3. 22 marzo
Proclamazione da parte dell’ONU della
“GIORNATA MONDIALE DELL’ ACQUA“
La tutela dell’acqua rappresenta una priorità riconosciuta a livello
internazionale. Il problema della salvaguardia dell’acqua come bene
fondamentale per l’equilibrio dell’ambiente è comune a tutte le realtà
territoriali.
L’educazione ambientale rivolta alle giovani generazioni, la
sensibilizzazione per l’uso adeguato dell’acqua, l’acquisizione di stili
di vita e comportamenti consapevoli improntati al risparmio idrico,
rappresentano un elemento di fondamentale importanza per la
salvaguardia del bene acqua e dell’ambiente.
Con questa finalità è nato lo scambio di esperienze relative
all’educazione ambientale sulle tematiche della conservazione della
natura e della sostenibilità ambientale, con particolare riferimento alla
tutela dell’acqua, nello spirito della collaborazione e della solidarietà.
4. Come è nato il progetto
Nel 2007, nel periodo estivo, presso i Bagni Marta di Senigallia sono
stati organizzati dal Prof Nardini, presidente di Sena Nova- Eco
Schools, giochi e attività per sensibilizzare i bambini e i ragazzi al
tema “salvaguardia dell’acqua” .
La curiosità di un ragazzino varesino, Lorenzo, che stava trascorrendo
le sue vacanze estive ha fatto sì che si avvicinasse al luogo dove si
svolgevano i giochi d’acqua il nonno, assessore all’ambiente del
comune di Varese, Dott. Luigi Federiconi, nativo di Senigallia, che
era ed è particolarmente attento alle tematiche della tutela
ambientale e della conservazione della risorsa idrica.
E’ nata quindi da qui “per gioco” una proposta di gemellaggio tra una
scuola media di Varese e una di Senigallia per scambiare esperienze
ed esperimenti riguardanti l’acqua in tutti i suoi molteplici usi.
5. “LE SENTINELLE DELL’ACQUA”.
Cosa si promuove
1) CRESCITA per avviare stili di vita positivi
2) LA NATURA SIAMO NOI rispettare e vivere l’ambiente per una
migliore qualità della vita
3) ATTIVARSI per favorire comportamenti corretti negli altri
4) IMPARARE INSIEME per sostenere il benessere e contrastare
le cattive pratiche
5) CONSIDERARE LA SCUOLA come sede privilegiata di interventi
educativi anche in stretta collaborazione tra la famiglia ed il
territorio
6) LA SCUOLA E’ IMPORTANTE perché può veicolare messaggi di
una nuova cultura della “salute” fornendo informazioni per
l’acquisizione di comportamenti consapevoli
6. Come si svolge
Nel periodo settembre/novembre gli alunni dell’Istituto Vidoletti -
Varese vengono ospitati per tre giorni dalle famiglie degli alunni di
Senigallia. In questa occasione docenti e rappresentanti dei
rispettivi Comuni si confrontano e decidono il percorso da seguire ,
le attività da mettere in atto nell’anno scolastico. Nel mese di marzo,
in occasione della giornata mondiale dell’acqua, gli alunni
dell’Istituto Marchetti-Senigallia si recano a Varese . E’ questa
l’occasione per lo scambio dei lavori. Da questa cooperazione
nascono ogni volta confronti, osservazioni dei comportamenti e
riflessioni su ciò che si dovrebbe fare per tutelare l’ambiente. Si
evidenziano situazioni che mostrano un uso non adeguato della
risorsa idrica, traendone comportamenti di corretta gestione
dell’acqua a livello domestico, locale, nazionale ed europeo.
Il ruolo degli insegnanti è quello di promuovere l’approfondimento del
tema durante le lezioni partendo da suggestioni letterarie,
artistiche, approfondimenti di argomento biologico, chimico,
tecnologico con il supporto di materiali ed esperti. Il ruolo dei
genitori e dell’ente locale è quello di supportare il progetto e le sue
finalità.
7. La metodologia
La metodologia in atto è quella di utilizzare una didattica attiva, si
privilegerà l’approccio ludico, pratico, creativo che possa sostenere
gli obiettivi del progetto.
A supporto delle attività sono utilizzati giochi e materiale didattico
appositamente creati dagli alunni su indicazione dei docenti; si
prevedono anche visite guidate presso i luoghi di interesse,
Università, Centri di ricerca etc.
Gli insegnanti si fanno promotori di messaggi positivi e si assumono
anche il compito di dare rinforzo ai dati forniti dagli esperti.
Tra i docenti avvengono scambi di informazioni con la creazione di
un centro di documentazione delle attività. Attraverso corsi di
formazione, si formerà una rete di docenti “referenti” per creare
collegamenti e sinergie con soggetti esterni alla scuola a livello
locale e nazionale.
8. Verifica e valutazione
Attraverso questionari pre-post test per gli alunni, si verificano e
valutano le conoscenze.
L’osservazione sull’adozione di buone pratiche sul risparmio idrico
a scuola e a casa sarà, la verifica per l’acquisizione delle
competenze. Inoltre si propongono inoltre questionari di
gradimento ai genitori.
Ci sarà esposizione presso le scuole degli elaborati dei ragazzi sia
in occasione della giornata mondiale dell’acqua sia a fine anno in
occasione della festa di istituto, verranno anche pubblicati i risultati
delle attività e degli incontri sui giornali locali e sulla rivista
Ecoschools.
9. Anno scolastico 2008
Titolo : I suoni dell’acqua
Anno scolastico 2009
Titolo: L’acqua nella poesia
Monitoraggio consumi H2O, l’acqua regole
Anno scolastico 2010
Titolo: L’H2O nella fotografia
Anno scolastico 2011
Titolo: L’acqua e la vita
I giochi d’acqua
Anno scolastico 2012
Titolo: Acqua amica, acqua nemica,
Il dissesto idrogeologico.
Anno scolastico 2013
Titolo: L’acqua nelle fontane, nei giardini, nei luoghi pubblici
Il surriscaldamento terrestre
10.
Dirigenti:
Prof. Antonellis, prof. Cavallari, prof. Cerqueti, prof.ssa Baione
Docenti:
Prof. Sciortino, Crespi Prof. Servizi, Alessandrini, Sabatini, Licastro, Ricci, Pancotti, Olivi,
Morganti, Bigelli, D’Amico, Luzzi, Diamantini, Marchionni, Rossini, Maio.
Comune Varese
Sindaco: Fontana Avv. Attilio
Assessorato ambiente: assess. Geom . Luigi Federiconi. -
Geom. Marcello Federiconi, guardie ecologiche, ufficio CREA, prof.Croce Giuseppe.
Comune Senigallia
Sindaci: Angeloni, Mangialardi.
Assessorato Ambiente: assessori Maurizio Mangialardi, Ceresoni Simone.
Asse. Istruzione :Schiavoni Stefano
Campanile
Associazioni
Sena Nova: Ecoschools prof. Nardini Camillo,
Archeo Club, Forestalp, Studio F7 (fotografia), Il ponticello (guide escursioni-Fano)
Università e Centri ricerca
Ispra,” Insubria “- Varese, ” Carlo Bo “ -Urbino
11. Anno scolastico 2008
Titolo : I suoni dell’acqua
Anno scolastico 2009
Titolo: L’acqua nella poesia
Monitoraggio consumi H2O, l’acqua regole
Anno scolastico 2010
Titolo: L’H2O nella fotografia
Anno scolastico 2011
Titolo: L’acqua e la vita
I giochi d’acqua
Anno scolastico 2012
Titolo: Acqua amica, acqua nemica,
il dissesto idrogeologico.
Anno scolastico 2013
Titolo: L’acqua nelle fontane, nei giardini, nei luoghi pubblici
Il surriscaldamento terrestre
12. Anno scolastico 2008
I suoni dell’acqua
Noi alunni della classe 1A, insieme alla classe 1B, durante
tutto l’anno scolastico, siamo stati impegnati in un progetto
denominato “Guardiani dell’acqua”. Tale progetto è stato
svolto nell’ambito di un gemellaggio con le classi seconde
della scuola “Vidoletti” di Varese : noi e loro abbiamo svolto
tante attività con il fine comune di conoscere il bene prezioso
dell’acqua ed imparare ad amarlo e tutelarlo.
A conclusione del progetto abbiamo finalmente incontrato i
nostri compagni di studio varesini in una bella gita di fine
anno di tre giorni.
Partiti mercoledì 20 maggio, dopo un lungo viaggio in
pullman, siamo stati accolti nella scuola media “Vidoletti”
dove abbiamo pranzato e giocato con i nostri compagni di
Varese.
Nel pomeriggio abbiamo incontrato le autorità comunali nel
Palazzo Estense sede del Municipio; poi, con la guida di
guardie ecologiche volontarie,che ci hanno seguito in tutte le
nostre uscite, abbiamo visitato i Giardini Estensi, divisi in due
parti esattamente simmetriche e Villa Mirabello, sulla
sommità di un colle in un parco con cedri tra i più grandi
d’Europa.
Il giorno dopo ci aspettava una bella escursione alle isole
Borromee nel Lago Maggiore. Con un traghetto siamo arrivati
all’isola dei Pescatori, dove ci hanno lasciati girare l’isola. Poi
ci siamo imbarcati in un altro traghetto per andare all’isola
Bella. Lì abbiamo curiosato tra le bancarelle facendo acquisti
pazzi.
17. L’acqua nella poesia
Monitoraggio consumi H2O, l’acqua regole
Acqua, è basso il consumo nelle Marche
In questo momento sono gli abitanti della provincia ascolana ad essere i più parsimoniosi in merito al consumo pro-
capite di acqua per uso domestico dove il valore registrato nel 2006 è di 55,5 m3
per abitante, segnando una forte
diminuzione rispetto agli anni precedenti, basti pensare che nel 2000 il consumo di acqua, tra le mura domestiche,
era superiore di quasi 5m3
per abitante. Il capoluogo di Ancona è secondo in classifica per consumo pro-capite di
acqua per uso domestico che è pari a 63,6 m3
per abitante nel 2006, questa volta non si registra alcuna diminuzione
rispetto all’anno precedente. Infatti il consumo di acquadegli anconetani nel 2005 era inferiore a 62 m3
per cittadino.
Tra i più parsimoniosi ci sono anche i maceratesi dove i livelli di consumo registrati nel 2006 sono di quasi 61 m3
segnando una forte diminuzione a partire dal 2000 quando l’utilizzo di acqua era pari al 68 m3
per abitante. Facendo
una quadro complessivo relativo all’utilizzo di acqua nella regione Marche si può affermare che è un
territorio attento a questo bene, sempre più prezioso considerando anche la siccità che colpisce, ormai da
un lungo periodo, l'Italia. Basti pensare che la provincia marchigiana più dispendiosa di acqua consuma 68,6 m3 a
fronte dei quasi 70m3
di consumo pro-capite a livello nazionale. Questo è quanto emerge da un’analisi
svoltadall’Istat, Osservatorio Ambientale sulle città.