L’amiloidosi è una malattia caratterizzata dalla deposizione in sede
extracellulare di materiale proteico a ridotto peso molecolare ed
insolubile, detto amiloide, per la proprietà simile a quella dell’amido di
reagire con lo iodio.
Nella terza parte abbiamo visto:
• Le cellule del tessuto connettivo
• Cellule del connettivo propr. Detto (fisse, mobili,)
• Alcuni tipi di collagene
• Tessuto connettivo
• Amiloidosi – tessuto connettivo
• Amiloidosi-cellule parenchimali
Qui il link per vedere la prima parte.
Qui il link per vedere la seconda parte.
Qui il link per vedere la terza parte.
Qualità della vita per chi vive l’indimenticabile "6 Ruote di Speranza" di Monza
Amilodoisi e la storia di Laina Flavia Vittoria 4°pt di Agnese Cremaschi
1. AMILOIDOSI
LINEE GUIDA PER LA DIAGNOSI DI AMILOIDOSI -> Link
AMILOIDOSI LAINI FLAVIA VITTORIA -> Link
IN BREVE -> Link
ESTATE 2015
Propongo il lavoro eseguito nell’ultimo anno (Ogni punto è un link)
1. amiloidosi linfonodale associata alle ghiandole endocrine
2. amiloidosi pancreatica
3. amiloidosi laini flavia vittoria
4. il danno provocato da metalli pesanti
5. il sistema apud - malattie poliendocrine
6. imputati nel processo patologico
7. manifestazioni patognomoniche (amiloidosi)
8. amiloidosi cristalliforme
DOCUMENTAZIONE MEDICA -> Link
TAC TORACE-> Link
AMILOIDOSI
La storia di Laini Flavia Vittoria
4° Parte
L’amiloidosi è una malattia caratterizzata dalla deposizione in sede
extracellulare di materiale proteico a ridotto peso molecolare ed
insolubile, detto amiloide, per la proprietà simile a quella dell’amido di
reagire con lo iodio.
Nella terza parte abbiamo visto:
• Le cellule del tessuto connettivo
• Cellule del connettivo propr. Detto (fisse, mobili,)
• Alcuni tipi di collagene
• Tessuto connettivo
• Amiloidosi – tessuto connettivo
• Amiloidosi-cellule parenchimali
Qui il link per vedere la prima parte.
Qui il link per vedere la seconda parte.
Qui il link per vedere la terza parte.
2. VISITA OTORINOLANGODIATRA 31.07.2015
In sede sottoglottide potrebbe esserci un interessamento di deposito amiloide!
amiloidosi laringea alcune informazioni
1 Amomildosi Laringea
Approfondimento 1 e Approfondimento 2
N.b: se avete letto la mia prima relazione (di questa presentazione), scrivevo:
“iltuttofapensareadun’amiloidosilaringeaotiroideachespessonellasistematicanon
è presente . La localizzazione laringea pur costituendo un evento estremamente raro,
(meno dello o,5% delle affezioni tumorali laringee) è la regione più frequentemente
interessata nelle localizzazioni isolate della regione testa-collo. Tuttavia nelle forme
sistematiche primarie o secondarie, il coinvolgimento laringeo risulta quasi sempre
assente.
ECOGRAFIA ADDOME E APPARATO URINARIO
(Asse bi-polare reni ai limiti inferiori!
I reni rimpiccioliti denotano l’interessamento renale dell’amiloide!)
3. SPEDALI CIVILI - BRESCIA
Azienda Ospedaliera
P.O. SPEDALI CIVILI BS
BRESCIA - P.LE SPEDALI CIVILI 1
NEUROLOGIA 1 - VASCOLARE AMBULATORIO
Responsabile :Dr. Mauro Magoni
Paziente LAINI FLAVIA VITTORIA
Nascita 09/03/1961 ARTOGNE
Residenza V. FRATELLI KENNEDY, 26
PIAN CAMUNO
Codice fiscale LNAFVV61C49A451K
Numero Accesso
Tessera Sanitaria n.: 182PY434
2015/460798/1
Prestazioni ECOCOLORDOPPLER TSA (ECOCOLORDOPPLER TRONCHI SOVRAAORTICI A RIPOSO E DOPO PROVA FISICA)
Referto Amb. SCB - NEUROLOGIA 1
ECOCOLORDOPPLER TSA
A destra: ( IMT=0.7mm), assenza di alterazioni morfologiche o emodinamiche a carico dell'asse carotideo. VA
pervia e a flusso ortodromico, tortuosa in V2.
A sinistra: (IMT=0.7 mm), irregolarità marginali in biforcazione/bulbo con stenosi<30%. VA pervia e a flusso
ortodromico.
Legenda: CCA: arteria (a.) carotide comune; ICA: a. carotide interna; ECA: a. carotide esterna; VA: a. vertebrale.
CONCLUSIONI
Lieve ateromasia carotidea sin non emodinamicamente significativa (stenosi<30% ICA sin). VA pervie, a flusso
ortodromico.
Il Medico Specialista
(Timbro e Firma)
BRESCIA, 29/04/2015 12:39 GAMBA MASSIMO (B14155)
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IMPORTANTE: Il presente referto deve essere conservato dall'assistito e ripresentato in caso di visite successive.
Se firmato digitalmente, è disponibile anche su Internet. E' sufficiente collegarsi al sito www.crs.lombardia.it nella sezione
- Servizi On Line per il cittadino- per scoprire come accedere al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico e consultare i referti.
ID DOCUMENTO 2257155 Stampato il 29/04/2015 12:39
Referto Firmato digitalmente secondo quanto indicato in D.E. 97/43/EURATOM, D. Min. 14.2.97, D. Lgs. 187/200 e collegati
Oltretutto, l’amiloidosi laringea simula un artrite reumatoide (è la spiegazione a tutti
i miei dolori!)
4. LA LARINGE
La laringe occupa una posizione mediana nella loggia dei visceri del collo, al di sotto
dell’osso ioide; la sua proiezione posterioa laringe è un condotto impari e mediano che
inizia facendo seguito alla faringe, dietro la lingua, e continua nella tre corrisponde al
tratto compreso tra la 4a e la 6a vertebra cervicale.
Le dimensioni medie della laringe sono di circa 4 cm per la lunghezza, 4 cm per
la larghezza e 3,6 cm per il diametro antero-posteriore; esse variano tuttavia da
individuo a individuo e in rapporto con l’età e il sesso. Nell’infanzia la laringe è
piccola, si accLresce rapidamente all’epoca della pubertà, quando va incontro a quelle
modificazioni cui sono dovuti i cambiamenti del tono della voce che si verificano
soprattutto nel maschio; nella femmina l’organo risulta in genere più corto e più ampio
trasversalmente.La laringe ha la forma di una piramide triangolare, con la base in alto,
al di sotto e al di dietro della radice della lingua e con l’apice, tronco, cLa laringe ha
la forma di una piramide triangolare, con la base in alto, al di sotto e al di dietro della
radice della lingua e con l’apice, tronco, che continua con la trachea. Le facce antero-
laterali sono ricoperte dai lobi laterali della ghiandola tiroide; più superficialmente
dai muscoli sottoioidei, dalle fasce cervicali superficiale e media, dal platisma e
dalla cute. Anteriormente, al di sotto della cute, si può osservare una sporgenza,
la prominenza laringea (o pomo d’Adamo), particolarmente evidente nel maschio
adulto a collo magro e corrispondente all’angolo formato dalla convergenza delle
due facce antero-laterali della cartilagine tiroide della laringe. Al di sotto di questa
si trova la sporgenza regolarmente convessa dell’anello della cartilagine cricoide. La
faccia posteriore è rivolta verso la faringe, alla cui parete è unita da connettivo lasso
che consente un certo spostamento. Data la sua conformazione convessa, la faccia
posteriore della laringe sporge introflettendo la parete anteriore della faringe. Nella
parte più alta di questa sporgenza si trova l’incisura interaritenoidea. Lateralmente
alla sporgenza laringea in faringe si delimitano le docce faringolaringee (o seni
piriformi).
Presso i margini posteriori della laringe decorrono l’arteria carotide comune, la vena
giugulare interna e il nervo vago. a base della laringe si trova al di sotto e al di dietro
della radice linguale. In direzione antero-posteriore, essa è formata dal margine
superiore della cartilagine tiroide, dall’epiglottide, dalle pieghe glossoepiglottiche,
dalle pieghe faringoepiglottiche e ariepiglottiche e dall’apertura superiore della
laringe.
Presso i margini posteriori della laringe decorrono l’arteria carotide comune, la vena
giugulare interna e il nervo vago. a base della laringe si trova al di sotto e al di dietro
della radice linguale. In dire-zione antero-posteriore, essa è formata dal margine
superiore della cartilagine tiroide, dall’epiglottide, dalle pieghe glossoepiglottiche,
dalle pieghe faringoepiglottiche e ariepiglottiche e dall’apertura superiore della
laringe.
L’apertura superiore della laringe (o adito laringeo), che stabilisce la comunicazione
fra la laringe stessa e la faringe, è un orifizio ovoidale, posto in un piano fortemente
5. inclinato dall’alto in basso e dall’avanti in dietro; posteriormente prosegue
nell’incisura interaritenoidea.
L’apice della laringe è un orifizio arrotondato tramite il quale l’organo si pone in
continuità con la trachea; corrisponde al limite fra la 6a e la 7a vertebra cervicale.
La laringe s’innalza e si abbassa attivamente, durante la deglutizione, la respirazione
e la fonazione; si sposta passivamente con i movimenti della colonna cervicale. Inoltre
può essere mobilizzata in direzione laterale con la palpazione. I mezzi di fissità della
laringe sono rappresentati dalla continuità di quest’organo con la trachea e la faringe,
oltre che dai muscoli e dai legamenti che la connettono all’osso ioide superiormente
e al torace inferiormente.
La laringe è formata da vari pezzi cartilaginei tra loro articolati per contiguità e a
distanza, tramite legamenti; le cartilagini sono inoltre connesse, sempre ad opera
dei legamenti, con gli organi vicini. La mobilità reciproca dei vari pezzi cartilaginei e
dell’organo in toto è dovuta alla presenza di un ricco corredo muscolare intrinseco
ed estrinseco. Il complesso di cartilagini, legamenti e muscoli delimita una cavità
tappezzata da una tonaca mucosa. Subito al di sotto della mucosa si trova una
membrana elastica che in più punti si fissa alle cartilagini.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!
Laini Flavia Vittoria
Agnese Cremaschi