FM 626%
85 E 90 S.R.L. AN 621%
86 MARINA C. S.R.L. MC 617%
87 I.P.M. S.R.L. INDUSTRIA POLIURETANICA MONTECOSARO MC 603%
88 MANIFATTURE TESSILI SERVALLI S.R.L. PU 599%
89 SAF SERRAMENTI S.R.L. AN 590%
90 EUGENI TECNOLOGIE S.R.L. FM 583%
91 RAFFAELI S.R.L. AN 581%
92 CAMILLETTI IMPIANTI S.R.L. AN 580%
93 MANNOCCHI LUIGINO S.R.L. AP 580%
94 E.C.G. COSTRUZIONI - S.R.L. AN 573%
95 A.S.S.O. S.P.A. FM 561%
96 AFP GROUP CARGO S.R.L. AN 559%
97 HAPPYFLEX S.R.L. MC 549%
98 EUROMARE S.R.L. FM 548%
99 M.C.M. REFRIGERAZIONE S.R.L. AP 543%
100 SERTEC S.R.L. FM 539%

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