Presentazione per il Convegno Nazionale sul TPL organizzato il 30 e 31 Marzo 2015 a Napoli "IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE IN ITALIA: NUOVE PROSPETTIVE, NUOVE STRATEGIE"
Proposta di IGQ- Regione Emilia Romagna [Ottobre 2015]
"La liberalizzazione del trasporto su ferro"
1. TPL: tra liberalizzazione europea e
contesti nazionali
La liberalizzazione del
trasporto su ferro
Raffaele Donini
Assessore trasporti, reti infrastrutture materiali e immateriali,
programmazione territoriale e agenda digitale
Napoli, 30 e 31 marzo 2015
IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE IN ITALIA: NUOVE
PROSPETTIVE, NUOVE STRATEGIE
4. Sviluppo
complessivo dei
servizi ferroviari
La governance del settore TPL in RER
Normativa di riferimento: L.R. n. 30 del 2 ottobre 1998 “Disciplina generale del
trasporto pubblico regionale e locale” (ultime modifiche introdotte con la L.R. 9/2013)
Atto di indirizzo triennale
REGIONE
FER Srl
RETE
Contratto di
programma
Contratti di servizio
Accordi di
programma
Comuni e
Province
Agenzie locali
della mobilità
Contratti di servizio
(Aziende di TPL)
SETTOREFERROVIARIO
SETTOREGOMMA
in house
SERVIZI
gare
gara
(Aziende ferro)
5. Lo sviluppo della “governance” del sistema ferroviario (1/2)
Prima del 2000
All’atto del trasferimento delle competenze dallo Stato alle
Regioni (D.Lgs. 422/97) le 9 linee facevano capo a sette
gestori diversi: quattro erano ex Gestioni Commissariali
Governative, gli altri erano soggetti concessionari,
costituiti da aziende della “gomma”, che avevano il
ferroviario, come proprio ramo operativo. Le ex GCG
vennero immediatamente accorpare in una unica azienda,
la FER Srl, diventata una società pubblica a prevalente
capitale della Regione Emilia-Romagna.
Situazione attuale
6. Lo sviluppo della “governance” del sistema ferroviario regionale
(2/2)
2000
2004
2008
2012
7 GESTORI
4 GESTORI
UNICO GESTORE DELLA RETE
FERROVIARIA E DEL TRASPORTO SULLA
STESSA RETE: FER
SEPARAZIONE SOCIETARIA - UNICO GESTORE
DELLA RETE: FER; GESTORE DELLE ATTIVITA’
DI TRASPORTO FERROVIARIO: TPER
Quadro di
riferimento
semplificato e
razionalizzato
Operatore integrato ferro+gomma
7. La Regione nel 2007 ha aggiudicato la sua prima
gara per l’affidamento dei servizi ferroviari di
attribuzione regionale, sottoscrivendo, con
decorrenza 1 luglio 2008, un Contratto di Servizio
triennale con il vincitore Consorzio Trasporti
Integrati (CTI), composto da Trenitalia e da TPER.
IL CTI nel 2012 ha sviluppato oltre 18 milioni di
treni*km, oltre a circa 1,2 milioni di bus*km per
servizi sostitutivi.
Il Contratto di servizio triennale, rinnovato di un
altro anno e con prosecuzione richiesta al Consorzio
per altri quattro anni (scadrà dunque a giugno
2016), ha consentito l’avvio delle procedure per una
nuova gara d’appalto per l’affidamento dei servizi
ferroviari regionali.
Sviluppo
complessivo dei
servizi ferroviari
L’attuale assetto della “governance” del sistema ferroviario
regionale
8. La nuova gara per l’affidamento dei servizi ferroviari
A seguito delle attribuzioni conferite dal D.Lgs. 422/97, la Regione ha piene competenze
in materia di programmazione e amministrazione dei servizi di “interesse regionale”. In
prossimità dello scadere del periodo di affidamento della precedente, la Regione ha
avviato una nuova procedura di gara per l’individuazione del gestore cui affidare i servizi
di propria competenza, ritenendo che l’individuazione del gestore dei servizi mediante
una procedura selettiva a evidenza pubblica, anziché tramite un affidamento diretto,
fosse lo strumento migliore per disciplinare il rapporto con l’affidatario dei servizi.
La L.R. 30/98 prevede di attribuire alla FER Srl (società “in house” della stessa Regione e
gestore, in concessione, della rete ferroviaria regionale) anche il ruolo di stazione
appaltante per l’affidamento dei servizi ferroviari di competenza regionale. La FER, sulla
base di indirizzi e vincoli dati dalla Giunta regionale, ha pubblicizzato la gara e inviato le
imprese che hanno dimostrato di possedere i requisiti necessari in fase di prequalifica, la
lettera d’invito con la specifiche tecniche di gara. A ottobre 2014 sono scaduti i termini
per la presentazione delle offerte. E’ in corso una procedura negoziata per
l’aggiudicazione della gara.
La Regione è ora impegnata: nel recepimento delle risultanze della gara, cui è
subordinata la sua aggiudicazione definitiva e (in seguito) l’effettivo avvio dei servizi (30
mesi dopo l’aggiudicazione); nell’impegno delle risorse occorrenti, nei limiti consentiti dal
bilancio pluriennale della Regione.
9. Caratteristiche nuova gara per l’affidamento dei servizi ferroviari
Realizzazione di un’unica società di gestione.
Totalità dei servizi ferroviari: adeguamento completa alle direttive europee.
Forte rinnovo del materiale rotabile, che si affianca agli investimenti portati avanti dalla
Regione.
Banalizzazione e omogenizzazione dell’uso del materiale rotabile regionale.
Disposizione aree logistiche regionali come supporto per l’operatore.
Integrazione tariffaria piena “Mi Muovo”.
Base d’asta: 153 milioni di euro (rispetto ai quasi 120 della gara precedente).
Durata: 15 anni prorogabili di altri 7,5 anni.
Aggiudicazione della gara: entro il 2015.
Avvio dei servizi ferroviari: entro il 2017.
FER: stazione appaltante della nuova gara.
10. Grazie per l’attenzione
Assessorato trasporti, reti infrastrutture materiali e immateriali, programmazione
territoriale e agenda digitale
Viale Aldo Moro n. 30 – 40127 Bologna (BO)
Tel. 051 5273836 – 3837
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