Lezione 3.1 del corso online aperto dell'Università di Urbino sull'Intelligenza Artificiale https://mooc.uniurb.it/aimooc

1. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
INTELLIGENZA ARTIFICIALE #AIMOOC
alessandra calanchi
3.1 I.A. NELLA LETTERATURA
mooc.uniurb.it/aimooc

2. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
0. Premessa
Immagini tratte da: Slide 1 - Financial Times, 9 Aug 2019 https://www.ft.com/content/9e58989c-b835-11e9-
96bd-8e884d3ea203 Slide 2 - https://www.onceuponapicture.co.uk/the-collections/the-fiction-collection/
https://www.albanesi.it/scuola/le-figure-retoriche/metafora.htm
https://artemoderna.altervista.org/simbolismo/
https://www.raiplayradio.it/playlist/2018/02/Radio3-Memoradio-Utopia-Distopia-50c665eb-cd81-4bf9-89a5-
ef69bd37771d.html

3. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
La letteratura
è…
• Rappresentazione del mondo
• Fantasia, immaginazione

4. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
1891 The Man
from Mars di
William Simpson
1953 Fahrenheit
451 di Ray
Bradbury

5. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
1. Plurale e surreale
Edgar Allan Poe, già nel 1848, parlava in
Eureka del genere umano come
«membro della famiglia cosmica delle
intelligenze»
[…] mankind a member of the
cosmical family of Intelligences
Immagine tratta da <britannica.com>

6. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
In The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde
(Robert Louis Stevenson1886)
il dottore ammette di parlare «da entrambi i
lati della mia intelligenza, quella morale e
quella razionale»
from both sides of my intelligence, the moral
and the intellectual,
e conclude poi dicendo che questa
«intelligenza» per ora ha due lati, ma in
futuro Others will follow, «altri lati si
aggiungeranno»
Immagine tratta da <britannica.com>

7. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
«Taboo on human nature»
Steven Pinter, The Blank Slate (2002)
«Perseverance is alive on
the surface of Mars»
(NASA 18 February 2021)
Immagini tratte da <daraz.com> e <mars.nasa.gov>

8. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
A «surreal» moment
Immagine tratta da: https://in.mashable.com/science/20454/inside-perseverance-mission-
control-a-surreal-experience-that-brought-sci-fi-to-life

9. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
2. Per una filogenesi
letteraria dell’AI
Immagini tratte da: <it.wikipedia.org>, <en.wikipedia.org>, <ebay.it>

10. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
Intelligenza
• Consapevolezza di sé e rapporto col mondo
• Capacità di elaborare e progettare modelli
• Creazione di passi funzionali
• Coscienza

11. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
3. I confini
dell’umano
E. A. Poe
«The Man that was used up» (1839)
«Mi presentai di buon’ora, il Generale stava vestendosi, ma
dissi che si trattava di affari urgenti [….] Non appena entrato mi
guardai attorno in cerca dell’occupante, ma sul momento non
vidi nulla. Sul pavimento, accanto ai miei piedi, c’era un
bizzarro involto; non ero del mio migliore umore e gli sferrai un
calcio per togliermelo da presso.
– Hem! Ahem! Niente da dire, molto, molto cortese,
veramente! – disse il fagotto, con una vocina sottile sottile, una
vocina buffa proprio, un po’ fischio, un po’ gracidio, quale mai
ho sentito in vita mia. – Ahem! Proprio cortese, debbo dire.
Quasi urlai dal terrore, e per la tangente corsi a rifugiarmi nel
più remoto angolo della stanza.
– Strano, nevvero, che non mi conosciate, eh? – riprese a
squittire quella cosa, che, ora la vedevo, eseguiva sul
pavimento talune misteriose evoluzioni, come se qualcuno si
stesse infilando una calza. Ma si vedeva una gamba sola.»

12. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
4. Le Tre Leggi
di Asimov:
primum, non
nocere
1. Un robot non può recar danno a un essere
umano né può permettere che, a causa del suo
mancato intervento, un essere umano riceva
danno.
2. Un robot deve obbedire agli ordini impartiti
dagli esseri umani, purché tali ordini non vadano in
contrasto alla Prima Legge.
3. Un robot deve proteggere la propria esistenza,
purché la salvaguardia di essa non contrasti con la
Prima o con la Seconda Legge.
0. Un robot non può recare danno all'umanità, né
può permettere che, a causa del proprio mancato
intervento, l'umanità riceva danno.
(1942)

13. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
4. Nuove identità
emergenti
• 1956 - John McCarthy usa per la prima volta il
termine A.I.
• 1991 - Daniel Dennett definisce la coscienza un
effetto ambientale di processi biochimici
• e Donna Haraway scrive in A Cyborg Manifesto
«the machine is us»
• 1994 – Marvin Minsky definisce le macchine «new
emerging identities»
• 1999 – Ray Kurtzweil prevede che entro il 21°
secolo uomo e macchina saranno
«undistinguishable»

14. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
In Machines like me di Ian McEwan (2019)
Adam è un robot sofisticato, ma anche
«supremely intelligent» e »moral superior»
Immagine tratta da <AbeBooks.it>

15. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
A sinistra, Rudyard Kipling, «The
secret of the machines» (1911)
[…] Ma non scordate, vi prego, la
Legge che regola le nostre vite:
fatti non fummo per comprendere
menzogne. […]
A destra, Alan Turing a 16 anni
Immagini tratte da <en.wikipedia.org>

16. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
6. Fare a meno del corpo
Immagini tratte da https://www.denofgeek.com/movies/blade-runner-2049-and-the-role-of-joi-in-a-joyless-world/
e https://journal.the-readymade.com/post/121320211114/her-im-becoming-much-more-than-what-they

17. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
“The Lifecycle of Software Objects”, in
Exhalation: Stories (Ted Chiang 2019)
“Outside world dumb” dice uno dei digients
(forme di vita digitale dotate di coscienza e
capaci di apprendere)che vivono nel mondo
virtuale Data Earth…
Immagine tratta da <amazon.it>

18. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
Più avanti leggiamo che questi organismi
“have learned to do everything from
making stone-cutting tools to playing
computer games”
(hanno appreso a fare di tutto, da
intagliare pietre per farne utensili al fare
giochi elettronici al computer).

19. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
Eppure rimangono «non-human
entities» a cui è negata persino la morte
– rimangono infatti in uno stato di
sospensione temporanea che diventa
permanente, una «perpetual
postponent mode»

20. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
Riferimenti biblio-sitografici
TESTI DI RIFERIMENTO E APPROFONDIMENTO
PREMESSA
Walter J. Ong (1982), Oralità e scrittura. Le tecnologie della parola, trad. A. Calanchi, n.e. Il Mulino, Bologna 2012.
PUNTO 1
E. A. Poe, Eureka, 1848, in https://xroads.virginia.edu/~Hyper/POE/eureka.html
R. L. Stevenson, The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde, 1886, in https://www.gutenberg.org/files/43/43-h/43-
h.htm
H. Gardner, Frames of Mind: The Theory of Multiple Intelligences, Basic Books, New York 1983.
S. Pinker, The Blank Slate: The Modern Denial of Human Nature, Penguin Books 2002.
PUNTO 2
F. Saggini, E. Soccio, Transmedia Creatures: Frankenstein’s Afterlives, Bucknell University Press, Lewisburg (PA)
2018.
S. Spielberg, A.I. Artificial Intelligence (film, 2001).
PUNTO 3
E. A. Poe, “The Man That Was Used Up”, 1838, in https://xroads.virginia.edu/~Hyper/POE/used_up.html
Trad. it. G. Manganelli, “L’uomo interamente consumato”, ne I racconti 1831-1849, Einaudi, Torino 2017.
M. Willis, Mesmerists, Monsters, and Machines. Science Fiction and the Cultures of Scien- ce in the Nineteenth
Century, The Kent State University Press, Kent, OH 2006.
J. P. Telotte, Replications. A Robotic History of the Science Fiction Film, University of Illinois Press, Chicago 1995, p.
51.
E. O’Connor, “‘Fractions of Men’: Engendering Amputation in Victorian Culture”, Compa- rative Studies in Society
and History, 39, 4 (Oct., 1997), pp. 742-777, cit. p. 744.

21. AIMOOC 3.1 alessandra calanchi
PUNTO 4
I. Asimov, “Runaround” (1942), in I, Robot, Gnome Press, New York 1950.
PUNTO 5
V. Tagliasco, Dizionario degli esseri umani fantastici e artificiali, Mondadori, Milano 1999.
D. Dennett, Consciousness Explained, Little & Brown, New York 1991.
D. Haraway, A Cyborg Manifesto, in Simians, Cyborgs, and Women: The Reinvention of Nature, Routledge, New
York 1991: 180. <https://www.sfu.ca/~decaste/OISE/page2/files/HarawayCyborg.pdf>
M. Minsky, “Will Robots Inherits the Earh?” (1994),
https://web.media.mit.edu/~minsky/papers/sciam.inherit.html, cit. in Sam Williams, Arguing A.I. The Battle for
Twenty-First-Century Science, THE BATTLE FOR TWENTY-FIRST-CENTURY SCIENCETHE BATTLE FOR TWENTY-FIRST-
CENTURY SCIENCETHE BATTLE FOR TWENTY-FIRST-CENTURY SCIENCERandom House, London 2001.
R. Kurtzweil, The age of spiritual machines. When computers exceed human intelligence, Viking, London 1999. See
also his other book The Singularity Is Near: When Humans Transcend Biology (2005).
B. C. Byrnes, Sex and Sexuality in Ian McEwans Work, Nottingham, Pauper’s Press 2004: 43.
I. McEwan, Machines like me, Jonathan Cape, London 2019.
M. Theroux, “Machines like me by Ian McEwan review – intelligent mischief”, The Guardian 11 April 2019.
“Calibano nell’era dell’intelligenza artificale, Macchine come me di E.McEwan”, Il prisma di Newton, 28 febbraio
2020 https://ilprismadinewton.wordpress.com/2020/02/28/calibano-nellera-dellintelligenza-artificiale-macchine-
come-me-i-mcewan/
PUNTO 6
R. Kipling, “The secret of the machines”, in https://www.poetryfoundation.org/poems/46786/the-secret-of-the-
machines; qui recitata dal poeta: https://www.youtube.com/watch?v=vcO2Kq3e9tw
S. Jonze, Her (film, 2013).
D. Villeneuve, Blade Runner 2049 (film, 2018).
T. Chiang, Exhalation: Stories, Alfred A. Knopf, New York 1019.