Presentazione eTwinning aggiornamento professionale Colle Val d'Elsa 2011
1. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
Seminario eTwinning
Colle di Val D’Elsa, 3 maggio 2011
2. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
eTwinning of schools in Europe and
promotion of teacher training
• Azione nata nel 2005 nel programma
eLearning, per il gemellaggio elettronico
• Dal 2007 si sviluppa nel Programma Lifelong
Learning come azione di Comenius
• Dal 2008 inizia la strategia “oltre” i progetti,
verso la comunità di docenti
4. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
EUROPA
Scuole 93.033
Docenti 131.161
Progetti attivi 5.232 ITALIA:
Scuole 6.751
Docenti 10.272
progetti attivi 1.490
eTwinning oggi, una comunità di docenti
5. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
Cosa offre eTwinning?
• Data Base di più di 130 mila docenti europei per tutti i tipi di
attività collaborative (da Comenius, eTwinning a semplici gite
scolastiche o altri tipi di scambi tra scuole)
• Strumenti e servizi per progetti di collaborazione (ambiente di
lavoro sicuro, diretta partecipazione degli alunni, ampia gamma
di strumenti TIC per la didattica, assistenza tecnica costante)
• Monitoraggio progetti, valutazione della qualità, valorizzazione
e diffusione buone pratiche, premi.
• Occasioni di sviluppo professionale per docenti, anche
informali, condivisione risorse e scambio di prassi.
6. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
I progetti eTwinning, perché?
Nessun finanziamento, ma...
•Tutti i progetti vengono approvati
•Nessuna scadenza temporale
•Nessun limite di durata (da micro progetti a collaborazioni durature)
•Non solo docenti di lingua!
•Tante idee di progetto e kit e moduli pronti all’uso
•Nessuna valutazione di merito in entrata, tutti i progetti possono essere
avviati, a qualsiasi livello!
•Partecipazione attiva degli alunni a tutte le età
•Un progetto eTwinning può essere avviato a qualsiasi livello di
competenza TIC e linguistica degli alunni e docenti coinvolti
•Possibilità di utilizzare un ambiente di lavoro collaborativo sicuro e ricco
di strumenti TIC
•Assistenza tecnica e pedagogica costante tutti i giorni e a più livelli di
gestione
7. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
• DB di ricerca partner anche per Comenius
• PRIMA: si può cercare partner e cominciare con un eTwinning e
poi, se la collaborazione è proficua, candidarsi per un Comenius
• DURANTE: eTwinning e Comenius sono complementari!
• DOPO: proseguire la collaborazione anche oltre i limiti temporali
di Comenius
Vantaggi: migliore affiatamento e collaborazione tra partner,
utilizzo di un ambiente di lavoro online sia per far interagire gli
alunni in ogni fase del progetto che per progettare il Comenius
eTwinning e Comenius
8. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
Chi può partecipare?
Tutti i docenti
di qualsiasi materia
con qualsiasi livello di competenze TIC e linguistiche
I DS e altro personale della scuola
Un docente = una registrazione
Nessun limite di iscritti per scuola
Non ci sono “responsabili eTwinning”, ognuno partecipa
individualmente (salvo collaborare volendo con i colleghi) e
avrà un proprio profilo da personalizzare nel social network
degli insegnanti europei. Non solo insegnanti di lingue!
9. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
Sviluppo professionale: cosa dice l’UE
“È … comprovato che alcuni insegnanti hanno
ancora troppo poche opportunità di partecipare a
programmi di sviluppo professionale continuo,
mentre una percentuale importante di coloro che
hanno tali possibilità ritiene che i programmi non
sempre rispondano sufficientemente alle loro
necessità personali e alle sfide cui sono
confrontati.”
Conclusioni del Consiglio del 26 novembre 2009
sullo sviluppo professionale degli insegnanti e dei capi istituto (2009/C 302/04)
10. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
TALIS 2008 (Teaching and Learning International Survey)
Indagine OCSE del 2008sulle condizioni d’insegnamento e apprendimento
condotta presso gli insegnanti e i dirigenti scolastici di scuole secondaria di I
grado pubbliche e private
Dati presi da
PROGRAMMA EDUCATION FGA WORKING PAPER
N. 24 (2/2010)
“TALIS. I docenti italiani tra bisogni di crescita professionale e resistenze”
http://www.fga.it/uploads/media/G._De_Sanctis__TALIS._I_docenti_italiani_-_FGA_WP24.pdf
Sviluppo professionale: alcuni dati
11. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
ITALIA MEDIA TALIS
Mancanza docenti
qualificati 49,1 38,5
Mancanza tecnici
laboratorio 53,4 33,2
Mancanza personale
educativo sostegno 52,5 47,1
Mancanza altro personale
sostegno 47,9 44,3
Scarsità o inadeguatezza
materiali scolastici 46,4 34,2
Scarsità o inadeguatezza
computer usati per
l’insegnamento 43,7 43,3
Scarsità o inadeguatezza
biblioteca 46,1 41,9
Scarsità o inadeguatezza
altro materiale 42,2 50,7
Tavola 1.1 - Risorse
della scuola (2007-08)
Percentuale di dirigenti
scolastici di scuola
secondaria inferiore
secondo cui la capacità
della loro scuola di
offrire istruzione è
“molto o in qualche
misura ostacolata dai
seguenti problemi di
carenza di risorse
Fonte: Elaborazioni sui
data base TALIS
internazionale e
nazionale
Percezione Dirigenti scolastici
12. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
Percezione dei docenti rispetto alle attività
di sviluppo professionale
16. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
Confronto tra la partecipazione ai diversi tipi di attività di sviluppo
professionale e loro efficacia (2007-08 ) - ITALIA
Partecipazione a
reti di docenti per
lo sviluppo
professionale 20%
efficacia 86,6%
Tutoraggio tra
pari 27,4%
efficacia 89,6%
17. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
Le occasioni di crescita e sviluppo personale:
1. Progetti
2. Formazione eTwinning:
• Learning Events (online): formazione online guidata da esperti
europei, durata circa 2 settimane, varie lingue, anche italiano,
attestato di partecipazione (es. l’uso delle mappe concettuali, uso
creativo dei media, la sicurezza in internet, strumenti TIC per
scienze e matematica ecc.)
• Seminari di formazione (in presenza) Internazionali, nazionali e
regionali, copertura spese per quelli europei
eTwinning per lo sviluppo professionale dei
docenti
18. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
3. Strumenti per la condivisione e collaborazione nella comunità di
pratica
• Gruppi tematici: tema specifico che accomuna i docenti, coordinato e
moderato da volontari esperti, varie attività di condivisione e
collaborazione, iscrizione su candidatura, media-lunga durata (es.
eTwinning e CLILL, insegnanti di francese L2, DS ecc.).
• Sale insegnanti (di breve durata, create dai docenti su tematiche
specifiche, aperte alla partecipazione con forum di discussione e chat)
• Il mio giornale eTwinning (per condividere con la comunità la propria
esperienza eTwinning ma non solo, una sorta di portfolio)
• Condivisione risorse didattiche (caricare e condividere risorse)
eTwinning per lo sviluppo professionale
deidocenti
19. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
Modello teorico di riferimento: la comunità di
pratica
20. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
Crescita di occasioni di formazione
21. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
eTwinning, perché?
Per gli studenti
•Sviluppo competenze chiave
•Sviluppo competenze linguistiche e comunicative
•Sviluppo competenze TIC, uso corretto e mirato delle TIC a fini didattici
•Spinta motivazionale all’apprendimento,responsabilizzazione, partecipazione
Per i docenti
•Sviluppo professionale: competenze TIC e linguistiche ma anche
aggiornamento professionale e crescita professionale attraverso lo scambio con i
colleghi europei
•Spinta motivazionale all’insegnamento e all’aggiornamento
•Sperimentazione dell’innovazione
Per la scuola
•Un modo diverso di fare scuola, Integrando le TIC e l’uso della lingua straniera
nella normale prassi della scuola
•Un modo per superare i propri confini e inserirsi in una rete europea
•Un canale di innovazione
22. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
eTwinning, perché?
Se è vero che non tutte le esperienze eTwinning saranno dei
successi e porteranno a delle innovazioni di sistema, è pur vero
che tutte, ognuna a modo suo, serviranno da stimolo per mettere
la scuola in movimento nella direzione giusta. Non tutti i
“movimenti” portano innovazione, ma certamente non ci può
essere innovazione nella staticità.
23. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
Grazie!
Link:
www.programmallp.it/etwinning
www.etwinning.net
Contatti:
a.tosi@indire.it
etwinning.helpdesk@indire.it
24. Alexandra Tosi Colle di Val D’Elsa , 3 maggio 2011
www.etwinning.net
La centrale operativa