1. 1/22
Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) CARICHI DI FAMIGLIA
Materiale didattico
a cura di Silvio Grosso
CIOFS FP Piemonte – CFP MARIA MAZZARELLO Torino
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2. 2/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) Generalità
Generalità
A partire dal 1/1/2007 è vigente la disciplina fiscale delle detrazioni di imposta per carichi di
famiglia. A partire dal gennaio 2014 sono state modificate le modalità di calcolo delle detrazioni.
La detrazione di imposta spettante diminuisce l’imposta lorda unitamente ad altre tipologie di
detrazioni e consente di determinare l’imposta netta.
La detrazione viene rapportata al periodo di paga.
3. 3/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) Famigliari a carico
Familiari a carico
I familiari che possono risultare a carico di un contribuente sono:
FAMILIARI ART. 12 TUIR
- coniuge
- figli, compresi i figli naturali riconosciuti, i figli adottivi, gli affiliati e
affidati
- ogni altra persona indicata nell’art. 433 del codice civile
4. 4/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) Limite reddituale
Limite reddituale
Un familiare, per essere considerato a carico di un altro, deve possedere un reddito complessivo
non superiore a 22..884400,,5511 eeuurroo.
Il limite reddituale deve essere considerato al lordo degli oneri deducibili di cui ha diritto il
contributente.
Il limite di reddit, per essere considerato fiscalmente a carico è fissato con riferimento
all’intero periodo di imposta e non deve essere ragguagliato al periodo in cui il reddito viene
prodotto. La verifica del reddito, quindi, deve essere effettuata al termine di ogni periodo di
imposta a nulla rilevando la circostanza che per alcuni mesi il familiare è stato privo di reddito
ovvero, che il reddito è stato prodotto, ad esempio, nell’ultimo giorno del periodo di imposta
considerato.
5. 5/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR)
Adempimenti del
lavoratore
Adempimenti del lavoratore
Il lavoratore per richiedere al datore di lavoro le detrazioni di imposta deve obbligatoriamente:
- presentare la dichiarazione di spettanza;
- attestare l’assenza di ulteriori redditi oltre quelli da lavoro dipendente ed assimilati esclusi
quelli derivanti dall’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e relative pertinenze.
Dichiarazione di spettanza: in mancanza della dichiarazione di
spettanza il datore di lavoro non può riconoscere le detrazioni di
imposta. Il sostituto di imposta deve richiedere al lavoratore di
comunicare, entro un termine stabilito in relazione alle propri esigenze
tecnico-gestionali, le condizioni di spettanza, nonchè il codice fiscale
delle persone per le quali si intende fruire delle detrazioni per carichi di
famiglia, e può continuare a riconoscere, medio tempore, le detrazioni
fiscali. Qualora il lavoratore non provveda a fornire detta
comunicazione entro il termine indicato nella richiesta, il sostituto di
imposta, a partire dal mese successivo, non potrà più riconoscere le
detrazioni fiscali per carichi di famiglia e provvederà a recuperare le
detrazioni dello stesso tipo medio tempore attribuite a lavoratore. Il
suddetto recupero esclude l’irrogazione di sanzioni a carico del
sostituto di imposta.
6. 6/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR)
Ragguaglio a
periodo
Ragguaglio a periodo
Le detrazioni per carichi di famiglia sono rapportate a mese e competono dal mese in cui si
sono verificate a quello in cui sono cessate le condizioni richieste.
Esempio 1:
Se un figlio a carico del padre si sposa il 29.9 e passa a carico del
proprio coniuge per il restante periodo dell’anno, la detrazione teorica
spetterà per i 9/12 (da gennaio a settembre) al padre e per i 3/12 (da
ottobre a dicembre) al coniuge.
Esempio 2:
Se un figlio a carico compie 3 anni il 25.5, la detrazione teorica dovrà
essere assunta in misura pari a 5/12 (da gennaio a maggio) di 900 euro
e in misura pari ai 7/12 (da giugno a dicembre) di 800 euro.
7. 7/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) Detrazione teorica
Detrazione teorica
In alcuni casi la norma ha previsto la misura della detrazione d’imposta solo in misura teorica dal
momento che l’importo della detrazione effettiva deriva dal risultato di un rapporto matematico
espressamente individuato.
Detrazione teorica
950,00 euro
Detrazione
effettiva
765,39 euro
Detrazione
effettiva
722,15 euro
8. 8/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR)
Rapporto
matematico
Rapporto matematico
Per determinare la misura effettiva delle detrazioni è necessario commisurare l’importo teorico al
valore del reddito prodotto dal lavoratore applicando uno specifico rapporto matematico.
Se il risultato del rapporto matematico richiesto è inferiore a 0 o maggiore di 1, non spetta alcuna
detrazione di imposta.
Diversamente, il risultato si assume nelle prime 4 cifre decimali operando per troncamento.
9. 9/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR)
Reddito
complessivo
Reddito complessivo ed esclusioni
Ai fini del calcolo dell’ammontare delle detrazioni spettanti, la norma fa riferimento al reddito
complessivo del contribuente che richiede le detrazioni.
Il reddito è costituito dalla somma dei redditi percepiti dalla persona al netto degli oneri
deducibili.
Non concorre a formare il reddito complessivo, ai fini del calcolo delle detrazioni di imposta, il
reddito derivante dall’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e relative pertinenze.
10. 10/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR)
Reddito
complessivo
Reddito complessivo – Sostituto d’imposta
Il sostituto di imposta, salvo eventuale diversa indicazione del sostituito circa il presumibile
importo del proprio reddito complessivo per l’anno cui si riferisce la detrazione, deve
considerare, in via presuntiva, quale reddito complessivo, quello di lavoro dipendente o
assimilato o equiparato che nel corso dell’anno corrisponde. Il reddito complessivo presunto va
RICALCOLATO tutti i mesi affinchè il valore sia il più possibile vicino all’importo reale
determinato a fine anno.
Esempio 1 (una possibile modalità di calcolo):
Lavoratore con il diritto a 14 mensilità e un reddito mensile pari a 1.100
euro calcolato con la busta paga di gennaio. La detrazione che viene
riconosciuta nel mese di gennaio è commisurata ad un reddito
complessivo così determinato: 1.100 x 14 = 15.400 euro.
Nel mese di febbraio per effetto di alcune ore di straordinario il reddito
calcolato è stato pari a 1.200 euro. L’importo presunto su cui calcolare
le detrazioni nel mese di febbraio è pari a: 1.100 + (1.200 x 13) = 16.700
euro.
11. 11/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR)
Reddito
complessivo
Reddito complessivo – Sostituto d’imposta
Esempio 2 (una possibile modalità di calcolo):
Lavoratore con il diritto a 14 mensilità. I suoi elementi fissi diminuiti della
quota INPS a suo carico corrispondono a 1.050 euro. Il suo reddito
mensile è pari a 1.100 euro calcolato con la busta paga di gennaio.
La detrazione che viene riconosciuta nel mese di gennaio è
commisurata ad un reddito complessivo così determinato: 1.100 +
(1.050 x 13) = 14.750 euro.
Nel mese di febbraio per effetto di alcune ore di straordinario il reddito
calcolato è stato pari a 1.200 euro. L’importo presunto su cui calcolare
le detrazioni nel mese di febbraio è pari a: 1.100 + 1.200 + (1.050 x 12)
= 14.900 euro.
Questa modalità di calcolo viene utilizzata dal software per la gestione
delle buste paghe JOB della SISTEMI INFORMATICA.
12. 12/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) Coniuge
Coniuge
Il contribuente ha diritto ad una detrazione per il coniuge non legalmente ed effettivamente
separato commisurata al suo reddito complessivo.
MMiissuurraa
tteeoorriiccaa
CCoonnddiizziioonnee
rreeddddiittuuaallee MMiissuurraa eeffffeettttiivvaa
800 euro
Reddito complessivo
non superiore a
15.000 euro
La detrazione effettiva è il risultato del
seguente rapporto matematico:
110 x reddito complessivo
800 -
15.000
690 euro
Reddito complessivo è
superiore a 15.000
euro ma non a 40.000
euro
La detrazione teorica corrisponde con
quella effettiva perché in questo caso non è
richiesto alcun rapporto matematico
prosegue
13. 13/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) Coniuge
Coniuge
Il contribuente ha diritto ad una detrazione per il coniuge non legalmente ed effettivamente
separato commisurata al suo reddito complessivo.
MMiissuurraa
tteeoorriiccaa
CCoonnddiizziioonnee
rreeddddiittuuaallee MMiissuurraa eeffffeettttiivvaa
690 euro
Reddito complessivo è
superiore a 40.000
euro ma non a 80.000
euro
La detrazione effettiva è il risultato del
seguente rapporto matematico:
80.000 - reddito complessivo
690 -
40.000
0 euro
Reddito complessivo è
superiore a 80.000
euro
La detrazione teorica corrisponde a zero in
quanto non spetta per redditi così elevati.
14. 14/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) Coniuge
Coniuge - Esempi
Esempio 1 (reddito complessivo pari a 10.000 euro):
800 – [110 x (10.000 /15.000)]
800 – [110 x 0,6666]
800 – 73,33 = 727,67
la detrazione compete nella misura di euro 727,67
15. 15/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) Coniuge
Coniuge - Esempi
Esempio 2 (reddito complessivo pari a 41.000 euro):
690 x [(80.000 – 41.000) / 40.000 )]
690 x [39.000 / 40.000]
690 x 0,975 = 672,75
la detrazione compete nella misura di euro 672,75
16. 16/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) Coniuge
Coniuge – Detrazione correttiva
Gli importi delle detrazioni spettanti per coniuge a carico devono essere aumentati di un’ulteriore
quota di detrazione correttiva commisurata all’ammontare del reddito del contribuente:
- 10 euro: se il reddito complessivo è superiore a 29.000 ma non a 29.200
- 20 euro: se il reddito complessivo è superiore a 29.200 ma non a 34.700
- 30 euro: se il reddito complessivo è superiore a 34.700 ma non a 35.000
- 20 euro: se il reddito complessivo è superiore a 35.000 ma non a 35.100
- 10 euro: se il reddito complessivo è superiore a 35.100 ma non a 35.200
La detrazione aggiuntiva va riconosciuta per intero senza alcun ragguaglio al periodo di
spettanza.
17. 17/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) Figli a carico
Figli a carico
Il contribuente ha diritto ad una detrazione d’imposta determinata in misura teorica di 950 euro
per ciascun figlio, compresi i figli naturali riconosciuti, i figli adottivi e gli affidati o affiliati. La
misura teorica varia nelle seguenti ipotesi:
TTiippoollooggiiaa MMiissuurraa tteeoorriiccaa
Figli di età inferiore ai 3
anni
La detrazione è aumentata di 270 euro per ciascun
figlio di età inferiore ai 3 anni
Figli portatori di handicap
(accertata ai sensi dell’art.
3 L.104)
La detrazione spettante (a seconda dei casi quella
base di 950 euro) viene aumentata di 400 euro.
Contribuenti con più di 3
figli
La detrazione è aumentata di 800 euro per ciascun
figlio a partire dal quarto
18. 18/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) Figli a carico
Calcolo della detrazione effettiva
La detrazione effettivamente spettante è quella risultante dal seguente rapporto matematico:
95.000 – reddito complessivo
95.000
Nell’ipotesi in cui il contribuente abbia più di un figlio, il valore convenzionale “95.000” presente
nel rapporto deve essere aumentato di 15.000 per ogni figlio successivo al primo.
Esempio 1 (lavoratore con 3 figli a carico):
(95.000 + 15.000 + 15.000) – reddito complessivo
95.000 + 15.000 + 15.000
19. 19/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) Figli a carico
Criteri di ripartizione
La detrazione per figli a carico non può essere ripartita
liberamente tra i genitori ma vanno rispettati i criteri di seguito
indicati:
Nel caso di genitori non legalmente ed effettivamente separati la
detrazione spetta al 50% tra i genitori. I genitori possono accordarsi
di destinare l’intero ammontare della detrazione al coniuge con
reddito più elevato.
- Nel caso di genitori separati legalmente o a seguito di
annullamento, sciogliment o o cessazione del matrimonio, la
detrazione spetta al coniuge affidatario con alcune possibilità di
deroga.
- Nel caso di genitore che ha diritto alla detrazione con iposta
incapiente non beneficia della detrazione.
- Nel caso di genitori non coniugati, trova applicazione la medesima
disciplina delle detrazioni prevista per i figli a carico di genitori
separati, qualora siano presenti provvedimenti relativia ai figli. In
assenza di detti provvedimenti, la detrazione va ripartita al 50% tra i
genitori salvo accordo di attribuirla al genitore con reddito più elevato.
20. 20/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) Figli a carico
Almeno 4 figli a carico
Se all’interno della famiglia sono presenti almeno 4 figli a carico è prevista una detrazione di
1.200 euro che si aggiunge a quelle ordinariamente previste per i familiari a carico (A.E. Circ.
1/2008)
21. 21/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) Altri familiari
Altri familiari a carico
La detrazione in oggetto riguarda ogni altra persona indicata nell’art. 433 del codice civile
che conviva con il contribuente o percepisca assegni alimentari non risultanti da provvedimento
dell’autorità giudiziaria.
Misura: la detrazione spettante ammonta a 750 euro, da ripartire pro quota tra coloro che hanno
diritto alla detrazione. La detrazione spetta per la parte corrispondente al seguente rapporto
matematico:
80.000 – reddito complessivo
80.000
22. 22/22 Le detrazioni di imposta
(art. 12 TUIR) Fonti
Diapositive a scopo puramente didattico a cura di Silvio
GROSSO tratte da:
SISTEMA FRIZZERA
GUIDA PRATICA PAGHE E CONTRIBUTI
a cura di ENZO DE FUSCO
a cura della redazione di GUIDA AL LAVORO – IL SOLE 24 ORE
EDITORE IL SOLE 24 ORE