L'esperienza come mobility manager di Arpa Piemonte a seguito delle recenti novità normative. Presentazione all'interno del corso CREIAMO P.A. organizzato dalla Città Metropolitana di Torino e dal Ministero dell'Ambiente.
Distretti sul web - Distretto calzaturiero - 12 Luglio 2013
Le politiche di mobility management aziendali (l'esperienza di Arpa Piemonte)
1. Le politiche di mobility
management aziendali
Domenico De Leonardis
16 dicembre 2021
Città Metropolitana diTorino
2. ARGOMENTI
a. Il percorso di Arpa
b. Evidenze del PSCL 2021
c. Azioni realizzate
d. Prospettive del mobility managment
3. IL PERCORSO DI ARPA
▪ 2007 Trasferimento al villaggio MOI (sede unica)
▪ 2008 Primo Piano Spostamenti Casa-Lavoro e prima
nomina del Mobility Manager
▪ 2011 Nomina nuovo Mobility Manager
▪ 2019 Primo bilancio sociale
▪ 2021 Secondo Piano Spostamenti Casa-Lavoro
4. ALCUNI DATI DI CONTESTO
2008 2021
Numero di dipendenti 1.241 913
Sedi con n. dip. > 100 3
(Torino, Grugliasco, Novara)
1
(Torino)
Risposte al questionario
PSCL
844 267
% 68 29 (36 su Torino)
5. QUALE GRADO DI
PARTECIPAZIONE ?
Enti Tassi di risposta
Università di Pisa 37%
Mobility Manager d’area Padova 41%
Comune di Napoli 36%
Comune di S.Donato Milanese 20%
St Microelettronics 38%
6. IL PROGETTO PSCL 2021
▪ Istituzione di un gruppo di lavoro «Bilancio Sociale»
(2019)
▪ Proposta di aggiornamento del PSCL (Aprile 2020)
▪ Primo decreto che rilancia il MM («Decreto Fase 2»,
primavera 2020)
▪ Realizzazione piattaforma di indagine (2020)
▪ Periodo di indagine maggio – giugno 2021
▪ Decreti di attuazione e linee guida (Maggio e Agosto
2021)
▪ Redazione del PSCL agosto 2021
7. ALCUNI ASPETTI OPERATIVI
▪ L’indagine è stata creata internamente su una
piattaforma di survey open source (Limesurvey);
▪ Tempi lunghi di autoformazione/test/confronti interni;
▪ La partecipazione al questionario è stata mantenuta in
forma volontaria;
▪ L’elaborazione del questionario è stata fatta partendo da
esperienze esistenti pregresse, partendo da quella della
Città Metropolitana;
▪ La pandemia ha generato una produzione di survey per
cui si è preferito attendere per non saturare la
disponibilità a partecipare…
8. RIPARTIZIONE MODALE A
CONFRONTO
Tipologia di mezzo 2008 2021
Automobile 59,6 % 59,5 %
Bici 4,6 % 8,9 %
Piedi 4,9 % 3,3 %
Trasporto pubblico 13,6 % 10,4 %
Combinazione di mezzi 17,3 % 14,6 %
Non risponde == 3,3 %
NOTA ALLA LETTURA DEI DATI
▪ Gli utilizzatori di auto (convinti o senza alternative) sono meno
propensi a compilare il questionario.
▪ Chi usa il mezzo pubblico si aspetta un incentivo.
▪ Chi usa la bici o la smartmobility è la componente più partecipe.
9. COSTI E GRADO DI
SODDISFAZIONE
Auto Mezzi Pubblici Bici
Spesa 1400 453 Irrisori
Giudizio
soddisfazione sui
costi
56% 58% 100%
Grado
soddisfazione sui
tempi
70% 87% 95%
Elementi di
propensione al
cambiamento
Tempi
Organizzazione
del servizio
pubblico
L’80% è un utente
fidelizzato
29% disponibili a
usare la bici ad
alcune condizioni
10. FOCUS SU SHARING E
MOBILITÀ DOLCE
▪ Complessivamente tra chi utilizza esclusivamente la
bicicletta e chi la usa almeno in una fase di
spostamento, la quota di utilizzo è del 16%;
▪ La richiesta maggiore per chi sarebbe propenso
all’utilizzo della bici è l’esistenza di itinerari ciclabili e
l’accessibilità della bici nelle sedi di lavoro;
▪ Meno importanza hanno servizi come bikesharing e
aspetti assicurativi;
▪ Il 4% dichiara di fare carpooling (fenomeno volontario);
▪ Il 5% dichiara di essere iscritto a servizi di bikesharing,
l’1% ad altri servizi.
11. A CHE PUNTO SIAMO
▪ Il PSCL ha cercato di seguire le linee guida
ministeriali;
▪ Gli assi di azione sono gli stessi (un bel
vantaggio);
▪ A dicembre sarà presentato internamente;
▪ Focus group interni nel 2022.
14. Mobility Manager
Media
Aziende TPL
Altri operatori
privati mobilità
urbana
Comune
Mobility Manager
Associazionismo
DINAMICHE RELAZIONALI
ESTERNE DEL MM
Regione
Mondo educativo
Città metropolitana
15. QUALI AZIONI FINO AD OGGI
▪ Comunicazione;
▪ Contributi economici;
▪ Miglioramento dell’accessibilità della sede;
▪ Rimozione degli ostacoli all’uso della bicicletta;
▪ Sensibilizzazione utilizzo della bicicletta;
▪ Rinnovamento flotta aziendale;
▪ Smartworking;
▪ Flessibilità d’ingresso e di uscita.
16. COMUNICAZIONE
▪ Partecipazione ad eventi
nazionali con iniziative
aziendali;
▪ Poster, depliant e altro
materiale di
comunicazione;
▪ Infografiche*
▪ Gadget;
▪ Intranet.
▪ Creazione di mailing list
*https://infogr.am/domedele
18. COMUNICAZIONE:EVENTI
▪ M’illumino di meno (seconda settimana di
febbraio)
▪ Giornata mondiale della terra (22 aprile)
▪ Giornata mondiale dell’ambiente (5 giugno)
▪ Giornata mondiale senz’auto (22 settembre)
▪ Giornate di bike to work (Fiab, Legambiente)
▪ Giornate a tema organizzate dal Mobility
Manager d’Area
19. ▪ Misura nata nel 2009 grazie al sostegno della
Regione Piemonte;
▪ Arpa ha destinato un fondo annuale di 25.000 euro
specifico dal 2012;
▪ Su 11 bandi si sono cofinanziati 1500 abbonamenti
circa;
▪ Contributo del 60% per il primo abbonamento
annuale, 40% per il primo rinnovo, 25% dal terzo
anno in avanti.
▪ Sistema a bando, non a convenzione come d’uso
altrove (12 operatori da gestire) .
▪ Nel 2021 due bandi di cui uno straordinario aperto
anche ad abbonamenti mensili a patto di coprire un
trimestre;
MEZZI PUBBLICI: IL
COFINANZIAMENTO
21. Classifica generale regionale
al 31.10.2016
Miglior commuter
(più giorni in bici)
km pedalate
14° Falletti P. 287 32
34° Ganiomego P. 982 29
45° Santamaria N. 628 28
Miglior ciclista uomo
(più km)
km pedalate
1°Falletti P. 3.192 236
7°Ganiomego P. 1.674 75
18° Ferrero V. 1.147 49
Migliori ciclisti
(più pedalate)
km pedalate
3° Falletti P. 3.192 236
14° Albanese C. 292 120
21° Prandstatter P. 484 104
Miglior ciclista donna
( più km)
km pedalate
1°Spagnolo P. 1.409 85
16° Prandstatter P. 484 104
24° Alibrando M. 438 77
Miglior nuovo ciclista
( più km)
km pedalate
1°Porporato C. (categ. M) 602 28
4° De Maria R. (categ. F) 107 4
4°
IT
1°
IT
2°
IT
22. CONCLUSIONI:
QUALI PROSPETTIVE PER IL MM ?
▪ La normativa è un passo avanti rispetto al passato (ma
nel medio-lungo termine ?);
▪ Le linee guida rendono le rilevazioni ma soprattutto le
azioni più omogenee e confrontabili;
▪ Ruolo interno ancora poco visibile, spesso part-time e
poco gratificato;
▪ Figura vista con disincanto: «in Italia dove c’è un
problema si inventano un manager» (Elio,
https://www.youtube.com/watch?v=bKljVEVFCUs&t=121
s);
▪ Opportunità di creare nuovi servizi e nuove reti di
relazione sia all’interno che all’esterno della propria
realtà;
23. TRUCCHI DEL MESTIERE
▪ Non accettate l’incarico «in bianco»: definite una policy,
chiedete risorse e soprattutto tempo;
▪ Offrite caffè alla comunicazione (e a qualche sindacalista
di fiducia);
▪ Calatevi nei panni (quindi usate bici, auto, mezzi
pubblici,…);
▪ Ma soprattutto se potete andate in bici, siete comunque
un esempio per i colleghi;
▪ Cercate testimonial interni;
▪ Utilizzate intranet/mailinglist anche per fare cultura
interna per una nuova mobilità;
▪ «Battete i pugni» se non vi considerano;
▪ Fate (facciamo) rete.