L’esame seminale è un punto cardine nell’iter diagnostico dell’infertilità maschile ma la variabilità biologica è molto alta. E’ bene quindi fare, soprattutto se il primo esame non è nella norma, almeno due esami del liquido seminale, eseguiti correttamente in laboratori certificati con biologi della riproduzioni dedicati, seguendo le indicazioni date dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), questi possono fornire un’utile, se pur relativa, indicazione sulla fertilità di un uomo. (1, 2) L’esame del liquido seminale deve essere fatto in periodi in cui non si hanno problemi clinici con un’astinenza sessuale di 3-5 giorni in contenitori, privi di sostanze spermiotossiche, forniti dallo stesso laboratorio. Il campione di liquido seminale deve prodotto in loco, se viene raccolto a casa deve essere consegnato al laboratorio, in modalità protetta, entro un ora (3). 1) World Health Organisation (2010) WHO laboratory manual for the examination and process- 221 ing of human semen, 5th edn. WHO, Geneva. 2) Pescatori ES. Diagnosis of Infertility. In Cavallini G, Beretta G. Clinical Management of Male Infertility. Springer Science Switzerland, 2015. 3) Beretta G. Interpretation of Sperm Analysis. In Cavallini G, Beretta G. Clinical Management of Male Infertility. Springer Science Switzerland, 2015.