I 7 indicatori della crisi d’impresa sono gli indici di bilancio che ai sensi dell’art 13 del nuovo codice della crisi devono evidenziare gli squilibri economici, patrimoniali e finanziari, precursori della eventuale crisi aziendale.
In questo articolo approfondiremo quali sono gli indicatori della crisi d’impresa e come attuare un sistema di allerta di crisi aziendale interno.
Il prospetto dei flussi di cassa. il metodo diretto ed la gestione della teso...
I Sette Indicatori della Crisi d' Impresa
1. Conosciamo
I 7 indicatori
della Crisi d’impresa
Paola Angioni
✔Consulente Finanziario
Specializzata nella gestione dei crediti
e del risk management
2. Cosa Sono
I 7 indicatori
della Crisi d’impresa
✔Sono gli indici di bilancio che ai sensi
dell’art 13 del nuovo codice della crisi
devono evidenziare gli squilibri
economici, patrimoniali e finanziari,
precursori della eventuale crisi
aziendale.
3. #1 Patrimonio
Netto Negativo
1
✔Quando il Patrimonio Netto (il capitale
conferito dai soci) di una società è totalmente
consumato dalle perdite accumulate nel
bilancio, ci troviamo ormai in una situazione di
totale crisi aziendale che presumibilmente ha
avuto origine molto prima dell’analisi del
famoso indice
✔ N.b. deve essere monitorato dal
commercialista o del redattore di bilancio
d’esercizio e del sindaco/revisore.
4. #2 DSCR
previsionale
a 6 mesi
2
✔Debt Service Coverage Ratio
E' un indicatore predittivo, altro non è che il
rapporto tra i flussi di cassa “liberi”, generati
dalla gestione operativa, disponibili al rimborso
dei debiti previsti.
Questo indice di bilancio non deve essere
inferiore a 1
5. #3 Oneri
Finanziari sui
Ricavi
3
✔L' indice indica il rapporto tra gli oneri finanziari
derivanti dai rapporti bancari dell’azienda rispetto
ai ricavi.
Fornisce un’informazione generica sulla
sostenibilità dell’indebitamento bancario
dell’azienda.
Il parametro non deve essere superiore alla
forbice di valore 1,5% – 3,8% nelle rispettive
categorie settoriali.
6. #4 Patrimonio
Netto su Mezzi
di Terzi
4
✔ Il patrimonio nette rispetto ai mezzi terzi
è l’indicatore per eccellenza per identificare
il livello di capitalizzazione dell’impresa.
Questo indice non deve essere inferiore ai
valori soglia che oscillano tra 2,3% – 9,4%.
7. #5 Attivo a Breve
su Passivo a Breve
5
✔ L’indice misura lo squilibrio all’interno del
capitale circolante operativo.
Il rapporto tra l’attivo a breve ed il passivo a
breve non deve andare al di sotto dei valori
soglia che variano dal 69,8% al 108%
8. #6 Cashflow su
Attivo
6
✔ Il cashflow su attivo esprime quanta cassa,
ovvero liquidità, effettivamente genera quello
che abbiamo investito nell’attivo come beni,
capitale e attivo circolante stesso.
I valori soglia proposti variano da un minimo
del 0,3% ad un massimo del 1,9%.
9. #7 Debiti
Previdenziali e
Tributari su Attivo
7
✔ L’indicatore dei debiti previdenziali e
tributari su attivo, rappresenta una novità nel
set standard degli indici di bilancio.
La produzione di debiti tributari e previdenziali
rispetto all’attivo è indice di scarsa affidabilità
anche nel mondo creditizio.
Questo parametro deve assumere un valore
inferiore alle soglie che variano dal 2,9% al
14,6% nei vari settori
10. # Conclusioni
✔Monitorare i 7 indici è indispensabile per
l'adempimento normativo
Le aziende devono creare una procedura di
allerta, che prevede una segnalazione
esterna da parte di un creditore pubblico
qualificato (fisco, inps o agenzia entrate).
Cosa possiamo fare
insieme?
Segui La freccia
11. Scopri come attivare in azienda un sistema di allerta
della crisi d’impresa.
Grazie al nostro innovativo sistema oltre a garantire la
conformità al modello legislativo potrai effettuare
scenari previsionali in base all’andamento aziendale
e ponderare le scelte strategiche per la tua impresa!
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Paola Angioni
✔Consulente Finanziario
Specializzata nella gestione dei crediti
e del risk management