1. IL WEB COLLABORATIVO
Concetti, esempi, buone pratiche di strumenti
per la co-produzione di conoscenza
5° Forum Rete Telematica Sa.Sol. Desk
Donigala Fenugheddu, 7 giugno 2013
2. Collaborazione digitale
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“La collaborazione è un processo definito dalla
continua interazione di conoscenze e di
apprendimento reciproco tra due o più persone che
stanno lavorando insieme, in uno sforzo intellettuale,
verso un obiettivo comune, che è tipicamente di
natura creativa”
http://en.wikipedia.org/wiki/Collaboration
3. L’idea di base è di lavorare insieme per «condividere
la pianificazione, le decisioni da prendere, i problemi
da risolvere, gli obiettivi da porsi, le responsabilità da
assumere, lavorando insieme, comunicando,
coordinandosi apertamente». Baggs & Schmitt, 1988
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Processo di
collaborazione
Impostazione del problema
Scelta di un percorso
Strutturazione
5. Web 2.0 è un locuzione utilizzata per indicare genericamente
uno stato di evoluzione di Internet (e in particolare del World
Wide Web), rispetto alla condizione precedente.
Si tende ad indicare come Web 2.0 l'insieme di tutte quelle
applicazioni online che permettono uno spiccato livello di
interazione sito-utente (blog, forum, chat, Wiki, Youtube,
Facebook, Myspace, etc....)
http://it.wikipedia.org/wiki/Web_2.0
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Definizione di web 2.0
6. Web 1.0 vs Web 2.0
6
2.0
• Leggere
• Poca partecipazione
• Controllo dei contenuti
• Leggere e scrivere
• Molta partecipazione
• Contenuti creati dagli utenti
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1.0
7. Disponibilità. La documentazione è in rete, quindi
sempre disponibile da qualunque computer collegato.
Unicità. La documentazione è unica, senza copie.
Condivisione. La documentazione è modificabile da
ciascun componente del gruppo di lavoro.
Coordinamento. E’ possibile coordinarsi in tempo reale e
velocizzare alcuni processi di editing.
Incrementalità. E’ possibile collaborare in modo
asincrono incrementando la documentazione senza
perdere le informazioni dei documenti.
Vantaggi del web
collaborativo
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8. Il termine groupware (dall'inglese group = gruppo e
ware = suffisso di software e hardware) o software
collaborativo si riferisce alle tecnologie pensate per
facilitare e rendere più efficace il lavoro cooperativo
da parte di gruppi di persone.
Groupware
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1. Gestione documenti
2. Calendario condiviso
3. Chat/Messaggistica
4. Riunioni online /
Lavagne condivise
5. Blog
6. Wiki
7. Feed RSS
8. Tag
9. Condividere
i documenti
Le 3 regole d’oro
del lavoro di gruppo
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• Salvare i file in rete
• Essere in grado di operare ovunque
• Condividere la stessa versione dei documenti
Condividere la
conoscenza
Fare gruppo
in rete
• Dotarsi di tecnologie di “groupware”
• Salvare i documenti rilevanti in un'area comune
• Segnalare agli altri risorse web utili
10. Tante copie
Perdita di controllo
Perdita di informazioni
Dispersione delle idee
Poco coordinamento
Una copia
Maggiore controllo
Nessuna perdita di informazioni
Convergenza delle idee
Maggiore coordinamento
http://www.youtube.com/watch?v=_db66HDfqBY
1. Gestione dei documenti
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12. 2. Calendario condiviso
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Consente di
condividere
agenda,
appuntamenti e
riunioni con altri
utenti, in forma
pubblica o
privata.
13. Deriva dall'inglese “chiacchierata” ed è caratterizzata
dalla distanza tra gli interlocutori, che comunicano in
forma scritta e in maniera sincrona.
Le chat possono essere di due tipologie, differenziate
dal numero di persone che partecipano alla chat:
instant messaging (comunicazione 1-a-1) oppure
group chat.
3. Chat
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Alcuni esempi:
Skype: http://www.skype.com/it/
MSN: http://it.msn.com/
GoogleTalk: http://www.google.com/hangouts/
14. I messaggi rimangono
Il contesto è sconosciuto
Usiamo solo il canale visivo
Feedback non immediato
Non accediamo al non verbale
e para-verbale
I messaggi si perdono
Conosciamo il contesto
Usiamo il canale visivo e uditivo
Feedback immediato
Accediamo al non verbale e
para-verbale
Presenza vs Chat
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In presenza In chat
15. 4. Riunioni online
Lavagne condivise
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Si tratta di piattaforme che consentono di mettere in
connessione diversi utenti, garantendo la riproduzione
delle funzionalità di un incontro in presenza (es. aule,
riunioni, etc…)
Sono generalmente caratterizzate da una
comunicazione sincrona, che sfrutta sia il canale audio
che quello video.
Alcuni esempi:
Adobe Connect: http://www.adobe.com/it/products/adobeconnect.html
Skype: http://www.skype.com/it/
Webex: http://www.webex.co.it/
16. 5. Blog
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Nel gergo di Internet, un blog (contrazione di web-log, ovvero
"diario in rete") è un particolare tipo di sito web in cui i contenuti
vengono visualizzati in forma cronologica.
In genere un blog è gestito da uno o più blogger che pubblicano,
più o meno periodicamente, contenuti in forma testuale o di
post.
Alcuni esempi
Blogger, wordpress.com, blogsome, Il
Cannocchiale, Io Bloggo, Blogdrops,
Noiblogger, Libero, LiveJournal, Windows Live
Spaces, MySpace.
17. 6. Wiki
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Il Wiki è un sito web che permette ai propri utenti (a
volte soltanto se registrati, altre volte anche anonimi) di
creare, aggiungere, modificare o cancellare i contenuti.
Si tratta di una raccolta di documenti ipertestuali che
viene aggiornata dai suoi stessi utilizzatori e i cui
contenuti sono sviluppati in collaborazione da tutti
coloro che vi hanno accesso.
18. RSS (acronimo di Really Simple Syndication o Rich Site Summary)
è uno dei più popolari formati per la distribuzione di contenuti
Web.
Definisce un aggregatore di notizie, intese come stralci. Quando
si pubblicano delle notizie in formato RSS, la struttura viene
aggiornata con i nuovi dati.
I principali siti di informazione, quotidiani online e blog hanno
adottato il formato RSS.
http://it.wikipedia.org/wiki/Really_simple_syndication
7. Feed RSS
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19. 8. Tag
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Un tag (in italiano contrassegno) è una parola chiave che
descrive l'oggetto (immagine, post, video, documento, etc…)
rendendone possibile la classificazione e la ricerca.
I tag sono scelti in base a criteri informali e personali da parte
dell’autore/creatore dell'oggetto, ma non dovrebbero indicare le
loro opinioni.
Tagging = attribuzione di uno o più tag
Tagcloud = «nuvola di tag» cioè un
raggruppamento di tag di grandezze
diverse, correlate alla frequenza d’uso del
tag.
20. Social Network
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Un social network (rete sociale) consiste di un
qualsiasi gruppo di individui connessi tra loro da
diversi legami sociali.
Per questo esistono social network generalisti e
anche tematici, in cui il legame può essere dato dal
comune interesse per foto, video, presentazioni,
fonti, etc…)
21. YouTube: social video
E’ un social network in cui gli utenti condividono
dei video.
Anche la P.A. sta usando YouTube come canale di
comunicazione, mettendo e disposizione dei video
sulle proprie attività in canali creati ad hoc.
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22. Flickr/Picasa: social foto
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Consente di condividere immagini e foto. E’ l’utente
a decidere cosa condividere e con chi, quindi viene
salvaguardata anche la sfera privata.
L’utente può anche decidere se consentire l’uso delle
proprie foto e con quali limiti (Creative Commons).
23. Slideshare
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http://www.slideshare.net/
Consente di condividere presentazioni sul web per
averle sempre a disposizione.
E’ possibile condividere un intero archivio di
presentazioni e creare quindi un blog tematico da
rendere fruibile all’esterno.
24. Del.icio.us:
social bookmarking
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http://del.icio.us/
E’ uno strumento che consente di salvare,
organizzare e archiviare e condividere i link che
l’utente reputa interessanti.
Non perdi
più i link
Organizzi
facilmente i
tuoi link
Facilita la
ricerca
25. L'intranet è una rete locale (LAN), o un
raggruppamento di reti locali, usata all'interno di una
organizzazione per facilitare la comunicazione e
l'accesso all'informazione, che può essere ad accesso
ristretto.
http://it.wikipedia.org/wiki/Intranet
Intranet
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Protetto
Condivisione
Community
Creazione
26. Grazie per l'attenzione!
ID Skype: daniela_isola
email: daniela.isola@gmail.com
web: http://www.linkedin.com/in/danielaisola
