Il workshop, realizzato in collaborazione con l' IIC e il liceo IMI di istanbul, è il sesto appuntamento dell'associazione "Lend - lingua e Nuova Didattica". E' rivolto ai docenti di lingua italiana ed ha come obiettivo, vista la natura sempre più "visual" degli apprendenti 2.0, la presentazione di un percorso pratico per l'utilizzazione della "data visualization" e nello specifico delle "word clouds" nella glottodidattica dell'Italiano L2.

1. LEND ISTANBUL - 23 marzo 2017
DATA VISUALIZATION e WORD CLOUD NELLA GLOTTODIDATTICA 2.0
Antonella Elia
LA DIDATTICA NELLE NUVOLE

2.  VISUALIZZAZIONE DEI DATI
 WORD CLOUD e WORDLE
 Riflessione metodologica sulla loro
utilizzazione nella didattica dell’ITALIANO LS

3. padroneggiare le informazioni
comprendere, interpretare e fruire immediatamente
dei dati, visualizzando a colpo d'occhio le
informazioni
LA DATA VISUALIZATION CI AIUTA A:

4. GRAFICI
MAPPE CONCETTUALI
TIMELINES
GOOGLE MAPS
hanno condotto a molteplici applicazioni in ambito
glottodidattico per il loro forte impatto visivo

5. INFOGRAFICA nasce dall'incrocio di:
arti grafiche, il giornalismo, informatica

6. VISUAL THESAURUS
http://graphwords.com
• E ‘ un thesaurus gratuito online per la lingua inglese che visualizza il significato delle parole
e mostra le connessioni tra parole associate
• Il visualizzatore grafico è collegato a WordNet - un ampio database lessicale della lingua
inglese

7. L’efficacia della visualizzazione può
essere scomposta in tre principali
aree di valore
Data Visualization … perché?

8. APPEAL
Il piacere e il potere attrattivo
dell’estetica, il modo con cui si attira
l’attenzione degli studenti

9. LA COMPRENSIONE
Il rappresentare informazioni in modo
visuale, rispetto al descriverle
semplicemente, impatta sulla chiarezza e
la velocità con cui l’informazione viene
recepita dai «visual learners»

10. LARITENZIONE
Ci permette di memorizzare per lungo
tempo le informazioni visualizzate e
collegarle rapidamente ad
informazioni già note

11. WORD CLOUD MANIA!!

12. Sondaggio
2014-15

13. TAG CLOUD
• I termini tag cloud e word cloud sono due prestiti ormai molto
diffusi in italiano.
• tag cloud e word cloud rappresentano due concetti diversi.
• La tag cloud che appare in genere nella barra laterale destra dei
blog, indica, i tag più usati, e quindi di dimensioni maggiori e per
ciascuno, al passaggio del puntatore, viene visualizzato il numero di
occorrenze.
• Ogni tag nella tag cloud di solito è anche un collegamento
ipertestuale che consente di accedere al contenuto associato a
quello specifico tag.
• Una tag cloud da un’indicazione affidabile dei contenuti più
significativi di un sito e di come sono stati classificati.

14. TAG CLOUD
Rappresentazione visiva
della
Folksonomia
Categorizzazione libera
ed informale compiuta
dagli utenti di comunità
web (non gerarchiche)
mediante l'utilizzo
di parole chiave o tag

15. Cosa sono le WORD CLOUD
• Word cloud (nuvola di parole o text cloud) è un
generatore grafico-testuale dal forte impatto visivo
• E’ uno tra gli strumenti principe del web 2.0 offre la
possibilità di manipolare e rappresentare
graficamente ed in modo originale dati testuali.
• Il termine word cloud indica una rappresentazione
grafica delle parole più frequenti in un testo. Anche
nella word cloud dimensioni e frequenza delle
parole sono direttamente proporzionali
• La word cloud non consente collegamenti
ipertestuali ed è un’immagine statica.

17. • LOGOGENI - Le unità di cui è composto il
sistema verbale (scrittura sequenziale)
• IMMAGENI - Le unità che costituiscono il
sistema non verbale e che contiene le
informazioni per generare le immagini
mentali.
Il quadro teorico di riferimento
DUAL CODING di PAIVIO (1970)
Secondo il professore di psicologia, studioso della
"memoria permanente" (a lungo termine) e dei sistemi
di immagazzinamento delle informazioni, esistono due
sistemi di codifica dell'informazione:

18. Gli apprendenti specialmente i «visual learners»
apprendono meglio quando l’informazione è
presentata parallelamente sia verbalmente che
visualmente

19. ne consegue che strumenti, come WORDLE,che
evidenziano visivamente l’input verbale,
agevolano la capacità degli apprendenti nel
creare connessioni significative tra le
informazioni, aiutando l’elaborazione e la
memorizzazione in modo più proficuo di quanto appreso.
• La data visualization supporta anche il processo di
apprendimento di alunni con difficoltà di apprendimento
come BES e DSA

20. • Tra le ricerche che hanno studiato le applicazioni
delle word cloud come forme di analisi esplorativa di
tipo qualitativo si ricordano:
• Cidell (2010)
• McNaught & Lam (2010)
• Per le ricerche in ambito pedagogico la maggior parte
della letteratura sull’uso delle word cloud è
rintracciabile nei blogs

21. http://www.web2teachingtools.com/wordle.html

22. https://www.slideshare.net/boazchoi/fortyfive-interesting-ways-to-use-wordle-in-theclassroom

23. • Tra i generatori di word cloud uno tra i siti sicuramente più
popolari è Wordle www.wordle.net … ma non è il solo!
http://www.wordle.net/

24. Kkkkkkkk
k• Tagul
• ABC Ya
• Tag Crowd
• Word It Out
• TagCloudGenerator
• You Are Your Words
• Make Word Mosaic
• Wordsift
• VocabGrabber
AtriGeneratoridiWORDCLOUD

26. • La nuvola generata da Wordle evidenza con un font di
dimensione maggiore le parole che appaiono, con un più
alto indice di frequenza nel testo di origine
• Il funzionamento è molto semplice. Non è richiesta
registrazione al sito, ma solo Firefox ed una versione aggiornata di
Java
• Il testo da inserire sara’ con un copia e incolla trasferito su
Wordle
• dopo aver cliccato sul tasto “GO” apparirà la cloud

30. • Le immagini create sono di proprietà dell'utente che
potrà usarle come desidera
• Le cloud possono essere create da un testo o fornendo l’url di un
sito web e …. possono essere manipolate in base ai ns.
obiettivi!
• Wordle offre la possibilità di personalizzare la
visualizzazione della “nuvola” con una varietà di font,
schemi e colori diversi
• Le word cloud generate potranno essere salvate come
immagine, stampate o salvate in una galleria
online

33. • Il numero delle parole da visualizzare può essere controllato.
• È possibile restringere la ricerca a < di 150 parole.
• Il risultato sarà una cloud meno affollata. E’ anche possibile rimuovere le
parole indesiderate.
• Ciò è didatticamente interessante, poiché rende possibile la gestione del
numero di parole in base alle competenze linguistiche degli studenti
• Unendo le singole unità lessicali con il simbolo “~” saranno rappresentate
sullo stesso rigo della nuvola, le collocazionio i chunkdi
interesse .

34. • Il termine “COLLOCAZIONE” indica associazioni
preferenziali di parole, che non formano
un’espressione idiomatica, ma non sono neanche
“combinazioni libere”
• Es. bandire un concorso (e non *lanciare un concorso)
• cadere in desuetudine (e non *andare in desuetudine) ~
perdere~tempo
prendere~una~medicina
una~domanda~a~bruciapelo
il~dente~del~giudizio
una~memoria~di~ferro

35. • Quali sono le parole più ricorrenti, aggettivi, verbi, etc. associati alla parola
“crime” in inglese?
• Controlla il Clusters più ricorrenti e visualizzali in WORDLE
http://www.just-the-word.com

38. LE STRATEGIE DI LETTURA
Nella tradizione angloamericana sono state individuate 3 diverse strategie di lettura:
LO SCANNING
Si effettua quando cerchiamo delle informazioni ben precise all'interno di una sequenza
elenco telefonico o l'orario del treno o in una mappa. Solitamente questo tipo di
informazioni vengono suddivise in tabelle, elenchi o grafici.
LO SKIMMING
Per rispondere alla domanda di cosa parla il testo? Quando si legge il giornale, un manuale,
un libro, si scansiona velocemente l’informazione cercando di capire i punti principali,
muovendoci tra i titoli, titoletti parole in grassetto e paragrafi per comprendere la struttura
e la composizione del testo.
CLOSE READING (LA LETTURA APPROFONDITA)
Per assimilare i contenuti in modo più approfondito si legge tutto, si evidenzia,
si sottolinea si prendono appunti si aggiungono note e così via.

39. Richiede un significativo sforzo cognitivo ed è condizionata da molteplici fattori:
• la comprensibilità della lingua del testo
• la familiarità per il lettore con il contenuto del testo
• Un approccio alla lettura di tipo strategico (deduzione del significato dal
contesto) è positivo non lo è, invece, un atteggiamento analitico
(il lettore legge parola per parola e si blocca ad ogni termine sconosciuto)
• Recupero strategico delle conoscenze pregresse
• la chiarezza dello scopo legato all’attività di lettura
• la tematica trattata è motivante, mantiene costante la concentrazione e prolunga
l’attenzione nella lettura
• La capacità strategica di crearsi anticipazioni sul contenuto del testo (il lettore fa
ricorso ad esempio a note, figure, riquadri, diagrammi, per fare anticipazioni sul
contenuto)
La complessità della Lettura

40. WORDLE come organizzatore visivo offre la possibilità di creare attività dal forte
impatto emotivo focalizzando l’attenzione dell’apprendente sul testo.
WORDLE A SUPPORTO DELLA COMPRENSIONE TESTUALE:
PRE-READING ACTIVITIES:
• per brainstorming iniziale
• per eliciting e predicting del contenuto del testo
WHILE-POST READING ACTIVITIES:
• per evidenziare le parole + ricorrenti o sconosciute
• per presentare e ripassare il lessico e le collocation di
interesse, come base di partenza per fare il riassunto

41. WORDLE come SCAFFOLDING
alla produzione scritta e per supportare il
DICTOGLOSS
• Il DICTOGLOSS è una attività di scrittura che
parte da un ascolto
• Mira a migliorare la competenza grammaticale e la
capacità di usare in modo adattivo il linguaggio in varie
situazioni di scrittura
• La ricostruzione collaborativa del testo ascoltato non
dovrà essere identico, ma contenere lo stesso significato
e il tono/stile del testo originale

42. • Wordle per la produzione creativa
(scritta e orale) partendo dalle parole visualizzate
nella nuvola e sviluppando il processo di libera e
creativa associazione e scrittura
• Wordle per analizzare gli elaborati
prodotti dagli studenti (learner
centred approach)
• Per revisionare, riflettere e
autovalutare le scelte lessicali e
i contenuti prodotti, individualmente o
collettivamente nelle composizioni prodotte

43. Se io potrò impedire - (Emily Dickinson)
Se io potrò impedire
a un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano
Se allevierò il dolore di una vita
o guarirò una pena
o aiuterò un pettirosso caduto
a rientrare nel nido
non avrò vissuto invano.
ALCUNE IDEE
ESERCIZIO DI TRADUZIONE
1. Trovare un brano/poesia e fare la traduzione.
2. Fare la word cloud contente il testo e la
traduzione.
3. Creare una word cloud con testo bianco
4. Colorare con lo stesso colore parole e
relativa traduzione.

44. Profilatura studenti
NARRATIVA PERSONALE
• Ogni studente scriverà un racconto
autobiografico/descrittivo.
• Ogni studente creerà il proprio wordle
• Comparare le word clouds di genere, di età, di
classe, etc.

45. DISCORSI FAMOSI
• Creare un wordle con il discorso
di un personaggo storico famoso
• Analizzare i risultati delle parole
più usate
• Cosa ci dicono dell’oratore e
della loro politica?
Elenco dei discorsi famosi
http://www.historyplace.com/speeches/previous.htm

46. «La ns. Europa»
Discorso politico – www.matteorenzi.it

47. • Profilatura degli studenti
• Attività di Pre-Lettura/Ascolto
brainstorming, predicting, eliciting
• Attività durante la lettura/ascolto
Ricostruzione, sintesi, riscrittura del testo letto/ascoltato
• Attività di Post-Reading
riflessione, autovalutazione, analisi retorica
• Per sviluppare Abilità Creative
In sintesi
WORDLE COME SCAFFOLDING per:

48. Predicting Creazione frasi col parole della cloud
Conoscenze pregresse?Approfondimento lessicale

49. Attività di PreAscolto – Produzione Creativa

50. Attività di Pre-Ascolto (Predicting)

51. https://quizlet.com/_37iapt
Attività durante l’ascolto
Attività di approfondimento
e fissazione lessicale

53. Cerchi riparo fraterno conforto
tendi le braccia allo specchio
ti muovi a stento e con sguardo severo
biascichi un malinconico Modugno
Di quei violini suonati dal vento
l'ultimo bacio mia dolce bambina
brucia sul viso come gocce di
limone
l'eroico coraggio di un feroce addio
ma sono lacrime mentre piove
piove, mentre piove
piove, mentre piove, piove
Magica quiete velata indulgenza
dopo l'ingrata tempesta
riprendi fiato e con intenso trasporto
celebri un mite e insolito risveglio
Mille violini suonati dal vento
l'ultimo abbraccio mia amata bambina
nel tenue ricordo di una pioggia
d'argento
il senso spietato di un non ritorno
Di quei violini suonati dal vento
l'ultimo bacio mia dolce bambina
brucia sul viso come gocce di limone
l'eroico coraggio di un feroce addio
ma sono lacrime
mentre piove
piove, mentre piove
piove, mentre piove, piove
L’ultimo Bacio – Carmen Consoli (2000)