2. Nacque il 2 ottobre 1538, di venerdì, nella Rocca di Arona.
Venne battezzato poco dopo nella chiesa parrocchiale di Arona.
3. Figlio di Giberto II
Borromeo, conte
di Arona, e di
Margherita Medici
di Marignano
(1510-1547), sorella
di papa Pio IV, Carlo
Borromeo era il
giovane rampollo
della nobile e
potente famiglia
lombarda dei
Borromeo.
4. Da giovane suonava liuto e violoncello,
amava il fasto, la caccia, le feste e gli scacchi,
5. A Milano
ricevette l'abito
clericale (pur
senza essere
ancora ordinato
sacerdote) e la
tonsura per
mano del
vescovo di Lodi,
Giovanni
Simonetta, il 13
ottobre 1547.
6. All'età di circa dodici anni, per rinuncia di suo zio Giulio Cesare
Borromeo, ottenne in affidamento l'abbazia di San Leonardo
di Siponto nella provincia di Manfredonia, con l'ufficio e la
dignità di abate commendatario, il reddito della quale fu
da lui devoluto interamente per la carità verso i poveri.
7. Divenne nel contempo anche commendatario delle
abbazie dei Santi Felino e Graziano ad Arona (20
novembre 1547), di San Silano di Romagnano (10
maggio 1558) e priore commendatario di Santa
Maria di Calvenzano (8 dicembre 1558
8. Studiò a Milano materie
umanistiche sotto la guida
di frate Giacomo Merula
9. e poi diritto canonico e civile all'università di Pavia
sotto la guida del futuro cardinale Francesco Alciato;
lì si laureò in utroque iure il 6 dicembre 1559
10. Nel 1558 morì suo padre. Pur avendo un
fratello maggiore, il conte Federico Borromeo,
a Carlo fu richiesto dai parenti di prendere il
controllo degli impegnativi affari di famiglia
11. ma la morte improvvisa del fratello
primogenito lo indusse a cambiare
vita e diventare sacerdote,
12. Nipote del papa
(la madre Margherita
de' Medici di
Marignano era
sorella di Papa
Pio IV, al secolo Gian
Angelo de' Medici),
il Borromeo fu da lui
nominato cardinale
e segretario privato
quando aveva poco
più di vent'anni
13. Il 25 dicembre 1559 lo zio materno, Giovan Angelo Medici di
Marignano, venne eletto papa con il nome di Pio IV e chiamò a
Roma i suoi nipoti Federico e Carlo Borromeo per renderli suoi
stretti collaboratori nell'amministrazione degli affari della chiesa.
14. Il 13 gennaio
1560 Carlo
venne nominato
protonotario
apostolico
partecipante e
referendario della
corte papale.
Il 22 gennaio
successivo venne
ammesso quale
membro della
consulta per
l'amministrazione
dello Stato
Pontificio entrando
così nel pieno della
gestione statale
e "laica" dei
possedimenti
del papa.
16. Dal 27 gennaio di
1560 divenne anche
abate commendatario
di Nonantola, San Gallo
di Moggio, Follina,
Santo Stefano del Corno,
una abazia in Portogallo
e una nelle Fiandre
17. Nel concistoro del
31 gennaio 1560,
venne subito creato
dallo zio cardinale
diacono e ricevette
la berretta e il titolo
dei Santi Vito e
Modesto il
14 febbraio
successivo.
18. Venne nominato
amministratore
dell'arcidiocesi
di Milano dal 7
febbraio 1560
e quindi legato
pontificio a
Bologna e in
Romagna per
due anni dal
26 aprile 1560.
-Il 4 settembre
del 1560 optò
per il titolo
cardinalizio di San
Martino ai Monti
19. ricevendo il suddiaconato e il
diaconato il 21 dicembre 1560
direttamente dal pontefice e
poco dopo venne nominato
Segretario di Stato. Dal 1º
giugno 1561 venne nominato
governatore di Civita Castellana
e di Ancona, nonché proclamato
cittadino onorario di Roma.
21. Nel 1562 Federico
morì improvvisa-
mente e quindi a
Carlo fu consigliato
di lasciare l'ufficio
ecclesiastico, di
sposarsi e avere dei
figli, per non
estinguere la dinastia
familiare, ma Carlo
preferì proseguire
la propria missione
ecclesiastica e il 4
settembre 1563
venne ordinato
sacerdote per mano
del cardinale Federico
Cesi nella basilica
romana di Santa
Maria Maggiore
Ereditò comunque il
titolo di principe di
Orta, che spettava
alla sua famiglia
22. il 7 dicembre 1563 era stato consacrato vescovo nella Cappella Sistina
per mano del cardinale Giovanni Antonio Serbelloni, assistito da
Tolomeo Gallio, arcivescovo di Manfredonia, e da Felice Tiranni.
23. Poco dopo divenne
presidente della
commissione di teologi
incaricati dal papa sul
finire dell'anno di
elaborare il Catechismus
Romanus assieme a grandi
personaggi della
controriforma come
San Pietro Canisio,
San Turibio da Mogrovejo
e San Roberto Bellarmino;
24. nel 1564 vi creò una struttura residenziale per
studenti universitari di scarse condizioni economiche
25. Carlo Borromeo sfruttò la propria influenza come segretario di Stato pontificio per riaprire
il Concilio di Trento al quale prese parte direttamente nelle sessioni del 1562-1563, i cui
decreti finali vennero confermati dal pontefice nel concistoro del 26 gennaio 1564.
26. il Borromeo intervenne direttamente perorando la causa cristiana nella visione della messa
come vero e proprio sacrificio di Cristo riproposto a ogni celebrazione, contrastando la visione
protestante secondo la quale l'eucaristia sarebbe soltanto un memoriale dell'ultima cena
27. lavorò nel contempo per la revisione del messale e del breviario
nonché della musica da utilizzarsi durante la messa, supportando
in quest'ultima ottica la carriera del milanese Orfeo Vecchi
28. assieme a
sant'Ignazio di Loyola
e san Filippo Neri,
era anima
e guida della
Controriforma cattolica.
Tra le maggiori riforme
da lui proposte e
accettate dal Concilio
di Trento, vi fu
l'istituzione dei
seminari per la
formazione e
l'educazione
dei presbiteri
29. Carlo Borromeo era alto
più di un metro e ottanta“
di corporatura robusta.
San Carlo osservava la
raccomandazione di
Ambrogio e di Agostino
di digiunare e destinare
ai bisognosi il denaro
risparmiato. Negli ultimi
anni di vita, secondo l'uso
ecclesiastico antico,
consumava un solo pasto
al giorno, dopo il vespro
30. Dedicò la sua azione pastorale alla cura delle anime e alla moralizzazione dei
costumi, promuovendo oltre al culto «interiore» anche il culto «esteriore» –
riti liturgici, preghiere collettive, processioni – ravvivando in tal modo la fede,
l'identità e la coesione sociale soprattutto dei ceti più popolar
31. Riformò la diocesi, nella quale la disciplina ecclesiastica
era «del tutto persa», perché da quasi un secolo gli
arcivescovi titolari, risiedendo altrove, l'avevano
abbandonata a sé stessa limitandosi a goderne le rendite
32. Il Borromeo, venne nominato governatore di Terracina (3 giugno) e
arciprete della basilica romana di Santa Maria Maggiore (ottobre 1564).
Optò quindi per il titolo presbiterale di Santa Prassede (17 novembre
1564) e gli venne garantito dal pontefice il titolo di conte palatino
34. Dopo la morte dello zio papa, nel 1566, lasciata la corte
pontificia, prese possesso dell'arcidiocesi di Milano, nella
quale da circa ottant'anni mancava un arcivescovo residente
35. Prefetto della Sacra Congregazione per il Concilio di Trento, mantenne
la carica dal 1564 al settembre del 1565 quando venne nominato
legato a Bologna nonché vicario generale spirituale per tutta l'Italia
(17 agosto 1565). Penitenziere maggiore dal 7 novembre del 1565,
rimase in questa carica sino al 12 dicembre 1572
37. Per la sua opera riformatrice si servì anche dell'opera degli ordini religiosi (gesuiti,
teatini, barnabiti), fondando la congregazione degli Oblati di Sant'Ambrogio (1578)
38. in breve tempo ristabilì la disciplina nel clero, negli ordini religiosi
maschili e femminili, dedicandosi al rafforzamento della moralità dei
sacerdoti e alla loro preparazione religiosa fondando, secondo le
direttive del Concilio tridentino, i primi seminari: il seminario
maggiore di Milano, il seminario elvetico e altri seminari minori
39. Negli anni del suo episcopato, dal 1566 al 1584, si
dedicò alla diocesi milanese costruendo, rinnovando
e promuovendo chiese (tra le più rilevanti i santuari
di dell'Addolorata a Rho, -della Beata Vergine dei
Miracoli di Corbetta, -del Sacro Monte di Varese, -
oltre a San Fedele a Milano e -alla chiesa della
Purificazione di Maria Vergine in Traffiume);
40. Era instancabile visitatore, la sua azione
pastorale fu minuziosa e si apprestò a visitare
anche i borghi più remoti della sua arcidiocesi
41.
42.
43. curò la stesura di
norme importanti
per il rinnovamento
dei costumi
ecclesiastici,
pubblicando le
Instructiones
fabricae et
supellectilis
ecclesiasticae.
44.
45. obbligare i parroci delle parrocchie del milanese a tenere dei
registri aggiornati e precisi circa i battesimi, i matrimoni e le
morti dei fedeli, uno dei primissimi passi al mondo nel
tentativo di stabilire i diretti antenati delle moderne anagrafi.
46. Papa Gregorio
XIII gli garantì
i permessi
necessari per
stabilire la
congregazione
degli oblati di
Sant'Ambrogio il
26 aprile 1578
47. allargandosi anche all'istruzione del
laicato con la fondazione di scuole e
collegi (quello di Brera, affidato ai
gesuiti, o il Borromeo di Pavia).
48. Fondò l'Accademia
delle Notti vaticane,
i cui membri erano sia
autorità ecclesiastiche
sia laici, che si riunivano
per discutere della
riforma dei costumi
in un'ottica cristiana.
Le riforme da lui
promosse nell‘ arcidiocesi
di Milano vennero
raccolte nei cosiddetti
Acta Ecclesiae
Mediolanensis
49. Si impegnò in opere assistenziali in occasione di una durissima carestia
nel 1569-70 e, soprattutto nel periodo della terribile peste del 1576-1577
51. processione organizzata dal santo per chiedere l'intercessione affinché
il morbo si placasse, fatta a piedi nudi, con in mano la reliquia del
santo chiodo inserita in una croce lignea appositamente costruita
52.
53. e fu lui a
celebrare
la prima
comunione
di Luigi
Gonzaga,
futuro santo
gesuita, il 22
luglio 1580
54. ricevette proprio in questa occasione i gesuiti
Edmund Campion e Ralph Sherwin a Milano
nel 1580, ai quali concesse udienza, prima
della loro partenza alla volta dell'Inghilterra
con l'intento di tornare a evangelizzare
55. Promosse largamente il culto di
San John Fisher il quale, assieme a
san Tommaso Moro, era stato uno
dei martiri per la fede cattolica
sotto il regno di Enrico VIII
56. fu contrastato dai governatori spagnoli e dal Senato milanese, minacciato con i bastoni
dai frati minori osservanti, aggredito con le spade dai canonici di Santa Maria della Scala,
minacciato dalle monache di Sant'Agostino, vilipeso da quelle di Lecco e colpito con
una archibugiata alla schiena da un sicario dell'ordine degli umiliati
57. Per ordine di Pio V procedette alla riforma del potente ordine religioso
degli Umiliati le cui idee si erano distanziate dalla Chiesa cattolica
approssimandosi verso posizioni protestanti e calviniste. Quattro
membri di quest'ordine attentarono alla sua vita. Uno di loro, il diacono
Gerolamo Donati, detto il Farina, originario di Astano, Svizzera
58. Carlo non avrebbe voluto che i suoi attentatori fossero perseguiti, ma le autorità
civili e un inquisitore inviato a Milano da papa Pio V procedettero secondo le leggi
civili ed ecclesiastiche. Quattro responsabili dell'attentato alla sua vita furono
arrestati e giustiziati nell'odierna piazza dei Mercanti il 2 agosto 1570 secondo
le leggi in vigore e il Donati sepolto in San Giovanni Decollato alle Case Rotte.
59. L'ordine degli Umiliati fu soppresso e i beni furono devoluti
ad altri ordini; in particolare, i possedimenti a Brera furono
assegnati ai Gesuiti e furono finanziate opere religiose come
le costruzioni del collegio Elvetico e della chiesa di San Fedele
61. la febbre, sempre
più alta, lo spense
per sempre, all'età
di soli 46 anni,
la sera del 3
novembre 1584
a Milano, gli era
accanto il suo
collaboratore, il
vescovo gallese
Owen Lewis
62. il suo corpo venne deposto nella cripta del
duomo di Milano dove ancora oggi si trova,
63. mentre il suo
cuore venne
simbolicamente
conservato nella
basilica dei santi
Ambrogio e Carlo
al Corso a Roma,
dietro l'altare
maggiore
66. È considerato patrono
dei seminaristi, dei
direttori spirituali e dei
capi spirituali, protettore
dei frutteti di mele; si
invoca contro le ulcere, i
disordini intestinali, le
malattie dello stomaco
67. Tra le chiese più famose dedicate a
san Carlo Borromeo citiamo la romana
San Carlo alle Quattro Fontane, eseguita
su disegno di Francesco Borromini,
la chiesa di San Carlo al Lazzaretto di
Milano progettata da Pellegrino Tibaldi
e la Karlskirche di Vienna, progettata da
Johann Bernhard Fischer von Erlach
68. una gigantesca statua posta
ad Arona, sul Lago Maggiore
e chiamata popolarmente
il Sancarlone
69. LIST OF PRESENTATIONS IN ENGLISH
Revised 1-11-2022
Advent and Christmas – time of hope and peace
All Souls Day
Amoris Laetitia – ch 1 – In the Light of the Word
Amoris Laetitia – ch 2 – The Experiences and Challenges of Families
Amoris Laetitia – ch 3 - Looking to Jesus, the Vocation of the Family
Amoris Laetitia – ch 4 - Love in Marriage
Amoris Laetitia – ch 5 – Love made Fruitfuol
Amoris Laetitia – ch 6 – Some Pastoral Perspectives
Amoris Laetitia – ch 7 – Towards a better education of children
Amoris Laetitia – ch 8 – Accompanying, discerning and integrating
weaknwss
Amoris Laetitia – ch 9 – The Spirituality of Marriage and the Family
Beloved Amazon 1ª – A Social Dream
Beloved Amazon 2 - A Cultural Dream
Beloved Amazon 3 – An Ecological Dream
Beloved Amazon 4 - An Ecclesiastical Dream
Carnival
Conscience
Christ is Alive
Fatima, History of the Apparitiions
Familiaris Consortio (FC) 1 – Church and Family today
Familiaris Consortio (FC) 2 - God’s plan for the family
Familiaris Consortio (FC) 3 – 1 – family as a Community
Familiaris Consortio (FC) 3 – 2 – serving life and education
Familiaris Consortio (FC) 3 – 3 – mission of the family in society
Familiaris Consortio (FC) 3 – 4 - Family in the Church
Familiaris Consortio (FC) 4 Pastoral familiar
Football in Spain
Freedom
Grace and Justification
Haurietis aquas – devotion to the Sacred Heart by Pius XII
Holidays and Holy Days
Holy Spirit
Holy Week – drawings for children
Holy Week – glmjpses of the last hours of JC
Human Community
Inauguration of President Donald Trump
Juno explores Jupiter
Kingdom of Christ
Saint Luke, evangelist
Saint Maria Goretti
Saint Mary Magdalen
Saint Mark, evangelist
Saint Martha, Mary and Lazarus
Saint Martin de Porres
Saint Martin of Tours
Sain Matthew, Apostle and Evangelist
Saint Maximilian Kolbe
Saint Mother Theresa of Calcutta
Saints Nazario and Celso
Saint John Chrysostom
Saint Jean Baptiste MarieaVianney, Curé of
Ars
Saint John N. Neumann, bishop of
Philadelphia
Saint John of the Cross
Saint Mother Teresa of Calcuta
Saint Patrick and Ireland
Saing Peter Claver
Saint Robert Bellarmine
Saint Therese of Lisieux
Saints Simon and Jude, Apostles
Saints Zachary and Elizabeth, parents of
John Baptis
Signs of hope
Sunday – day of the Lord
Thanksgiving – History and Customs
The Body, the cult – (Eucharist)
The Chursh, Mother and Teacher
Valentine
Vocation to Beatitude
Virgin of Guadalupe – Apparitions
Virgin of the Pillar and Hispaniic feast day
Virgin of Sheshan, China
Vocation – mconnor@legionaries.org
WMoFamilies Rome 2022 – festval of
families
Way of the Cross – drawings for children
For commentaries – email –
mflynn@legionaries.org
Fb – Martin M Flynn
Donations to - BANCO - 03069 INTESA
SANPAOLO SPA
Name – EUR-CA-ASTI
IBAN – IT61Q0306909606100000139493
Laudato si 1 – care for the common home
Laudato si 2 – Gospel of creation
Laudato si 3 – Human roots of the ecological crisis
Laudato si 4 – integral ecology
Laudato si 5 – lines of approach and action
Laudato si 6 – Education y Ecological Spirituality
Life in Christ
Love and Marriage 12,3,4,5,6,7,8,9
Lumen Fidei – ch 1,2,3,4
Mary – Doctrine and dogmas
Mary in the bible
Martyrs of Korea
Martyrs of North America and Canada
Medjugore Santuario Mariano
Merit and Holiness
Misericordiae Vultus in English
Moral Law
Morality of Human Acts
Passions
Pope Franciss in Thailand
Pope Francis in Japan
Pope Francis in Sweden
Pope Francis in Hungary, Slovaquia
Pope Francis in America
Pope Francis in the WYD in Poland 2016
Passions
Querida Amazonia
Resurrection of Jesus Christ –according to the
Gospels
Russian Revolution and Communismo 3 civil war
1918.1921
Russian Revolution and Communism 1
Russian Revolution and Communismo 2
Saint Agatha, virgin and martyr
Saint Albert the Great
Saint Anthony of Padua
Saint Bruno, fuunder of the Carthusians
Saint Faustina Kowalska and thee divine mercy
Saint Francis de Sales
Saint Francis of Assisi
Saint Ignatius of Loyola
Saint James, apostle
Saint John N. Neumann, bishop of Philadelphia
Saint John Paul II, Karol Wojtyla
Saint Joseph
70. LISTA DE PRESENTACIONES EN ESPAÑOL
Revisado 1-11-2022
Abuelos
Adviento y Navidad, tiempo de esperanza
Amor y Matrimonio 1 - 9
Amoris Laetitia – ch 1 – A la luz de la Palabre
Amoris Laetitia – ch 2 – Realidad y Desafíos de las Familias
Amoris Laetitia – ch 3 La mirada puesta en Jesús: Vocación de la
Familia
Amoris Laetitia – ch 4 - El Amor en el Matrimonio
Amoris Laetitia – ch 5 – Amor que se vuelve fecundo
Amoris Laetitia – ch 6 – Algunas Perspectivas Pastorales
Amoris Laetitia – ch 7 – Fortalecer la educacion de los hijos
Amoris Laetitia – ch 8 – Acompañar, discernir e integrar la fragilidad
Amoris Laetitia – ch 9 – Espiritualidad Matrimonial y Familiar
Carnaval
Conciencia
Cristo Vive
Dia de todos los difuntos
Domingo – día del Señor
El camino de la cruz de JC en dibujos para niños
El Cuerpo, el culto – (eucarisía)
Encuentro Mundial de Familias Roma 2022 – festival de las familias
Espíritu Santo
Fatima – Historia de las apariciones
Familiaris Consortio (FC) 1 – iglesia y familia hoy
Familiaris Consortio (FC) 2 - el plan de Dios para la familia
Familiaris Consortio (FC) 3 – 1 – familia como comunidad
Familiaris Consortio (FC) 3 – 2 – servicio a la vida y educación
Familiaris Consortio (FC) 3 – 3 – misión de la familia en la sociedad
Familiaris Consortio (FC) 3 – 4 - participación de la familia en la
iglesia
Familiaris Consortio (FC) 4 Pastoral familiar
Fátima – Historia de las Apariciones de la Virgen
Feria de Sevilla
Haurietis aquas – el culto al Sagrado Corazón
Hermandades y cofradías
Hispanidad
La Iglesia, Madre y Maestra
La Comunidad Humana
La Vida en Cristo
San José, obrero, marido, padre
San Juan Ma Vianney, Curé de’Ars
San Juan Crisostom
San Juan de la Cruz
San Juan N. Neumann, obispo de Philadelphia
San Juan Pablo II, Karol Wojtyla
San Lucas, evangelista
San Mateo, Apóstol y Evangelista
San Martin de Porres
San Martin de Tours
San Mateo, Apostol y Evangelista
San Maximiliano Kolbe
Santa Teresa de Calcuta
Santos Marta, Maria, y Lazaro
Santos Simon y Judaa Tadeo, aposttoles
San Nazario e Celso
San Padre Pio de Pietralcina
San Patricio e Irlanda
San Pedro Claver
San Roberto Belarmino
Santiago Apóstol
Santos Zacarias e Isabel, padres de Juan Bautista
Semana santa – Vistas de las últimas horas de JC
Vacaciones Cristianas
Valentín
Vida en Cristo
Virgen de Guadalupe, Mexico
Virgen de Pilar – fiesta de la hispanidad
Virgen de Sheshan, China
Virtud
Vocación a la bienaventuranza
Vocación – www.vocación.org
Vocación a evangelizar
Para comentarios – email –
mflynn@lcegionaries.org
fb – martin m. flynn
Donations to - BANCO - 03069 INTESA SANPAOLO
SPA
Name – EUR-CA-ASTI. IBAN –
IT61Q0306909606100000139493
Laudato si 1 – cuidado del hogar común
Laudato si 2 – evangelio de creación
Laudato si 3 – La raíz de la crisis ecológica
Laudato si 4 – ecología integral
Laudato si 5 – líneas de acción
Laudato si 6 – Educación y Espiritualidad Ecológica
Ley Moral
Libertad
Lumen Fidei – cap 1,2,3,4
María y la Biblia
Martires de Corea
Martires de Nor America y Canada
Medjugore peregrinación
Misericordiae Vultus en Español
Moralidad de actos humanos
Pasiones
Papa Francisco en Bulgaria
Papa Francisco en Rumania
Papa Francisco en Marruecos
Papa Francisco en México
Papa Francisco – mensaje para la Jornada Mundial
Juventud 2016
Papa Francisco – visita a Chile
Papa Francisco – visita a Perú
Papa Francisco en Colombia 1 + 2
Papa Francisco en Cuba
Papa Francisco en Fátima
Papa Francisco en la JMJ 2016 – Polonia
Papa Francisco en Hugaría e Eslovaquia
Queridas Amazoznia 1,2,3,4
El Reino de Cristo
Resurrección de Jesucristo – según los Evangelios
Revolución Rusa y Comunismo 1, 2, 3
Santa Agata, virgen y martir
San Alberto Magno
San Antonio de Padua
San Bruno, fundador del Cartujo
San Francisco de Asis 1,2,3,4
San Francisco de Sales
Santa Faustina Kowalska, y la divina misericordia
Santa Maria Goretti
Santa María Magdalena
Santa Teresa de Lisieux
San Marco, evangelista
San Ignacio de Loyola