Recensione del libro 1984 dello scrittore George Orwell

1. Ubbidienza tramite la paura e le menzogne
Daidone Antonio 3E

2. Sinossi
La storia si apre con come protagonista un uomo di nome
Winston Smith che è un impiegato al Ministero Della Verità
dove si occupa di riscrivere: libri, giornali ed avvezzi solo per
modificare la storia eliminando ogni nome o evento storico
ostile alla narrazione univoca del Partito.
«Se tutti i documenti raccontavano la stessa favola, ecco che
la menzogna diventava un fatto storico, quindi vera».
Winston tiene un diario dove annota tutto ciò che pensa (per
il Partito ciò è passibile di psicocrimine), questo diviene un
allegoria di come la carta possa riflettere il modo in cui
l’individuo abbia visione del mondo. E’ anche una condanna a
ciò a cui Orwell assistì al suo tempo, infatti Hitler insieme ai
suoi seguaci eseguì le «Bücherverbrennungen» ossia roghi di
libri avversi all’ideologia del Nazismo.

3. Recensione e focalizzazione sul
tema della paura.
La cosa che più mi ha colpito è che nelle strade ci fossero manifesti e
striscioni che incitavano al Grande Fratello e su cui era rappresentato un
volto molto simile a quello che fu di Hitler (fatto per rappresentare al
meglio i dittatori del suo tempo) e che da qualsiasi posizione lo si
guardasse desse l’impressione di starti seguendo con gli occhi
alimentando un moto di venerazione e timore. Nelle abitazioni era
presente in ogni stanza un monitorante dove per lo più era presente il
volto del Grande Fratello che veniva poi cambiato con video
rappresentanti la guerra contro altri paesi (Eurasia o Estasia, a seconda di
cosa decideva il Partito). Se ci si riflette bene su ciò, ci dovrebbe venire in
mente almeno una domanda comune:
«Perché ascoltare il Grande Fratello?»
Perché sfrutta le paura delle persone e a cui trova una soluzione
portando il popolo a pensare a lui come a una persona onnipotente, in
grado di aiutare chiunque e perciò sarebbe sciocco non seguirlo.

4. V Per Vendetta
In «V Per Vendetta», ritroviamo le stesse tematiche ma una
trama molto diversa. Qui il protagonista non solo si oppone
ma combatte in prima linea contro il Partito Comandato da
Adam Suttler, colui che potremmo identificare come «Grande
Fratello». V (il protagonista) indossa sempre una maschera di
Guy Fawkes che non si toglierà mai per tutta la durata del film
facendoci intendere che sotto la maschera potrebbe esserci
chiunque, anche noi. Nel film ritroviamo la stessa oppressione
ma in modo differente. In 1984 le notizie vengono manipolate
e poi riscritte mentre in V Per Vendetta le notizie vengono già
redatte false. Il «Partito» crea, letteralmente, dei problemi e
imputa la colpa ad un gruppo di persone costrette a
confessare o a V e poi presenta una soluzione, facendosi
accogliere e venerare dal popolo come un salvatore e
forzando le persone all’approvazione.

5. Master Of Puppets
(Metallica)
• I'm your source of self-destruction
• More is all you need
Dedicated to
How I'm killing you
• Obey your master (master)
Your life burns faster (faster)
• Master of puppets, I'm pulling your strings
Twisting your mind and smashing your dreams
Blinded by me, you can't see a thing
Just call my name 'cause I'll hear you scream
• I will occupy
I will help you die
I will run through you
Now I rule you too
I Metallica portano allo stremo questa tematica,
facendoci osservare il modus operandi del partito
ma dal suo punto di vista. Nella canzone non si
parla di 1984 nello specifico, ma dopo aver letto il
libro, si possono ritrovare le tematiche esposte
prima. Soprattutto con queste frasi:

6. A chi consigliare il libro?
Sento di consigliare questo libro, principalmente a chi pensa di avere
una mente aperta ad una nuova visione del mondo, ad una nuova
concezione del mondo.
Questo libro però, almeno secondo me andrebbe letto da tutti,
indistintamente e non solo perché è un classico ma anche perché è un
trampolino di lancio con cui cominciare a riflettere su ciò che ci
circonda. Se al libro vi si accompagna anche la visione del film «V Per
Vendetta» allora si avrebbero tutti li strumenti per apprezzare al meglio
il film, il libro ma soprattutto l’idea.