SlideShare a Scribd company logo
1 of 9
Download to read offline
AREA SERVIZI A RETE
SISTEMA BIBLIOTECARIO E ARCHIVIO STORICO DI ATENEO
SETTORE PER IL CATALOGO BIBLIOGRAFICO DI ATENEO E TRATTAMENTO DEL MATERIALE
LA CATALOGAZIONE DELLE RISORSE MULTIMEDIALI:
COMPILAZIONE DEI CAMPI UNIMARC
ALEPH500 V. 22.01
MATERIALE DIDATTICO DEL CORSO SULLA CATALOGAZIONE DELLE RISORSE ELETTRONICHE
Palermo– 12 e 17, 23 e 25 novembre 2015
Definizione
Le risorse multimediali sono documenti costituiti da più unità (esclusi gli
allegati) che rientrano in almeno due categorie tra quelle presenti nell'appendice C delle
REICAT relativa alla designazione generica del materiale (p. 565).
Esempi:
• Musica scritta + Documenti elettronici
• Testi + Videoregistrazioni e filmati
• Documenti cartografici + Audioregistrazioni
Nel considerare se la pubblicazione è costituita da una sola unità o da più unità non si deve
tener conto di eventuali:
a) parti staccate non autonome, anche pubblicate in tempi successivi, p.es. le dispense
destinate a costituire un volume (REICAT par. 4.5.0.5 A);
b) allegati;
c) contenitori o custodie.
Come distinguere gli allegati dalle unità sullo stesso piano
Non si considerano come unità che costituiscono la pubblicazione, ma come
allegati, le componenti separate che abbiano carattere subordinato, complementare o di
minore importanza.
Una componente separata si considera un’unità e non un allegato:
a) se la pubblicazione presenta un titolo d’insieme (di solito sul contenitore) riferito al
complesso delle componenti, che non coincide con quello della parte che si potrebbe
considerare principale, oppure
b) se le componenti della pubblicazione sono presentate, numerate o contrassegnate su un
piano di parità (p.es. con asterischi, lettere o altri segni), anche se una di esse riveste
maggiore importanza dal punto di vista del contenuto o dell’uso.
Una pubblicazione in una o più unità può essere corredata da allegati, ossia parti aggiuntive,
materialmente separate, diffuse insieme alla componente principale della pubblicazione. Gli
allegati possono essere costituiti da materiali diversi rispetto alla componente principale
(p.es. una videoregistrazione o un CD-ROM allegati a un libro) e hanno minore consistenza
o importanza (p.es. un fascicolo o un poster allegati a un libro o a un disco, oppure un
manuale d’istruzioni distribuito insieme a un bibliografia su CD-ROM).
Non si considerano allegati le eventuali parti staccate accessorie (p.es. un contenitore o una
sopraccoperta, par. 1.4.1) e il materiale effimero o promozionale (p.es. pubblicità o
comunicazioni dell’editore) che può essere accluso all’esemplare ma non costituisce parte
integrante della pubblicazione.
Non si considerano allegati ma unità componenti della pubblicazione le parti separate che
sono poste su un piano di parità con la o le unità principali, nella presentazione complessiva
(p.es. quando la pubblicazione si presenta costituita da più unità o materiali) o nella
numerazione delle unità (cfr. il par. 4.5.0.5).
REICAT 4.5.1.12
Solitamente le pubblicazioni multimediali si presentano come costituite da più unità di tipo
diverso, di pari importanza o comunque da considerare sullo stesso piano, e si descrivono
elencandone le componenti tramite più designazioni unite al relativo numero di unità.
Le componenti si elencano nell'ordine in cui sono presentate nella pubblicazione stessa
Ciascuna designazione può essere seguita, tra parentesi tonde, da ulteriori precisazioni
relative all'esemplare
Scelta del template
Il template da utilizzare per la descrizione d'insieme (o oper madre) delle risorse
multimediali è: multimediale.mrc (PAL01)
Catalogazione di insieme e a più livelli
Descrizione d'insieme
Esempio n. 1: risorsa multimediale costituita da un testo e da un documento elettronico
[descrizione d'insieme]
Cercare il diritto : libro e CD interattivo / Giovanni Pascuzzi
(la pubblicazione si presenta come costituita da un libro e da un CD-ROM, indicati come
componenti sullo stesso piano)
In questo caso il CD-ROM non ha un suo titolo proprio significativo quindi è consigliabile
optare per una descrizione di insieme.
Nell'area del titolo e delle formulazioni di responsabilità deve essere inserito il titolo
d'insieme dell'opera. I titoli delle singole parti possono essere inseriti nel campo 559:
2001_$$aCercare il diritto$$elibro e CD interattivo$$fGiovanni Pascuzzi
[titolo d'insieme]
5591_$$aCercare il diritto$$ecome reperire la legislazione, lagiurisdizione e la dottrina
consultando libri e periodici specializzati / Giovanni Pascuzzi
5591_$$aCDROM interattivo / Giovanni Pascuzzi, Paolo Gaspero
[titolo di ciascuna parte con titolo proprio e relative responsabilità intellettuali]
Descrizione a più livelli
Quando è dubbio se la pubblicazione vada descritta come un'unica unità (con parti staccate)
oppure come in più unità, si preferisce la prima soluzione (REICAT 4.5.0.5. A):
a) se le parti sono prive di propri elementi d'identificazione, o recano elementi insufficienti a
identificarle, mentre esiste una fonte d'insieme idonea a identificare la pubblicazione,
oppure
b) se le parti non sono utilizzabili da sole
Esempio n. 2: risorsa multimediale che necessita di una catalogazione a più livelli
Il contenitore della risorsa multimediale ha al suo interno:
– un libro [Testi]
– un DVD-Video [Videoregistrazioni e filmati (su supporto elettronico)]
con titoli e responsabilità intellettuali distinti
– 1 DVD-Video → Hannah Arendt / un film di Margarethe von Trotta
1 Libro → Sulla normalità del male / Simona Forti
In questo caso si sceglie una catalogazione a più livelli creando:
- un record per la descrizione d'insieme della risorsa multimediale;
- i record con la descrizione delle parti con titoli, responsabilità distinte ed elementi specifici
del singolo supporto.
Si sceglierà il template multimediale.mrc per descrivere la risorsa multimediale nel suo
insieme, ricordando di editare il campo leader con i tasti funzioni CTRL+F e inserendo
nella posizione "livello gerarchico" i valori "1" per l'opera madre e "2" per le opere figlie.
1. fase: creazione del record per la descrizione complessiva del kit multimediale
2. fase: catalogazione delle singole unità del kit multimediale
Il catalogatore deve scegliere, per le singole parti, il template che corrisponde alla
designazione specifica di quella specifica tipologia di materiale.
Nel caso dell'esempio riportato si tratta di una risorsa multimediale costituita da un DVD-
Video e 1 volume, si sceglieranno dunque i template relativi alle rispettive tipoligie di
pubblicazione.
Descrizione del DVD-Video
Descrizione del volume
3. fase: creazione del legami tra le schede
Creare nella scheda di insieme (risorsa multimediale) tanti tag 488 quante sono le parti.
Nel sottocampo "1" inserire il codice 001+num sistema di ciascuna parte, compreso degli
zeri iniziali.
Nel sottocampo "a" inserite il titolo della parte seguito dalla designazione specifica del
materiale tra parentesi quadre.
Campi UniMarc del kit multimediale
ISBN
Si inserisce nel tag 010 il codice identificativo assegnato all'intero kit. L'ISSN, se assegnato
alla risorsa multimediale nel suo insieme, non deve essere ripetuto nei record relativi alla
descrizione delle singole parti.
Lingua e paese di pubblicazione
I campi 101 e 102 sono sempre obbligatori. Con il tasto funzione CTRL+F8 è possibile
accedere, posizionandosi sul tag 101, all'elenco dei codici lingua implementati in Aleph.
L'elenco completo dei codici lingua a tre lettere dello standard internazionale ISO 639-2 è
disponibile su wikipedia all'url: <http://it.wikipedia.org/wiki/ISO_639-2>
Il codice paese ha una lunghezza fissa di due caratteri. Con il tasto funzione CTRL+F8. E'
possibile accedere all'elenco dei codici Paese implementati in Aleph. L'elenco completo dei
codici lingua a tre lettere dello standard Internazionale ISO 3166-2 è disponibile su
wikipedia all'url: <http://it.wikipedia.org/wiki/ISO_3166-1_alpha-2>
I codici ISO su wikipedia sono gli stessi presenti sul sito dell'IFLA ma in ordine alfabetico
italiano.
Titolo e responsalità intellettuali
L'area del titolo e delle responsabilità intellettuali segue le indicazioni generali prescritte
nelle REICAT (Parte III – vedi "Sezione Reicat" nella pagina del Settore Catalogo
<http://goo.gl/0ZtE9h>)
Pubblicazione
L'area della pubblicazione e distribuzione segue le indicazioni generali prescritte nelle
REICAT. (Parte I, 6.4. Area della produzione – vedi "Sezione Reicat" nella pagina del Settore
Catalogo <http://goo.gl/0ZtE9h>)
Descrizione fisica ed estensione del materiale
Le componenti si elencano nell’ordine in cui sono presentate nella pubblicazione stessa,
separandole con una virgola.
Ciascuna designazione specifica del materiale può essere seguita, tra parentesi tonde, da
ulteriori precisazioni e dalla relativa estensione che si omettono se le unità sono descritte
anche individualmente. Eventuali altre informazioni, se le unità non sono descritte
individualmente, si possono aggiungere in nota.
Esempi:
215__$$a1 volume (47 p.), 1 cartella (180 carte)
215__$$a1 volume (255 p.), 1 DVD-Video (92 min)$$din contenitore 25 cm
[descrizioni di insieme con informazioni complete sulla designazione specifica e
sull'estenzione del materiale]
215__$$a1 volume, 1 videocassetta
215__$$a24 kit (24 volumi, 24 CD-ROM, 24 DVD-Video)
[descrizioni a più livelli in la designazione specifica va inserita nella scheda madre e
l'estensione nei record delle singole unità]
Note
L’area può comprendere una o più note e si omette quando non vi sono informazioni da
indicare. Le note possono comprendere qualsiasi informazione che si ritenga utile fornire e
non sia stata inclusa nelle altre aree (p.es. perché ricavata da fonti diverse da quelle
prescritte o non rientrante nei loro elementi).
Nell'area delle note deve essere indicata obbligatoriamente la fonte primaria scelta per il
titolo:
304__$$aTitolo del contenitore
Se presente, nel campo 330, dovrà essere sempre inserito l'abstract relativo al kit o, in caso
di descrizioni a più livelli, al contenuto delle singole parti.
Per parti dell'opera che appartengono alla categoria delle videoregistrazioni e delle
audioregistrazioni è anche opportuno utilizzare le note 322 e 323, rispettivamente specifiche
per la produzione e il cast.
Inserimento delle copie
Le copie andranno inserite (esclusivamente nel caso delle risorse multimediali) nella scheda
madre che descrive l'intero kit, poichè si tratta di un'opera costituita da unità indivisibili, con
un solo ordine effettuato amministrativamente, un solo prezzo ed una chiara scelta editoriale
di pubblicare l'opera come un un'unita formata da parti. [consulenza richiesta all'ICCU
novembre 2015]
Criteri di prestito per i film
Per la legge sul diritto d’autore una videoregistrazione o un'audioregistrazione è prestabile
dopo 18 mesi dalla pubblicazione. Per documenti pubblicati in anni precedenti a quello in
corso bisogna considerare come data di uscita il mese di dicembre dell’anno di
pubblicazione (prestabile dal 1 luglio del secondo anno successivo a quello della
pubblicazione: es. copyright 2004, prestabile dal 1. luglio 2006).
Per documenti pubblicati nell’anno in corso, considerare come data di inizio del periodo di
non prestabilità quella del giorno in cui è stata eseguita la catalogazione: la data di
catalogazione, o meglio di fatturazione/inventariazione.
Per i documenti multimediale, che contengano all'interno video o audio registrazioni, è
possibile prestare agli utenti i volumi contenuti e solo dopo 18 mesi le ulteriori parti.
A cura di Romina D'Antoni
Ultimo aggiornamento al 30/06/2016

More Related Content

More from Romina D'Antoni

La catalogazione dei periodici elettronici
La catalogazione dei periodici elettroniciLa catalogazione dei periodici elettronici
La catalogazione dei periodici elettroniciRomina D'Antoni
 
La catalogazione delle risorse elettroniche remote
La catalogazione delle risorse elettroniche remoteLa catalogazione delle risorse elettroniche remote
La catalogazione delle risorse elettroniche remoteRomina D'Antoni
 
Opac UniPa: ricerca bibliografica e servizi online
Opac UniPa: ricerca bibliografica e servizi onlineOpac UniPa: ricerca bibliografica e servizi online
Opac UniPa: ricerca bibliografica e servizi onlineRomina D'Antoni
 
Aleph 500 v.20: utilizzo del menù servizi ed estrazione dati per la valutazio...
Aleph 500 v.20: utilizzo del menù servizi ed estrazione dati per la valutazio...Aleph 500 v.20: utilizzo del menù servizi ed estrazione dati per la valutazio...
Aleph 500 v.20: utilizzo del menù servizi ed estrazione dati per la valutazio...Romina D'Antoni
 
La pagina Facebook delle Biblioteche dell'Università di Palermo
La pagina Facebook delle Biblioteche dell'Università di PalermoLa pagina Facebook delle Biblioteche dell'Università di Palermo
La pagina Facebook delle Biblioteche dell'Università di PalermoRomina D'Antoni
 
Catalogazione dei periodici
Catalogazione dei periodici Catalogazione dei periodici
Catalogazione dei periodici Romina D'Antoni
 
Aleph500: importazione dei record da SBN
Aleph500: importazione dei record da SBNAleph500: importazione dei record da SBN
Aleph500: importazione dei record da SBNRomina D'Antoni
 
Catalogazione delle tesi di laurea e di dottorato
Catalogazione delle tesi di laurea e di dottoratoCatalogazione delle tesi di laurea e di dottorato
Catalogazione delle tesi di laurea e di dottoratoRomina D'Antoni
 
Catalogazione degli estratti
Catalogazione degli estrattiCatalogazione degli estratti
Catalogazione degli estrattiRomina D'Antoni
 
Catalogazione degli spogli
Catalogazione degli spogli Catalogazione degli spogli
Catalogazione degli spogli Romina D'Antoni
 
Catalogazione d'insieme e a più livelli
Catalogazione d'insieme e a più livelliCatalogazione d'insieme e a più livelli
Catalogazione d'insieme e a più livelliRomina D'Antoni
 
Catalogazione_Aleph 500 v. 18.01
Catalogazione_Aleph 500 v. 18.01Catalogazione_Aleph 500 v. 18.01
Catalogazione_Aleph 500 v. 18.01Romina D'Antoni
 
Authority control e Unimarc
Authority control e UnimarcAuthority control e Unimarc
Authority control e UnimarcRomina D'Antoni
 

More from Romina D'Antoni (13)

La catalogazione dei periodici elettronici
La catalogazione dei periodici elettroniciLa catalogazione dei periodici elettronici
La catalogazione dei periodici elettronici
 
La catalogazione delle risorse elettroniche remote
La catalogazione delle risorse elettroniche remoteLa catalogazione delle risorse elettroniche remote
La catalogazione delle risorse elettroniche remote
 
Opac UniPa: ricerca bibliografica e servizi online
Opac UniPa: ricerca bibliografica e servizi onlineOpac UniPa: ricerca bibliografica e servizi online
Opac UniPa: ricerca bibliografica e servizi online
 
Aleph 500 v.20: utilizzo del menù servizi ed estrazione dati per la valutazio...
Aleph 500 v.20: utilizzo del menù servizi ed estrazione dati per la valutazio...Aleph 500 v.20: utilizzo del menù servizi ed estrazione dati per la valutazio...
Aleph 500 v.20: utilizzo del menù servizi ed estrazione dati per la valutazio...
 
La pagina Facebook delle Biblioteche dell'Università di Palermo
La pagina Facebook delle Biblioteche dell'Università di PalermoLa pagina Facebook delle Biblioteche dell'Università di Palermo
La pagina Facebook delle Biblioteche dell'Università di Palermo
 
Catalogazione dei periodici
Catalogazione dei periodici Catalogazione dei periodici
Catalogazione dei periodici
 
Aleph500: importazione dei record da SBN
Aleph500: importazione dei record da SBNAleph500: importazione dei record da SBN
Aleph500: importazione dei record da SBN
 
Catalogazione delle tesi di laurea e di dottorato
Catalogazione delle tesi di laurea e di dottoratoCatalogazione delle tesi di laurea e di dottorato
Catalogazione delle tesi di laurea e di dottorato
 
Catalogazione degli estratti
Catalogazione degli estrattiCatalogazione degli estratti
Catalogazione degli estratti
 
Catalogazione degli spogli
Catalogazione degli spogli Catalogazione degli spogli
Catalogazione degli spogli
 
Catalogazione d'insieme e a più livelli
Catalogazione d'insieme e a più livelliCatalogazione d'insieme e a più livelli
Catalogazione d'insieme e a più livelli
 
Catalogazione_Aleph 500 v. 18.01
Catalogazione_Aleph 500 v. 18.01Catalogazione_Aleph 500 v. 18.01
Catalogazione_Aleph 500 v. 18.01
 
Authority control e Unimarc
Authority control e UnimarcAuthority control e Unimarc
Authority control e Unimarc
 

Recently uploaded

Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptcarlottagalassi
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 

Recently uploaded (11)

Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 

La catalogazione di risorse multimediali

  • 1. AREA SERVIZI A RETE SISTEMA BIBLIOTECARIO E ARCHIVIO STORICO DI ATENEO SETTORE PER IL CATALOGO BIBLIOGRAFICO DI ATENEO E TRATTAMENTO DEL MATERIALE LA CATALOGAZIONE DELLE RISORSE MULTIMEDIALI: COMPILAZIONE DEI CAMPI UNIMARC ALEPH500 V. 22.01 MATERIALE DIDATTICO DEL CORSO SULLA CATALOGAZIONE DELLE RISORSE ELETTRONICHE Palermo– 12 e 17, 23 e 25 novembre 2015
  • 2. Definizione Le risorse multimediali sono documenti costituiti da più unità (esclusi gli allegati) che rientrano in almeno due categorie tra quelle presenti nell'appendice C delle REICAT relativa alla designazione generica del materiale (p. 565). Esempi: • Musica scritta + Documenti elettronici • Testi + Videoregistrazioni e filmati • Documenti cartografici + Audioregistrazioni Nel considerare se la pubblicazione è costituita da una sola unità o da più unità non si deve tener conto di eventuali: a) parti staccate non autonome, anche pubblicate in tempi successivi, p.es. le dispense destinate a costituire un volume (REICAT par. 4.5.0.5 A); b) allegati; c) contenitori o custodie. Come distinguere gli allegati dalle unità sullo stesso piano Non si considerano come unità che costituiscono la pubblicazione, ma come allegati, le componenti separate che abbiano carattere subordinato, complementare o di minore importanza. Una componente separata si considera un’unità e non un allegato: a) se la pubblicazione presenta un titolo d’insieme (di solito sul contenitore) riferito al complesso delle componenti, che non coincide con quello della parte che si potrebbe considerare principale, oppure b) se le componenti della pubblicazione sono presentate, numerate o contrassegnate su un piano di parità (p.es. con asterischi, lettere o altri segni), anche se una di esse riveste maggiore importanza dal punto di vista del contenuto o dell’uso. Una pubblicazione in una o più unità può essere corredata da allegati, ossia parti aggiuntive, materialmente separate, diffuse insieme alla componente principale della pubblicazione. Gli allegati possono essere costituiti da materiali diversi rispetto alla componente principale (p.es. una videoregistrazione o un CD-ROM allegati a un libro) e hanno minore consistenza o importanza (p.es. un fascicolo o un poster allegati a un libro o a un disco, oppure un manuale d’istruzioni distribuito insieme a un bibliografia su CD-ROM). Non si considerano allegati le eventuali parti staccate accessorie (p.es. un contenitore o una sopraccoperta, par. 1.4.1) e il materiale effimero o promozionale (p.es. pubblicità o comunicazioni dell’editore) che può essere accluso all’esemplare ma non costituisce parte integrante della pubblicazione. Non si considerano allegati ma unità componenti della pubblicazione le parti separate che
  • 3. sono poste su un piano di parità con la o le unità principali, nella presentazione complessiva (p.es. quando la pubblicazione si presenta costituita da più unità o materiali) o nella numerazione delle unità (cfr. il par. 4.5.0.5). REICAT 4.5.1.12 Solitamente le pubblicazioni multimediali si presentano come costituite da più unità di tipo diverso, di pari importanza o comunque da considerare sullo stesso piano, e si descrivono elencandone le componenti tramite più designazioni unite al relativo numero di unità. Le componenti si elencano nell'ordine in cui sono presentate nella pubblicazione stessa Ciascuna designazione può essere seguita, tra parentesi tonde, da ulteriori precisazioni relative all'esemplare Scelta del template Il template da utilizzare per la descrizione d'insieme (o oper madre) delle risorse multimediali è: multimediale.mrc (PAL01) Catalogazione di insieme e a più livelli Descrizione d'insieme Esempio n. 1: risorsa multimediale costituita da un testo e da un documento elettronico [descrizione d'insieme] Cercare il diritto : libro e CD interattivo / Giovanni Pascuzzi (la pubblicazione si presenta come costituita da un libro e da un CD-ROM, indicati come componenti sullo stesso piano)
  • 4. In questo caso il CD-ROM non ha un suo titolo proprio significativo quindi è consigliabile optare per una descrizione di insieme. Nell'area del titolo e delle formulazioni di responsabilità deve essere inserito il titolo d'insieme dell'opera. I titoli delle singole parti possono essere inseriti nel campo 559: 2001_$$aCercare il diritto$$elibro e CD interattivo$$fGiovanni Pascuzzi [titolo d'insieme] 5591_$$aCercare il diritto$$ecome reperire la legislazione, lagiurisdizione e la dottrina consultando libri e periodici specializzati / Giovanni Pascuzzi 5591_$$aCDROM interattivo / Giovanni Pascuzzi, Paolo Gaspero [titolo di ciascuna parte con titolo proprio e relative responsabilità intellettuali] Descrizione a più livelli Quando è dubbio se la pubblicazione vada descritta come un'unica unità (con parti staccate) oppure come in più unità, si preferisce la prima soluzione (REICAT 4.5.0.5. A): a) se le parti sono prive di propri elementi d'identificazione, o recano elementi insufficienti a identificarle, mentre esiste una fonte d'insieme idonea a identificare la pubblicazione, oppure b) se le parti non sono utilizzabili da sole Esempio n. 2: risorsa multimediale che necessita di una catalogazione a più livelli Il contenitore della risorsa multimediale ha al suo interno: – un libro [Testi] – un DVD-Video [Videoregistrazioni e filmati (su supporto elettronico)] con titoli e responsabilità intellettuali distinti
  • 5. – 1 DVD-Video → Hannah Arendt / un film di Margarethe von Trotta 1 Libro → Sulla normalità del male / Simona Forti In questo caso si sceglie una catalogazione a più livelli creando: - un record per la descrizione d'insieme della risorsa multimediale; - i record con la descrizione delle parti con titoli, responsabilità distinte ed elementi specifici del singolo supporto. Si sceglierà il template multimediale.mrc per descrivere la risorsa multimediale nel suo insieme, ricordando di editare il campo leader con i tasti funzioni CTRL+F e inserendo nella posizione "livello gerarchico" i valori "1" per l'opera madre e "2" per le opere figlie. 1. fase: creazione del record per la descrizione complessiva del kit multimediale 2. fase: catalogazione delle singole unità del kit multimediale Il catalogatore deve scegliere, per le singole parti, il template che corrisponde alla designazione specifica di quella specifica tipologia di materiale. Nel caso dell'esempio riportato si tratta di una risorsa multimediale costituita da un DVD- Video e 1 volume, si sceglieranno dunque i template relativi alle rispettive tipoligie di pubblicazione.
  • 7. 3. fase: creazione del legami tra le schede Creare nella scheda di insieme (risorsa multimediale) tanti tag 488 quante sono le parti. Nel sottocampo "1" inserire il codice 001+num sistema di ciascuna parte, compreso degli zeri iniziali. Nel sottocampo "a" inserite il titolo della parte seguito dalla designazione specifica del materiale tra parentesi quadre. Campi UniMarc del kit multimediale ISBN Si inserisce nel tag 010 il codice identificativo assegnato all'intero kit. L'ISSN, se assegnato alla risorsa multimediale nel suo insieme, non deve essere ripetuto nei record relativi alla descrizione delle singole parti. Lingua e paese di pubblicazione I campi 101 e 102 sono sempre obbligatori. Con il tasto funzione CTRL+F8 è possibile accedere, posizionandosi sul tag 101, all'elenco dei codici lingua implementati in Aleph. L'elenco completo dei codici lingua a tre lettere dello standard internazionale ISO 639-2 è disponibile su wikipedia all'url: <http://it.wikipedia.org/wiki/ISO_639-2> Il codice paese ha una lunghezza fissa di due caratteri. Con il tasto funzione CTRL+F8. E' possibile accedere all'elenco dei codici Paese implementati in Aleph. L'elenco completo dei codici lingua a tre lettere dello standard Internazionale ISO 3166-2 è disponibile su wikipedia all'url: <http://it.wikipedia.org/wiki/ISO_3166-1_alpha-2> I codici ISO su wikipedia sono gli stessi presenti sul sito dell'IFLA ma in ordine alfabetico italiano. Titolo e responsalità intellettuali L'area del titolo e delle responsabilità intellettuali segue le indicazioni generali prescritte nelle REICAT (Parte III – vedi "Sezione Reicat" nella pagina del Settore Catalogo <http://goo.gl/0ZtE9h>)
  • 8. Pubblicazione L'area della pubblicazione e distribuzione segue le indicazioni generali prescritte nelle REICAT. (Parte I, 6.4. Area della produzione – vedi "Sezione Reicat" nella pagina del Settore Catalogo <http://goo.gl/0ZtE9h>) Descrizione fisica ed estensione del materiale Le componenti si elencano nell’ordine in cui sono presentate nella pubblicazione stessa, separandole con una virgola. Ciascuna designazione specifica del materiale può essere seguita, tra parentesi tonde, da ulteriori precisazioni e dalla relativa estensione che si omettono se le unità sono descritte anche individualmente. Eventuali altre informazioni, se le unità non sono descritte individualmente, si possono aggiungere in nota. Esempi: 215__$$a1 volume (47 p.), 1 cartella (180 carte) 215__$$a1 volume (255 p.), 1 DVD-Video (92 min)$$din contenitore 25 cm [descrizioni di insieme con informazioni complete sulla designazione specifica e sull'estenzione del materiale] 215__$$a1 volume, 1 videocassetta 215__$$a24 kit (24 volumi, 24 CD-ROM, 24 DVD-Video) [descrizioni a più livelli in la designazione specifica va inserita nella scheda madre e l'estensione nei record delle singole unità] Note L’area può comprendere una o più note e si omette quando non vi sono informazioni da indicare. Le note possono comprendere qualsiasi informazione che si ritenga utile fornire e non sia stata inclusa nelle altre aree (p.es. perché ricavata da fonti diverse da quelle prescritte o non rientrante nei loro elementi). Nell'area delle note deve essere indicata obbligatoriamente la fonte primaria scelta per il titolo: 304__$$aTitolo del contenitore Se presente, nel campo 330, dovrà essere sempre inserito l'abstract relativo al kit o, in caso di descrizioni a più livelli, al contenuto delle singole parti. Per parti dell'opera che appartengono alla categoria delle videoregistrazioni e delle audioregistrazioni è anche opportuno utilizzare le note 322 e 323, rispettivamente specifiche per la produzione e il cast. Inserimento delle copie Le copie andranno inserite (esclusivamente nel caso delle risorse multimediali) nella scheda madre che descrive l'intero kit, poichè si tratta di un'opera costituita da unità indivisibili, con
  • 9. un solo ordine effettuato amministrativamente, un solo prezzo ed una chiara scelta editoriale di pubblicare l'opera come un un'unita formata da parti. [consulenza richiesta all'ICCU novembre 2015] Criteri di prestito per i film Per la legge sul diritto d’autore una videoregistrazione o un'audioregistrazione è prestabile dopo 18 mesi dalla pubblicazione. Per documenti pubblicati in anni precedenti a quello in corso bisogna considerare come data di uscita il mese di dicembre dell’anno di pubblicazione (prestabile dal 1 luglio del secondo anno successivo a quello della pubblicazione: es. copyright 2004, prestabile dal 1. luglio 2006). Per documenti pubblicati nell’anno in corso, considerare come data di inizio del periodo di non prestabilità quella del giorno in cui è stata eseguita la catalogazione: la data di catalogazione, o meglio di fatturazione/inventariazione. Per i documenti multimediale, che contengano all'interno video o audio registrazioni, è possibile prestare agli utenti i volumi contenuti e solo dopo 18 mesi le ulteriori parti. A cura di Romina D'Antoni Ultimo aggiornamento al 30/06/2016