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Opinioni e atteggiamenti delle
famiglie italiane verso alcune
soluzioni di innovazione energetica
Indagine demoscopica
Report completo dei risultati
Milano, Aprile 2013
(Rif. 1612v113 )
2Obiettivi e metodologia della ricerca
Il seguente rapporto illustra i risultati della ricerca realizzata da Ispo per GDF Suez al fine di fotografare le percezioni e gli
atteggiamenti delle famiglie italiane nei confronti di alcune soluzioni di innovazione energetica.
Le soluzioni considerate nello studio sono: isolamento serramenti/doppi vetri, illuminazione tramite LED, impianto fotovoltaico,
impianto solare termico, caldaia ad alta efficienza, sistemi di domotica.
Per ciascuna di queste soluzioni è stato indagato in che misura le famiglie italiane:
- si sentono informate,
- percepiscono che si tratti di soluzioni efficienti a ridurre gli sprechi di energia,
- sono propense ad investire.
A tal fine è stata realizzata una ricerca quantitativa ad hoc tramite interviste telefoniche (sistema CATI) su un campione di 800
responsabili acquisto. Il campione, di tipo casuale stratificato per quote è rappresentativo delle famiglie italiane per numero di
componenti del nucleo familiare, classe di età del capofamiglia, area geografica di residenza, ampiezza dei centri urbani di
residenza*.
Le interviste sono state sempre condotte da intervistatori professionisti sotto lo stretto controllo del direttore di ricerca.
Tutta l’attività è stata svolta nel pieno rispetto della normativa vigente e della privacy degli intervistati: non è mai possibile risalire
alle risposte del singolo intervistato e i dati sono trattati in forma anonima e forniti al Committente solo a livello aggregato.
I dati sono stati elaborati attraverso l’utilizzo di pacchetti informatici statistici appositamente predisposti per questo tipo di ricerche,
come SPSS.
* Tasso di risposta: 39%. Numero di intervistatori coinvolti nell’indagine: 58. Metodo di controllo degli intervistatori: presenza di un supevisor in sala
ogni 15 intervistatori. Controllo minimo garantito: monitoraggio 5% delle interviste con ascolto di almeno il 50% dell’intervista.
3
Cosa rappresenta il concetto di innovazione
energetica nell’ambito domestico?
4
L’innovazione energetica è percepita in egual misura
come un’opportunità sia per ridurre il peso delle bollette
sia per salvaguardare l’ambiente
46
44
38
34
31
28
25
44
46
51
46
52
51
49
7
7
7
11
14
2
2
2
6
4
4
7
1
2
2
2
217
12
3
1
Ridurre il peso della bolletta
Lasciare un pianeta migliore
alle prossime generazioni
Salvaguardare le risorse
energetiche
Approfittare degli incentivi per
effettuare ristrutturazioni di
una certa importanza
Migliorare il livello di comfort
della propria casa
Rivalutare la propria
abitazione
Migliorare l’aspetto estetico
dell’intero immobile o dei
singoli ambienti
Molto d'accordo Abbastanza d'accordo Poco d'accordo Per nulla d'accordo Non so
TESTO DELLA DOMANDA: “Alla base della decisione di effettuare degli interventi di riqualificazione energetica ci possono essere diverse motivazioni. Mi
potrebbe indicare quanto ciascuna delle seguenti motivazioni potrebbe convincerla o l’ha già convinta ad effettuare questo tipo di interventi?”
Il grado di accordo con alcune opinioni sull’innovazione energetica
90
90
89
80
83
79
74
Valori percentuali - Base casi: 644 (escluso chi ha dichiarato di non avere l’intenzione di effettuare alcun intervento)
5
La possibilità offerta dalle soluzioni di innovazione energetica
di migliorare il comfort della propria abitazione è “molto”
importante per quasi 1 italiano su 3
TESTO DELLA DOMANDA: “Alla base della decisione di effettuare degli interventi di riqualificazione energetica ci possono essere diverse motivazioni. Mi
potrebbe indicare quanto ciascuna delle seguenti motivazioni potrebbe convincerla o l’ha già convinta ad effettuare questo tipo di interventi?”
Valori percentuali - Base casi: 644 (escluso chi ha dichiarato di non avere l’intenzione di effettuare alcun intervento)
41 40
28
48
45
51
89
85
79
Fattore ecologico Fattore economico Fattore abitativo
Molto importante Abbastanza importante
Per l’individuazione dell’importanza di ciascun
fattore sono state accorpate le risposte “molto”
e “abbastanza” date alla domanda precedente
per:
• fattore ecologico (“lasciare un pianeta
migliore alle prossime generazioni” e
“salvaguardare le risorse energetiche”);
• fattore economico (“ridurre il peso della
bolletta” e “approfittare degli incentivi per
effettuare ristrutturazioni di una certa
importanza”)
• fattore abitativo (“migliorare il livello di
comfort della propria casa”, “migliorare
l’aspetto estetico dell’intero immobile o dei
singoli ambienti” e “rivalutare la propria
abitazione”
Il grado di accordo con alcune opinioni sull’innovazione energetica
6
Qual è il livello di informazione e fiducia per
alcune soluzioni di innovazione energetica?
7
1 famiglia su 2 ha l’impressione di non saperne abbastanza
circa le soluzioni di innovazione energetica considerate
nello studio
Valori percentuali
per nulla
informati
24%
poco informati
26%
abbastanza
informati
42%
molto
informati
8%
Indice sintetico del livello generale di informazione auto-percepita rispetto ad alcune
soluzioni di innovazione energetica
NOTA METODOLOGICA: L’indice sintetico descrive in che misura le famiglie italiane si sentono informate circa alcune soluzioni di innovazione energetica. È
stato costruito sintetizzando, attraverso il valor medio, le risposte date dagli intervistati alle seguenti domande: “Quanto direbbe di essere informato su
ciascuna delle soluzioni che ora le citerò”: isolamento serramenti/doppi vetri, illuminazione tramite LED, impianto fotovoltaico, impianto solare termico,
caldaia ad alta efficienza, sistemi di domotica.
Informati
50%
Non
informati
50%
8
Rispetto a ciascuna delle soluzioni efficienti esaminate,
prevale la quota di conoscitori “vaghi”, che dichiarano di
saperne “abbastanza”, ma non “molto”
TESTO DELLA DOMANDA: “Mi dica innanzitutto quanto direbbe di essere informato su ciascuna delle soluzioni che ora
le citerò?”.
Valori percentuali
Il livello di informazione auto-percepita per ciascuna delle soluzioni di innovazione
energetica esaminate
15
13
8
8
9
3
58
50
50
46
41
18
16
22
27
29
29
26
11
14
14
16
17
46
1
1
1
4
7
isolamento
serramenti/doppi vetri
illuminazione tramite LED
impianto fotovoltaico
impianto solare termico
caldaia ad alta efficienza
sistemi di domotica
molto abbastanza poco per nulla non sa, non risponde
73%
63%
58%
54%
50%
21%
9
La sensazione di saperne di più è più elevata tra gli adulti
(45-54enni) e i laureati
8
8
11
14
6
4
4
2
12
25
42
50
48
50
49
26
19
39
55
42
26
25
24
24
22
29
23
33
22
21
24
17
17
12
23
41
54
26
11
12
Totale campione
18-34enni
35-44enni
45-54enni
55-64enni
65enni e più
licenza elementare
licenza media
diploma
laurea
molto informati abbastanza informati poco informati per nulla informati
Indice sintetico del livello di informazione auto-percepita per ciascuna delle soluzioni di
innovazione energetica esaminate – per età e titolo di studio
Valori percentuali
NOTA METODOLOGICA: L’indice sintetico descrive in che misura le famiglie italiane si sentono informate circa alcune soluzioni di efficienza energetica. È stato
costruito sintetizzando, attraverso il valor medio, le risposte date dagli intervistati alle seguenti domande: “Quanto direbbe di essere informato su ciascuna
delle soluzioni che ora le citerò”: isolamento serramenti/doppi vetri, illuminazione tramite LED, impianto fotovoltaico, impianto solare termico, caldaia ad alta
efficienza, sistemi di domotica.
10
Il livello di informazione auto-percepita può essere letto
anche come un segnale di interesse per l’argomento, ed è
trasversale agli schieramenti politici
8
19
12
5
9
4
9
10
9
42
43
55
47
29
55
28
63
50
34
39
26
17
22
35
23
36
27
37
21
35
26
24
21
11
13
48
41
20
21
26
Totale campione
imprenditori, dirigenti, liberi professionisti
impiegati
operai
casalinghe
studenti
pensionati
in cerca di I°occupazione / disoccupati
di sinistra/centro sinistra
di centro
di destra/centro destra
molto informati abbastanza informati poco informati per nulla informati
Valori percentuali
NOTA METODOLOGICA: L’indice sintetico descrive in che misura le famiglie italiane si sentono informate circa alcune soluzioni di innovazione energetica. È
stato costruito sintetizzando, attraverso il valor medio, le risposte date dagli intervistati alle seguenti domande: “Quanto direbbe di essere informato su
ciascuna delle soluzioni che ora le citerò”: isolamento serramenti/doppi vetri, illuminazione tramite LED, impianto fotovoltaico, impianto solare termico,
caldaia ad alta efficienza, sistemi di domotica.
Indice sintetico del livello di informazione auto-percepita su alcune soluzioni di innovazione
energetica – per professione e auto-collocazione politica
11
La maggioranza assoluta degli intervistati appare
fiduciosa nella capacità di queste soluzioni di ridurre gli
sprechi di energia, anche se sono molti i “non so”
TESTO DELLA DOMANDA: “Basandosi sulle sue impressioni o conoscenze in proposito, mi dica ora in che misura
ritiene che ciascuna di queste soluzioni sia efficace per ridurre gli sprechi di energia?”.
Valori percentuali
Il livello di efficacia nella riduzione degli sprechi di energia attribuito a
ciascuna soluzione esaminata
20
20
17
18
15
9
60
59
61
53
53
40
9
8
9
14
10
13
4
3
3
3
3
5
7
10
10
12
19
33
isolamento
serramenti/doppi vetri
impianto fotovoltaico che
usa l’energia solare per
produrre elettricità
impianto solare termico che
usa l’energia solare per
scaldare l’acqua di casa
illuminazione tramite LED
caldaia ad alta efficienza
sistemi di domotica per
gestire in modo intelligente
impianti ed elettrodomestici
molto abbastanza poco per nulla non sa, non risponde
80%
79%
78%
71%
68%
49%
titolo di studio alto (83%), residenti nel centro Italia (77%)
Crescente al diminuire dell’età (18-34enni 61%), laureati (70%), residenti nel nord ovest (55%)
35-54enni (84%), titolo di studio alto (87%), nuclei familiari numerosi (84%)
35-54enni (87%), crescente al crescere del titolo di studio (laureati 91%), nuclei
familiari numerosi (86%)
35-54enni (88%), crescente al crescere del titolo di studio (laureati 93%), nuclei
familiari numerosi (87%)
Crescente al diminuire dell’età (18-34enni 78%), titolo di studio alto (76%), nuclei familiari
numerosi (73%)
12
Eliminando dal conteggio chi non è stato in grado di
esprimere un giudizio, si ottiene una maggioranza
consistente di fiduciosi circa l’efficacia di tali soluzioni
TESTO DELLA DOMANDA: “Basandosi sulle sue impressioni o conoscenze in proposito, mi dica ora in che misura
ritiene che ciascuna di queste soluzioni sia efficace per ridurre gli sprechi di energia?”.
Valori percentuali
88
87
86
84
80
72
12
13
14
16
20
28
impianto fotovoltaico che usa l’energia solare per
produrre elettricità
isolamento serramenti/doppi vetri
impianto solare termico che usa l’energia solare
per scaldare l’acqua di casa
caldaia ad alta efficienza
illuminazione tramite LED
sistemi di domotica per gestire in modo
intelligente impianti ed elettrodomestici
Ritengono la soluzione efficienteRitengono la soluzione NON efficiente
Il livello di efficacia nella riduzione degli sprechi di energia attribuito a
ciascuna soluzione esaminata
al netto dei non so
13
Riducendo il gap informativo che caratterizza le soluzioni
di innovazione esaminate, è la domotica a guadagnare la
quota maggiore di sostenitori
TESTO DELLA DOMANDA: “Basandosi sulle sue impressioni o conoscenze in proposito, mi dica ora in che misura
ritiene che ciascuna di queste soluzioni sia efficace per ridurre gli sprechi di energia?”.
Valori percentuali
Il livello di efficacia nella riduzione degli sprechi di energia attribuito a
ciascuna soluzione esaminata
tra chi si percepisce molto o abbastanza informato
80
79
78
71
68
49
95
91
92
91
92
83
isolamento serramenti/doppi vetri
impianto fotovoltaico che usa l’energia
solare per produrre elettricità
impianto solare termico che usa
l’energia solare per scaldare l’acqua di
casa
illuminazione tramite LED
caldaia ad alta efficienza
sistemi di domotica per gestire in
modo intelligente impianti ed
elettrodomestici
tra tutti tra chi si sente informatoNumero di informati
(base casi)
(500 casi)
(584 casi)
(400 casi)
(438 casi)
(464 casi)
(163 casi)
∆ tra chi si sente
informato e il totale
campione
+15
+12
+14
+20
+24
+34
14
Qual è la propensione ad investire in futuro
nell’innovazione energetica?
15
L’illuminazione a Led è la soluzione, tra quelle esaminate,
sulla quale converge l’interesse ad investire in futuro da
parte del maggior numero di famiglie
TESTO DELLA DOMANDA: “Quanto sarebbe disposto ad investire per adottare nella propria abitazione ciascuna delle
seguenti soluzioni?”.
Valori percentuali
L’interesse ad investire in futuro in soluzioni di innovazione energetica
45
37
33
22
21
12
48
57
60
69
70
76
7
6
7
9
9
12
illuminazione tramite LED
isolamento serramenti/doppi
vetri
caldaia ad alta efficienza
impianto solare termico che
usa l’energia solare per
scaldare l’acqua di casa
impianto fotovoltaico che usa
l’energia solare per produrre
elettricità
sistemi di domotica per
gestire in modo intelligente
impianti ed elettrodomestici
interessati non interessati non sa, non risponde
16
Poco più di 1 famiglia su 2 si dice interessata all’ipotesi di
investire in futuro in almeno una soluzione di innovazione
tra quelle esaminate
NOTA METODOLOGICA: L’indicatore sintetico è stato costruito contando il numero di soluzioni rispetto alle quali gli
intervistati si dichiarano propensi ad investire. Le soluzioni considerate nella costruzione dell’indicatore sono:
isolamento serramenti/doppi vetri, illuminazione tramite LED, impianto fotovoltaico, impianto solare termico, caldaia
ad alta efficienza, sistemi di domotica.
Valori percentuali
L’interesse complessivo ad investire in futuro in soluzioni di innovazione energetica
Sul totale campione*
non
interessati
all'acquisto di
alcuna
soluzione
42%
interessati
all'acquisto di
almeno una
soluzione di
efficienza
energetica
58%
*Il grafico esprime la propensione complessiva ad investire in un qualche tipo di soluzione efficiente, tra quelle esaminate, senza
tener conto del livello di spesa eventualmente già sostenuta dalle famiglie in proposito. È quindi da considerarsi come un’indicazione
delle dimensioni del mercato potenziale.
17
L’interesse a sostenere investimenti per l’innovazione
energetica è più alto tra i 35-54enni e i più istruiti
TESTO DELLA DOMANDA: “Quanto sarebbe disposto ad investire per adottare nella propria abitazione ciascuna delle
seguenti soluzioni?”.
Valori percentuali
% di interessati ad investire in almeno una soluzione di innovazione energetica
per età, titolo di studio e professione
58
60
74
68
58
42
38
52
68
82
60
74
64
34
82
43
63
Totale campione
18-34enni
35-44enni
45-54enni
55-64enni
65enni e più
licenza elementare
licenza media
diploma
laurea
imprenditori, dirigenti, liberi professionisti
impiegati
operai
casalinghe
studenti
pensionati
in cerca di I°occupazione / disoccupati
18
Si registra una correlazione positiva tra il livello di
informazione e la propensione ad investire
nell’innovazione energetica
TESTO DELLA DOMANDA: “Quanto sarebbe disposto ad investire per adottare nella propria abitazione ciascuna delle
seguenti soluzioni?”.
Valori percentuali
% di interessati ad investire in almeno una soluzione di innovazione energetica
per area geografica, tipo di abitazione, livello di informazione auto-percepita e auto-
collocazione politica
58
54
50
65
63
64
59
50
79
67
60
25
66
55
60
Totale campione
nord ovest
nord est
centro
sud/isole
villa singola, a schiera, casa indipendente
appartamento di proprietà
appartamento in affitto
molto informati
abbastanza informati
poco informati
per nulla informati
di sinistra/centro-sinistra
di centro
di destra/centro destra
19
L’entità dell’investimento che le famiglie si dichiarano
disposte a sostenere è molto variabile a seconda del tipo
di soluzione considerato
TESTO DELLA DOMANDA: “Quanto sarebbe disposto ad investire per adottare nella propria abitazione ciascuna delle
seguenti soluzioni?”.
Valori percentuali
La somma che sarebbero disposti ad investire per ciascuna soluzione di innovazione energetica
Tra gli interessati ad investire
12
3
1
1
39
39
23
18
12
3
49
58
77
81
87
97
impianto fotovoltaico che usa l’energia solare per
produrre elettricità
impianto solare termico che usa l’energia solare per
scaldare l’acqua di casa
sistemi di domotica per gestire in modo intelligente
impianti ed elettrodomestici
isolamento serramenti/doppi vetri
caldaia ad alta efficienza
illuminazione tramite LED
oltre 10mila euro 2-10mila euro fino a 2mila euroInteressati ad investire
(base casi)
(169 casi)
(178 casi)
(97 casi)
(302 casi)
(262 casi)
(361 casi)
20Il campione intervistato
V. Ass. V. %
GENERE CAPOFAMIGLIA
-Maschi 588 73
-Femmine 212 27
CLASSI DI ETÀ CAPOFAMIGLIA
-18-34 anni 96 12
-35-44 anni 150 19
-45-54 anni 148 18
-55-64 anni 144 18
-oltre i 64 anni 262 33
NUMERO COMPONENTI
-1 persona 199 25
-2 persone 217 27
-3 persone 173 22
-4 persone 152 19
-5 o più persone 59 7
AREA GEOGRAFICA
-Nord Ovest 229 29
-Nord Est 155 19
-Centro 155 19
-Sud e Isole 261 33
V. Ass. V. %
AMPIEZZA COMUNE DI RESIDENZA
-Fino a 5000 abitanti 153 19
-5.001-20.000 abitanti 227 28
-20.001-50.000 abitanti 136 17
-50.001-100.000 abitanti 87 11
-oltre 100.001 abitanti 197 25
LA CASA IN CUI ABITANO È…
-Di proprietà 648 81
-In affitto 137 17
-Altro 1 <1
-Non rispondono 14 2
IL TIPO DI ABITAZIONE
-Villa singola, a schiera, casa
indipendente/semindipendente
249 31
-Appartamento 529 66
-Altro 4 1
-Non rispondono 18 2
21Il campione intervistato
V. Ass. V. %
GENERE RISPONDENTE
-Maschi 498 62
-Femmine 302 38
CLASSI DI ETÀ RISPONDENTE
-18-34 anni 110 14
-35-44 anni 156 19
-45-54 anni 150 19
-55-64 anni 134 17
-oltre i 64 anni 250 31
TITOLO DI STUDIO RISPONDENTE
-Nessuno/Elementare 171 21
-Licenza media 223 28
-Diploma 339 43
-Laurea/Post laurea 67 8
V. Ass. V. %
PROFESSIONE RISPONDENTE
-Lavoratore autonomo 84 11
-Lavoratore dipendente 262 33
-Operiao 115 14
-Casalinga 44 6
-Studente 11 1
-Pensionato 276 34
-In cerca di occupazione 8 1
22Il questionario
23Il questionario
2424
NOTA METODOLOGIA E INFORMATIVA (in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle
Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera
256/10/CSP, allegato A, art. 5 del 9 dicembre 2010, pubblicato su G.U. 301 del 27/12/2010)
NOTA METODOLOGICA COMPLETA
Titolo: Opinioni e gli atteggiamenti verso il tema dell’innovazione energetica
Soggetto realizzatore: ISPO Ricerche S.r.l.
Committente/Acquirente: GDF Suez
Periodo/Date di rilevazione: 19-22 aprile 2013
Tema: innovazione energetica
Tipo e oggetto dell’indagine: Sondaggio d’opinione a livello nazionale
Popolazione di riferimento: Famiglie residenti in Italia
Estensione territoriale: Nazionale
Metodo di campionamento: Campione stratificato per quote per numero componenti, area geografica, ampiezza
demografica, età e genere del capofamiglia
Rappresentatività del campione: Statisticamente rappresentativo dell’universo di riferimento
Margine di errore: 3,5%
Metodo di raccolta delle informazioni: CATI (Computer Assisted Telephone Interview)
Consistenza numerica del campione: 800 casi. Totale contatti: 2.079; totale interviste effettuate 800 (TASSO DI RISPOSTA:
39% sul totale dei contatti); rifiuti/sostituzioni 1.279 (RIFIUTI: 61% sul totale dei contatti)
Elaborazione dati: SPSS
NOTA METODOLOGICA PER I MEDIA
Sondaggio ISPO/3g Deal & Research per GDF Suez - Campione rappresentativo famiglie residenti in Italia - Estensione territoriale: nazionale - Casi: 800
- Metodo: CATI - Rifiuti/sostituzioni: 1.279 - Data di rilevazione: 19-22 aprile 2013 - Margine di approssimazione: 3,5% .
Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: www.agcom.it.
In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi
sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.
ISPO Ricerche s.r.l.
Viale di Porta Vercellina 8
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T 02 48004104 | F 02 48008643
segreteria@ispo.it | www.ispo.it

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ISPO - energYnnovation - Opinioni e atteggiamenti delle famiglie italiane verso alcune soluzioni di innovazione energetica.

  • 1. Opinioni e atteggiamenti delle famiglie italiane verso alcune soluzioni di innovazione energetica Indagine demoscopica Report completo dei risultati Milano, Aprile 2013 (Rif. 1612v113 )
  • 2. 2Obiettivi e metodologia della ricerca Il seguente rapporto illustra i risultati della ricerca realizzata da Ispo per GDF Suez al fine di fotografare le percezioni e gli atteggiamenti delle famiglie italiane nei confronti di alcune soluzioni di innovazione energetica. Le soluzioni considerate nello studio sono: isolamento serramenti/doppi vetri, illuminazione tramite LED, impianto fotovoltaico, impianto solare termico, caldaia ad alta efficienza, sistemi di domotica. Per ciascuna di queste soluzioni è stato indagato in che misura le famiglie italiane: - si sentono informate, - percepiscono che si tratti di soluzioni efficienti a ridurre gli sprechi di energia, - sono propense ad investire. A tal fine è stata realizzata una ricerca quantitativa ad hoc tramite interviste telefoniche (sistema CATI) su un campione di 800 responsabili acquisto. Il campione, di tipo casuale stratificato per quote è rappresentativo delle famiglie italiane per numero di componenti del nucleo familiare, classe di età del capofamiglia, area geografica di residenza, ampiezza dei centri urbani di residenza*. Le interviste sono state sempre condotte da intervistatori professionisti sotto lo stretto controllo del direttore di ricerca. Tutta l’attività è stata svolta nel pieno rispetto della normativa vigente e della privacy degli intervistati: non è mai possibile risalire alle risposte del singolo intervistato e i dati sono trattati in forma anonima e forniti al Committente solo a livello aggregato. I dati sono stati elaborati attraverso l’utilizzo di pacchetti informatici statistici appositamente predisposti per questo tipo di ricerche, come SPSS. * Tasso di risposta: 39%. Numero di intervistatori coinvolti nell’indagine: 58. Metodo di controllo degli intervistatori: presenza di un supevisor in sala ogni 15 intervistatori. Controllo minimo garantito: monitoraggio 5% delle interviste con ascolto di almeno il 50% dell’intervista.
  • 3. 3 Cosa rappresenta il concetto di innovazione energetica nell’ambito domestico?
  • 4. 4 L’innovazione energetica è percepita in egual misura come un’opportunità sia per ridurre il peso delle bollette sia per salvaguardare l’ambiente 46 44 38 34 31 28 25 44 46 51 46 52 51 49 7 7 7 11 14 2 2 2 6 4 4 7 1 2 2 2 217 12 3 1 Ridurre il peso della bolletta Lasciare un pianeta migliore alle prossime generazioni Salvaguardare le risorse energetiche Approfittare degli incentivi per effettuare ristrutturazioni di una certa importanza Migliorare il livello di comfort della propria casa Rivalutare la propria abitazione Migliorare l’aspetto estetico dell’intero immobile o dei singoli ambienti Molto d'accordo Abbastanza d'accordo Poco d'accordo Per nulla d'accordo Non so TESTO DELLA DOMANDA: “Alla base della decisione di effettuare degli interventi di riqualificazione energetica ci possono essere diverse motivazioni. Mi potrebbe indicare quanto ciascuna delle seguenti motivazioni potrebbe convincerla o l’ha già convinta ad effettuare questo tipo di interventi?” Il grado di accordo con alcune opinioni sull’innovazione energetica 90 90 89 80 83 79 74 Valori percentuali - Base casi: 644 (escluso chi ha dichiarato di non avere l’intenzione di effettuare alcun intervento)
  • 5. 5 La possibilità offerta dalle soluzioni di innovazione energetica di migliorare il comfort della propria abitazione è “molto” importante per quasi 1 italiano su 3 TESTO DELLA DOMANDA: “Alla base della decisione di effettuare degli interventi di riqualificazione energetica ci possono essere diverse motivazioni. Mi potrebbe indicare quanto ciascuna delle seguenti motivazioni potrebbe convincerla o l’ha già convinta ad effettuare questo tipo di interventi?” Valori percentuali - Base casi: 644 (escluso chi ha dichiarato di non avere l’intenzione di effettuare alcun intervento) 41 40 28 48 45 51 89 85 79 Fattore ecologico Fattore economico Fattore abitativo Molto importante Abbastanza importante Per l’individuazione dell’importanza di ciascun fattore sono state accorpate le risposte “molto” e “abbastanza” date alla domanda precedente per: • fattore ecologico (“lasciare un pianeta migliore alle prossime generazioni” e “salvaguardare le risorse energetiche”); • fattore economico (“ridurre il peso della bolletta” e “approfittare degli incentivi per effettuare ristrutturazioni di una certa importanza”) • fattore abitativo (“migliorare il livello di comfort della propria casa”, “migliorare l’aspetto estetico dell’intero immobile o dei singoli ambienti” e “rivalutare la propria abitazione” Il grado di accordo con alcune opinioni sull’innovazione energetica
  • 6. 6 Qual è il livello di informazione e fiducia per alcune soluzioni di innovazione energetica?
  • 7. 7 1 famiglia su 2 ha l’impressione di non saperne abbastanza circa le soluzioni di innovazione energetica considerate nello studio Valori percentuali per nulla informati 24% poco informati 26% abbastanza informati 42% molto informati 8% Indice sintetico del livello generale di informazione auto-percepita rispetto ad alcune soluzioni di innovazione energetica NOTA METODOLOGICA: L’indice sintetico descrive in che misura le famiglie italiane si sentono informate circa alcune soluzioni di innovazione energetica. È stato costruito sintetizzando, attraverso il valor medio, le risposte date dagli intervistati alle seguenti domande: “Quanto direbbe di essere informato su ciascuna delle soluzioni che ora le citerò”: isolamento serramenti/doppi vetri, illuminazione tramite LED, impianto fotovoltaico, impianto solare termico, caldaia ad alta efficienza, sistemi di domotica. Informati 50% Non informati 50%
  • 8. 8 Rispetto a ciascuna delle soluzioni efficienti esaminate, prevale la quota di conoscitori “vaghi”, che dichiarano di saperne “abbastanza”, ma non “molto” TESTO DELLA DOMANDA: “Mi dica innanzitutto quanto direbbe di essere informato su ciascuna delle soluzioni che ora le citerò?”. Valori percentuali Il livello di informazione auto-percepita per ciascuna delle soluzioni di innovazione energetica esaminate 15 13 8 8 9 3 58 50 50 46 41 18 16 22 27 29 29 26 11 14 14 16 17 46 1 1 1 4 7 isolamento serramenti/doppi vetri illuminazione tramite LED impianto fotovoltaico impianto solare termico caldaia ad alta efficienza sistemi di domotica molto abbastanza poco per nulla non sa, non risponde 73% 63% 58% 54% 50% 21%
  • 9. 9 La sensazione di saperne di più è più elevata tra gli adulti (45-54enni) e i laureati 8 8 11 14 6 4 4 2 12 25 42 50 48 50 49 26 19 39 55 42 26 25 24 24 22 29 23 33 22 21 24 17 17 12 23 41 54 26 11 12 Totale campione 18-34enni 35-44enni 45-54enni 55-64enni 65enni e più licenza elementare licenza media diploma laurea molto informati abbastanza informati poco informati per nulla informati Indice sintetico del livello di informazione auto-percepita per ciascuna delle soluzioni di innovazione energetica esaminate – per età e titolo di studio Valori percentuali NOTA METODOLOGICA: L’indice sintetico descrive in che misura le famiglie italiane si sentono informate circa alcune soluzioni di efficienza energetica. È stato costruito sintetizzando, attraverso il valor medio, le risposte date dagli intervistati alle seguenti domande: “Quanto direbbe di essere informato su ciascuna delle soluzioni che ora le citerò”: isolamento serramenti/doppi vetri, illuminazione tramite LED, impianto fotovoltaico, impianto solare termico, caldaia ad alta efficienza, sistemi di domotica.
  • 10. 10 Il livello di informazione auto-percepita può essere letto anche come un segnale di interesse per l’argomento, ed è trasversale agli schieramenti politici 8 19 12 5 9 4 9 10 9 42 43 55 47 29 55 28 63 50 34 39 26 17 22 35 23 36 27 37 21 35 26 24 21 11 13 48 41 20 21 26 Totale campione imprenditori, dirigenti, liberi professionisti impiegati operai casalinghe studenti pensionati in cerca di I°occupazione / disoccupati di sinistra/centro sinistra di centro di destra/centro destra molto informati abbastanza informati poco informati per nulla informati Valori percentuali NOTA METODOLOGICA: L’indice sintetico descrive in che misura le famiglie italiane si sentono informate circa alcune soluzioni di innovazione energetica. È stato costruito sintetizzando, attraverso il valor medio, le risposte date dagli intervistati alle seguenti domande: “Quanto direbbe di essere informato su ciascuna delle soluzioni che ora le citerò”: isolamento serramenti/doppi vetri, illuminazione tramite LED, impianto fotovoltaico, impianto solare termico, caldaia ad alta efficienza, sistemi di domotica. Indice sintetico del livello di informazione auto-percepita su alcune soluzioni di innovazione energetica – per professione e auto-collocazione politica
  • 11. 11 La maggioranza assoluta degli intervistati appare fiduciosa nella capacità di queste soluzioni di ridurre gli sprechi di energia, anche se sono molti i “non so” TESTO DELLA DOMANDA: “Basandosi sulle sue impressioni o conoscenze in proposito, mi dica ora in che misura ritiene che ciascuna di queste soluzioni sia efficace per ridurre gli sprechi di energia?”. Valori percentuali Il livello di efficacia nella riduzione degli sprechi di energia attribuito a ciascuna soluzione esaminata 20 20 17 18 15 9 60 59 61 53 53 40 9 8 9 14 10 13 4 3 3 3 3 5 7 10 10 12 19 33 isolamento serramenti/doppi vetri impianto fotovoltaico che usa l’energia solare per produrre elettricità impianto solare termico che usa l’energia solare per scaldare l’acqua di casa illuminazione tramite LED caldaia ad alta efficienza sistemi di domotica per gestire in modo intelligente impianti ed elettrodomestici molto abbastanza poco per nulla non sa, non risponde 80% 79% 78% 71% 68% 49% titolo di studio alto (83%), residenti nel centro Italia (77%) Crescente al diminuire dell’età (18-34enni 61%), laureati (70%), residenti nel nord ovest (55%) 35-54enni (84%), titolo di studio alto (87%), nuclei familiari numerosi (84%) 35-54enni (87%), crescente al crescere del titolo di studio (laureati 91%), nuclei familiari numerosi (86%) 35-54enni (88%), crescente al crescere del titolo di studio (laureati 93%), nuclei familiari numerosi (87%) Crescente al diminuire dell’età (18-34enni 78%), titolo di studio alto (76%), nuclei familiari numerosi (73%)
  • 12. 12 Eliminando dal conteggio chi non è stato in grado di esprimere un giudizio, si ottiene una maggioranza consistente di fiduciosi circa l’efficacia di tali soluzioni TESTO DELLA DOMANDA: “Basandosi sulle sue impressioni o conoscenze in proposito, mi dica ora in che misura ritiene che ciascuna di queste soluzioni sia efficace per ridurre gli sprechi di energia?”. Valori percentuali 88 87 86 84 80 72 12 13 14 16 20 28 impianto fotovoltaico che usa l’energia solare per produrre elettricità isolamento serramenti/doppi vetri impianto solare termico che usa l’energia solare per scaldare l’acqua di casa caldaia ad alta efficienza illuminazione tramite LED sistemi di domotica per gestire in modo intelligente impianti ed elettrodomestici Ritengono la soluzione efficienteRitengono la soluzione NON efficiente Il livello di efficacia nella riduzione degli sprechi di energia attribuito a ciascuna soluzione esaminata al netto dei non so
  • 13. 13 Riducendo il gap informativo che caratterizza le soluzioni di innovazione esaminate, è la domotica a guadagnare la quota maggiore di sostenitori TESTO DELLA DOMANDA: “Basandosi sulle sue impressioni o conoscenze in proposito, mi dica ora in che misura ritiene che ciascuna di queste soluzioni sia efficace per ridurre gli sprechi di energia?”. Valori percentuali Il livello di efficacia nella riduzione degli sprechi di energia attribuito a ciascuna soluzione esaminata tra chi si percepisce molto o abbastanza informato 80 79 78 71 68 49 95 91 92 91 92 83 isolamento serramenti/doppi vetri impianto fotovoltaico che usa l’energia solare per produrre elettricità impianto solare termico che usa l’energia solare per scaldare l’acqua di casa illuminazione tramite LED caldaia ad alta efficienza sistemi di domotica per gestire in modo intelligente impianti ed elettrodomestici tra tutti tra chi si sente informatoNumero di informati (base casi) (500 casi) (584 casi) (400 casi) (438 casi) (464 casi) (163 casi) ∆ tra chi si sente informato e il totale campione +15 +12 +14 +20 +24 +34
  • 14. 14 Qual è la propensione ad investire in futuro nell’innovazione energetica?
  • 15. 15 L’illuminazione a Led è la soluzione, tra quelle esaminate, sulla quale converge l’interesse ad investire in futuro da parte del maggior numero di famiglie TESTO DELLA DOMANDA: “Quanto sarebbe disposto ad investire per adottare nella propria abitazione ciascuna delle seguenti soluzioni?”. Valori percentuali L’interesse ad investire in futuro in soluzioni di innovazione energetica 45 37 33 22 21 12 48 57 60 69 70 76 7 6 7 9 9 12 illuminazione tramite LED isolamento serramenti/doppi vetri caldaia ad alta efficienza impianto solare termico che usa l’energia solare per scaldare l’acqua di casa impianto fotovoltaico che usa l’energia solare per produrre elettricità sistemi di domotica per gestire in modo intelligente impianti ed elettrodomestici interessati non interessati non sa, non risponde
  • 16. 16 Poco più di 1 famiglia su 2 si dice interessata all’ipotesi di investire in futuro in almeno una soluzione di innovazione tra quelle esaminate NOTA METODOLOGICA: L’indicatore sintetico è stato costruito contando il numero di soluzioni rispetto alle quali gli intervistati si dichiarano propensi ad investire. Le soluzioni considerate nella costruzione dell’indicatore sono: isolamento serramenti/doppi vetri, illuminazione tramite LED, impianto fotovoltaico, impianto solare termico, caldaia ad alta efficienza, sistemi di domotica. Valori percentuali L’interesse complessivo ad investire in futuro in soluzioni di innovazione energetica Sul totale campione* non interessati all'acquisto di alcuna soluzione 42% interessati all'acquisto di almeno una soluzione di efficienza energetica 58% *Il grafico esprime la propensione complessiva ad investire in un qualche tipo di soluzione efficiente, tra quelle esaminate, senza tener conto del livello di spesa eventualmente già sostenuta dalle famiglie in proposito. È quindi da considerarsi come un’indicazione delle dimensioni del mercato potenziale.
  • 17. 17 L’interesse a sostenere investimenti per l’innovazione energetica è più alto tra i 35-54enni e i più istruiti TESTO DELLA DOMANDA: “Quanto sarebbe disposto ad investire per adottare nella propria abitazione ciascuna delle seguenti soluzioni?”. Valori percentuali % di interessati ad investire in almeno una soluzione di innovazione energetica per età, titolo di studio e professione 58 60 74 68 58 42 38 52 68 82 60 74 64 34 82 43 63 Totale campione 18-34enni 35-44enni 45-54enni 55-64enni 65enni e più licenza elementare licenza media diploma laurea imprenditori, dirigenti, liberi professionisti impiegati operai casalinghe studenti pensionati in cerca di I°occupazione / disoccupati
  • 18. 18 Si registra una correlazione positiva tra il livello di informazione e la propensione ad investire nell’innovazione energetica TESTO DELLA DOMANDA: “Quanto sarebbe disposto ad investire per adottare nella propria abitazione ciascuna delle seguenti soluzioni?”. Valori percentuali % di interessati ad investire in almeno una soluzione di innovazione energetica per area geografica, tipo di abitazione, livello di informazione auto-percepita e auto- collocazione politica 58 54 50 65 63 64 59 50 79 67 60 25 66 55 60 Totale campione nord ovest nord est centro sud/isole villa singola, a schiera, casa indipendente appartamento di proprietà appartamento in affitto molto informati abbastanza informati poco informati per nulla informati di sinistra/centro-sinistra di centro di destra/centro destra
  • 19. 19 L’entità dell’investimento che le famiglie si dichiarano disposte a sostenere è molto variabile a seconda del tipo di soluzione considerato TESTO DELLA DOMANDA: “Quanto sarebbe disposto ad investire per adottare nella propria abitazione ciascuna delle seguenti soluzioni?”. Valori percentuali La somma che sarebbero disposti ad investire per ciascuna soluzione di innovazione energetica Tra gli interessati ad investire 12 3 1 1 39 39 23 18 12 3 49 58 77 81 87 97 impianto fotovoltaico che usa l’energia solare per produrre elettricità impianto solare termico che usa l’energia solare per scaldare l’acqua di casa sistemi di domotica per gestire in modo intelligente impianti ed elettrodomestici isolamento serramenti/doppi vetri caldaia ad alta efficienza illuminazione tramite LED oltre 10mila euro 2-10mila euro fino a 2mila euroInteressati ad investire (base casi) (169 casi) (178 casi) (97 casi) (302 casi) (262 casi) (361 casi)
  • 20. 20Il campione intervistato V. Ass. V. % GENERE CAPOFAMIGLIA -Maschi 588 73 -Femmine 212 27 CLASSI DI ETÀ CAPOFAMIGLIA -18-34 anni 96 12 -35-44 anni 150 19 -45-54 anni 148 18 -55-64 anni 144 18 -oltre i 64 anni 262 33 NUMERO COMPONENTI -1 persona 199 25 -2 persone 217 27 -3 persone 173 22 -4 persone 152 19 -5 o più persone 59 7 AREA GEOGRAFICA -Nord Ovest 229 29 -Nord Est 155 19 -Centro 155 19 -Sud e Isole 261 33 V. Ass. V. % AMPIEZZA COMUNE DI RESIDENZA -Fino a 5000 abitanti 153 19 -5.001-20.000 abitanti 227 28 -20.001-50.000 abitanti 136 17 -50.001-100.000 abitanti 87 11 -oltre 100.001 abitanti 197 25 LA CASA IN CUI ABITANO È… -Di proprietà 648 81 -In affitto 137 17 -Altro 1 <1 -Non rispondono 14 2 IL TIPO DI ABITAZIONE -Villa singola, a schiera, casa indipendente/semindipendente 249 31 -Appartamento 529 66 -Altro 4 1 -Non rispondono 18 2
  • 21. 21Il campione intervistato V. Ass. V. % GENERE RISPONDENTE -Maschi 498 62 -Femmine 302 38 CLASSI DI ETÀ RISPONDENTE -18-34 anni 110 14 -35-44 anni 156 19 -45-54 anni 150 19 -55-64 anni 134 17 -oltre i 64 anni 250 31 TITOLO DI STUDIO RISPONDENTE -Nessuno/Elementare 171 21 -Licenza media 223 28 -Diploma 339 43 -Laurea/Post laurea 67 8 V. Ass. V. % PROFESSIONE RISPONDENTE -Lavoratore autonomo 84 11 -Lavoratore dipendente 262 33 -Operiao 115 14 -Casalinga 44 6 -Studente 11 1 -Pensionato 276 34 -In cerca di occupazione 8 1
  • 24. 2424 NOTA METODOLOGIA E INFORMATIVA (in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 256/10/CSP, allegato A, art. 5 del 9 dicembre 2010, pubblicato su G.U. 301 del 27/12/2010) NOTA METODOLOGICA COMPLETA Titolo: Opinioni e gli atteggiamenti verso il tema dell’innovazione energetica Soggetto realizzatore: ISPO Ricerche S.r.l. Committente/Acquirente: GDF Suez Periodo/Date di rilevazione: 19-22 aprile 2013 Tema: innovazione energetica Tipo e oggetto dell’indagine: Sondaggio d’opinione a livello nazionale Popolazione di riferimento: Famiglie residenti in Italia Estensione territoriale: Nazionale Metodo di campionamento: Campione stratificato per quote per numero componenti, area geografica, ampiezza demografica, età e genere del capofamiglia Rappresentatività del campione: Statisticamente rappresentativo dell’universo di riferimento Margine di errore: 3,5% Metodo di raccolta delle informazioni: CATI (Computer Assisted Telephone Interview) Consistenza numerica del campione: 800 casi. Totale contatti: 2.079; totale interviste effettuate 800 (TASSO DI RISPOSTA: 39% sul totale dei contatti); rifiuti/sostituzioni 1.279 (RIFIUTI: 61% sul totale dei contatti) Elaborazione dati: SPSS NOTA METODOLOGICA PER I MEDIA Sondaggio ISPO/3g Deal & Research per GDF Suez - Campione rappresentativo famiglie residenti in Italia - Estensione territoriale: nazionale - Casi: 800 - Metodo: CATI - Rifiuti/sostituzioni: 1.279 - Data di rilevazione: 19-22 aprile 2013 - Margine di approssimazione: 3,5% . Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: www.agcom.it. In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.
  • 25. ISPO Ricerche s.r.l. Viale di Porta Vercellina 8 20123 Milano T 02 48004104 | F 02 48008643 segreteria@ispo.it | www.ispo.it

Editor's Notes

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