1. IC PIER CIRONI
Corso di aggiornamento
Sulla
digitalizzazione/dematerializzazione
e trasparenza
Per il personale interno
Novembre-maggio 2014/15
2. Premessa
• Questo percorso formativo non pretende di
essere esaustivo rispetto agli ambiti che
tratteremo assieme
• Si tratta piuttosto di un cammino comune di
riflessione sul nostro lavoro, sia individuale sia
condiviso, per decidere assieme le linee di
condotta che, nel rispetto della normativa,
facilitino lo svolgimento delle funzioni e il
raggiungimento degli obiettivi indicati dalla
normativa: trasparenza, economicità, efficienza,
efficacia, buon servizio all’utenza
6. Vado in ufficio?
• Il significato primo della parola “ufficio” è quello
di servizio, come l’offertorio della Messa cattolica
romana. In inglese, l’espressione “postal office” è
intercambiabile con “postal service” (…) Il
significato di ufficio come “dovere nei confronti
degli altri” è, invece, simboleggiato dagli
strumenti della ricezione, dal fax alla sala
d’attesa. Compiamo un servizio ricevendo,
ascoltando le richieste degli altri (J. Hillmann, Il
potere, gestirlo con intelligenza)
7. Quadro generale
• Il processo di digitalizzazione e
dematerializzazione fa parte di un quadro
generale più ampio
• Ha come assi portanti:
– La trasparenza della P.A.
– L’economicità delle operazioni poste in essere
dalla P.A. (precedente alla spending review)
8. Trasparenza
• La trasparenza è un postulato fondamentale
della P.A.
• Il concetto è correlabile a
– Chiarezza dei contenuti
– Correttezza dei contenuti
– Pubblicità dei contenuti
– Tracciabilità e immodificabilità dei contenuti
– Rispetto della diversabilità
9. Chiarezza dei contenuti
• Le raccomandazioni normative chiedono di
utilizzare un linguaggio privo di termini
difficili. Es: utilizzare un sinomimo di uso più
corrente al posto di uno meno frequente.
Difficile vs ostico;
10. Correttezza dei contenuti
• I contenuti veicolati dalla P.A. devono essere
corretti, cioè
– Attinenti alla comunicazione effettuata
– Rispettosi dei dati sensibili
– Completi per spiegare l’atto posto in essere
– Esatti nella loro effettiva sostanza
12. Tracciabilità e immodificabilità
• Il codice dell’amministrazione digitale, art. 43
dispone:
– “3. I documenti informatici, di cui è prescritta la
conservazione per legge o regolamento, possono
essere archiviati per le esigenze correnti anche
con modalità cartacee e SONO CONSERVATI IN
MODO PERMANENTE CON MODALITÀ DIGITALI,
nel rispetto delle regole tecniche stabilite ai sensi
dell' articolo 71”
13. Tracciabilità e immodificabilità
• Tutto ciò comporta che i documenti devono
essere
• A. tracciabili: si deve sempre poter ricostruire
il percorso di un certo documento, sia logico-
normativo (da quale atto discende, che effetti
produce, perché) sia di produzione (chi lo
predispone, a chi deve passarlo, dove deve
essere reperibile)
14. Tracciabilità e immodificabilità
• Il documento in formato digitale, per avere
valore legale, deve rispondere a diversi
requisiti. L’art. 71 del CAD li esplicita. Il più
importante è l’immodificabilità.
• Es. un decreto dirigenziale conservato in
formato word non ha valore legale, in quanto
è modificabile con successive aperture
15. Rispetto della diversabilità
• La legge 4/2004 (cosiddetta legge Stanca)
stabilisce cosa si intende per accessibilità in
relazione ai diversamente abili e agli strumenti
informatici
• Va osservato che la legge Stanca investe sia la
produzione documentale anche nel suo
momento di pubblicità legale tramite il sito
scolastico (ed il sito scolastico stesso)
16. Un po’ di normativa….
Legge
241/1990
Dpr
445/2000
Dlgs
196/2003
Legge
4/2004
Dlgs 82/2005
CAD
Vero e
proprio
d.Lgs
150/2009
Legge
190/2012
d.lgs.
33/2013
Diritto di accesso
Agli atti
Testo unico
Sulla trasparenza
Prevenzione
Corruzione e
criminalità
ottimizzazione della produttività
del lavoro pubblico
e di efficienza e trasparenza delle
pubbliche amministrazioni
Codice in materia di protezione
dei dati personali
Disposizioni per favorire l’accesso
dei soggetti disabili agli
strumenti informatici
TU in materia di documentazione
amministrativa
17. Formazione dei dipendenti (CAD)
• Formazione informatica dei dipendenti pubblici
• Capo I - Principi generali
• Sezione III - Organizzazione delle pubbliche amministrazioni
rapporti fra Stato, regioni e autonomie locali
• Art.13
• 1. Le pubbliche amministrazioni nella predisposizione dei piani di
cui all'articolo 7-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e
nell'ambito delle risorse finanziarie previste dai piani medesimi,
attuano anche politiche di formazione del personale finalizzate alla
conoscenza e all'uso delle tecnologie dell'informazione e della
comunicazione, nonché dei temi relativi all'accessibilità e alle
tecnologie assistive, ai sensi dell'articolo 8 della legge 9 gennaio
2004, n. 4
18. Albo pretorio e sito scolastico gov.it
• Dal 1° gennaio 2010 gli obblighi di pubblicazione
di atti e provvedimenti amministrativi aventi
effetto di pubblicità legale si intendono assolti
con la pubblicazione nei propri siti informatici da
parte delle amministrazioni e degli ee.ll. obbligati
• Alle pubblicazioni nell’albo pretorio online si
applicano tutti i limiti previsti per il rispetto del
principio di pertinenza e non eccedenza e le
cautele per i dati sensibili e giudiziari