ISACSI progetto LAIO (Lavoro ad Alta Intensità per gli Obesi)
Alto livello e burnout
1. ISACSI
Istituto di Studi dell’ACSI
Il triangolo delle Bermude
dell’agonista.
Condizioni del rischio di burnout negli
atleti di elevato livello.
Gennaio 2017
2. ISACSI - Istituto di Studi dell’ACSI
Alcune ipotesi sulla relazione tra
burnout:
a) sintomi del sovrallenamento,
b) perfezionismo e demotivazione,
c) riduzione delle prestazioni,
negli atleti agonisti
Condizioni del rischio di burnout negli atleti di elevato livello
3. Il burnout è un fenomeno
multidimensionale
Esaurimento emotivo
Spossatezza grave
Calo delle prestazioni
Disinteresse
Eccessivo affaticamento
Raedek TD, Smith AL (2004). “Coping resources and athlete burnout: an examination of stress
mediated and moderation hypothesis” Journal of Sport & Exercise Psychology n° 26
ISACSI - Istituto di Studi dell’ACSI
Condizioni del rischio di burnout negli atleti di elevato livello
6. PIERRE-NICOLAS LEMYRE, GLYN C. ROBERTS, & JIM STRAY-GUNDERSEN
Norwegian University of Sport Science, Oslo, Norway
Un impegno elevato costituisce un
fattore di successo negli atleti di medio e
alto livello.
Ma l’impegno può condurre a
sovrallenamento
ISACSI - Istituto di Studi dell’ACSI
Condizioni del rischio di burnout negli atleti di elevato livello
7. PIERRE-NICOLAS LEMYRE, GLYN C. ROBERTS, & JIM STRAY-GUNDERSEN
Norwegian University of Sport Science, Oslo, Norway
In tal caso molto dipende dalla qualità
dell’autodeterminazione.
Nel caso di caduta della prestazione con
conseguente frustrazione, la
autodeterminazione si trasforma molto
facilmente in
ISACSI - Istituto di Studi dell’ACSI
Condizioni del rischio di burnout negli atleti di elevato livello
8. I problemi motivazionali sono al centro del problema del
burnout.
Una teoria che può contribuire alla comprensione del
burnout è la teoria dell'autodeterminazione: la qualità
della motivazione di un atleta va da una massimo ad un
minimo di autodeterminazione.
Indagare le dinamiche della motivazione aiuta a
comprendere l’insorgenza del burnout.
ISACSI - Istituto di Studi dell’ACSI
Condizioni del rischio di burnout negli atleti di elevato livello
PIERRE-NICOLAS LEMYRE, GLYN C. ROBERTS, & JIM STRAY-GUNDERSEN
Norwegian University of Sport Science, Oslo, Norway
9. Si può ipotizzare che quando la motivazione è altamente
auto-determinata, l'atleta percepisce un maggiore
controllo sui propri risultati e la motivazione aiuta
l'adattamento.
Al contrario, quando la motivazione è poco auto-
determinata e il comportamento dell'atleta è fortemente
regolato da un soggetto esterno, egli percepirà un minor
controllo sulla propria prestazione sportiva, che porterà a
fenomeni disadattivi, come riduzione delle prestazioni,
indolenza, apatia, esaurimento emotivo, spossatezza.
Tutti questi sintomi corrispondono esattamente ai sintomi
di sovrallenamento.
PIERRE-NICOLAS LEMYRE, GLYN C. ROBERTS, & JIM STRAY-GUNDERSEN
Norwegian University of Sport Science, Oslo, Norway
ISACSI - Istituto di Studi dell’ACSI
Condizioni del rischio di burnout negli atleti di elevato livello
10. PIERRE-NICOLAS LEMYRE, GLYN C. ROBERTS, & JIM STRAY-GUNDERSEN
Norwegian University of Sport Science, Oslo, Norway
È importante differenziare il sovrallenamento
dall’overreaching, che è uno stato transitorio di
abbassamento della prestazione e che può essere
ripristinato con l'aiuto di un breve periodo di
recupero.
L’overreaching è ritenuto una componente deliberata della
preparazione di atleti di alto livello, necessario per raggiungere
elevate prestazioni
11. L’overreaching può assumere due diverse forme:
a) la prima, detta “funzionale”, induce un aumento della
prestazione a seguito di recupero;
b) la seconda o “non funzionale” presenta gravi sintomi
psicologici e fisiologici (la distinzione tra overreaching
non funzionale e l’overtraining è sottile, ma in generale
i sintomi per sovrallenamento sono più gravi).
PIERRE-NICOLAS LEMYRE, GLYN C. ROBERTS, & JIM STRAY-GUNDERSEN
Norwegian University of Sport Science, Oslo, Norway
ISACSI - Istituto di Studi dell’ACSI
Condizioni del rischio di burnout negli atleti di elevato livello
12. Sabine Afflelou
Centre d’Accompagnement et de Prévention pour les Sportifs,
hôpital St André, CHU de Bordeaux.
Al di là del volume troppo
intenso dei carichi, si
registra un disequilibrio
complessivo tra:
a) carico stressante totale
(dovuto a cause
fisiologiche, psichiche
e sociali)
b) recupero complessivo,
c) tolleranza individuale
allo stress.
Il sovrallenamento
non è solo questione
di cattivo
bilanciamento tra
carichi
d’allenamento e
periodi di recupero.
13. In questo senso lo stress non è dovuto esclusivamente a fattori
relativi allo sport ma implica tutta la dimensione personale e
quotidiana del soggetto.
Sabine Afflelou
Centre d’Accompagnement et de Prévention pour les Sportifs,
hôpital St André, CHU de Bordeaux.
14. Quando un atleta è sovrallenato ma la motivazione resta, il
recupero della prestazione è possibile.
Mentre l’atleta in burnout mostra segni che rendono molto
difficile il recupero: demotivazione, svalutazione del proprio
ambiente sportivo, atteggiamenti di esplicito cinismo.
PIERRE-NICOLAS LEMYRE, GLYN C. ROBERTS, & JIM STRAY-GUNDERSEN
Norwegian University of Sport Science, Oslo, Norway
ISACSI - Istituto di Studi dell’ACSI
Condizioni del rischio di burnout negli atleti di elevato livello
15. Prof. Massimiliano Stocchi
Università “G. D'Annunzio” Chieti
Burnout sportivo:
ritiro psicologico,
emozionale e talvolta
fisico da attività
risultanti
precedentemente
divertenti e
soddisfacenti, in risposta
a stress eccessivo o
insoddisfazione.
(Smith, 1986)
Burnout sportivo:
esaurimento emotivo;
riduzione del senso di
realizzazione (in termini di
abilità e talento);
svalutazione sportiva,
risentimento verso lo sport.
(Raedeke e all., 2002):
16. Sovrallenamento e burnout condividono: prestazioni alterate,
stanchezza frequente, sensazione di spossatezza, disturbi
dell'umore.
PIERRE-NICOLAS LEMYRE, GLYN C. ROBERTS, & JIM STRAY-GUNDERSEN
Norwegian University of Sport Science, Oslo, Norway
ISACSI - Istituto di Studi dell’ACSI
Condizioni del rischio di burnout negli atleti di elevato livello
17. Sabine Afflelou
Centre d’Accompagnement et de Prévention pour les
Sportifs, hôpital St André, CHU de Bordeaux.
Il burnout è caratterizzato da:
a) perdita di energia associato ad un sentimento
inammissibile di subire il compito,
b) sensazione di non riuscire a raggiungere i traguardi
stabiliti,
c) spersonalizzazione che si traduce in allontanamento
dall’ambiente di riferimento e in mancata
condivisione.
18. Sabine Afflelou
Centre d’Accompagnement et de Prévention pour les
Sportifs, hôpital St André, CHU de Bordeaux.
Si può definire il burnout sportivo come un stato di
sfinimento estremo e generalizzato, accompagnato da una
depressione severa, con un impatto diretto sull’intera vita
dell’atleta.
Dal punto di vista clinico il burnout è un stato depressivo
serio, associato ad un'avversione per la pratica sportiva
che ne impone la sospensione.
Non è correlato esclusivamente ad un sovraccarico di
attività sportiva ed allo sconforto psicologico, ma anche
ad una inadeguatezza tra le esigenze competitive e le
motivazioni del soggetto.
ISACSI - Istituto di Studi dell’ACSI
Condizioni del rischio di burnout negli atleti di elevato livello
19. Guadagni personali connessi alla
vittoria sportiva
Interiorizzazione degli obiettivi
del gruppo
Consapevolezza dei
benefici dello sport
Piacere
della
pratica
MOTIVAZIONE
INTRINSECA
MOTIVAZIONE
ESTRINSECA
Rischio di burnout
Adattamento da Sabine Afflelou
Centre d’Accompagnement et de Prévention pour les Sportifs,
hôpital St André, CHU de Bordeaux.
20. Il perfezionismo è stato descritto
come una
a) tendenza psicologica a lottare contro
l’autoindulgenza mirando a standard molto elevati di
prestazione …
c) … che spinge l’individuo a raggiungere una perfezione
ideale non facilmente attuabile.
b) …accompagnata da valutazioni eccessivamente critiche …
21. Prof. Massimiliano Stocchi
Università “G. D'Annunzio” Chieti
Perfezionismo e burnout.
Perfezionismo autodiretto:
correlazione inversa con le
dimensioni del burnout
vulnerabilità al burnout se
l’atleta sperimenta risultati
negativi
(Appleton, Hall e Hill, 2007)
Perfezionismo e burnout.
Perfezionismo socialmente
imposto:
associazione significativa
con il burnout,
relazione inversa con la
percezione di soddisfazione
dei risultati di atleta e
allenatore
(Appleton, Hall e Hill, 2007)
ISACSI - Istituto di Studi dell’ACSI
Condizioni del rischio di burnout negli atleti di elevato livello
22. Mohammad Taghi AGHDASI Associate Professor, Faculty of Physical Education and
Sport Sciences, University of Tabriz, Iran
Non vi è alcun dubbio che il perfezionismo genera
energia mirata al successo. I rischi di burnout
diminuiscono quando vengono messe in campo le
dimensioni positive del perfezionismo, come la
capacità di auto organizzarsi o il dotarsi di standard
personali.
Al contrario il rischio di burnout
aumenta quando standard troppo elevati
e credenze irrazionali di successo
conducono il soggetto all’autoreferenza,
ad atteggiamenti ipercritici, a sensazioni
di incapacità.
ISACSI - Istituto di Studi dell’ACSI
Condizioni del rischio di burnout negli atleti di elevato livello
23. Mohammad Taghi AGHDASI Associate Professor, Faculty of Physical Education and
Sport Sciences, University of Tabriz, Iran
Lo studio di Aghdasi riguarda il collegamento tra
perfezionismo e burnout in 123 pallavolisti di elite
partecipanti al campionato nazionale giovanile.
I risultati dello studio dimostrano che se il
perfezionismo è indotto dall’ambiente, allora esiste una
correlazione positiva con il rischio di burnout mentre
accade il contrario se il perfezionismo è autodiretto.
Questo è il link per chi voglia leggere direttamente lo studio:
www.iscsjournal.com/Makaleler/2007670223_3.sayi_ic-sayfalar_4aghdasi.pdf
ISACSI - Istituto di Studi dell’ACSI
Condizioni del rischio di burnout negli atleti di elevato livello
24. PIERRE-NICOLAS LEMYRE, GLYN C. ROBERTS, & JIM STRAY-GUNDERSEN
Norwegian University of Sport Science, Oslo, Norway
LEMYRE, ROBERTS e STRAY-GUNDERSEN hanno studiato 141 atleti
(81 uomini e 60 donne tra i 17 ed i32 anni, che gareggiano ad
alto livello nelle seguenti discipline: sci nordico, sci alpino
skiing, biathlon, pattinaggio di velocità e combinata nordica.
Un terzo di loro aveva fatto parte della squadra olimpica a Salt
Lake City.
Questo è il link per chi voglia leggere direttamente lo studio:
www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/17461390701302607
ISACSI - Istituto di Studi dell’ACSI
Condizioni del rischio di burnout negli atleti di elevato livello
25. PIERRE-NICOLAS LEMYRE, GLYN C. ROBERTS, & JIM STRAY-GUNDERSEN
Norwegian University of Sport Science, Oslo, Norway
L’analisi di Oslo raggiunge tre risultati:
Una elevata qualità di autodeterminazione
permette all’atleta di sopportare meglio le
frustrazioni derivanti da un abbassamento
della prestazione.
26. Uno stato di bassa autodeterminazione a
inizio della stagione è significativamente
associata a sintomi di burnout a fine
stagione.
PIERRE-NICOLAS LEMYRE, GLYN C. ROBERTS, & JIM STRAY-GUNDERSEN
Norwegian University of Sport Science, Oslo, Norway
L’analisi di Oslo raggiunge tre risultati:
27. Bassa qualità dell’autodeterminazione
(forte dipendenza da motivazione
esterna) associata a sintomi di
sovrallenamento sono buoni predittori
del rischio di burnout in atleti di alto
livello.
PIERRE-NICOLAS LEMYRE, GLYN C. ROBERTS, & JIM STRAY-GUNDERSEN
Norwegian University of Sport Science, Oslo, Norway
L’analisi di Oslo raggiunge tre risultati:
ISACSI - Istituto di Studi dell’ACSI
Condizioni del rischio di burnout negli atleti di elevato livello