Presentazione della tesi di laurea triennale.
Titolo:"Studio del comportamento delle Piramidi di Terra alle sollecitazioni naturali ed indotte, con metodi di indagine geofisica e topografica"
1. UNIVERSITÀ
DEGLI
STUDI
DI
MILANO
–
BICOCCA
Dipar&mento
di
Scienze
dell’Ambiente
e
del
Territorio
e
di
Scienze
della
Terra
Corso
di
Laurea
in
Scienze
e
Tecnologie
Geologiche
PIRAMIDI
DI
TERRA:
STUDIO
DEL
COMPORTAMENTO
ALLE
SOLLECITAZIONI
NATURALI
ED
INDOTTE
CON
METODI
DI
INDAGINE
GEOFISICA
E
TOPOGRAFICA
Relatore:
Prof.
Giovanni
BaDsta
Crosta
Correlatore:
DoE.
Alberto
Villa
Tesi
di
Laurea
di:
Riccardo
PagoEo
Matricola
n.
740013
Anno
Accademico
2012-‐2013
2. Piramidi
di
terra
Earth
pillars,
Hoodoos,
Esteraques,
Demoiselle
coiffèes,
Erdpyramiden
Renon
(Bz)
Eusigne
(Svizzera)
Remollon
(Francia)
Zone
(Bs)
4. Piramidi
di
terra
Formazione
e
Tipologie
Tipologia:
Tozza,
a
collo
di
boDglia,
a
bas&one
o
torrione
con
copertura
erbosa
e
arborea,
a
cono,
a
fungo,
composite
(tozze
e
a
cono),
cilindriche,
a
lesene,
a
canne
d’organo
(Perna,
1963)
Fasi
evolu&ve
6. Piramidi
di
Zone
(BS)
Inquadramento
territoriale,
geomorfologico,
geologico
e
idrogeologico
carta
geologica
e
idrogeologica
PGT
Comune
di
Zone
delimitazione
Parco
Piramidi
CTR
1:10.000
7. 1. Misure
di
rumore
sismico
geofono
triassiale
Geofono
triassiale:
•
acquisitore
digitale
Lpo
Lennartz
5
a
24
bit
•
sensore
velocimetrico
a
3
componenL
ortogonali,
risposta
in
frequenza
tra
0.2
e
40
Hz,
frequenza
di
campionamento
fissata
a
125
Hz
8. Laser
scanner:
Modello
VZ-‐1000
Riegl:
•
portata
max
=
1400
m
(70
kHz)
•
velocità
di
scansione
fino
300
kHz
(portata
=
450
m
ca.)
acquisizione
ca.
122.000
punL/sec
(variabile
in
funzione
della
distanza)
2. Scansione
Laser
(TLS)
delle
aree
di
interesselaser
scanner
9. 3.
Mappatura
delle
piramidi
a
scala
locale
ed
inserimento
in
mappa
dei
punL
di
acquisizione
del
rumore
sismico
Piramide
1
2
dire_rici
di
acquisizione
diversi
punL
per
dire_rice
dire_rice
1
1-‐5
dire_rice
2
8-‐6
+
16(integrazione
dato
pregresso)
10. DireJrice
1:
grafici
frequenza
[Hz]
/
rapporto
spe_rale
H/V
adimensionale,
H/V
o_enuto
variando
il
rapporto
sta/lta
min
e
sta/lta
max
0.1-‐3.0
4.
Analisi
dei
rapporM
speJrali
e
delle
frequenze
cara_erisLche
dei
deposiL,
del
bedrock
e
delle
piramidi
e
confronto
con
altri
siL
indagaL
(risultaL
da
analisi
Jsesame)
Ampiezza
spe_rale
H/V
Frequenza
[Hz]
Rapporto
spe_rale
H/V
Distanza
[m]
Frequenza
[Hz]
Ampiezza
spe_rale
H/V
Distanza
[m]
Frequenza
[Hz]
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
14. Analisi
misure
rumore
sul
Bedrock:
confronto
grafici
frequenza
[Hz]
/
rapporto
spe_rale
H/V
adimensionalizzato
H/V
o_enuto
variando
il
rapporto
sta/lta
min
e
sta/lta
max
0.1-‐3.0
•
sta/lta
min
=
variazione
del
livello
medio
di
ampiezza
del
segnale
nel
brevo
periodo
di
tempo
(short
Lme
average)
•
sta/lta
max
=
variazione
del
livello
medio
di
ampiezza
del
segnale
nel
lungo
periodo
di
tempo
(long
Lme
average)
Spe_ro
H/V
bedrock
e
confronto
con
daL
pregressi
Frequenza
[Hz]
Rapporto
spe_rale
H/V
9
22
15. 5.
Calcolo
dello
spessore
del
deposito
Metodo
di
Nakamura
inverso
€
f0 =
Vs
4h
⇒ h =
Vs
4 f0
h
=
potenza
deposito
[m];
f0
=
frequenza
fondamentale
[Hz];
Vs
=
velocità
onde
di
taglio
[m/s].
16. 6.
Interpolazione
daM
spaziali
f0
a_raverso
metodi
di
analisi
geostaLsLca
Kriging
frequenze
fondamentali
(f0
)
18. Profili
acquisiL
nel
tempo
Profili
estremità
blocco
altezza
[m]
distanza
[m]
altezza
[m]
distanza
[m]
distanza
[m]
altezza
[m]
min
Lato
piramide
max
Oscillazione
nel
tempo
di
un
punto
Oscillazione
massima,
minima
nel
tempo
di
un
punto
distanza
[m]
tempo
[s]
20. parametri
geotecnici
parametri
geometrici
4)
LeEura
Autovalori
7. Ricostruzione
geometria
(da
TLS)
8. Modellazione
FEM
3D:
• s&ma
della
frequenza
propria
di
oscillazione
• calcolo
dello
spostamento
orizzontale
per
applicazione
di
carico
accidentale
(vento)
Mode1
f=1,19
Hz
1)
Compounds
and
Surfaces
2)
Solid
3)
Mesh
21. Applicazione
carico
accidentale
€
qc =
v2
16
[Kg/m2]
qc
=
pressione
cineLca
del
vento
[Kg/m2]
v
=
velocità
del
vento
[m/s]
40
kPa
NE-‐SW
22. 9. Localizzazione
e
pluviometria
a
scala
regionale
Zone
(Bs)
Postalesio
(So)
Segonzano
(Tn)
Segonzano
(Tn)
Segonzano
(Tn)
1900
1950
2013
23. Conclusioni
Grazie
per
l’aEenzione
•
Classificazione
geotecnica
deposiL
glaciali
SM
(sabbie
siltose
classif.
USCS)
•
Oscillazione
piramide
1
Hz
<
fcara_
<
1,5
Hz
•
A_enuazione
ampiezza
dei
rapporL
spe_rali
H/V
riferite
alla
frequenze
cara_erisLche
allontanandosi
dalla
piramide
•
Polarizzazione
del
rumore
sismico
componente
EW
>
componente
NS
•
Frequenza
cara_erisLca
del
bedrock
tra
16
e
25
Hz
•
Spessore
medio
del
deposito
so_o
la
piramide
ca.
8,5
m
•
Applicazione
pressione
cineLca
del
vento
40
kPa
Scostamento
max:
3,6
mm
•
Condizioni
più
favorevoli
precipitazioni
annue
basse
e
alta
intensità