Progetto di Francesca Berto, Desirè Ratti e Marco Socci svolto durante il corso di Green Design della Accademia Telematica Europea www.accademiatelematica.it
Si tratta del progetto di un giardino privato di un complesso
condominiale di case popolari, di cui fa parte
anche una ASST locale con ambulatori e studi
medici Nelle zone circostanti il sito di progetto si
trovano un oratorio, una scuola media, una
scuola primaria, con adiacente un centro sportivo,
la Chiesa della Parrocchia di Santa Maria Assunta
ed il Cimitero Comunale di Curno
PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - M
Giardino Condominiale - Progetto Corso di Green Design
1.
2. INQUADRAMENTO TERRITORIALE 2
Il sito di progetto si trova in via IV Novembre
n. 23 a Curno, un paese situato a circa 5 km a
ovest di Bergamo.
Si tratta del giardino privato di un complesso
condominiale di case popolari, di cui fa parte
anche una ASST locale con ambulatori e studi
medici. Nelle zone circostanti il sito di progetto si
trovano: un oratorio, una scuola media, una
scuola primaria, con adiacente un centro sportivo,
la Chiesa della Parrocchia di Santa Maria Assunta
ed il Cimitero Comunale di Curno.
PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
ALTITUDINE 244 m s.l.m.
SUPERFICIE 4,7 km2
ABITANTI 7575 al 30.11.2019
DENSITÀ 1611,7 ab./km2
3. Dai grafici riportati si vede che Curno è una località soggetta a variazioni di temperatura che vanno da poco sotto lo zero (solo per
alcuni giorni l’anno) ai 35°C al massimo. Dal punto di vista delle precipitazioni, i mesi più soggetti sono ottobre e novembre, seguiti
poi da aprile e maggio, e le precipitazioni nevose sono piuttosto rare (complessivamente circa 3 giorni/anno).
Il fattore problematico più significativo è senza dubbio il vento, che in questa località soffia prevalentemente da Nord e Nord Nord-
Est. Per una durata complessiva di circa 2.5 giorni/anno le raffiche superano i 28 km/h, ma per la maggior parte del tempo si
attestano a velocità comprese tra 5 e 19 km/h. Come segnalato anche da chi abita nel sito oggetto di progettazione, in caso di
maltempo il vento forte arriva a spostare gli oggetti posizionati sotto al porticato, al piano terra, il che potrebbe trovare spiegazione
nella conformazione degli edifici, che probabilmente innescano variazioni nel moto d’aria (effetto d’angolo ed effetto Venturi in
particolare).
TEMPERATURE MEDIE E PRECIPITAZIONI
TEMPERATURE MASSIME
VELOCITÀ DEL VENTO DIREZIONE DEL VENTO
PRECIPITAZIONI
PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
ANALISI DEL SITO - CLIMA 3
4. PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
ANALISI DEL SITO - SWOT 4
PUNTI DI FORZA
- Grande spazio a disposizione
- Buona esposizione al sole
- Terreno pianeggiante
- Presenza di percorsi che permettono
un comodo accesso alle aree verdi e
alle abitazioni
PUNTI DI DEBOLEZZA
- Mancanza di alberi e quindi di ombra
- Panchine scomode
- Presenza di altoparlanti antiestetici e
di poca utilità
- Siepe troppo bassa e relativa
mancanza di privacy rispetto alle strade
circostanti
OPPORTUNITÀ
- Luogo di ritrovo e di aggregazione
per le famiglie che abitano nel
complesso
- Giardino privato che può diventare
un punto di riferimento per il relax e
l’attività sportiva all’aperto
MINACCE
- Presenza di forti correnti d’aria che
rendono problematico lasciare oggetti
all’esterno durante i temporali
- Inquinamento acustico dovuto alla
poca distanza tra il condominio e
l'oratorio
5. SUPERFICIE 1120 m2
PERIMETRO 198,5 m
PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
STATO DI FATTO 5
Come già anticipato, il giardino fa parte di un complesso
condominiale di case popolari. Gli accessi esterni pedonali sono due:
uno principale sul lato Nord, che conduce sulla via che porta verso il
centro del paese (Via Quattro Novembre), ed uno secondario ad Est,
affacciato invece su una via laterale (Via Santo Jesus); tuttavia è
possibile accedere al giardino anche arrivando dall’area dei condomini
e dai parcheggi circostanti, attraverso dei passaggi, anch’essi pedonali,
che vi si collegano a Ovest e a Sud.
Il flusso dei condòmini attraverso il giardino si sviluppa praticamente
in ogni direzione, sia per uscire dalla proprietà sia per accedere alle
abitazioni, direttamente dal piano terra o passando per la scala
condominiale esterna, che conduce al piano interrato e alle unità
immobiliari al primo piano. Quest’area è molto importante anche per il
fatto che vi sono collocate le cassette della posta e alcuni bidoni della
raccolta differenziata; gli altri si trovano invece accanto al vano
contatori, situato poco distante sul confine della proprietà.
6. PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
STATO DI FATTO 6
Bidoni dell’umido
condominiali
Vano contatori
condominiali
Siepe di laurus cerasus
alta circa 120 cm, lungo
tutto il perimetro
dell’area verde del
condominio
Cedro (esterno al
perimetro di progetto)
Panchine e altoparlanti
Oleandro (di prossima rimozione)
7. PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
ANALISI DEL SITO - FOTOGRAFIE 7
Deposito biciclette Zona bidoni sotto le scale Panchine e altoparlanti Area pavimentata Camminamento verso
ingresso Nord
Condominio visto dall’area pavimentata con le panchine
8. PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
ANALISI DEL SITO - FOTOGRAFIE 8
Ingresso Est Zona bidoni – contatori Area scale Panchina lato Ovest Panchina lato Est
Condominio di pertinenza all’ingresso Est
9. PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
CONCEPT PROGETTUALE 9
L’idea progettuale che andiamo ora a presentare è nata dall’analisi preliminare condotta sul sito in oggetto (esposta nelle slide
precedenti) e da uno studio dell’utenza, finalizzato ad individuarne abitudini e necessità.
Gazebo
Area gioco
Gazebo
Nuovo albero
e zona relax
Ricovero
biciclette
Area bidoni
condominiali
Giardino
aromatico
L’età media delle persone che abitano
nei condomini è abbastanza elevata, in
quanto, a parte 5-6 nuclei familiari di
età giovane, la maggior parte degli
inquilini è di età superiore ai 70 anni.
Attualmente i bambini che vivono nel
complesso sono solo due, ma,
andando al di là del semplice numero, i
più piccoli non trovano stimoli che li
incoraggino ad andare a giocare
insieme nel giardino comune.
Quindi, oltre alla risoluzione di alcuni
aspetti problematici che abbiamo
individuato (e che andremo ad
analizzare in seguito), l’idea principale
alla base del progetto è stata quella di
realizzare zone con diverse funzioni.
Abbiamo quindi previsto di creare:
• degli spazi conviviali, coperti e riparati, come punti di incontro per tutti i condòmini;
• una speciale zona di relax all’ombra di un albero di nuova piantumazione;
• un’area gioco attrezzata con una porta da calcio.
Nuovo
albero
10. PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
CONCEPT PROGETTUALE - FOTO INSERIMENTO 10
11. PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
CONCEPT PROGETTUALE - TIGLI 11
Come prima cosa abbiamo pensato di rimuovere tutta la parte cementata
presente e gli arredi ad essa collegati (panchine e altoparlanti), per andarvi a
sostituire un albero (Tiglio) e dei camminamenti di collegamento tra le varie
aree, realizzati con lastroni di pietra.
Poi abbiamo previsto la piantumazione di un altro albero, anch’esso un Tiglio,
nei pressi dell’ingresso pedonale a Nord dell’area.
Queste piante, innanzitutto, porterebbero più ombra, permettendo alle
persone più anziane di poter accedere e passeggiare in giardino anche durante i
mesi e le ore più calde, e aumenterebbero decisamente la presenza del verde
naturale.
Attorno al fusto del Tiglio al centro del prato, abbiamo deciso di abbinare anche una
panchina circolare in legno (lasciando il dovuto spazio per permettere il normale
accrescimento dell’albero), per favorire momenti di relax o di lettura all’ombra.
12. PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
CONCEPT PROGETTUALE - GAZEBI 12
I principali spazi di socializzazione e convivialità sono rappresentati dai due gazebi in legno, arredati con mobili per esterni e
pavimentati con piastre in cemento e graniglia del tutto simili a quelle che costituiscono i percorsi già presenti.
Sia per ragioni estetiche che di ombra, abbiamo ritenuto di adornare le pareti di entrambi i gazebi con delle piante rampicanti, ed in
particolare con del Gelsomino, pianta molto profumata, dalla crescita veloce e di facile gestibilità.
Attorno, invece, abbiamo voluto creare delle aiuole colorate, composte da specie vegetali differenti nelle due aree ma comunque
ideate mixando fiori e arbusti, sia sempreverdi sia caducifoglie, dalle fioriture lunghe, di facile manutenzione, molto resistenti alle
malattie e al sole e dal basso fabbisogno idrico. Oltre al Gelsomino, l’unica altra specie vegetale presente in entrambe le aree è la
Phlomis, un arbusto perenne dai particolari fiori gialli.
Inoltre, sempre accanto ai gazebi, abbiamo pensato di installare anche due fontanelle, rivolte verso i passaggi in modo tale da poter
essere di comodo utilizzo in ogni circostanza.
Gelsomino
Phlomis
13. PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
CONCEPT PROGETTUALE - GAZEBO LATO NORD 13
Campanula
carpatica
Gaura
Hypericum
Hemerocallis
14. PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
CONCEPT PROGETTUALE - GAZEBO LATO EST 14
Hemerocallis
Erigeron
Nepeta
Lentisco
15. PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
CONCEPT PROGETTUALE - GIARDINO AROMATICO 15
A ridosso della siepe più ad Ovest, poi, abbiamo pensato di inserire una piccola aiuola di erbe aromatiche, a disposizione di tutti e delle quali i
condomini possono prendersi cura insieme.
Rosmarino
Timo
Salvia
Alloro
Lavanda
16. PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
CONCEPT PROGETTUALE - ALTRE AREE ESTERNE 16
Tra le altre modifiche che abbiamo voluto inserire nel progetto, ricordiamo:
• l’installazione di una porta da calcio, per creare un’area gioco nella zona di giardino situata a Est;
• il cambiamento di posizione dei bidoni dell’umido, dalla zona del vano contatori alla zona nei pressi della scala, dove si trovano
anche gli altri bidoni condominiali, tutti insieme poi raggruppati, nascosti e riparati dentro appositi box;
• lo spostamento della zona ricovero bici in un’area appartata ma comunque comoda rispetto ai passaggi, con l’installazione di una
semplice tettoia metallica leggera, visivamente poco impattante;
• la sostituzione delle ante del vano contatori, arrugginite ed in pessime condizioni, a favore di nuove ante schermanti.
17. PROGETTO DI GARDEN DESIGN FRANCESCA BERTO - DESIRÈ RATTI - MARCO SOCCI
CONCEPT PROGETTUALE - ILLUMINAZIONE 17
Infine, sapendo che attualmente l’area esterna risulta scarsamente illuminata, abbiamo ritenuto opportuno intervenire anche da questo punto di
vista. Abbiamo quindi previsto di installare apparecchi e sistemi di illuminazione differenti a seconda delle zone e dello scopo, in particolare:
• dei lampioncini a lato di tutti i percorsi, per illuminare al meglio i camminamenti;
• all’interno dei gazebi, delle lampade a sospensione integrate con ventilatori, per rendere piacevolmente fruibili questi spazi anche di sera;
• dei faretti incassati nella pavimentazione o nel terreno posizionati al di sotto di entrambi i Tigli, che creano atmosfera e valorizzano la
volumetria delle chiome degli alberi;
• altri faretti incassati nella pavimentazione nell’area di deposito delle biciclette.