Presentazione il 37 slides della riforma cattolica e/o controriforma. Contiene testo, link, immagini, carte geografiche, mappe. Utile per un utilizzo didattico
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
Riforma e controriforma cattolica
1.
2. Riforma o Controriforma?
Problema
Storiografia divisa
riorganizzazione chiesa tra XVI e XVII sec fu:
● reazione repressiva alla Riforma
● o autonomo rinnovamento della Chiesa
Tesi
entrambi gli elementi sono presenti
e correlati
● autonoma spinta al rinnovamento
● lotta contro la Riforma
4. Rinnovamento spirituale
movimento autonomo cattolicesimo
nuova spiritualità:
● mistica
● ordine domenicano
● nuovi ordini: Cappuccini e Gesuiti
○ modello vita sacerdotale
○ assistenza poveri e malati
○ formazione clero
○ lotta contro eresia
○ proselitismo
Riforma
5. Teresa d’Avila e il Carmelo
Convento di San Giuseppe ad Avila, 1562
santa Teresa (1515 - 1582)
mistica spagnola
entra nell’ordine carmelitano e lo
riforma fondando:
● l’ordine delle carmelitane scalze
● e nuovi conventi
modello per i conventi di clausura
● separazione dal mondo terreno
● e dall’ambiente familiare
6. Teresa d’Avila e il Carmelo
Gian Lorenzo Bernini, Estasi di santa Teresa
mistica
esperienza spirituale interiore
che muove alla ricerca
della conoscenza intuitiva di dio
Ascesi
percorso che dalla dimensione terrena
eleva l’anima fino a dio
Estasi
condizione di fusione dell’anima
che “esce fuori” dal corpo
e si unisce con dio
7. Domenicani
Beato Angelico, Domenico da Guzman
Ordine domenicano
frati predicatori
● lotta contro l’eresia luterana
● tradizione tomista
riprendono san Tommaso
che aveva realizzato una sintesi tra
la filosofia di Aristotele
e il cristianesimo
8. Nuovi ordini: i Cappuccini
Ordine dei cappuccini
un gruppo di francescani si separa dall’ordine
perché ritengono non rispettata la sua regola
specie quella relativa alla povertà,
e ne fonda uno nuovo
approvato da Clemente VIII nel 1528
● vita eremitica
● assoluta povertà
in seguito si dedicano:
● ad opere di carità
● e alla ricattolicizzazione della Germania
9. teatini
cultura e austerità
impegno nella predicazione
fondati da Gian Pietro Carafa
Barnabiti
Milano, 1530
educazione
Fatebenefratelli
assistenza malati
Oratoriani
Filippo Neri, 1522
assistenza poveri e educazione
Nuovi ordini: teatini, barnabiti, etc.
Impegno sociale della
Chiesa
Assistenza
● poveri
● malati
Educazione
Predicazione
● lotta riforma
● proselitismo missionario
10. ordine dei Gesuiti o Compagnia di Gesù
fondato da Ignazio di Loyola (1491 - 1556)
e approvato da Paolo III nel 1548
caratterizzato da:
● rigida gerarchia
● sul modello militare
● retto da un “generale” nominato a vita
scopo:
● predicazione
● combattere l’eresia
● proselitismo missionario
● educazione dei giovani
La Compagnia di Gesù
Ignazio di Loyola
11. La Compagnia di Gesù: la missione
inizialmente
ispirandosi alla devotio moderna
predicano presso i ceti popolari
gli aspetti morali del cristianesimo
in seguito
si dedicano
● all’attività missionaria nel nuovo
mondo e in Asia
● alla formazione dei giovani
● attraverso collegi aperti anche ai figli
dell’aristocrazia
12. ratio studiorum - piano di studi
opera del Collegio Romano
fissa gli standard per l’istruzione
nei collegi dei gesuiti
che erano 444 nel 1648
Gli studi
durata di 12 anni
● studi inferiori: 5 anni - umanistici
● studi superiori: 3 anni - filosofia
● teologia: 4 anni
La Compagnia di Gesù: i Collegi
13. La Compagnia di Gesù: il successo
Efficacia
la loro azione era molto valida
grazie alla loro spregiudicatezza
ricorrevano ad ogni mezzo per i loro fini
il loro motto “Ad maiorem dei gloria”
I voti
oltre ai 3 voti
castità, povertà, obbedienza
pronunciavano un 4° voto
di obbedienza cieca al papa
perinde ac cadaver
“come quella di un corpo morto”
27/09/1540, Paolo III concede lo statuto
all’ordine dei Gesuiti
15. Juan de Valdes: interiorità fede
Juan de Valdes
Umanesimo cristiano
influenzato da Erasmo da Rotterdam
non contesta l’autorità papale
e l’istituzione ecclesiastica
MA
condanna l’esteriorità della religione
la fede concerne interiorità
rapporto tra credente e dio
la sua opera “Beneficio di Cristo”
ebbe grande influenza tra gli spirituali
16. Gli spirituali
Contesto Culturale
infuenzati da Erasmo da Rotterdam
● dialogo con i luterani
● rifiuto servo arbitrio e umanesimo
e dalla Devotio Moderna
con il suo ideale della imitatio Christi
Obiettivi
riforma della chiesa
vi fanno parte numerosi cardinali e vescovi
come l’inglese Reginald Pole
Reginald Pole
17. Gli intransigenti
Contesto Culturale
esigenza riforma:
● contrasto laicizzazione Chiesa
● severità costumi
● organizzazione più efficiente
Obbligo residenza vescovi, castità, divieto
cumulo benefici
Obiettivi
repressione eretici
contrasto protestanti
difesa tradizione e dottrina Chiesa
Gian Pietro Carafa, Paolo IV
18. Il Concilio Ecumenico
Favorevoli alla
convocazione di
un concilio
Carlo V Spirituali
pacificare Germania
intesa lega
Smalcalda
riforma chiesa
dialogo luterani
19. Il Concilio Ecumenico
Contrari alla
convocazione di
un concilio
Papi Intransigenti
timore
conciliarismo
indebolimento
pontefice
contrari a trattare
con i luterani
20. Il Concilio di Trento
Convocazione Concilio
Paolo III convoca
nel 1545 a Trento
un concilio che durerà fino al 1563
Tiziano, ritratto di Paolo III
Un concilio contro i protestanti
nel 1542 il conflitto tra cattolici e protestanti
si è riacutizzato
ciò escludeva il pericolo di un accordo
come temuto degli intransigenti
così divenne strumento di lotta contro di essi
21. Il Concilio di Trento
Nicolò Dorigatti, Sessione iniziale del
concilio di Trento
Decisioni del concilio
nelle decisioni dottrinarie prevalsero
gli intransigenti
si fissarono i dogmi
della professione di fede cattolica
riaffermando, contro i luterani
le dottrine tradizionali
22. Il Concilio di Trento
Nicolò Dorigatti, Sessione iniziale del
concilio di Trento
La dottrina
giustificazione tramite fede e opere
● libero arbitrio contro il servo arbitrio
● Bibbia latina interpretata dalla Chiesa
● validità sacramento ordinazione
● validità culto santi e reliquie
● valore dei 7 sacramenti
in particolare per l’eucarestia
si ribadisce la tesi della transustanzionazione
contro quella luterana della consustanziazione
23. La morale e l’organizzazione
prevalere papa e curia
chiesa come monarchia assoluta
rigidamente gerarchica
sconfitta istanze conciliariste
Clero
istituzione seminari formazione clero
obbligo residenza e visita pastorale vescovi
divieto cumulo benefici
istituzione catechismo dottrina cattolica
castità e divieto concubinato
Il Concilio di Trento
Nicolò Dorigatti, Sessione iniziale del
concilio di Trento
24. Professione di fede tridentina
Nel 1564 Pio IV promulga i decreti
che applicano le decisioni del concilio
col titolo Professio fidei tridentinae
Clero
applicazione decisioni trovò forti resistenze
da parte dei sovrani per la nomina dei vescovi
e del papa e dei prelati che non rinunciarono a
pratiche quali il nepotismo
I Decreti conciliari
scuola di Tiziano, ritratto di Pio IV
25. Un modello della controriforma
Carlo Borromeo cardinale e nipote di Pio IV
arcivescovo di Milano
campione della controriforma
fece di Milano un esempio
di chiesa conforme ai decreti tridentini
Clero
Promuove seminari per il clero
ristabilisce il culto dei santi
e la magnificenza dei cerimoniali
combatte la corruzione degli ordini religiosi
Carlo Borromeo
Carlo Borromeo
27. Protestantesimo nei paesi cattolici
Spagna
pochi gruppi borghesia
duramente repressi da Filippo II
Francia
ampiamente diffusi i calvinisti
detti ugonotti
ciò portò alle guerre di religione
Italia
radicato tra ceti colti
ma anche gruppi popolari
duramente represso
fino all’eliminazione
sopravvivono solo i valdesi
28. Inquisizione: origini
Congregazione del San’Uffizio
istituita da Paolo III nel 1542
con la bolla Licet ab inizio
su pressione del cardinale Carafa
che ne fu presidente per 15 anni
Compiti
formato da 6 cardinali
allo scopo di reprimere le eresie
coordinare i tribunali dell’inquisizione
presenti nei paesi cattolici
29. Inquisizione: funzionamento
Indagini e processo
aperte d’ufficio
o su denuncia anonima
raccolta preliminare
prove e testimonianze
interrogatorio con ricorso a tortura
sentenza di colpevolezza
abiura e somministrazione pena:
● penitenza
● carcere
● rogo
Focus: tortura nel passato
10 strumenti di tortura dell’inquisizione
La culla di Giuda
30. La vittoria degli intransigenti
repressione spirituali
Inquisizione diretta esterno
contro eretici e luterani
ma con Gian Pietro Carafa fu un’arma
per la lotta interna
contro spirituali e riformatori
Reginald Pole fu processato
e Giovanni Morone incarcerato
tra gli intransigenti anche Antonio
Ghislieri divenne papa
con il nome di Pio V
31. Il rogo di Giordano Bruno
Il caso di Giordano Bruno
Sostenitore del copernicanesimo
giudicava la religione come
strumento civile per educare il popolo
il cattolicesimo era criticato
perché insegnava rassegnazione e
obbedienza passiva
trasformando gli uomini in
“pecore” o “asini”
Rifiutò di abiurare e fu bruciato sul
rogo a Roma il 17/02/1600
32. Il processo a Galileo Galilei
La condanna di Galilei
Uno dei padri della scienza moderna
Sostenitore del copernicanesimo
si professava cattolico
ma fu inquisito per le tesi contenute
nella sua opera
Dialogo sopra i massimi sistemi
in cui difendeva la teoria copernicana
processato nel 1633 abiurò
e fu condannato al carcere a vita
33. L’Indice dei libri proibiti
Strumento per il controllo della cultura
L’Indice dei libri proibiti fu istituito nel 1559
da Paolo IV e dal Sant’Uffizio
si trattava di un elenco di opere
vietate perché contrarie al cattolicesimo
L’esercizio della censura prevedeva tre livelli:
● preventiva: verifica testi prima
pubblicazione
● repressiva: confisca e rogo dei libri
condannati
● espurgativa: rimozione dal testo dei passi
condannati
Edizione del 1564
34. L’Indice dei libri proibiti
Imprimatur
Ogni libro prima della pubblicazione
doveva ricevere l’imprimatur - si stampi
permesso di stampa dall’autorità religiosa
Vennero messi all’indice molti libri e autori
la rigidità della censura si attenuò quando
Pio V nel 1571 istituì la
Congregazione dell’Indice
una commissione di cardinali
che aggiornava l’Indice
sottraendolo al Sant’Uffizio
Edizione del 1564
35. La caccia alle streghe
Le streghe
Erano tali le donne che avevano stretto
un patto con Satana e praticavano la magia
si trattava di medicina popolare
o credenze superstiziose
Vennero duramente represse
sia dai cattolici che dai riformati
venivano processate, e condannate, spesso al
rogo
circa 20.000 processi vennero celebrati
tra il ‘500 e il ‘600
Il malleus maleficarum
Edizione del 1659