Bere o affogare: la dipendenza alcolica nei giovani e le strategie di intervento. E. SCAFATO. SIPAD Napoli 29 maggio 2022
Centocinque slides per sensibilizzare i giovani, i decisori , le istituzioni, le famiglie con un unico invito : USARLE.
Cambiamento, cultura, condivisione sono gli elementi di base per proteggere i minori, i giovani e gli adolescenti dai modelli inadeguati e a loro nocivi del "bere responsabile" privi di qualunque efficacia ed evidenza scientiifca e da evitare nelle scuole.
La prevenzione sull'alcol è prerogativa esclusiva del settore di salute pubblica, e di competenze proprie di chi ha mandato e vocazione sanitaria essendone legittimato nel ruolo che non può essere di settori che hanno interessi diversi e inconciliabili con quello di tutela della salute, primo tra tutti il settore della produzione che secondo l'OMS ostacola il raggiungimento degli obiettivi di salute sostenibile
Grazie a tutti e tutte per la opportunità di interazione e di crescita verso standard comuni e più elevati di benessere per tutti.
5. Fonte: SISMA, Sistema Monitoraggio Alcol (DPCM 3/3/17) Osservatorio Naz. Alcol – Istituto Superiore di Sanità su dati Indagine ISTAT Multiscopo e Min. Salute
Consumatori (11+)
Quotidiani (18+)
36 milioni [M = 77, 2% - F= 56, 2% ]
11,1 milioni [M = 8, 1 - F = 3 ]
Consumatori a rischio (11+) 8,6 milioni [M = 6, 0 - F = 2, 6 ]
Consumatori a rischio (11 -25) 1.600.000
C onsum ator i a r i schi o (11 -17) 750. 000
C onsum ator i a r i schi o (18 -20) 350. 000
C onsum ator i a r i schi o (21 -25) 500. 000
Consumatori a rischio (65+) 2.600.000
C onsum ator i a r i schi o (65 -74) 1. 400. 000
C onsum ator i a r i schi o (75 -84) 900. 000
C onsum ator i a r i schi o (85+ ) 300. 000
Eccedenti le linee guida su base quotidiana (11+) 5,5 milioni [M = 3, 7 - F = 1, 8 ]
Binge drinkers (11+) 4,1 milioni [M = 3 - F = 1,1]
Binge drinkers (11-25) 930.000
B i nge dr i nker s (11 -17) 120. 000
B i nge dr i nker s (18 -20) 320. 000
B i nge dr i nker s (21 -25) 490. 000
Consumatori dannosi (18+) 830.000 [M = 555. 000 - F = 275. 000 ]
Alcoldipendenti 64.527 in carico
Dimissioni ospedaliere per (PAA) 43.445 [M = 33.616 - F = 9.828]
Accessi in PS per Patologie Alcol Attribuibili (PAA) 29.362 [M = 20. 731 - F = 8. 631 ]
ALCOL
in
ITALIA
.
Anno
2020
E. Scafato 2022
6. Costi dell’ALCOL in Europa – 1.3% del PIL (EU)
155.8 miliardi euro nel 2010 (25 mld in Italia)
10. Tra le prime TRE cause
di decesso tra i 10 e i 19
anni
a) Incidenti stradali
(alcol)
b) Suicidi
Cause completamente
EVITABILI
Tra le misure principali di
protezione degli
adolescenti
a) Famiglie coinvolte
b) Sistemi
d’identificazione
precoce dei rischi
c) Leggi per i diritti degli
adolescenti
Proteggere gli adolescenti, risorse del futuro
E. Scafato 2022
11. ALCOL & PREVENZIONE
IMPLICAZIONI DI SALUTE PUBBLICA
PER LA COMUNICAZIONE
L’ALCOL NON SI RACCOMANDA
L’ALCOL NON SI PRESCRIVE
L’ALCOL SI SPIEGA
13. Alcol Droghe
Fumo Gambling Internet
Gaming
Perchè si “rischia” ?
LE DIPENDENZE
Adattato da J. Derevensky Seoul 2015
Smartphones
Computer
Social Networks
14. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
Sono dipendente ? Quali i segnali ?
SI se si attua un comportamento rispetto ad altri
con maggiore frequenza e intensità (tempo)
SI se evitando di praticare quel comportamento
si scatenano veri e propri segni e sintomi di
astinenza (alterazione tono dell’umore,
sudorazione, tachicardia, panico )
SI se tale comportamento ci isola o influisce
negativamente sulle relazioni , sulle prestazioni
lavorative e scolastiche
SI se c’è perdita di controllo e si ripete
«Smetto quando voglio» ovviamente senza
riuscirci.
E. Scafato 2019
16. Tempo di cambiare
strategia. Fuori da ogni
retorica, si può dire
che le politiche per il
benessere dei giovani
siano, oggi più che
mai, politiche per il
benessere del paese
tutto intero».
18. La“magia” dell’ALCOL…
«Non potevo farne a meno , mi serviva per DIVERTIRMI»
«Ero diventato completamente dipendente dall’alcol per
POTERMI GODERE LE COSE
E. Scafato 2022
19. COSA NON SANNO I GIOVANI ? CHI SPIEGA PERCHE’ SI RISCHIA DI PIU ?
L’ALCOL
E’
TOSSICO
E
DANNOSO
PER
IL
FEGATO
Il FEGATO metabolizza 1 UNITA’ ALCOLICA in 2-3 ore
L’ALCOL di OGNI bicchiere consumato IN PIU’ CIRCOLA
IMMODIFICATO E DANNEGGIA CERVELLO E FEGATO
Il FEGATO NON metabolizza l’ALCOL PRIMA
DEI 18-21 ANNI
E.
Scafato
2022
20. Corteccia prefrontale = Capacita’ RAZIONALE
CONTROLLO SUPERIORE
Memoria, orientamento,
programmazione, logica
Sistema limbico
Emozioni
PIACERE - GRATIFICAZIONE
E.
Scafato
2019
MATURI = RAZIONALI E “ CONTROLLATI” SOLO A 25 ANNI
21. La «finestra» di VULNERABILITA’ cerebrale
A ALCOL e sostanze tra i 10 e i 25 anni
A 25 anni maturazione della corteccia prefrontale
A 25 anni maturazione del sistema limbico
A 25 anni la massima vulnerabilità
E. Scafato 2019
22. L’ALCOL E’ SEMPRE TOSSICO
PER IL CERVELLO: COME LO SPIEGO?
L’alcol è tossico per le cellule nervose
soprattutto a livello di:
-corteccia orbito
frontale: processi
decisionali,
emozionali e
motivazionali
Ippocampo: regione
dell’apprendimento
e
della memoria
L’ALCOL E’ TOSSICO E IMMEDIATAMENTE DANNOSO
PER IL CERVELLO per la sua LIPOFILIA che si esprime con
la detergenza sui fosfolipidi delle membrane neuronali
E.
Scafato
2019
23. L’ALCOL E’ TOSSICO !!!
L’ALCOL
E’
TOSSICO
E
DANNOSO
PER
IL
CERVELLO
E. Scafato 2022
24. I GIOVANI NON METABOLIZZANO L’ALCOL IN
MANIERA EFFICIENTE sino a 18-21 anni circa
ATTIVA sul CERVELLO (sostanza psicoattiva)
PROVOCA sensazioni INIZIALI di PIACERE,
EUFORIA, DISINIBIZIONE
PROVOCA PERDITA del CONTROLLO
RAZIONALE di IDEE e AZIONI
PROVOCA INTOSSICAZIONE (ubriachezza)
che può evolvere sino al COMA ETILICO.
ABBASSA la PERCEZIONE DEL RISCHIO
ALCOL e GIOVANI:
SCELGONO SENZA CONOSCERE E SENZA
CONSAPEVOLEZZA DI EFFETTI e CONSEGUENZE
E. Scafato 2022
25. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
26. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
MAI BERE ALLA GUIDA PRIMA
DEI 21 ANNI !!!
Dall’agosto 2010 è stato introdotto
nel Nuovo Codice della Strada il divieto
totale di bere alla guida.
Per i giovani al di sotto dei 21 anni e
per tutti coloro che abbiano conseguito
il titolo alla guida da meno di 24 mesi il
livello di alcolemia alla guida è per
legge pari a ZERO
27. Gli incidenti stradali in Italia: anni 2001-2020
SILVIA BRUZZONE, GIORDANA BALDASSARRE - ISTAT
Nel 2020, incidenti stradali, morti e feriti risultano in forte diminuzione rispetto al 2019:
118.298 incidenti stradali (-31,3%); 159.248 i feriti (-34%); 2.395 i morti (-24,5%).
Anche i feriti gravi (fonte Ministero della Salute), nel 2020 sono in diminuzione: 14.102 (-20%)
Nel 2020, rispetto al 2001 le vittime diminuiscono del 66,2%, rispetto al 2010 del 41,8%
28. L’incidentalità stradale ha registrato diminuzioni ancora consistenti, rispetto al periodo pre-
Covid19, nei primi mesi del 2021, durante i quali sono state applicate nuovamente misure
di contenimento, chiusure, colorazione a zone e lockdown “leggeri”.
Sono stati osservati, invece, aumenti rilevanti di incidenti stradali, vittime e feriti rispetto al
periodo marzo-giugno 2020 durante il quale l’Italia era in lockdown pressoché totale.
Secondo le stime preliminari, nel semestre gennaio-giugno 2021, si registrano:
65.116 incidenti stradali 1.239 vittime 85.647 feriti
Rispetto a gennaio-giugno 2020
Incidenti stradali +31,3% Feriti +28,1% Vittime +22,3% (nel 2020:1.013)
Con riferimento al periodo pre-Covid, rispetto alla media 2017-2019 (gennaio-giugno)
Incidenti stradali -22,5% Feriti -27,6% Vittime -19,8% (media 2017-2019: 1.544)
Stime preliminari degli incidenti stradali:
gennaio-giugno 2021
SILVIA BRUZZONE, GIORDANA BALDASSARRE - ISTAT
https://www.istat.it/it/archivio/263507
29. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
ALCOL e GUIDA
Lo “schema” per vincere in sicurezza
ASPETTARE
ALMENO
2
ORE
PER
1
bicchiere
consumato
(12 grammi alcol)
0,2 gr/lt alcolemia
Per avere
Alcolemia
ZERO
0-1-2
Attenzione alla maggiore vulnerabilità fisiologica
dei giovani perché gli EFFETTI possono essere
FATALI o comunque INVALIDANTI E. Scafato 2022
30. Incidenti stradali in Italia per giorno e mese di evento.
Gennaio-giugno 2021
Fonte: Rilevazione Istat degli incidenti stradali con lesioni a persone. Dati provvisori 2021 forniti da Polizia Stradale e Carabinieri
2021
Incidenti: 65.116
Vittime: 1.239
Media
2017-2019
Incidenti: 84.065
Vittime: 1.544
2020
Incidenti: 49.577
Vittime: 1.013
SILVIA BRUZZONE, GIORDANA BALDASSARRE - ISTAT
31. Guida sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti:
dati Istat 2001-2020
1,2
3,2
3,3
3,7
3,9
4,0
4,4
0,1
0,5
0,8
1,2
1,4 1,4 1,4
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
3,5
4,0
4,5
5,0
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
Guida sotto l'effetto
di alcol (Art. 186)
Guida sotto l'effetto
di sostanze
stupefacenti (Art.
187)
Guida sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti. Circostanze verbalizzate di
incidente
Anni 2001-2020 (Rapporto sul numero degli incidenti totali per anno per 100)
Fonte: Rilevazione Istat degli incidenti stradali con lesioni a persone
SILVIA BRUZZONE, GIORDANA BALDASSARRE - ISTAT
32. Guida sotto l’effetto di alcol (15-24 anni): 2001-2020
Guida sotto l’effetto di alcol, per conducenti in età 15-17, 18-19 e 20-24 anni.
Circostanze di incidente verbalizzate. Anni 2001-2020 (Rapporto sul numero degli
incidenti totali per anno per 100)
0,1
0,4
0,8
0,9
0,6
1,5
1,8
2,5
0,8
2,0
3,7
4,0
0,6
3,0
3,3
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
3,5
4,0
4,5
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
Guida
sotto
l'effetto
di
alcol
(Art.
186
e
186
bis)
15-17
18-19
20-24
Totale 15-24
Fonte: Rilevazione Istat degli incidenti stradali con lesioni a persone
SILVIA BRUZZONE, GIORDANA BALDASSARRE - ISTAT
33. ALCOL , prima sostanza SOCIALMENTE
più dannosa delle DROGHE
35. ITALIA, stime OMS-Istituto Superiore Sanità dei decessi per incidenti stradali
L’ALCOL è causa del
36 %dei morti tra i maschi e del 24 % tra le donne
In media 1 incidente su 3 e legato all’alcol alla guida
37. ITALIA. Stime OMS-Istituto Superiore Sanità dei decessi per incidenti stradali
L’ALCOL è causa del
36 % dei morti tra i maschi e del 24 % tra le donne
In ITALIA, in media 1 incidente su 3 è legato
all’alcol alla guida e in forte AUMENTO
E. Scafato 2022
39. Alcol: prima causa di morte tra i giovani in Italia
Il rischio evitabile
E. Scafato 2022
40. ISS- Mortalità alcol-attribuibile per classi di età e sesso
17.000 morti /anno (ITALIA 2010)
Prima causa di morte tra i GIOVANI
11.670 5.159
ITALIA
15+
ITALIA
15+
•Circa 17.000 persone di età > a 15 anni (circa 12.000 uomini e 5.000 donne), muoiono
ogni anno in Italia per una causa di morte totalmente o parzialmente alcol correlata
•Tutti i decessi sono potenzialmente evitabili (parzialmente o totalmente) a fronte di un
corretta interpretazione del bere
E. Scafato 2022
41. E. Scafato 2022
Il mancato raggiungimento
dell’obiettivo di riduzione
del consumo pro-capite ha
conseguenze sulla mancata
riduzione di mortalità
causata dall’alcol.
Sostanziale plateau da 5
anni, anche più prolungato
tra le donne Si registra un
lag time triennale più
evidente tra gli uomini
rispetto all’arresto di
riduzione del trend del
consumo pro-capite nel
2010
ITALIA: Tassi std per sesso della mortalità
totalmente causata dall’alcol (2007 – 2018)
42. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
Usare il cervello
E. Scafato 2020
45. Modalità cognitiva legata all’età
Influenza delle strutture cerebrali
EMOTIVA (giovani) RAZIONALE (adulti)
<25 anni
Prevalenza lobo temporale
>25 anni
Prevalenza corteccia prefrontale
Sistema limbico memoria a
breve termine; emozioni,
umore
senso di autocoscienza
E. Scafato 2019
48. Dai 12 ai 25 anni un ampio rimodellamento
(pruning) conduce il cervello da una
modalità di ragionamento impulsiva,
emozionale ad una razionale.
La corteccia PREFRONTALE deputata alla
RAZIONALITA’ si sviluppa nel corso
dell’adolescenza. MA può INVOLVERSI a causa
dell’uso di ALCOL cristallizzando la persona in
una modalità di comportamento IMPULSIVO,
AGGRESSIVO , orientato al comportamento A
R I S C H I O t i p i c o d e i g i o v a n i s s i m i
Source : modified from http://learn.genetics.utah.edu/content/addiction/factors/
E. Scafato 2019
25 anni
49. EU Action Plan on Youth Drinking and
on Binge Drinking (2014-2016)
L’alcol è nocivo
per lo sviluppo
cerebrale sino
ai 25 anni E. Scafato 2019
52. 8,6 milioni di consumatori a rischio. Anno 2020
Nessun effetto reale registrato per la prevenzione
8,4
43,8
23,3 21,1 18,1
34,6 32,2
22,9
10,2
40,5
15,2
9,2 8,0 7,6 7,0 9,4
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
11 - 15 16 - 17 18 - 24 25 - 44 45 - 64 65 - 74 75+
Età ≥ 11
anni
Maschio Femmina
Classi di età
28,2
26,6
24,0 23,4 22,7 23,0 23,2 23,6 23,4
21,5
22,9
11,3 10,5 9,7 8,8 8,2 9,0 9,1 8,8 8,9 8,9 9,4
0
5
10
15
20
25
30
35
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
Maschio Femmina
100
A fronte della diminuzione
registrata negli ultimi 10
anni, nel 2020 la prevalenza
è aumentata:
Maschi +6,6%
Femmine +5,3%
La fascia di popolazione
più a rischio per
entrambi i generi
è 16-17enni (760mila)
seguita dagli anziani
ultra 65enni (2,6 milioni)
E. Scafato 2022
Fonte: SISMA, Sistema Monitoraggio Alcol (DPCM 3/3/17) Osservatorio Naz. Alcol – Istituto Superiore di Sanità su dati Indagine ISTAT Multiscopo sulle famiglie
53. RELAZIONE ALCOL-PERSONA
Modalita’di interpretazione problematica del bere
NON BERE, NON CONSUMO MA
USO DELL’ALCOL
ALCOL COME SOSTANZA
Valore duso legato a effetti desiderati
di intossicazione
IL BINGE DRINKING
55. SPERIMENTAZIONE del limite
legato al bisogno di sperimentare
il proprio corpo e le sue reazioni
ed identificabile dalla presenza di
mal di stomaco, mal di testa,
vomito,ecc.
PROTAGONISMO (starring)
il vero macho che sa
“reggere” grandi quantità di
alcol senza star male per
colpire l ’ attenzione delle
ragazze.
STILE TRASGRESSIVO utilizzo di
alcol determinata da ritualità
superando i limiti e le norme
socialmente condivise e
trasmesse a scopo dimostrativo o
provocatorio
56. MODALITA’ ANESTETIZZANTE bisogno di “automedicazione”
anestetizzando il “mal-essere” esistenziale giovanile.
MODALITA’ ANTI-VUOTO riempitivo per il tempo vuoto, per
combattere la noia da soli o in compagnia.
57. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
BEVI
RESPONSABILMENTE
BEVI
CONSAPEVOLMENTE
E. Scafato , APD 2019
LA “PREVENZIONE” DEL
TERZO MILLENNIO
58. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
“BEVI RESPONSABILMENTE” ???
Se provate a chiedere a dei ragazzi ma anche ad
adulti di analizzare la frase e spiegare cosa ne
pensano vi risponderanno:
BEVI è un imperativo… che scelta si ha?
RESPONSABILMENTE che dimensione è ?
E’ una modalità di comunicazione ambigua (tipica
degli adulti, aggiungono i giovani…)
BERE E’ UNA RESPONSABILITA’
è un messaggio più educativo
SE si sceglie di bere, si beve SEMPRE in LIMITI BEN
PREFISSATI e quando non si espone
sè stessi o altri ad un pericolo
senza MAI farsi ingannare dai messaggi
mediatici, dalle mode, dal marketing
59. 4,1 milioni di binge drinkers. Anno 2020
Nessun effetto registrato per la prevenzione
basata sul bere responsabile
13,4
12,2
11,1
10,4 10,0
10,8 11,2 11,5 11,7
10,8
11,4
3,5 3,2 3,1
2,5 2,5
3,1
3,7 3,4 3,6 3,5 3,9
0
5
10
15
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
Maschio Femmina
%
100
%
100
1,1
6,8
22,1
17,8
11,1
5,4
2,5
11,4
1,7
6,2
14,3
6,7
2,7
0,9 0,6
3,9
0
5
10
15
20
25
30
35
11 - 15 16 - 17 18 - 24 25 - 44 45 - 64 65 - 74 75+
Età ≥ 11
anni
Maschio Femmina
100
Classi di età
Tra il 2010 e il 2014
la prevalenza è
diminuita per entrambi i generi,
mentre è aumentata
dal 2014 al 2020,
con un incremento
nell’ultimo anno pari al 7,3%
(M+F)
La prevalenza di binge drinkers
aumenta nell’adolescenza,
raggiunge i valori massimi tra i 18-
24enni (M=22,1%; F=14,3%) e poi
diminuisce nelle età più anziane.
E. Scafato 2022
E. Scafato 2022
Fonte: SISMA, Sistema Monitoraggio Alcol (DPCM 3/3/17) Osservatorio Naz. Alcol – Istituto Superiore di Sanità su dati Indagine ISTAT Multiscopo sulle famiglie
60. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
NORMALE Fumo o Alcol o Cannabis o droghe
http://www.ncbi.nlm.nih.go
v/pubmed/9692384
L’USO DI ALCOL E’ DANNOSO PER IL CERVELLO.
IL BINGE DRINKING DI PIU’.
INSIEME ALLE DROGHE ANCHE PEGGIO.
61. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
L’alcol “spegne” la memoria
dei giovani…
63. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
Source: DeBellis et al 2000
MEMORIA e CAPACITA COGNITIVA:
in media - 10 % (e oltre…)
64. La Legge Nr. 125/2001
I PRINCIPI DELL’OMS
TRASFORMATI IN DIRITTI PER
LE PERSONE, I BAMBINI, GLI ADOLESCENTI
65. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
COS’E’ IL BERE RESPONSABILE?
NON BERE
Implicazioni di Salute Pubblica
Ai MINORI, da tutelare sempre
attraverso rigorose norme
specifiche, e ai
GIOVANI sino ai 25 anni di età
E’ SCONSIGLIABILE
CONSUMARE ALCOL
66. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
Progetto PHEPA
ALCOL : IL DANNO
67. 2,30 2,19
1,67
1,93 1,87 1,90 1,74 1,83
1,46
1,80
2,29
0,98
1,11
0,83
1,12
0,94 0,94
0,87
0,97
0,80
0,94 1,06
0
1
2
3
4
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
Maschio Femmina
%
100
830.000 consumatori dannosi nel 2020.
Erano 670.000 nel 2019.
1,69
2,40
3,03
2,29
0,91
1,22
1,04 1,06
0,0
0,6
1,2
1,8
2,4
3,0
3,6
18-44 45-64 65+ Anno 2020
Età ≥ 18 anni
Maschio Femmina
Classi di età
1,74
0,87
1,70
1,00
Maschio Femmina
Anno 2016
Prevalenza(%) consumatori dannosi di alcol [Indagine
Multiscopo Istat]
Prevalence (%) of alcohol use disorders and alcohol dependence
[Global status report on alcohol and health 2018-WHO]
Nell’anno del
lockdown per la
pandemia da
COVID-19
la prevalenza dei
consumatori dannosi
è aumentata del
27,6% nei maschi
E. Scafato 2022
E. Scafato 2022
Fonte: SISMA, Sistema Monitoraggio Alcol (DPCM 3/3/17) Osservatorio Naz. Alcol – Istituto Superiore di Sanità su dati Indagine ISTAT Multiscopo sulle
famiglie
69. E M A N U E L E S C A F A T O 2 0 1 4
ALCOL & CANCRO
70. E M A N U E L E S C A F A T O 2 0 1 4
Effetto DOSE-RISPOSTA nel CANCRO della MAMMELLA
Source:
Hamajima
et
al.
(2002)
BJC
87,
1234
Alcohol consumption [g/day] (number of drinks)
Relative
Risk
Valutazione studio mondiale: 58.515 donne con CANCRO della MAMMELLA e 95.067 controlli
ESISTE una relazione diretta tra QUANTITA’
consumate di ALCOL e RISCHIO di CANCRO
rilevato a partire da quantità minime
Per ogni 10 grammi di alcol consumati al giorno (meno di un
bicchiere) il rischio di CANCRO della MAMMELLA aumenta del
7 % (del 27 % nelle donne con recettori CYP2E1 positivi per gli
estrogeni).
Superati due bicchieri il rischio sale al 25 %.; dopo 3 al 40-50 %.
Hamajima N et al. British Journal of Cancer 2002;87(11):1234-1245.
K. Seitz, Carlo La Vecchia et al Alcohol and Alcoholism (May/June 2012) 47 (3): 204-212.
71. E M A N U E L E S C A F A T O 2 0 1 4
Il maggior rischio per le RAGAZZE
72. NESSUN LIVELLO DI CONSUMO
E’ SICURO PER LA SALUTE
Per prevenire il cancro è meglio EVITARE di bere alcolici
73. Parlamento Europeo
Adozione del Piano Europeo di Lotta contro il Cancro
14 Febbraio 2022
Il cancro è la principale causa di decessi alcol-attribuibili (29%)
seguito da cirrosi epatica (20%), malattie cardiovascolari (19%) e
traumi (18%) (2016)
La CE aumenterà il sostegno agli Stati membri affinché attuino
interventi per ridurre il consumo dannoso di alcol, in linea con gli
obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite: il
conseguimento della riduzione di almeno il 10 % del consumo
dannoso di alcol entro il 2025
La Commissione riesaminerà la legislazione dell'UE sulla
tassazione dell'alcol e sugli acquisti transfrontalieri di prodotti
alcolici da parte di privati
Per ridurre l'esposizione dei giovani alla promozione commerciale
di alcol, la CE controllerà l'attuazione della direttiva relativa ai
servizi di media audiovisivi sulle comunicazioni commerciali delle
bevande alcoliche, anche su piattaforme online e incoraggerà
iniziative di auto e coregolamentazione
La Commissione proporrà l'obbligo di indicare l'elenco degli
ingredienti e la dichiarazione nutrizionale sulle etichette delle
bevande alcoliche entro la fine del 2022, e le avvertenze
sanitarie entro la fine del 2023
Sarà fornito sostegno agli Stati membri affinché realizzino
interventi brevi sull'alcol basati sull’evidenza in PHC, nei
luoghi di lavoro e presso i servizi sociali
E. Scafato 2022
74. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
ALCOL e CALORIE
7 Kilocalorie per grammo
7 Kcal per 12 grammi = 84 Kcal
per ogni bicchiere consumato
Intervenire sugli stili di vita
75. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
250 ml vino 12° = 100 grammi patatine fritte
oppure 9 zollette di zucchero
400 ml birra 5° = 1 fetta di TORTA al cioccolato
+ =
24 grammi di alcol
Circa 200 calorie
200 calorie al giorno x 30 giorni = 6000 calorie
6000 calorie x 12 mesi = 72.000 calorie = + 7 KG
76. CHE FARE ?
OCCORRE AGIRE SUI DIVERSI LIVELLI DI RISCHIO,
SUI DIVERSI TARGET DI ETA’ e DI GENERE ATTRAVERSO
LA PREVENZIONE UNIVERSALE & AD ALTO RISCHIO
COLMANDO I GAP DELLA PROGRAMMAZIONE E DELLA
PREVENZIONE
E. Scafato 2022
SOSTENIBILITA’
INFORMAZIONE SULLA SALUTE
RISPETTO DELLA LEGALITA’
E M P O W E R M E N T
78. Sono da rivedere e integrare tutti i provvedimenti politici sull’alcol al fine
di sostenere il singolo e le famiglie nell’adozione di scelte consapevoli e
informate, orientando la persona verso stili e modelli di consumo che
possano garantire adeguati livelli di tutela di salute e sicurezza personali e
collettive e l’adozione di energiche ed efficaci misure mirate a prevenire
morbilità e mortalità causate dall’alcol attraverso la riduzione dei
consumi di alcol nella popolazione a partire da quelli da
-azzerare tra i minori di 18 anni,
-scoraggiare ritardare e ridurre drasticamente quelli tra i giovani sino ai
24 anni,
-ridurre nelle modalità rischiose dannose specie tra le donne e gli
anziani,
facendo crescere le norme e la cultura alcohol free con zero alcol alla
guida, in gravidanza e nei luoghi di lavoro e contrastando la
disinformazione e i modelli del “bere responsabile” che è dimostrato
essere inefficaci. E. Scafato 2022
LA PREVENZIONE PUO’ RIDURRE DEL 10 %
il CONSUMO PRO-CAPITE ENTRO il 2025 ?
79. In sintesi il PNP 2020-2025 prevede di:
1. promuovere interventi di prevenzione con piani di azione integrati
2. promuovere l’adozione di una strategia che, distinguendo tra uso, abuso e dipendenza, permetta una crescita culturale rispetto a
questi fenomeni
3. consolidare e promuovere, in attuazione degli indirizzi di policy integrate per la Scuola che Promuove Salute:
4. consolidare la messa a regime, in accordo con le evidenze e con le linee guida elaborate a livello UE, di un sistema organico di
programmi e interventi di Riduzione del Danno
5. potenziare la collaborazione tra i Servizi specifici
6. rafforzare in relazione all’alcol:
•la prevenzione del consumo fra i minorenni e nei soggetti a rischio, anche
attraverso l’adozione di politiche volte alla regolazione dell’accesso alla sostanza;
•il coordinamento tra i diversi attori interessati per la riduzione dei rischi e dei
danni alcol-correlati nei locali dove si beve;
•il coordinamento tra la Medicina Generale ed i Servizi alcologici territoriali per
una più stretta integrazione fra individuazione precoce e invio al trattamento;
•la collaborazione tra Servizi alcologici territoriali e Servizi sociali e con le
Associazioni di auto-mutuo aiuto;
•la collaborazione e l’integrazione con i Servizi psichiatrici, data l’elevata
correlazione tra alcolismo e varie patologie psichiatriche.
E. Scafato 2022
PNP 2020-25 nei fatti propone indirizzi ma manca degli obiettivi
precisi richiesti da UE e OM: indispensabile un nuovo Piano
Alcol e Salute
80. 15. Accoglie con favore l'obiettivo della Commissione di conseguire una riduzione di almeno il 10 % nel consumo
dannoso di alcol entro il 2025;
• incoraggia la Commissione e gli Stati membri a promuovere azioni per ridurre e prevenire i danni alcol-correlati
nel quadro di una strategia riveduta dell'UE sull'alcol, inclusa una strategia europea di consumo zero di alcol per i
minori, accompagnata, ove opportuno, da proposte legislative……
• sostiene la fornitura di una migliore informazione ai consumatori attraverso il miglioramento dell'etichettatura
delle bevande alcoliche per includere informazioni di consumo moderato e responsabile e introducendo
l'indicazione obbligatoria dell'elenco degli ingredienti e informazioni nutrizionali ….
• chiede alla Commissione di intraprendere azioni specifiche contro il consumo pesante e rischioso di alcolici;
• considera importante proteggere i minori dalla comunicazione commerciale sul consumo di alcol, così come dal
posizionamento di prodotti e la sponsorizzazione di marchi di alcolici, anche nell'ambiente digitale, in quanto la
pubblicità non deve essere rivolta specificamente ai minori e non deve incoraggiare il consumo di alcol;
• chiede il divieto di pubblicità e sponsorizzazione di alcolici a eventi sportivi quando a tali eventi partecipano
prevalentemente minori;
• chiede uno stretto monitoraggio dell'attuazione della direttiva riveduta sui servizi di media audiovisivi (Audiovisual
Media Service Directive);
• chiede che la proposta legge sui servizi digitali (Digital Services Act) rafforzi la capacità degli Stati membri di
sostenere e far rispettare la legislazione che cerca di proteggere i minori e altre gruppi di popolazione vulnerabili
dalla comunicazione commerciale per le bevande alcoliche;
• incoraggia lo stanziamento di fondi pubblici per campagne di sensibilizzazione nazionali ed europee; supporta la
revisione programmata della normativa UE sulla tassazione dell'alcol e quella sugli acquisti transfrontalieri di
alcolici da parte di privati e una revisione delle politiche sui prezzi degli alcolici, includendo il considerare un
aumento delle tasse sulle bevande alcoliche;
European Parliament 2019-2024 TEXTS ADOPTED P9_TA(2022)0038 Strengthening Europe in the
fight against cancer European Parliament resolution of 16 February 2022 on strengthening Europe in
the fight against cancer – towards a comprehensive and coordinated strategy (2020/2267(INI))
E. Scafato 2022
81. OMS – Piano Azione Globale lotta alle NCDs
Aggiornamento delle misure efficaci e cost-effective
Il bere responsabile è da evitare nei minori (e non solo)
Sono le UNICHE misure di cui c’è comprovata efficacia.
Qualunque altra misura è priva di efficacia.
Invitare a “bere responsabilmente” non ha nessuna efficacia provata, né
evidenza scientifica, soprattutto per la fase evolutiva dei minori
82. Obiettivo di Salute Sostenibile
RAFFORZARE prevenzione e trattamento delle sostanze d’abuso a
dell’uso dannoso di alcol
83. E. Scafato 2022
L’ALCOL è un ostacolo per il raggiungimento degli
obiettivi di sviluppo e di salute sostenibile
L'alcol influisce negativamente su 14 dei 17 Obiettivi
di salute e di Sviluppo Sostenibili e su un totale di 54
obiettivi dell’AGENDA 2030 per lo Sviluppo
Sostenibile della Nazioni Unite
84.
85. Pappalardo SE et al . PLOS ONE 14(5): e0210922.
https://doi.org/10.1371/journal.pone.0210922
https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0210922
86. All’industria non dovrebbe
essere consentito di
influenzare le politiche di
salute pubblica
L’INDUSTRIA NON E’ UN PARTNER PER LA SALUTE
87. ITALIA e EU 2010-2015 : il monitoraggio internazionale e ISS rivelano
scarso allineamento con la Global Strategy OMS , con l’European Alcohol
Action Plan 2012-2020 e con l’EU Action Plan sui giovani e il binge drinking
88. SSN
SETTE PILASTRI per rinnovare i sistemi di trattamento
ALCOLDIPENDENZA
E. Scafato 2022
89. ALCOL, Dipendenze & COVID-19 :
un paradigma per rinnovate reti curanti
López-Pelayo et al. BMC Medicine (2020) 18:241 ; E. Scafato et al. ALCOLOGIA 40/2020
Osservatorio Nazionale Alcol – WHO CC ITA-79 – Istituto
Superiore di Sanità
E’ indispensabile e urgente garantire:
a)una rete curante aggiornata e modernizzata per il
trattamento delle dipendenze e dei Disturbi da Uso di
Alcol , idonea a garantire innovazione e un migliore
accesso alle cure, facilitato ove appropriato dalla
tecnologia;
b)cure e sistemi più integrati tra di loro con specialisti
delle dipendenze che supportano i non specialisti e
viceversa;
c)la riduzione dello stigma sperimentato dalle
persone bisognose di cure e prevenzione.
95. VINO : IL RESVERATROLO
• Viene spesso riportato nelle FAKE NEWS che il resveratrolo, sostanza
contenuta nel vino, potrebbe agire come un “anticarcinogeno” e
migliorare la cancerogenicità dell’etanolo nei consumatori di vino.
• Allo stato attuale non c’è letteratura disponibile per convalidare o
rifiutare questa affermazione.
• Questo studio stima quantitativamente l'assunzione di resveratrolo nei
consumatori di vino e dimostra che l'ipotesi non è valida, dal momento
che dovrebbero essere bevuti più di 100
bicchieri di vino al giorno per raggiungere
dosaggi efficaci di resveratrolo
E.Scafato, C.Gandin,
96.
97. Le bevande alcoliche fermentate contengono in quantità molto
variabili, molecole bio-attive quali resveratrolo,
flavonoidi. Questi composti, isolati e
somministrati in una certa quantità, hanno
dimostrato di esercitare azione antiossidante,
antinfiammatoria e antiaggregante in studi
sperimentali e tali proprietà sono state
attribuite alla bevanda che li contiene.
Ma ciò non è corretto poiché le bevande
alcoliche non rappresentano una fonte
utile di molecole bioattive, sia perché
l’apporto di tali sostanze da alimenti non contenenti alcol, tra cui la
frutta e la verdura, è decine di volte superiore, sia perché
occorrerebbero grandissime quantità di bevanda alcolica per
ottenere valori significativi di molecole bioattive.
In altri termini, sia per quantità che per concomitante presenza di un
tossico, non possiamo considerare le bevande alcoliche come
una fonte di sostanze protettive per la salute.
La base di TUTTE le FAKE NEWS è la manipolazione dell’evidenza
scientifica e la generalizzazione di studi sperimentali su animali /cellule
all’uomo da parte di “attori” spesso anonimi o con conflitti d’interesse.
98. Un bicchiere fa bene…
NON SI PUO’ DIRE,
non si possono vantare proprietà salutistiche dell’alcol
Legge 125/2001 Art.13
E’ vietata la pubblicità di bevande alcoliche e superalcoliche che
E.Scafato, C.Gandin,
101. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
ALCOL come stile di vita…
come “gateway drug”,
la droga ponte
a più basso costo,
legalizzata e normalizzata,
disponibile e “promossa”
dagli adulti NONOSTANTE I DIVIETI
abbassa la percezione del rischio e
espone al rischio di consumo di
droghe illegali
in particolare
NEI CONTESTI GIOVANILI
Prevenzione delle DIPENDENZE
102.
103. 1 esercente su 4 vende alcolici a minori “brilli”
Controllo carta identità non fatto nel 65 % del campione
RISPETTO DELLA LEGALITA’ ?
UN PROBLEMA DI LEGALITA’
NON PIU’ SOLO DI SALUTE
104. Un attività di rigoroso controllo deve poter
consentire la valutazione :
- dell’età minima legale
- dello stato di ubriachezza
- dello stato mentale
- della deficienza psichica o altra infermità
e il rispetto degli orari di DIVIETO di vendita
L’applicazione delle norme e del diritto di tutela
Art. 689 Codice Penale
UN PROBLEMA DI LEGALITA’
NON PIU’ SOLO DI SALUTE
105. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
MESSAGGIO IN BOTTIGLIA
AI GIOVANI BISOGNA FAR CAPIRE CHE
Contrastare la cultura del consumo dannoso o
rischioso di alcol non è norma ma semplice
BUON SENSO
SE gli elementi che consentOno di essere tutelati
dalle pressioni al bere non risultano adeguati
occorre
FARSI FURBI e NON RISCHIARE
nel rispetto delle norme legali e sociali e soprattutto
del RISPETTO per SE STESSI e per gli ALTRI.
UBRIACATEVI , SBALLATEVI
di musica, di sport, di poesia, di amici, d’amore,
di passioni, di vita,
di VOI
106. Osservatorio Nazionale Alcol - World Health Organization Collaborating Centre for
RESEARCH and HEALTH PROMOTION on ALCOHOL and ALCOHOL- RELATED HEALTH PROBLEMS
SIATE
INDIPENDENTI
SEMPRE AL CENTRO DELLE VOSTRE SCELTE
E
ABBIATE CURA
DI VOI
107. ALCOL e GIOVANI: la sfida
“Le cose potrebbero non cambiare, ma noi dobbiamo cambiare”
La vera misura di qualsiasi società
può essere trovata nel modo in cui
tratta i suoi membri più vulnerabili
(M. Gandhi