Presentazione sull'innovazione energetica di Delfanti per il Forum #energYnnovation su "Innovazione energetica nel mercato domestico italiano: opportunità di crescita e sviluppo" - 1° osservatorio GDF SUEZ Energia Italia
Milano, 6 maggio 2013
Museo della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci..
www.energYnnovation.it
Delfanti - energYnnovation - Soluzioni innovative al servizio del mercato domestico italiano.
1. Soluzioni innovative al servizio del
mercato domestico italiano
Maurizio Delfanti
Politecnico di Milano
Dipartimento di Energia
maurizio.delfanti@polimi.it
Energy Community
e
sistema elettrico
2. Le Energy Community
• I Sistemi Efficienti d'Utenza (SEU) e le Reti Private (RP) possono:
funzionare in parallelo alla rete di distribuzione/trasmissione;
scollegarsi dalla stessa rimanendo in “isola” quando serve.
• Le opportunità che i consumatori ritrovano nello sviluppo di SEU/RP sono:
sfruttamento di fonti energetiche disponibili sul territorio per la produzione locale di EE;
aumento della affidabilità e della continuità della propria attività produttiva;
utilizzo ottimizzato delle infrastrutture elettriche realizzate e gestite dai produttori;
usufruire di un vero servizio energetico ampio ed articolato
(progettazione, realizzazione e gestione di impianti, compravendita dell’EE).
• …ma i SEU/RP possono avere anche numerosi vantaggi per il sistema che ne possono
giustificare una diffusione più ampia
• L’attuale quadro regolatorio prevede una serie di leggi primarie:
DM 10 dicembre 2010 definisce i Sistemi di Auto-Approvvigionamento Energetico.
DM n. 115/08, come modificato dal decreto legislativo n. 56/10, ha definito i SEU.
• …l’Autorità deve prevederne i meccanismi per la realizzazione e l’implementazione:
DCO 33/10 fornisce le prime indicazioni;
altri DCO (in arrivo?).
3. Le Energy Community
FER & carico
Carichi industriali Carichi residenziali
Impianti FER
Impianti CHP
Impianti FER
Rete
MT
conseguendo minori
perdite per il sistema…
…e maggior efficienza nell’utilizzo della rete
• I SEU/RP basati su impianti FER e carichi (industriali e domestici) sfruttano le risorse:
dispacciamento in tempo reale delle risorse di rete profilo di scambio prevedibile
attraverso funzioni di demand response
fornendo servizi di rete
4. Le Energy Community
FER & carico + accumulo
Carichi industriali Carichi residenziali
Impianti FER
Impianti CHP
Impianti FER
Rete
MT
conseguire minori perdite per il
sistema…e maggior efficienza
nell’utilizzo della rete
• I SEU/RP basati sullo sviluppo di impianti FER, carichi (industriali e domestici) e sistemi di
accumulo sfruttano più efficacemente le risorse con algoritmi di ottimizzazione capaci di:
effettuare un dispacciamento in tempo reale delle risorse di rete, mantenendo un
adeguato margine di riserva profilo di scambio prevedibile
attraverso funzioni di demand response
attraverso dimensionamento del sistema di storage
fornire servizi di rete
ridurre gli sbilanciamenti
Sistemi di accumulo
5. Le Energy Community
smart grid & ICT soluzioni abilitanti
• Per garantire un funzionamento coordinato delle risorse è necessario considerare
contemporaneamente diversi vincoli utilizzo stabile e ottimale dell’energia:
la non programmabilità delle FER
(la produzione varia);
l’intermittenza dei carichi;
la presenza di sistemi di accumulo;
le logiche di protezione della rete e
delle singole utenze;
i servizi di rete necessari per il
funzionamento del sistema.
• I SEU/RP prevedono la presenza di:
un controllore centrale;
dispositivi locali per ricevere comandi
dal controllore (energy box);
un sistema di comunicazione ‘always on’
con protocollo di comunicazione standard
6. Profilo di scambio prevedibile
• La possibilità di aggregare insieme carico, generazione e sistemi di accumulo consente ai
SEU/RP di effettuare un dispacciamento locale delle risorse al fine di mantenere in tempo
reale un profilo di scambio prevedibile, all’interfaccia con il gestore della rete pubblica
Mediante l’integrazione di previsioni metereologiche e dello stato delle
risorse, sarà determinata l’offerta ottimale di produzione comunicata al gestore di
rete
In tempo reale sulle risorse disponibili (in particolare accumulo) in modo da
diminuire/annullare eventuali differenze tra offerta programmata e immissione.
• Riduzione dei problemi derivanti
dall’aleatorietà delle FRNP contribuendo a
migliorare la gestione del sistema elettrico e
ad ottimizzare le relative attività di
dispacciamento (in fase di programmazione
e in tempo reale) con una generale
diminuzione dei costi su MSD.
Minori risorse per il bilanciamento
7. Perdite di rete
• L’Auto Consumo Sincrono di un
SEU/RP, oltre a ridurre il prelievo di energia
elettrica dalla rete, è funzionale anche al
decongestionamento del sistema.
• L’energia che viene consumata
immediatamente sul luogo di produzione
non deve più essere trasportata tramite la
rete pubblica comportando così:
una riduzione delle perdite;
un uso più efficiente delle
infrastrutture di rete
linee
trasformatori
8. Servizi di rete
• I SEU/RP possono essere utilizzati per fornire servizi di rete che ad oggi solo i generatori di
grande taglia, collegati alla rete di trasmissione nazionale, sono obbligati a fornire.
durante il normale funzionamento (servizi di controllo e dispacciamento quali ad
esempio la regolazione di frequenza, la regolazione di tensione, la fornitura di potenza
reattiva e la predisposizione della riserva);
in situazioni di emergenza a seguito di un comando imposto dal TSO (partecipazione
alla rialimentazione del sistema elettrico, disponibilità all’utilizzo del telescatto).
• La possibilità di agire in tempo reale sui generatori/carichi presenti nei SEU/RP variandone la
generazione/consumo (attiva e reattiva), temporaneamente e in caso di particolari,
permette una migliore gestione del sistema di distribuzione con l’utilizzo delle risorse locali
• I servizi di rete che possono essere forniti sono di seguito elencati.
risoluzione delle congestioni;
creazione dei margini di riserva;
bilanciamento in tempo reale;
limitazione/regolazione della potenza attiva;
regolazione locale/coordinata della tensione;
funzionamento in isola.
9. Sbilanciamento FER
Delibera 281/2012/R/efr
• La delibera 281/2012/R/efr responsabilizza gli utenti del dispacciamento di impianti
FRNP, spesso utilizzati nei SEU/RP, in relazione alla previsione e programmazione
dell’energia elettrica immessa in rete (con transitorio temporale di applicazione).
• La possibilità di aggregare insieme carico, generazione e sistemi di accumulo (determinando
l’offerta ottimale di produzione, mediante integrazione di previsioni metereologiche e dello
stato delle risorse) consente al SEU/RP di ridurre/annullare in tempo reale lo sbilanciamento
effettivo (differenza tra le immissioni reali e il programma vincolante di immissione).
• se sbilanciamento aggregato zonale è negativo
Sbil ∙ max (Pmedio_offerte_vedita_MSD ;Prezzo_zonale_orario ) MAGGIOR RICAVO
• se sbilanciamento aggregato zonale è positivo
Sbil ∙ min (Pmedio_offerte_acquisto_MSD ;Prezzo_zonale_orario ) MINOR RICAVO
Programma Immissione
Sbil. positivo
SBILANCIAMENTO POSITIVO
Programma Immissione
Sbil. negativo
SBILANCIAMENTO NEGATIVO
• se sbilanciamento aggregato zonale è negativo
Sbil ∙ max (Pmedio_offerte_vedita_MSD ;Prezzo_zonale_orario ) MAGGIOR ONERE
• se sbilanciamento aggregato zonale è positivo
Sbil ∙ min (Pmedio_offerte_acquisto_MSD ;Prezzo_zonale_orario ) MINOR ONERE
10. Ulteriori benefici
• Aumento della generazione installabile (Hosting Capacity) sulle reti MT e BT
soprattutto da FER
• Maggiore affidabilità nella gestione e un miglior controllo della rete MT, grazie
alla possibilità di fornire informazioni e comandi dagli utenti finali verso i DSO
• Maggiore affidabilità, prevedibilità e efficienza del sistema di trasmissione
• Differimento degli investimenti di rete
• Riduzione dell’impatto ambientale globale e locale
• Ridurre i costi per gli impianti FER:
di investimento (economie di scala, gruppi di investitori);
di gestione (personale, manutenzione, etc.).
11. SEU/RP: esenzione tariffaria
dagli oneri di sistema (fonte: AEEG)
• L'energia autoconsumata dalle Energy Community sarebbe esente dalle addizionali tariffarie
(corrispettivi di trasmissione e distribuzione, corrispettivi di dispacciamento e corrispettivi a
copertura degli oneri generali di sistema) :
su 310 TWh, 30 TWh sono totalmente esenti
altri 17 TWh non pagano la sola A3 (clienti in AT e AAT > 12 GWh/mese)
attualmente la base imponibile per tariffe di trasmissione, distribuzione e oneri di
sistema è 264 TWh se la base imponibile passasse da 264 TWh a 200 TWh il valore
medio unitario della A3 aumenterebbe del 32% (la bolletta del 4-5%).
• Gli oneri vanno dunque a gravare maggiormente
sui rimanenti connessi alla rete