SlideShare a Scribd company logo
1 of 51
Download to read offline
Alberto Russo
valix@ubuntu-it.org
facciamo
Inizio
Fine
Inizio
Fine
11
Cosa
Inizio
Fine
11
Cosa
22
Come
Inizio
Fine
11
Cosa Chi
3322
Come
Inizio
Fine
11
Cosa Chi
3322 44
Come Come partecipare
«Io sono ciò che sono«Io sono ciò che sono
per merito di ciòper merito di ciò
che siamo tutti»che siamo tutti»
La promessa ubuntu
Ubuntu sarà sempre gratuita, incluso le versioni enterprise e gli
aggiornamenti di sicurezza.
Ubuntu disporrà di supporto commerciale completo da Canonical
e da centinaia di aziende in tutto il mondo.
Ubuntu includerà sempre le migliori traduzioni e strumenti di
accessibilità per i disabili che la comunità del Software Libero avrà
da offrire.
I CD di Ubuntu conterranno solo Software Libero; noi
incoraggiamo gli utenti ad utilizzare, migliorare e scambiarsi il
Software Libero.
(Estratto da www.ubuntu.com)
(Estratto da www.ubuntu.com)
La promessa ubuntu
Ubuntu sarà sempre gratuita, incluso le versioni enterprise e gli
aggiornamenti di sicurezza.
Ubuntu disporrà di supporto commerciale completo da Canonical
e da centinaia di aziende in tutto il mondo.
Ubuntu includerà sempre le migliori traduzioni e strumenti di
accessibilità per i disabili che la comunità del Software Libero avrà
da offrire.
I CD di Ubuntu conterranno solo Software Libero; noi
incoraggiamo gli utenti ad utilizzare, migliorare e scambiarsi il
Software Libero.
CICLI DI RILASCIO
LAUNCHPAD
CODICE DI CONDOTTA
Siate premurosi. Il vostro lavoro sarà usato da altre persone, e voi a vostra volta dipenderete dal lavoro degli altri. Ogni decisione presa
coinvolgerà utenti e colleghi, e ci aspettiamo che prendiate in considerazione le conseguenze di ogni decisione. Ad esempio, quando siamo
in uno stato di "freeze", non fate drammatici upload di nuove versioni di software per sistemi critici, in quanto altre persone sono in fase di
test dei sistemi "congelati" e non sono in grado di assorbire grandi variazioni.
Siate rispettosi. La comunità Ubuntu ed i suoi membri si rivolgono l'un l'altro con grande rispetto. Ciascuno può realizzare un valido
contributo ad Ubuntu. Non possiamo sempre essere d'accordo, ma il disaccordo non è una scusa per un comportamento e per modi
scorretti. Potremmo tutti vivere qualche frustrazione talvolta, ma non potremmo mai permettere che tale frustrazione si trasformi in un
attacco personale. E' importante ricordare che una comunità dove le persone si sentono a disagio non è una comunità produttiva. Ci
aspettiamo che i membri della comunità Ubuntu siano rispettosi sia quando hanno a che fare con altri collaboratori, sia con persone al di
fuori del progetto Ubuntu, sia con gli utenti.
Siate collaborativi. Ubuntu e Free Software collaborano e lavorano insieme. La collaborazione riduce la ridondanza del lavoro compiuto del
mondo Free Software e migliora la qualità del software prodotto. Dovreste tendere a collaborare con altri maintainers Ubuntu, così come
con la comunità a monte che è interessata al vostro lavoro. Il vostro lavoro dovrà essere eseguito con trasparenza e le patch per Ubuntu
devono essere consegnate alla comunità quando si rendono disponibili, non al rilascio dell'edizione. Se volete lavorare a nuovo codice per
progetti esistenti, almeno mantenete informati delle vostre idee e progressi i responsabili di quei progetti. Potrebbe non essere possibile
ottenere il consenso circa la corretta implementazione di un'idea, così non sentitevi obbligati ad ottenere un accordo prima di iniziare, ma
almeno mantenete informato del vostro lavoro il mondo esterno, e pubblicatelo in modo tale da consentire altri di svolgere prove,
discussioni e contribuire ai vostri sforzi.
Quando non siete d'accordo, consultate gli altri. Disaccordi, sia politici che tecnici, avvengono ogni giorno e la comunità Ubuntu non ne è
esente. L'obiettivo importante non è evitare i disaccordi o le diverse vedute, ma di risolverli costruttivamente. Dovreste sempre tornare alla
comunità ed ai suoi processi per cercare consigli e risolvere disaccordi. Ci sono sia il Technical Board che il Community Council che vi
aiuteranno a decidere il giusto corso di Ubuntu. Ci sono inoltre diversi Project Teams e Team Leaders, che vi aiuteranno a capire quale
direzione potrebbe essere la più accettabile. Se alla fine volete comunque prendere una strada diversa, vi invitiamo a fornire una diversa
distribuzione o un set di pacchetti alternativo usando la struttura dell'Ubuntu Package Management, affinchè la comunità possa comunque
provare i vostri cambiamenti e le vostre idee, e contribuire alla discussione.
Quando non siete sicuri, chiedete. Nessuno sa tutto, e nessuno si aspetta che l'altro sia perfetto nella comunità Ubuntu. Rivolgere domande
evita molti problemi lungo il percorso, e quindi le domande sono incoraggiate. Coloro che devono rispondere, dovranno essere reattivi e di
grande aiuto. Comunque, nel porre una domanda, occorre avere cura nel rivolgersi al forum appropriato. Domande fuori-tema, come ad
esempio una richiesta di supporto in una mailing list di sviluppo distoglie da una discussione produttiva.
Lasciate con considerazione. Gli sviluppatori di ogni progetto vanno e vengono, e per Ubuntu non è diverso. Quando lasciate un progetto,
del tutto o in parte, fatelo cercando di minimizzare le ripercussioni sul progetto stesso. Ciò significa che dovreste avvisare prima di lasciare e
intraprendere le opportune azioni per assicurare che gli altri possano riprendere dal punto da voi lasciato.
CODICE DI CONDOTTA
Siate premurosi. Il vostro lavoro sarà usato da altre persone, e voi a vostra volta dipenderete dal lavoro degli altri. Ogni decisione presa
coinvolgerà utenti e colleghi, e ci aspettiamo che prendiate in considerazione le conseguenze di ogni decisione. Ad esempio, quando siamo
in uno stato di "freeze", non fate drammatici upload di nuove versioni di software per sistemi critici, in quanto altre persone sono in fase di
test dei sistemi "congelati" e non sono in grado di assorbire grandi variazioni.
Siate rispettosi. La comunità Ubuntu ed i suoi membri si rivolgono l'un l'altro con grande rispetto. Ciascuno può realizzare un valido
contributo ad Ubuntu. Non possiamo sempre essere d'accordo, ma il disaccordo non è una scusa per un comportamento e per modi
scorretti. Potremmo tutti vivere qualche frustrazione talvolta, ma non potremmo mai permettere che tale frustrazione si trasformi in un
attacco personale. E' importante ricordare che una comunità dove le persone si sentono a disagio non è una comunità produttiva. Ci
aspettiamo che i membri della comunità Ubuntu siano rispettosi sia quando hanno a che fare con altri collaboratori, sia con persone al di
fuori del progetto Ubuntu, sia con gli utenti.
Siate collaborativi. Ubuntu e Free Software collaborano e lavorano insieme. La collaborazione riduce la ridondanza del lavoro compiuto del
mondo Free Software e migliora la qualità del software prodotto. Dovreste tendere a collaborare con altri maintainers Ubuntu, così come
con la comunità a monte che è interessata al vostro lavoro. Il vostro lavoro dovrà essere eseguito con trasparenza e le patch per Ubuntu
devono essere consegnate alla comunità quando si rendono disponibili, non al rilascio dell'edizione. Se volete lavorare a nuovo codice per
progetti esistenti, almeno mantenete informati delle vostre idee e progressi i responsabili di quei progetti. Potrebbe non essere possibile
ottenere il consenso circa la corretta implementazione di un'idea, così non sentitevi obbligati ad ottenere un accordo prima di iniziare, ma
almeno mantenete informato del vostro lavoro il mondo esterno, e pubblicatelo in modo tale da consentire altri di svolgere prove,
discussioni e contribuire ai vostri sforzi.
Quando non siete d'accordo, consultate gli altri. Disaccordi, sia politici che tecnici, avvengono ogni giorno e la comunità Ubuntu non ne è
esente. L'obiettivo importante non è evitare i disaccordi o le diverse vedute, ma di risolverli costruttivamente. Dovreste sempre tornare alla
comunità ed ai suoi processi per cercare consigli e risolvere disaccordi. Ci sono sia il Technical Board che il Community Council che vi
aiuteranno a decidere il giusto corso di Ubuntu. Ci sono inoltre diversi Project Teams e Team Leaders, che vi aiuteranno a capire quale
direzione potrebbe essere la più accettabile. Se alla fine volete comunque prendere una strada diversa, vi invitiamo a fornire una diversa
distribuzione o un set di pacchetti alternativo usando la struttura dell'Ubuntu Package Management, affinchè la comunità possa comunque
provare i vostri cambiamenti e le vostre idee, e contribuire alla discussione.
Quando non siete sicuri, chiedete. Nessuno sa tutto, e nessuno si aspetta che l'altro sia perfetto nella comunità Ubuntu. Rivolgere domande
evita molti problemi lungo il percorso, e quindi le domande sono incoraggiate. Coloro che devono rispondere, dovranno essere reattivi e di
grande aiuto. Comunque, nel porre una domanda, occorre avere cura nel rivolgersi al forum appropriato. Domande fuori-tema, come ad
esempio una richiesta di supporto in una mailing list di sviluppo distoglie da una discussione produttiva.
Lasciate con considerazione. Gli sviluppatori di ogni progetto vanno e vengono, e per Ubuntu non è diverso. Quando lasciate un progetto,
del tutto o in parte, fatelo cercando di minimizzare le ripercussioni sul progetto stesso. Ciò significa che dovreste avvisare prima di lasciare e
intraprendere le opportune azioni per assicurare che gli altri possano riprendere dal punto da voi lasciato.
CODICE DI CONDOTTA
Siate premurosi. Siate
rispettosi.
Lasciate con considerazione.
consultate gli altri.
chiedete.
Siate collaborativi.
Supporto TecnicoSupporto Tecnico
Supporto TecnicoSupporto Tecnico
TraduzioniTraduzioni
Supporto TecnicoSupporto Tecnico
TraduzioniTraduzioni
DocumentazioneDocumentazione
Supporto TecnicoSupporto Tecnico
TraduzioniTraduzioni
DocumentazioneDocumentazione
PromozionePromozione
Supporto TecnicoSupporto Tecnico
TraduzioniTraduzioni
DocumentazioneDocumentazione
PromozionePromozione
Sviluppo e TestSviluppo e Test
CHI ?
Eric-Emmanuel Schmitt
«Quello che dai è tuo«Quello che dai è tuo
per sempre,per sempre,
quello che tieni è persoquello che tieni è perso
per sempre»per sempre»
(A. Camus, 1913 - 1960)
“
”
LaLa vera generosità verso il futurovera generosità verso il futuro
consiste nel donare tutto al presente.consiste nel donare tutto al presente.
Alberto Russo
valix@ubuntu-it.org
facciamo
© Ubuntu-it.org /© Ubuntu-it.org / Licenza Creative Commons by-saLicenza Creative Commons by-sa
Realizzata collaborativamente con contributi di:Realizzata collaborativamente con contributi di:
●
Dario CavedonDario Cavedon
●
Paolo GarbinPaolo Garbin
●
Paolo SammicheliPaolo Sammicheli
●
Lorenzo SfarraLorenzo Sfarra
●
Jeremie TamburiniJeremie Tamburini

More Related Content

What's hot

Introduzione al software libero
Introduzione al software liberoIntroduzione al software libero
Introduzione al software liberoPaolo Sammicheli
 
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 1ª Parte
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 1ª PartePartecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 1ª Parte
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 1ª PartePaolo Sammicheli
 
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 2ª Parte
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 2ª PartePartecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 2ª Parte
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 2ª PartePaolo Sammicheli
 
Presentazionelinux 110209080649-phpapp01
Presentazionelinux 110209080649-phpapp01Presentazionelinux 110209080649-phpapp01
Presentazionelinux 110209080649-phpapp01XaviOrantes
 
Open Hardware, Software Libero e Stampa 3D attrattori "Farfalla" del PowerPC ...
Open Hardware, Software Libero e Stampa 3D attrattori "Farfalla" del PowerPC ...Open Hardware, Software Libero e Stampa 3D attrattori "Farfalla" del PowerPC ...
Open Hardware, Software Libero e Stampa 3D attrattori "Farfalla" del PowerPC ...Roberto Innocenti
 

What's hot (6)

Introduzione al software libero
Introduzione al software liberoIntroduzione al software libero
Introduzione al software libero
 
Ubuntu Testing
Ubuntu TestingUbuntu Testing
Ubuntu Testing
 
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 1ª Parte
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 1ª PartePartecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 1ª Parte
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 1ª Parte
 
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 2ª Parte
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 2ª PartePartecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 2ª Parte
Partecipare al ciclo di sviluppo di Ubuntu - 2ª Parte
 
Presentazionelinux 110209080649-phpapp01
Presentazionelinux 110209080649-phpapp01Presentazionelinux 110209080649-phpapp01
Presentazionelinux 110209080649-phpapp01
 
Open Hardware, Software Libero e Stampa 3D attrattori "Farfalla" del PowerPC ...
Open Hardware, Software Libero e Stampa 3D attrattori "Farfalla" del PowerPC ...Open Hardware, Software Libero e Stampa 3D attrattori "Farfalla" del PowerPC ...
Open Hardware, Software Libero e Stampa 3D attrattori "Farfalla" del PowerPC ...
 

Similar to Facciamo Ubuntu

Le cinque regole d'oro per una migrazione di successo dei computer desktop a ...
Le cinque regole d'oro per una migrazione di successo dei computer desktop a ...Le cinque regole d'oro per una migrazione di successo dei computer desktop a ...
Le cinque regole d'oro per una migrazione di successo dei computer desktop a ...Aldo Latino
 
Linux ubuntu arche_os
Linux ubuntu arche_osLinux ubuntu arche_os
Linux ubuntu arche_osSara Zanni
 
Come dove perchè? Ubuntu!
Come dove perchè? Ubuntu!Come dove perchè? Ubuntu!
Come dove perchè? Ubuntu!Nicola Corti
 
Presentazione apertura Open Talk PN LUG
Presentazione apertura Open Talk PN LUGPresentazione apertura Open Talk PN LUG
Presentazione apertura Open Talk PN LUGPordenone LUG
 
Presentazione ubuntu 12.04 LTS
Presentazione ubuntu 12.04 LTSPresentazione ubuntu 12.04 LTS
Presentazione ubuntu 12.04 LTSDavide Berretta
 
Resolu Strumenti liberi ed etici per le associazioni
Resolu Strumenti liberi ed etici per le associazioniResolu Strumenti liberi ed etici per le associazioni
Resolu Strumenti liberi ed etici per le associazioniroberto marcolin
 
Il software libero nella scuola, esperienze e soluzioni
Il software libero nella scuola, esperienze e soluzioniIl software libero nella scuola, esperienze e soluzioni
Il software libero nella scuola, esperienze e soluzioniTruelite
 
Serata@gev
Serata@gevSerata@gev
Serata@gevPipperss
 
CRAL MPS: Introduzione ad Ubuntu
CRAL MPS: Introduzione ad UbuntuCRAL MPS: Introduzione ad Ubuntu
CRAL MPS: Introduzione ad UbuntuPaolo Sammicheli
 
Da windows a_linux_ot2013
Da windows a_linux_ot2013Da windows a_linux_ot2013
Da windows a_linux_ot2013Pordenone LUG
 
Il nuovo Ufficio Stampa di ubuntu-it - DUCC-IT 2013
Il nuovo Ufficio Stampa di ubuntu-it - DUCC-IT 2013Il nuovo Ufficio Stampa di ubuntu-it - DUCC-IT 2013
Il nuovo Ufficio Stampa di ubuntu-it - DUCC-IT 2013Mattia Migliorini
 
Linux e fs - Storia e caratteristiche vincenti
Linux e fs - Storia e caratteristiche vincentiLinux e fs - Storia e caratteristiche vincenti
Linux e fs - Storia e caratteristiche vincentiMaurizio Antonelli
 
Come realizzare una distribuzione Linux per innovare e trovare lavoro
Come realizzare una distribuzione Linux per innovare e trovare lavoroCome realizzare una distribuzione Linux per innovare e trovare lavoro
Come realizzare una distribuzione Linux per innovare e trovare lavoroAlessio Fattorini
 
Introduzione a ubuntu - Linux Day 2010
Introduzione a ubuntu - Linux Day 2010Introduzione a ubuntu - Linux Day 2010
Introduzione a ubuntu - Linux Day 2010Nicola Corti
 
Le novità di Ubuntu 11.10
Le novità di Ubuntu 11.10Le novità di Ubuntu 11.10
Le novità di Ubuntu 11.10Alberto Russo
 
Open Source per Donne / Girl Geek
Open Source per Donne / Girl GeekOpen Source per Donne / Girl Geek
Open Source per Donne / Girl GeekSara Rosso
 
Software libero e formati aperti, una opportunità per tutti
Software libero e formati aperti, una opportunità per tuttiSoftware libero e formati aperti, una opportunità per tutti
Software libero e formati aperti, una opportunità per tuttiPaolo Pedaletti
 

Similar to Facciamo Ubuntu (20)

Sistema operativo Ubuntu
Sistema operativo UbuntuSistema operativo Ubuntu
Sistema operativo Ubuntu
 
Open source per la didattica
Open source per la didatticaOpen source per la didattica
Open source per la didattica
 
Le cinque regole d'oro per una migrazione di successo dei computer desktop a ...
Le cinque regole d'oro per una migrazione di successo dei computer desktop a ...Le cinque regole d'oro per una migrazione di successo dei computer desktop a ...
Le cinque regole d'oro per una migrazione di successo dei computer desktop a ...
 
Linux ubuntu arche_os
Linux ubuntu arche_osLinux ubuntu arche_os
Linux ubuntu arche_os
 
Come dove perchè? Ubuntu!
Come dove perchè? Ubuntu!Come dove perchè? Ubuntu!
Come dove perchè? Ubuntu!
 
Presentazione apertura Open Talk PN LUG
Presentazione apertura Open Talk PN LUGPresentazione apertura Open Talk PN LUG
Presentazione apertura Open Talk PN LUG
 
Presentazione ubuntu 12.04 LTS
Presentazione ubuntu 12.04 LTSPresentazione ubuntu 12.04 LTS
Presentazione ubuntu 12.04 LTS
 
Resolu Strumenti liberi ed etici per le associazioni
Resolu Strumenti liberi ed etici per le associazioniResolu Strumenti liberi ed etici per le associazioni
Resolu Strumenti liberi ed etici per le associazioni
 
Il software libero nella scuola, esperienze e soluzioni
Il software libero nella scuola, esperienze e soluzioniIl software libero nella scuola, esperienze e soluzioni
Il software libero nella scuola, esperienze e soluzioni
 
Serata@gev
Serata@gevSerata@gev
Serata@gev
 
CRAL MPS: Introduzione ad Ubuntu
CRAL MPS: Introduzione ad UbuntuCRAL MPS: Introduzione ad Ubuntu
CRAL MPS: Introduzione ad Ubuntu
 
Da windows a_linux_ot2013
Da windows a_linux_ot2013Da windows a_linux_ot2013
Da windows a_linux_ot2013
 
Il nuovo Ufficio Stampa di ubuntu-it - DUCC-IT 2013
Il nuovo Ufficio Stampa di ubuntu-it - DUCC-IT 2013Il nuovo Ufficio Stampa di ubuntu-it - DUCC-IT 2013
Il nuovo Ufficio Stampa di ubuntu-it - DUCC-IT 2013
 
Linux e fs - Storia e caratteristiche vincenti
Linux e fs - Storia e caratteristiche vincentiLinux e fs - Storia e caratteristiche vincenti
Linux e fs - Storia e caratteristiche vincenti
 
Come realizzare una distribuzione Linux per innovare e trovare lavoro
Come realizzare una distribuzione Linux per innovare e trovare lavoroCome realizzare una distribuzione Linux per innovare e trovare lavoro
Come realizzare una distribuzione Linux per innovare e trovare lavoro
 
Introduzione a ubuntu - Linux Day 2010
Introduzione a ubuntu - Linux Day 2010Introduzione a ubuntu - Linux Day 2010
Introduzione a ubuntu - Linux Day 2010
 
Le novità di Ubuntu 11.10
Le novità di Ubuntu 11.10Le novità di Ubuntu 11.10
Le novità di Ubuntu 11.10
 
Open Source per Donne / Girl Geek
Open Source per Donne / Girl GeekOpen Source per Donne / Girl Geek
Open Source per Donne / Girl Geek
 
Open Source e le Girl Geek
Open Source e le Girl GeekOpen Source e le Girl Geek
Open Source e le Girl Geek
 
Software libero e formati aperti, una opportunità per tutti
Software libero e formati aperti, una opportunità per tuttiSoftware libero e formati aperti, una opportunità per tutti
Software libero e formati aperti, una opportunità per tutti
 

More from Alberto Russo

Software Libero nella Piccola e Media impresa - GNU/Linux Day 2012
Software Libero nella Piccola e Media impresa - GNU/Linux Day 2012Software Libero nella Piccola e Media impresa - GNU/Linux Day 2012
Software Libero nella Piccola e Media impresa - GNU/Linux Day 2012Alberto Russo
 
Norma sul Software Libero della Spending Review del Governo Monti - GNU/Linux...
Norma sul Software Libero della Spending Review del Governo Monti - GNU/Linux...Norma sul Software Libero della Spending Review del Governo Monti - GNU/Linux...
Norma sul Software Libero della Spending Review del Governo Monti - GNU/Linux...Alberto Russo
 
Software Libero nella Pubblica Amministrazione - GNU/Linux Day 2012
Software Libero nella Pubblica Amministrazione - GNU/Linux Day 2012Software Libero nella Pubblica Amministrazione - GNU/Linux Day 2012
Software Libero nella Pubblica Amministrazione - GNU/Linux Day 2012Alberto Russo
 
Introduzione al Software Libero - GNU/Linux Day 2012
Introduzione al Software Libero - GNU/Linux Day 2012Introduzione al Software Libero - GNU/Linux Day 2012
Introduzione al Software Libero - GNU/Linux Day 2012Alberto Russo
 
Metodi e tecniche per la tutela e la protezione dei dati personali
Metodi e tecniche per la tutela e la protezione dei dati personaliMetodi e tecniche per la tutela e la protezione dei dati personali
Metodi e tecniche per la tutela e la protezione dei dati personaliAlberto Russo
 
Software Libero nella Pubblica Amministrazione
Software Libero nella Pubblica AmministrazioneSoftware Libero nella Pubblica Amministrazione
Software Libero nella Pubblica AmministrazioneAlberto Russo
 
Introduzione al Software libero
Introduzione al Software liberoIntroduzione al Software libero
Introduzione al Software liberoAlberto Russo
 
Ubuntu 10.10 Maverick Meerkat
Ubuntu 10.10 Maverick MeerkatUbuntu 10.10 Maverick Meerkat
Ubuntu 10.10 Maverick MeerkatAlberto Russo
 

More from Alberto Russo (8)

Software Libero nella Piccola e Media impresa - GNU/Linux Day 2012
Software Libero nella Piccola e Media impresa - GNU/Linux Day 2012Software Libero nella Piccola e Media impresa - GNU/Linux Day 2012
Software Libero nella Piccola e Media impresa - GNU/Linux Day 2012
 
Norma sul Software Libero della Spending Review del Governo Monti - GNU/Linux...
Norma sul Software Libero della Spending Review del Governo Monti - GNU/Linux...Norma sul Software Libero della Spending Review del Governo Monti - GNU/Linux...
Norma sul Software Libero della Spending Review del Governo Monti - GNU/Linux...
 
Software Libero nella Pubblica Amministrazione - GNU/Linux Day 2012
Software Libero nella Pubblica Amministrazione - GNU/Linux Day 2012Software Libero nella Pubblica Amministrazione - GNU/Linux Day 2012
Software Libero nella Pubblica Amministrazione - GNU/Linux Day 2012
 
Introduzione al Software Libero - GNU/Linux Day 2012
Introduzione al Software Libero - GNU/Linux Day 2012Introduzione al Software Libero - GNU/Linux Day 2012
Introduzione al Software Libero - GNU/Linux Day 2012
 
Metodi e tecniche per la tutela e la protezione dei dati personali
Metodi e tecniche per la tutela e la protezione dei dati personaliMetodi e tecniche per la tutela e la protezione dei dati personali
Metodi e tecniche per la tutela e la protezione dei dati personali
 
Software Libero nella Pubblica Amministrazione
Software Libero nella Pubblica AmministrazioneSoftware Libero nella Pubblica Amministrazione
Software Libero nella Pubblica Amministrazione
 
Introduzione al Software libero
Introduzione al Software liberoIntroduzione al Software libero
Introduzione al Software libero
 
Ubuntu 10.10 Maverick Meerkat
Ubuntu 10.10 Maverick MeerkatUbuntu 10.10 Maverick Meerkat
Ubuntu 10.10 Maverick Meerkat
 

Recently uploaded

Alessandro Nasi, COO @Djungle Studio – “Cosa delegheresti alla copia di te st...
Alessandro Nasi, COO @Djungle Studio – “Cosa delegheresti alla copia di te st...Alessandro Nasi, COO @Djungle Studio – “Cosa delegheresti alla copia di te st...
Alessandro Nasi, COO @Djungle Studio – “Cosa delegheresti alla copia di te st...Associazione Digital Days
 
Luigi Di Carlo, CEO & Founder @Evometrika srl – “Ruolo della computer vision ...
Luigi Di Carlo, CEO & Founder @Evometrika srl – “Ruolo della computer vision ...Luigi Di Carlo, CEO & Founder @Evometrika srl – “Ruolo della computer vision ...
Luigi Di Carlo, CEO & Founder @Evometrika srl – “Ruolo della computer vision ...Associazione Digital Days
 
Edoardo Di Pietro – “Virtual Influencer vs Umano: Rubiamo il lavoro all’AI”
Edoardo Di Pietro – “Virtual Influencer vs Umano: Rubiamo il lavoro all’AI”Edoardo Di Pietro – “Virtual Influencer vs Umano: Rubiamo il lavoro all’AI”
Edoardo Di Pietro – “Virtual Influencer vs Umano: Rubiamo il lavoro all’AI”Associazione Digital Days
 
Alessio Mazzotti, Aaron Brancotti; Writer, Screenwriter, Director, UX, Autore...
Alessio Mazzotti, Aaron Brancotti; Writer, Screenwriter, Director, UX, Autore...Alessio Mazzotti, Aaron Brancotti; Writer, Screenwriter, Director, UX, Autore...
Alessio Mazzotti, Aaron Brancotti; Writer, Screenwriter, Director, UX, Autore...Associazione Digital Days
 
Daniele Lunassi, CEO & Head of Design @Eye Studios – “Creare prodotti e servi...
Daniele Lunassi, CEO & Head of Design @Eye Studios – “Creare prodotti e servi...Daniele Lunassi, CEO & Head of Design @Eye Studios – “Creare prodotti e servi...
Daniele Lunassi, CEO & Head of Design @Eye Studios – “Creare prodotti e servi...Associazione Digital Days
 
Mael Chiabrera, Software Developer; Viola Bongini, Digital Experience Designe...
Mael Chiabrera, Software Developer; Viola Bongini, Digital Experience Designe...Mael Chiabrera, Software Developer; Viola Bongini, Digital Experience Designe...
Mael Chiabrera, Software Developer; Viola Bongini, Digital Experience Designe...Associazione Digital Days
 
ScrapeGraphAI: a new way to scrape context with AI
ScrapeGraphAI: a new way to scrape context with AIScrapeGraphAI: a new way to scrape context with AI
ScrapeGraphAI: a new way to scrape context with AIinfogdgmi
 
Federico Bottino, Lead Venture Builder – “Riflessioni sull’Innovazione: La Cu...
Federico Bottino, Lead Venture Builder – “Riflessioni sull’Innovazione: La Cu...Federico Bottino, Lead Venture Builder – “Riflessioni sull’Innovazione: La Cu...
Federico Bottino, Lead Venture Builder – “Riflessioni sull’Innovazione: La Cu...Associazione Digital Days
 
Gabriele Mittica, CEO @Corley Cloud – “Come creare un’azienda “nativa in clou...
Gabriele Mittica, CEO @Corley Cloud – “Come creare un’azienda “nativa in clou...Gabriele Mittica, CEO @Corley Cloud – “Come creare un’azienda “nativa in clou...
Gabriele Mittica, CEO @Corley Cloud – “Come creare un’azienda “nativa in clou...Associazione Digital Days
 

Recently uploaded (9)

Alessandro Nasi, COO @Djungle Studio – “Cosa delegheresti alla copia di te st...
Alessandro Nasi, COO @Djungle Studio – “Cosa delegheresti alla copia di te st...Alessandro Nasi, COO @Djungle Studio – “Cosa delegheresti alla copia di te st...
Alessandro Nasi, COO @Djungle Studio – “Cosa delegheresti alla copia di te st...
 
Luigi Di Carlo, CEO & Founder @Evometrika srl – “Ruolo della computer vision ...
Luigi Di Carlo, CEO & Founder @Evometrika srl – “Ruolo della computer vision ...Luigi Di Carlo, CEO & Founder @Evometrika srl – “Ruolo della computer vision ...
Luigi Di Carlo, CEO & Founder @Evometrika srl – “Ruolo della computer vision ...
 
Edoardo Di Pietro – “Virtual Influencer vs Umano: Rubiamo il lavoro all’AI”
Edoardo Di Pietro – “Virtual Influencer vs Umano: Rubiamo il lavoro all’AI”Edoardo Di Pietro – “Virtual Influencer vs Umano: Rubiamo il lavoro all’AI”
Edoardo Di Pietro – “Virtual Influencer vs Umano: Rubiamo il lavoro all’AI”
 
Alessio Mazzotti, Aaron Brancotti; Writer, Screenwriter, Director, UX, Autore...
Alessio Mazzotti, Aaron Brancotti; Writer, Screenwriter, Director, UX, Autore...Alessio Mazzotti, Aaron Brancotti; Writer, Screenwriter, Director, UX, Autore...
Alessio Mazzotti, Aaron Brancotti; Writer, Screenwriter, Director, UX, Autore...
 
Daniele Lunassi, CEO & Head of Design @Eye Studios – “Creare prodotti e servi...
Daniele Lunassi, CEO & Head of Design @Eye Studios – “Creare prodotti e servi...Daniele Lunassi, CEO & Head of Design @Eye Studios – “Creare prodotti e servi...
Daniele Lunassi, CEO & Head of Design @Eye Studios – “Creare prodotti e servi...
 
Mael Chiabrera, Software Developer; Viola Bongini, Digital Experience Designe...
Mael Chiabrera, Software Developer; Viola Bongini, Digital Experience Designe...Mael Chiabrera, Software Developer; Viola Bongini, Digital Experience Designe...
Mael Chiabrera, Software Developer; Viola Bongini, Digital Experience Designe...
 
ScrapeGraphAI: a new way to scrape context with AI
ScrapeGraphAI: a new way to scrape context with AIScrapeGraphAI: a new way to scrape context with AI
ScrapeGraphAI: a new way to scrape context with AI
 
Federico Bottino, Lead Venture Builder – “Riflessioni sull’Innovazione: La Cu...
Federico Bottino, Lead Venture Builder – “Riflessioni sull’Innovazione: La Cu...Federico Bottino, Lead Venture Builder – “Riflessioni sull’Innovazione: La Cu...
Federico Bottino, Lead Venture Builder – “Riflessioni sull’Innovazione: La Cu...
 
Gabriele Mittica, CEO @Corley Cloud – “Come creare un’azienda “nativa in clou...
Gabriele Mittica, CEO @Corley Cloud – “Come creare un’azienda “nativa in clou...Gabriele Mittica, CEO @Corley Cloud – “Come creare un’azienda “nativa in clou...
Gabriele Mittica, CEO @Corley Cloud – “Come creare un’azienda “nativa in clou...
 

Facciamo Ubuntu

  • 7.
  • 8. «Io sono ciò che sono«Io sono ciò che sono per merito di ciòper merito di ciò che siamo tutti»che siamo tutti»
  • 9.
  • 10.
  • 11.
  • 12. La promessa ubuntu Ubuntu sarà sempre gratuita, incluso le versioni enterprise e gli aggiornamenti di sicurezza. Ubuntu disporrà di supporto commerciale completo da Canonical e da centinaia di aziende in tutto il mondo. Ubuntu includerà sempre le migliori traduzioni e strumenti di accessibilità per i disabili che la comunità del Software Libero avrà da offrire. I CD di Ubuntu conterranno solo Software Libero; noi incoraggiamo gli utenti ad utilizzare, migliorare e scambiarsi il Software Libero. (Estratto da www.ubuntu.com)
  • 13. (Estratto da www.ubuntu.com) La promessa ubuntu Ubuntu sarà sempre gratuita, incluso le versioni enterprise e gli aggiornamenti di sicurezza. Ubuntu disporrà di supporto commerciale completo da Canonical e da centinaia di aziende in tutto il mondo. Ubuntu includerà sempre le migliori traduzioni e strumenti di accessibilità per i disabili che la comunità del Software Libero avrà da offrire. I CD di Ubuntu conterranno solo Software Libero; noi incoraggiamo gli utenti ad utilizzare, migliorare e scambiarsi il Software Libero.
  • 15.
  • 17.
  • 18.
  • 19.
  • 20.
  • 21.
  • 22.
  • 23.
  • 24.
  • 25. CODICE DI CONDOTTA Siate premurosi. Il vostro lavoro sarà usato da altre persone, e voi a vostra volta dipenderete dal lavoro degli altri. Ogni decisione presa coinvolgerà utenti e colleghi, e ci aspettiamo che prendiate in considerazione le conseguenze di ogni decisione. Ad esempio, quando siamo in uno stato di "freeze", non fate drammatici upload di nuove versioni di software per sistemi critici, in quanto altre persone sono in fase di test dei sistemi "congelati" e non sono in grado di assorbire grandi variazioni. Siate rispettosi. La comunità Ubuntu ed i suoi membri si rivolgono l'un l'altro con grande rispetto. Ciascuno può realizzare un valido contributo ad Ubuntu. Non possiamo sempre essere d'accordo, ma il disaccordo non è una scusa per un comportamento e per modi scorretti. Potremmo tutti vivere qualche frustrazione talvolta, ma non potremmo mai permettere che tale frustrazione si trasformi in un attacco personale. E' importante ricordare che una comunità dove le persone si sentono a disagio non è una comunità produttiva. Ci aspettiamo che i membri della comunità Ubuntu siano rispettosi sia quando hanno a che fare con altri collaboratori, sia con persone al di fuori del progetto Ubuntu, sia con gli utenti. Siate collaborativi. Ubuntu e Free Software collaborano e lavorano insieme. La collaborazione riduce la ridondanza del lavoro compiuto del mondo Free Software e migliora la qualità del software prodotto. Dovreste tendere a collaborare con altri maintainers Ubuntu, così come con la comunità a monte che è interessata al vostro lavoro. Il vostro lavoro dovrà essere eseguito con trasparenza e le patch per Ubuntu devono essere consegnate alla comunità quando si rendono disponibili, non al rilascio dell'edizione. Se volete lavorare a nuovo codice per progetti esistenti, almeno mantenete informati delle vostre idee e progressi i responsabili di quei progetti. Potrebbe non essere possibile ottenere il consenso circa la corretta implementazione di un'idea, così non sentitevi obbligati ad ottenere un accordo prima di iniziare, ma almeno mantenete informato del vostro lavoro il mondo esterno, e pubblicatelo in modo tale da consentire altri di svolgere prove, discussioni e contribuire ai vostri sforzi. Quando non siete d'accordo, consultate gli altri. Disaccordi, sia politici che tecnici, avvengono ogni giorno e la comunità Ubuntu non ne è esente. L'obiettivo importante non è evitare i disaccordi o le diverse vedute, ma di risolverli costruttivamente. Dovreste sempre tornare alla comunità ed ai suoi processi per cercare consigli e risolvere disaccordi. Ci sono sia il Technical Board che il Community Council che vi aiuteranno a decidere il giusto corso di Ubuntu. Ci sono inoltre diversi Project Teams e Team Leaders, che vi aiuteranno a capire quale direzione potrebbe essere la più accettabile. Se alla fine volete comunque prendere una strada diversa, vi invitiamo a fornire una diversa distribuzione o un set di pacchetti alternativo usando la struttura dell'Ubuntu Package Management, affinchè la comunità possa comunque provare i vostri cambiamenti e le vostre idee, e contribuire alla discussione. Quando non siete sicuri, chiedete. Nessuno sa tutto, e nessuno si aspetta che l'altro sia perfetto nella comunità Ubuntu. Rivolgere domande evita molti problemi lungo il percorso, e quindi le domande sono incoraggiate. Coloro che devono rispondere, dovranno essere reattivi e di grande aiuto. Comunque, nel porre una domanda, occorre avere cura nel rivolgersi al forum appropriato. Domande fuori-tema, come ad esempio una richiesta di supporto in una mailing list di sviluppo distoglie da una discussione produttiva. Lasciate con considerazione. Gli sviluppatori di ogni progetto vanno e vengono, e per Ubuntu non è diverso. Quando lasciate un progetto, del tutto o in parte, fatelo cercando di minimizzare le ripercussioni sul progetto stesso. Ciò significa che dovreste avvisare prima di lasciare e intraprendere le opportune azioni per assicurare che gli altri possano riprendere dal punto da voi lasciato.
  • 26. CODICE DI CONDOTTA Siate premurosi. Il vostro lavoro sarà usato da altre persone, e voi a vostra volta dipenderete dal lavoro degli altri. Ogni decisione presa coinvolgerà utenti e colleghi, e ci aspettiamo che prendiate in considerazione le conseguenze di ogni decisione. Ad esempio, quando siamo in uno stato di "freeze", non fate drammatici upload di nuove versioni di software per sistemi critici, in quanto altre persone sono in fase di test dei sistemi "congelati" e non sono in grado di assorbire grandi variazioni. Siate rispettosi. La comunità Ubuntu ed i suoi membri si rivolgono l'un l'altro con grande rispetto. Ciascuno può realizzare un valido contributo ad Ubuntu. Non possiamo sempre essere d'accordo, ma il disaccordo non è una scusa per un comportamento e per modi scorretti. Potremmo tutti vivere qualche frustrazione talvolta, ma non potremmo mai permettere che tale frustrazione si trasformi in un attacco personale. E' importante ricordare che una comunità dove le persone si sentono a disagio non è una comunità produttiva. Ci aspettiamo che i membri della comunità Ubuntu siano rispettosi sia quando hanno a che fare con altri collaboratori, sia con persone al di fuori del progetto Ubuntu, sia con gli utenti. Siate collaborativi. Ubuntu e Free Software collaborano e lavorano insieme. La collaborazione riduce la ridondanza del lavoro compiuto del mondo Free Software e migliora la qualità del software prodotto. Dovreste tendere a collaborare con altri maintainers Ubuntu, così come con la comunità a monte che è interessata al vostro lavoro. Il vostro lavoro dovrà essere eseguito con trasparenza e le patch per Ubuntu devono essere consegnate alla comunità quando si rendono disponibili, non al rilascio dell'edizione. Se volete lavorare a nuovo codice per progetti esistenti, almeno mantenete informati delle vostre idee e progressi i responsabili di quei progetti. Potrebbe non essere possibile ottenere il consenso circa la corretta implementazione di un'idea, così non sentitevi obbligati ad ottenere un accordo prima di iniziare, ma almeno mantenete informato del vostro lavoro il mondo esterno, e pubblicatelo in modo tale da consentire altri di svolgere prove, discussioni e contribuire ai vostri sforzi. Quando non siete d'accordo, consultate gli altri. Disaccordi, sia politici che tecnici, avvengono ogni giorno e la comunità Ubuntu non ne è esente. L'obiettivo importante non è evitare i disaccordi o le diverse vedute, ma di risolverli costruttivamente. Dovreste sempre tornare alla comunità ed ai suoi processi per cercare consigli e risolvere disaccordi. Ci sono sia il Technical Board che il Community Council che vi aiuteranno a decidere il giusto corso di Ubuntu. Ci sono inoltre diversi Project Teams e Team Leaders, che vi aiuteranno a capire quale direzione potrebbe essere la più accettabile. Se alla fine volete comunque prendere una strada diversa, vi invitiamo a fornire una diversa distribuzione o un set di pacchetti alternativo usando la struttura dell'Ubuntu Package Management, affinchè la comunità possa comunque provare i vostri cambiamenti e le vostre idee, e contribuire alla discussione. Quando non siete sicuri, chiedete. Nessuno sa tutto, e nessuno si aspetta che l'altro sia perfetto nella comunità Ubuntu. Rivolgere domande evita molti problemi lungo il percorso, e quindi le domande sono incoraggiate. Coloro che devono rispondere, dovranno essere reattivi e di grande aiuto. Comunque, nel porre una domanda, occorre avere cura nel rivolgersi al forum appropriato. Domande fuori-tema, come ad esempio una richiesta di supporto in una mailing list di sviluppo distoglie da una discussione produttiva. Lasciate con considerazione. Gli sviluppatori di ogni progetto vanno e vengono, e per Ubuntu non è diverso. Quando lasciate un progetto, del tutto o in parte, fatelo cercando di minimizzare le ripercussioni sul progetto stesso. Ciò significa che dovreste avvisare prima di lasciare e intraprendere le opportune azioni per assicurare che gli altri possano riprendere dal punto da voi lasciato.
  • 27. CODICE DI CONDOTTA Siate premurosi. Siate rispettosi. Lasciate con considerazione. consultate gli altri. chiedete. Siate collaborativi.
  • 28.
  • 29.
  • 30.
  • 36.
  • 37.
  • 38.
  • 39. CHI ?
  • 40.
  • 41.
  • 42.
  • 43.
  • 44.
  • 45.
  • 46. Eric-Emmanuel Schmitt «Quello che dai è tuo«Quello che dai è tuo per sempre,per sempre, quello che tieni è persoquello che tieni è perso per sempre»per sempre»
  • 47.
  • 48.
  • 49. (A. Camus, 1913 - 1960) “ ” LaLa vera generosità verso il futurovera generosità verso il futuro consiste nel donare tutto al presente.consiste nel donare tutto al presente.
  • 51. © Ubuntu-it.org /© Ubuntu-it.org / Licenza Creative Commons by-saLicenza Creative Commons by-sa Realizzata collaborativamente con contributi di:Realizzata collaborativamente con contributi di: ● Dario CavedonDario Cavedon ● Paolo GarbinPaolo Garbin ● Paolo SammicheliPaolo Sammicheli ● Lorenzo SfarraLorenzo Sfarra ● Jeremie TamburiniJeremie Tamburini

Editor's Notes

  1. Salve a tutti, mi chiamo Alberto Russo e faccio parte della comunità Italiana di Ubuntu.
  2. Di cosa vi parlerò oggi?
  3. Quest'oggi vedremo COSA è Ubuntu
  4. Vedremo rapidamente COME nasce Ubuntu
  5. E vedremo anche CHI fa Ubuntu.
  6. Ma sopratutto vedremo COME PARTECIPARE alla comunità di Ubuntu.
  7. Ubuntu è innanzitutto un'antica parola Africana dal significato molto profondo.
  8. Io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti è una traduzione di questa parola. Richiama il genere umano allo spirito di comunità anziché di individualismo.
  9. Ma Ubuntu è anche una distribuzione GNU/Linux.
  10. Quello che vedete in foto è Mark Shuttleworth, giovane imprenditore Sud Africano che nel 1999 ha venduto la propria azienda, Thawte ad una grossa azienda americana, Verisign, guadagnando 575 Milioni di Dollari Americani. E cosa fa, secondo voi, un “ragazzo” di 26 anni con in mano 575 Milioni di Dollari? Beh, Mark si è pagato un viaggio nello spazio, è stato il secondo turista nello spazio. Qui lo vedere dentro la stazione spaziale internazionale.
  11. Una volta tornato sulla terra Mark decise di fondare la propria distribuzione Linux. Il successo che aveva ottenuto con la sua azienda, Thawte, era in parte dovuto al software libero ed in particolare a Debian. E partendo proprio da Debian, Mark decise di fondare Ubuntu.
  12. Ubuntu è una distribuzione GNU/Linux che nasce da alcuni principi, detti “la promessa Ubuntu”. Ulteriori informazioni su: http://www.ubuntu.com/project
  13. Ubuntu sarà sempre GRATIS, sarà possibile comperare SUPPORTO COMMERCIALE ed includerà le migliori TRADUZIONI e gli STRUMENTI DI ACCESSIBILITÀ per i disabile che il mondo del Software Libero offre. Inoltre i CD di UBUNTU conterranno solo SOFTWARE LIBERO.
  14. Ubuntu ha un'altra caratteristica, è rilasciata con un ciclo di rilascio ben definito. Questo modo di rilasciare il software è chiamato “Time Based”.
  15. Ubuntu esce ogni 6 mesi. Quando vedrete il numero di versione noterete che è formato da due numeri separati da un puntino. Essi rappresentano l'anno di rilascio ed il mese. Ad esempio, la versione che è uscita da poco, la 10.10, si chiama così perché è uscita ad Ottobre del 2010. Ogni due anni esce una versione particolare, chiamata LTS che significa versione con supporto a lungo termine. Questa versione speciale potrà essere aggiornata con la versione che esce 6 mesi dopo, oppure con la nuova LTS che uscirà dopo altri 2 anni. Ulteriori informazioni: http://www.ubuntu-it.org/ubuntu/Rilascio_nuove_versioni.shtml
  16. Per fare Ubuntu utilizziamo un programma che si chiama Launchpad.
  17. In Inglese questo è il Launchpad, è la piattaforma di lancio delle navette spaziali.
  18. Ecco Launchpad. Come vedete è un'applicazione web. Esso è utilizzato per fare Ubuntu ma può essere usato anche per qualsiasi software libero. L'uso di Launchpad è gratuito e ci si può iscrivere liberamente. A sua volta anche Launchpad è Open Source.
  19. Vediamo cosa si può fare con Launchpad: Innanzitutto in Launchpad è ospitato poi il codice sorgente dei progetti. Launchpad dispone di diverse funzionalità che semplificano la contribuzione e la partecipazione della comunità.
  20. Inoltre, per ogni progetto software che Launchpad ospita, c'è il Bug Tracking, ovvero il sistema per segnalare e risolvere i BUG. Cosa sono i BUG? I BUG, che in inglese significa bachi o scarafaggi, sono errori di programmazione ovvero situazioni in cui un programma non fa quello che ci aspettiamo che faccia.
  21. Da Launchpad, poi, è possibile distribuire il software agli utenti grazie al modulo PPA, che fornisce ai programmatori lo strumento che in Ubuntu si trova come “sorgenti software” veri e propri magazzini da cui prelevare il software che si desidera.
  22. Infine c'è un modulo, Rosetta, che permette la traduzione del software nelle varie lingue da parte di gruppi di volontari. Cosa carina da segnalare è che Ubuntu è tradotto anche in lingue non ufficiali. Ogni comunità che vuole sostenere le proprie tradizioni può tradursi Ubuntu nella propria lingua.
  23. C'è anche un sistema di Domande/Risposte. Gli utenti pongono una domanda, nella propria lingua, e altri utenti possono rispondere alle domande poste nelle lingue che conoscono.
  24. Ci siete ancora tutti? Non è che vi siete addormentati, vero? Dai che non manca molto, ho quasi finito :)
  25. Per diventare membro della comunità di Ubuntu occorre fare un atto simbolico: firmare con una chiave crittografica il codice di condotta. Ulteriori informazioni: http://www.ubuntu-it.org/ubuntu/Il_Codice_di_Condotta.shtml
  26. Non vi fate spaventare dalla lunghezza, il codice di condotta è abbastanza semplice e può essere sintetizzato con alcune parole chiave.
  27. Questi sono gli inviti che il codice di condotta fa a chi è membro della comunità Ubuntu. Come vedete sono principi semplici e condivisibili ma contraddistinguono lo stile con cui la comunità Ubuntu si pone alle cose.
  28. La comunità di Ubuntu è una comunità internazionale formata da Volontari e professionisti che collaborano per creare la distribuzione. La foto è presa all'ultimo Ubuntu Developer Summit di Bruxelles, il meeting della comunità internazionale degli sviluppatori di Ubuntu.
  29. Esistono poi delle organizzazioni nazionali, chiamati LoCo Team, ovvero Local Community. Sono uno per ogni stato negli Stati Uniti e uno per ogni nazione nel resto del mondo. Quella che vedete è la foto di un meeting della comunità Italiana. Ulteriori informazioni: http://wiki.ubuntu-it.org/UbuntuItMeeting
  30. Ubuntu-it ha un sito raggiungibile all'indirizzo www.ubuntu-it.org o anche www.ubuntu.it .
  31. Che cosa offre Ubuntu-it? Innanzitutto Supporto Tecnico agli utenti tramite molti strumenti: Forum, Mailing List, wiki, Irc, ecc. Ulteriori informazioni: http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=supporto-della-comunita
  32. Inoltre ci occupiamo di tradurre in Italiano il Software, oltre che molti documenti e articoli. Inolte traduciamo anche una rivista dedicata ad Ubuntu: Full Circle Magazine. La potete scaricare liberamente dal sito. Ulteriori informazioni: http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoTraduzione
  33. E produciamo documentazione tecnica e guide in Italiano, sia traducendola dall'inglese che scrivendone di originali. Tutte le guide sono sul wiki. Sapete cosa è un wiki vero? È il motore che anima anche wikipedia. È un sito web che tutti possono modificare. Ulteriori informazioni: http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoDocumentazione
  34. E ci occupiamo della promozione e diffusione di Ubuntu, come ad esempio andare a delle conferenze e parlare di noi :) Ulteriori informazioni: http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione
  35. Inoltre partecipiamo con la comunità internazionale nello sviluppo della distribuzione stessa e nei test per cercare di migliorare i programmi che compongono Ubuntu. Ulteriori informazioni: http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoSviluppo http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoTest
  36. La comunità è divisa in gruppi di lavoro, che sono coordinati dal Consiglio della Comunità. Ulteriori informazioni: http://www.ubuntu-it.org/contribuire/Struttura_Com.shtml
  37. Dopo un po' di tempo potrete chiedere di essere ammessi tra i Membri di Ubuntu. Cosa ci guadagnerete? Una email con il dominio ubuntu-it.org, la possibilità di aggregare il vostro blog al Planet.Ubuntu-it.org e la stima dei vostri colleghi. Ah dimenticavo, inizieranno a fermarvi per strada chiedendovi autografi :)
  38. Vogliamo che vi uniate a noi! Partecipate ad Ubuntu anche voi ed aiutateci a rendere Ubuntu un sistema sempre migliore!
  39. Chi può partecipare ad Ubuntu?
  40. Ma TUTTI! La Comunità è sempre alla ricerca di volontari: - Programmatori - Traduttori - Artisti e web designer - Giornalisti e blogger - Scrittori - Persone di buona volontà! Se ritenete di avere questi talenti, allora potete contribuire!
  41. Perché partecipare? NON per soldi!!! Anzi quell'euro che vedete lì l'ho appena speso per pagare il caffé ad Alexjan. :)
  42. Perché contribuire a Ubuntu è troooopo divertente!!
  43. È anche un modo per imparare tante cose e conoscere persone nuove e molto in gamba. Secondo me è anche un'opportunità per un giovane per crearsi un bel Curriculum o per un professionista per arricchire il proprio bagaglio.
  44. Questi che vedete qui sono i mie nipotini, Marta e Antonio. Io contribuisco ad Ubuntu anche per le generazioni future. Perché Bambini come Marta e Antonio possano trovare più software libero quando andranno a scuola. Più persone usano Ubuntu, e più Ubuntu migliora (più supporto hardware, più venditori la preinstallano, ecc). Se anche voi usate Ubuntu fate un piacere anche a me. Ditelo a tutti i vostri amici.
  45. Perché è bello condividere la propria conoscenza
  46. Si impara veramente una cosa quando la si inizia ad insegnare. Condividere la conoscenza è bello!
  47. Perché contribuire a Ubuntu: perché “ci piace stare insieme”, ci divertiamo a fare gruppo, identificarsi con un gruppo! E anche a trovarsi per bere una birra!
  48. Come si fa a partecipare? Semplicemente lanciandosi! :) Scegliete il gruppo con la cosa che vi interessa di più e chiedete di iniziare. Quando avrete acquisito dimestichezza e dato un contributo sostanziale verrete inclusi nel gruppo, ed inizierete anche voi ad aiutare quelli che verranno dopo.
  49. La vera generosità verso il futuro consiste nel donare tutto al presente. Contribuite al Software Libero, domani sarete felici di averlo fatto.
  50. Grazie.